Ho conosciuto una ragazza di 20 anni che studia all'accademia di fotografia di Milano, abbastanza ferrata in tecnica della fotografia, sono andato a vedere dei suoi album su FacciaLibro, ed ho notato che sono nella quasi totalità ritratti in studio (uno studio + o - improvvisato) di quelli con donne pesantemente truccate, piume, vestiti improponibili, ecc. ecc.
Insomma il classico scatto di Moda.
Seppur apprezzo molto la voglia di questa ragazza di sperimentare, con alcune idee all'avanguardia e un buon uso della luce (ma non apprezzo molto l'atteggiamento della giovane, alla stregua di fotografa per Vogue) non riesco proprio a farmi piacere quelli scatti pilotati, e in molti casi assolutamente assurdi, vedi donne "vestite" di striscioline di carta colorata, o altri artifizi totalmente innaturali.

Mi piacerebbe sentire le vostre opinioni al riguardo...


PS: Non intendo assolutamente attaccare questa giovane, anche se a volte un po di umiltà sarebbe d'aiuto, ho solo preso il suo esempio come incipit per la conversazione.

metti un link e ne possiamo parlare

(di gente che si crede innovatrice ce ne è da riempire le piazze)

quelli son gusti ... c' è chi impiega giornate intere per ideare e modellare uno scatto ad una punta di una penna piuttosto che ad una mela , chi invece passa giornare in strada alla ricerca dello squarcio giusto , oppure chi sta appostato ore ad attende un uccello o un qualsiasi altro animale , c' è anche chi fa 2-3-4-5 foto totalmente diferse e poi le monta e magari ne stravolge colori e illuminazione creando un' immagine totalmente nuova ...

insomma tutta questa premessa per dire che son generi , li possiamo capire più o meno , ci possono piacere più o meno ma hanno diritto ad una loro esistenza e dignità e secondo me è anche un mondo affascinante da esplorare in quanto è tutto così "plasticoso" e innaturale


Marco

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