Tra meno di un mese parto per il Giappone, e porterò con me:

Nikon D90
Nikkor 18-105VR
Alcune SD
CANON PowerShot SX210IS
PC portatile

Ho saputo da un amico che devo fare la denuncia in dogana aeroportuale e dichiarare il materiale.
Non mi sono chiari alcuni punti come:

il materiale sopra indicato lo devo dichiarare tutto?
la dichiarazione va fatta sia quando parto qui in Italia che alla dogana in Giappone al rientro?
Esiste su internet un modulo che posso pre-compilare e stampare a casa per risparmiare tempo?

La dichiarazione va fatta alla Dogana italiana, prima dell'espatrio e basta.

Occorre fare attenzione che questa dichiarazione attesta semplicemente che le apparecchiature vengono portate all'estero, ma NON dimostra la proprietà delle stesse, che, a richiesta, dovrà essere provata con idonea documentazione.

Comunque è generalmente più che sufficiente al rientro in Italia, per fugare dubbi su eventuali acquisti all'estero.

Il modulo lo trovi nell'allegato.

P.S.: le card obiettivamente credo possano essere escluse dalla dichiarazione.

Grazie. Per quel che riguarda Nikon, obiettivo e SD ho comprato tutto da neanche un mese e posso allegare anche fotocopia dello scontrino. Forse lo trovo anche della Canon.
Ma il PC proprio non ce l'ho, me l'anno regalato....

Io lo compilo generalmente solo se vado negli States. E' però utile pure per altri stati se questi sono a "rischio" per acquisti di elettronica di consumo a costi convenienti (mi pare Hong Kong, Dubai, Giappone).
Insomma, per l'Africa non l'ho mai compilato....
Al di là degli apparecchi con numero di serie, elencati uno ad uno, aggiungo una voce "filtri ed accessori vari" per non diventare pazzo con tutto il corredo.

Saluti e buon viaggio!
Roberto

Per quella che è la mia esperienza, mi sembra che il PC non sia generalmente oggetto di particolari attenzioni da parte dei doganieri, a differenza del materiale fotografico.

La prova della proprietà degli apparecchi dovrebbe comunque essere richiesta al momento della vidimazione della dichiarazione. A me non è mai successo, né ho sentito di altri cui fosse successo. E di persone che viaggiano con attrezzature decisamente più importanti delle mie ne conosco un discreto numero.

Io, ad oggi, uso ancora la dichiarazione dell'anno scorso, fatta su foglio semplice perchè l'addetto alla dogana in aeroporto non trovava/aveva il modulo previsto, ma poco male basta avere un minimo di idee chiare e si risolve.
Io ho semplicemente dichiarato, nell'elenco, cosa portavo ed identificavo il seriale; credo che finchè il materiale sia quello (e solo quello) non mi aspetto problemi.
Personalmente, non mi sono mai preoccupato di dimostrarne la proprietà : il mio obiettivo era (ed è) di dimostrare che sono uscito dall'Italia con quel materiale e, quindi, non devo essere soggetto al pagamento di tasse doganali o altro.
L.

l'unica volta in cui l'ho presentato ad un finanziere in dogana è rimasto sconvolto...

meglio farla in uscita, ma come mi hanno detto in uk (dove vivo male regole doganali sono le stesse in UE), se non sei professionista e il materiale che trasporti e' usato allora quello che conta e' la dogana di entrata. a singapore e nuova zelanda ho fatto una dichiarazione nella landing card con la quale affermavo che il materiale che trasportavo (D300 12-24 35 85 105 180 300 + tripod) erano stati comprati da piu' di 6 mesi, viaggio turistico ed e' finita li'.amici a volte viaggiono con la lista del materiale con seriale etc e chiedono al doganiere di metterci un timbro sopra.

Il mio corredo è veramente base ad uso prettamente amatoriale, comunqe la dichiarazione la faccio.
Sia mai che andando in Giappone qualche finanziere mi controlla e gli sorge il dubbio che ho comprato li per cercare di risparmiarci sopra...