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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON DIGITAL REFLEX
mich78
Ciao a tutti,
Ho comprato da un mesetto una d5000 e devo dire che sono veramente soddisfatto.
Vorrei cercare di usare la macchina il pi� possibile in modalit� manuale ma faccio ancora molta confusione sul giusto rapporto diaframma- tempo.
Su un libro ho letto che ogni volta che dimezzo il valore del diaframma devo quadruplicare il tempo di posa. E' davvero l'unico accorgimento che devo seguire?
Grazie anticipatamente x i consigli!!!!!
Qualcuno pu� spiegarmi gentilmente a cosa serve la funzione bracketing? grazie.gif grazie.gif
eutelsat
Il manuale dovrebbe essere gi� completo su questi dettagli smile.gif



F2.8 ----> 1/100 � uguale a F5.6----->1/50 che � uguale F/11-------->1/25 biggrin.gif

Cambia per� la profondit� di campo, cmq � presto per usarla in M, meglio usare il semiautomatico con priorit� di tempi ( S ) o di apertura ( A ) in modo da poter calibrare meglio i tuoi scatti e capire se qualcosa non va


Il bracketing sono multiscatti a diverse esposizioni, serve per creativit� e situazioni un p� particolari



Gianni
lorenzobix
QUOTE(mich78 @ Mar 6 2012, 11:08 PM) *
Ciao a tutti,
Ho comprato da un mesetto una d5000 e devo dire che sono veramente soddisfatto.
Vorrei cercare di usare la macchina il pi� possibile in modalit� manuale ma faccio ancora molta confusione sul giusto rapporto diaframma- tempo.
Su un libro ho letto che ogni volta che dimezzo il valore del diaframma devo quadruplicare il tempo di posa. E' davvero l'unico accorgimento che devo seguire?
Grazie anticipatamente x i consigli!!!!!
Qualcuno pu� spiegarmi gentilmente a cosa serve la funzione bracketing? grazie.gif grazie.gif


forse studiare il manuale sarebbe utile, se hai dei dubbi su questo, direi anzi necessario.
senza polemica, � che leggere di gente che si prende la reflex per usarla in automatico per poi perdersi sul rapporto tempo-diaframma cercando di scattare in M... e se dici di aver aver letto su un libro, ti consiglio di continuare a leggere, ma soprattutto di provare nella pratica quel che leggi, non solo � pi� divertente ma anche migliore dal punto di vista "didattico". un dubbio come quello che hai espresso qui lo potevi chiarire da solo in 2 minuti anche in camera tua, vedendo se gli scatti di prova sarebbero stati sottoesposti o sovraesposti, ecc ecc
monteoro
QUOTE(mich78 @ Mar 6 2012, 11:08 PM) *
Ciao a tutti,
Ho comprato da un mesetto una d5000 e devo dire che sono veramente soddisfatto.
Vorrei cercare di usare la macchina il pi� possibile in modalit� manuale ma faccio ancora molta confusione sul giusto rapporto diaframma- tempo.
Su un libro ho letto che ogni volta che dimezzo il valore del diaframma devo quadruplicare il tempo di posa. E' davvero l'unico accorgimento che devo seguire?
Grazie anticipatamente x i consigli!!!!!
Qualcuno pu� spiegarmi gentilmente a cosa serve la funzione bracketing? grazie.gif grazie.gif


se per "dimezzo" intendi 2 stop l'affermazione � vera

Se da f/8 diminuisci di 1 stop passi a f/5.6 se diminuisci ancora di 1 stop passi a f/4 e quindi devi quadruplicare il tempo di scatto.

QUOTE(eutelsat @ Mar 6 2012, 11:14 PM) *
Il manuale dovrebbe essere gi� completo su questi dettagli smile.gif
F2.8 ----> 1/100 � uguale a F5.6----->1/50 che � uguale F/11-------->1/25 biggrin.gif

Cambia per� la profondit� di campo, cmq � presto per usarla in M, meglio usare il semiautomatico con priorit� di tempi ( S ) o di apertura ( A ) in modo da poter calibrare meglio i tuoi scatti e capire se qualcosa non va
Il bracketing sono multiscatti a diverse esposizioni, serve per creativit� e situazioni un p� particolari
Gianni

Nella tua sequenza c'� un errore

f/2.8 1/100" - f/4 1/50" - f/5.6 1/25" - f/8 1/12" - f/11 1/6"
questa � la sequenza giusta; come vedi � profondamente diversa
Scusa se mi sono permesso di correggerti.

