QUOTE(alvisecrovato @ Apr 27 2012, 02:11 PM)

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............. il secondo la luminosit�.
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Non proprio, non direttamente, ma una indicazione della luminosit� la d�, che per� pu� trarre in inganno.
Il secondo, specificamente, indica il diametro della lente frontale del binocolo, non la luminosit�
Ha poco senso parlare di luminosit� di un binocolo o monocolo o telescopio che sia, � pi� corretto parlare di diametro della pupilla di uscita, il diametro del fascio luminoso che esce dall'oculare e da quello si risale alla "luminosit�" che per�, da qui l'inganno, non � un valore costante.
Il diametro della pupilla di uscita � dato dal rapporto tra il diametro della lente frontale ed i valore dell'ingrandimento, e siccome il diametro della lente frontale � espresso in mm, anche il diametro della pupilla di uscita � espresso in mm.
In un 7X50, la pupilla di uscita � 50 : 7 = circa 7 mm
Quella che tu chiami "luminosit�" � a sua volta da mettersi in relazione al diametro dell'occhio umano, che cambia a seconda delle condizioni di illuminazione, tra circa 1 mm, al massimo, in un giovane, di 7 mm.
Se la pupilla di uscita del binocolo � uguale o maggiore del diametro della pupilla dell'occhio, guardando nel binocolo vedi tutto il campo visivo illuminato bene, dunque il binocolo d� la sensazione di essere � "luminoso", mentre se il diametro della pupilla di uscita del binocolo � pi� piccolo del diametro della pupilla dell'occhio, vedi luminoso NON tutto il campo visivo, ma solo la parte centrale, ed il binocolo d� la sensazione di essere poco luminoso.
L'occhio ha la pupilla larga 7 mm di notte, molto, molto meno di giorno: un binocolo � molto luminoso di giorno anche se ha la pupilla di uscita piccola, tipo il 10x42, che � di 4,2 mm, buona, dato che di giorno la pupilla umana � di solito pi� piccola, ma lo stesso binocolo usato all'alba o al crepuscolo odi notte, � molto poco "luminoso", � buio, dato che la pupilla umana allora � 7 mm.
Una pupilla grande di uscita poi ti perdona il movimento del binocolo davanti all'occhio: se lo muovi e la pupilla del binocolo � grande, mentre quella dell'occhio � piccola, vedi sempre tutto luminoso, mentre se lo muovi e la pupilla del binocolo � piccola, minore di quella dell'occhio, perdi campo visivo e vedi nero da una parte e sei costretto ad aggiusare il binocolo, sbagli, vedi settori neri, etc: la pupilla ci vuole grande anche se uno lo usa da mezzi in movimento.
Se il binocolo uno lo usa solo di giorno, una pupilla di uscita di 4 mm va bene praticamente sempre, tipo l'8x30, o il 10 x 42, mentre se uno lo usa al crepuscolo o la notte, bisogna stare sui 7 mm, ed il 7x50 � il pi� diffuso ed il pi� maneggevole, altrimenti, a 10 ingrandimenti, ci vorrebbe la lente frontale di 70 mm ed il tutto diventa peso e molto costoso.
Zeiss fa i superacromatici, ottimi, costosi, ed almeno tecnicamente, sicuramente i migliori come prestazioni, hanno una risoluzione elevatissima, pochi secondi d'arco, unit�, praticamente su tutto il campo visivo, eccellenti.
Io ho un Nikon 8X30, buono ancora dopo tanti anni, niente di eccezionale, ma onesto e costava poco.
saluti cordiali