Franco
Antonio Canetti
QUOTE(mich78 @ Mar 6 2012, 11:08 PM) *
Su un libro ho letto che ogni volta che dimezzo il valore del diaframma devo quadruplicare il tempo di posa. E' davvero l'unico accorgimento che devo seguire?
Grazie anticipatamente x i consigli!!!!!
Qualcuno pu� spiegarmi gentilmente a cosa serve la funzione bracketing? grazie.gif grazie.gif



se dimezzi un valore devi raddoppiare l'altro


il bracketing funzione utile nell'analogico, quasi superflua sul digitale, comunque la fotocamera fa diversi scatti dalla sottoesposizione alla sovraesposizione per poi scegliere la migliore esposizione oppure fonderle tutte in HDR, tecnica che permette, se usata bene, di esporre bene sia le ombre che le alte luci.


Antonio
mich78
Grazie x le risposte
Il manuale l'ho letto ma per quanto riguarda il giusto rapporto diaframma tempo in modalit� manuale dice poco o niente.
Per il momento faccio foto soprattutto in semiautomatico dando priorit� ai tempi ma ogni tanto mi cimento anche nella modalit� manuale giusto x incominciare a vedere qualche differenza.
Per dimezzare il valore del diaframma intendevo dire 2 stop.
Avete scritto f 2,8 con un tempo 1/100''. Questo rapporto � il pi� proporzionato o come immagino pu� cambiare di tanto in base alla quantit� di luce?
Scusate la domanda banale ma per il momento ho avuto poche occasioni per uscire a fare foto di prova dry.gif dry.gif

MrFurlox
QUOTE(mich78 @ Mar 7 2012, 01:00 AM) *
Grazie x le risposte
Il manuale l'ho letto ma per quanto riguarda il giusto rapporto diaframma tempo in modalit� manuale dice poco o niente.
Per il momento faccio foto soprattutto in semiautomatico dando priorit� ai tempi ma ogni tanto mi cimento anche nella modalit� manuale giusto x incominciare a vedere qualche differenza.
Per dimezzare il valore del diaframma intendevo dire 2 stop.
Avete scritto f 2,8 con un tempo 1/100''. Questo rapporto � il pi� proporzionato o come immagino pu� cambiare di tanto in base alla quantit� di luce?
Scusate la domanda banale ma per il momento ho avuto poche occasioni per uscire a fare foto di prova dry.gif dry.gif


� a titolo puramente esemplificativo ..... potevano scrivere f/8 1/1000 o f/2 1/400 ..... numeri buttati li solo perch� facevano comodo i numeri per aumentare o diminuire gli stop
P.S. abituati a usare la priorit� dei diaframmi ( A ) negli scatti "normali" � molto pi� utile si S .... hai il completo controllo della PDC ( al secolo Profondit� Di Campo ) ..... S si usa quando si vuole usare un tempo per "congelare" un movimento ( esempio sport ) e la PDC non � poi cos� importante ( anche perch� magari si � a decine di metri dal soggetto e questa non risulta essere cos� ristretta anche con ottiche con aperture molto grandi [ f/bassi ] )


Marco
monteoro
E' ovvio che i "numeri" proposti, ovvero tempi e diaframmi citati, sono solo a titolo di esempio, i valori giusti sono diversi a seconda della quantit� di luce presente sulla scena; possono essere diversi anche cambiando semplicemente il metodo di misurazione, ma questo concetto lo acquisirai con l'esercizio.
ciao
Franco
SkZ
QUOTE(Antonio Canetti @ Mar 6 2012, 11:40 PM) *
se dimezzi un valore devi raddoppiare l'altro

Antonio

no, se raddoppi il diaframma (f/N =rapporto tra focale ediametro lente) dimezzi il diametro dell'apertura, allora riduci ad un quarto la superficie di raccolta della luce ergo devi giustamente quadruplicare i tempi wink.gif
infatti i diaframmi scattano di X1.4 (2-2.8-4-5.6-8-11-16-22) e (una volta) i tempi variano di ~x2 (1/ 1-2-4-8-15-30-60-125-250-500-1000-2000-4000), ovvero di 1 stop.
eutelsat
QUOTE(monteoro @ Mar 6 2012, 11:39 PM) *
se per "dimezzo" intendi 2 stop l'affermazione � vera

Se da f/8 diminuisci di 1 stop passi a f/5.6 se diminuisci ancora di 1 stop passi a f/4 e quindi devi quadruplicare il tempo di scatto.
Nella tua sequenza c'� un errore

f/2.8 1/100" - f/4 1/50" - f/5.6 1/25" - f/8 1/12" - f/11 1/6"
questa � la sequenza giusta; come vedi � profondamente diversa
Scusa se mi sono permesso di correggerti.

Franco



Pollice.gif



Gianni
Maurizio.lb
QUOTE(mich78 @ Mar 7 2012, 01:00 AM) *
Avete scritto f 2,8 con un tempo 1/100''. Questo rapporto � il pi� proporzionato o come immagino pu� cambiare di tanto in base alla quantit� di luce?
come ti hanno detto era solo un esempio. I parametri di scatto sono 3, tempo diaframma e iso, trascura per ora gli iso. Devi fare in modo di far arrivare la quantita' giusta di luce sul sensore. Quanta luce serve per uno scatto lo decidi tu (normalmente basandoti sulla lettura dell'esposimetro). Deciso quanta luce serve, per farla arrivare sul sensore puoi usare coppie equivalenti di tempo-diaframma (che e' l'esempio che ti e' stato fatto prima: f/2.8 1/100" = f/4 1/50" = f/5.6 1/25" = f/8 1/12" = f/11 1/6" sono tutte coppie che fanno arrivare sul sensore la stessa quantita' di luce).
Come scegliere una coppia? Per questa risposta devi capire cosa vuol dire avere un tempo di scatto lento o veloce e cosa avere un diaframma aperto o chiuso.
I tempi veloci servono normalmente per soggetti in movimento, se vuoi congelare il movimento devi avere un tempo veloce (1/400'', 1/800''... 1/4000'').
Il diaframma influenza la profondita' di campo, ovvero la parte "a fuoco" dello scatto. Diaframma aperto (f1.4, f2, f2.8, etc) = minore profondita' di campo, diaframma chiuso (f11, f16, f22) grande profondita' di campo (molte cose a fuoco).
Questi sono solo i concetti di base....ed anche trattati in maniera molto approssimativa.
Quindi per rispondere alla tua domanda, quello e' il rapporto piu' proporzionato solo se il risultato e' quello che stavi cercando di ottenere, se volevi fare un paesaggio e' probabile che hai ottenuto poca profondita' di campo (f/2.8), se volevi fotografare un bimbo che corre direi che avevi un tempo probabilmente troppo lento 1/100''.
Ciao
Mau
Antonio Canetti
Scusa SkZ,non sono del tutto daccordo

la luce che passa tra un diaframma e l'altro � la met� o il raddoppio rispetto ad uno di riferimento.
Se prendiamo come riferimento il diaframma f/4,
al diaframma f/2,8 passer� il doppio della luce,
mentre col diaframma f/5,6 passer� la met� della luce,
questo perch� abbiamo il il dimezzamento o il raddoppio dei millimetri quadrati dell'area del cerchio del diaframma:

Focale 100mm:
f/2,8 = 101mm2 circa
f/4 = 49mm2 circa
f/5,6 = 25mm2 circa

se in un ipotetica esposizione abbiamo i seguenti valori: f/4-1/125
se dimezzo f/4(49mm2) portandolo a f/5,6(25mm2)
il tempo appropriato sar� 1/60 che il doppio di un 1/125

posso sbagliare, ma mi sembra chiaro che:

se dimezzo un valore devo raddoppiare l'altro e non quadruplicare.


antonio
Lutz!
Area del cerchio.
skyler
Vedo che si intorbidano le acque sempre pi� e probabilmente Mich78 � andato nel pallone.
Dato che dentro il mirino della macchina c'� l'esposimetro...quando sei in manuale, decidi un diaframma o un tempo se c'� azione e giri l'altro comando, o tempo o diaframma, fino che non ti d� l'OK.
C'� cmq. da considerare l'ottica che si usa per avere un tempo di sicurezza per non fare una foto mossa.
La regola base � avere un tempo di esposizione almeno uguale alla lunghezza focale, meglio superiore. Non andare sotto 1/60" a mano libera.
Per le altre due-tre cose da sapere..un manuale di fotografia da leggere e studiare non sarebbe male..o ti affianchi a uno capace.
Auguri.
buzz
Quando ho aperto il thread credevo che la domanda di mich78 fosse da vero principiante.
Come si fa ad avere una reflex e non conoscere il rapporto tempo diaframma, mi sono detto.
leggendo oltre mi sono reso conto che non � affatto da principiante!
Nel senso che ci sono anche persone che fotografano da tempo che non conoscono le regole matematiche di questo rapporto.
Inutile dire chi siano.

Dico solo che Franco le sa, e skz le ha spiegate matematicamente e fisicamente.

Ricordo anche che in geometria, la superficie di un quadrato (per semplificare) diventa un quarto se dimezzi il lato, e il rapporto con la sua diagonale e i lati � circa 1,4. Un numero che dovrebbe ricordarci qualcosa.




Adesso al di la dei calcoli, se uno vuole togliersi un dubbio prende la sua bella macchinina, la imposta in manuale e guarda l'esposimetro. inquadrando la stessa scena, l'ago indicatore lo lasciamo al centro e cominciamo a smanettare sui parametri e verifichiamo.
Quando io ho un dubbio (e capita) faccio cos�.


mi sono accavallato con lutz che ha sintetizzato tutto in una sola parola, e con skyler, che ha suggerito la stessa cosa.

Per�, skyler, hai ragione che lo abbiamo confuso, ma se tu aggiungi anche i problemi del micromosso e tempo di sicurezza, o chi aggiunge la profondit� di campo. non fa altro che mettere capitoli avanti alla lezione numero uno.
Maurizio.lb
QUOTE(buzz @ Mar 7 2012, 10:12 AM) *
Per�, skyler, hai ragione che lo abbiamo confuso, ma se tu aggiungi anche i problemi del micromosso e tempo di sicurezza, o chi aggiunge la profondit� di campo. non fa altro che mettere capitoli avanti alla lezione numero uno.
hai ragione, ma l'appetito vien mangiando ed ha chiesto se la coppia f2.8-1/100'' era la piu' appropriata...dire semplicemente "dipende" mi sembrava troppo riduttivo wink.gif
Ottimo il tuo consiglio di smanettare con le ghiere e mantenere l'esposimetro al centro.
Ciao
Mau
skyler
In effetti ero indeciso se aggiungere altra carne al fuoco, ma mi sembrava il minimo accettabile per
portare a casa delle foto.......chiss� cosa succeder� con Photoshop........ma siamo qu�...per evitarti gli errori che abbiamo commesso noi in un'era completamente analogica.
mich78
Grazie a tutti x aver approfondito in maniera cos� esaudiente l'argomento.
Voglio rassicurarvi dicendovi che non mi avete x niente confuso le idee anche xch� ho appena finito di leggere un manuale in cui viene spiegato molto bene che cosa accade quando si riduce o si aumenta il valore del diaframma. Il mio grosso problema era "come stabilire la giusta coppia DIAFRAMMA-TEMPO" dal momento che ci sono tantissime combinazioni.

Riassumendo:Se voglio giocare sulla profondit� di campo dovr� privilegiare il diaframma,al contrario
per congelare n'azione o dare una sensazione di movimento alla foto dovr� lavorare
sul tempo di posa. Ogni volta che dimezzo il valore del diaframma ovvero passo ad
esempio da f4 a f8 dimezzo il diametro e pertanto l'area sar� 4 volte pi� piccola. Di
conseguenza il tempo dovr� essere 4 volte pi� grande.
Per quanto riguarda la coppia ogni situazione mi porter� ad averne una diversa e in
caso di dubbio dentro l'obiettivo l'esposimetro mi dir� se la foto � equilibrata oppure
sovraesposta o sottoesposta.
Ditemi se mi sono schiarito un p� le idee oppure o peggiorato la situazione Fulmine.gif Fulmine.gif
eutelsat
I tempi che avevo inserito inizialmente erano puramente indicativi e arrotondati per dar un idea + diretta, ringrazio monteoro per avermi corretto visto che ho raddoppiato gli stop ( forse troppa fretta nello scrivere ), anche se l'esposimetro � il punto di riferimento reale durante un settaggio
Comunque � stato un post riepilogativo che ha aiutato un p� tutti a schiarire alcuni concetti, che andrebbero inseriti in post in evidenza

mich78, dici bene smile.gif


Gianni
Antonio Canetti
QUOTE(mich78 @ Mar 7 2012, 02:29 PM) *
Ditemi se mi sono schiarito un p� le idee oppure o peggiorato la situazione Fulmine.gif Fulmine.gif


direi che hai capito il concetto!


antonio
Maurizio.lb
QUOTE(mich78 @ Mar 7 2012, 02:29 PM) *
Ditemi se mi sono schiarito un p� le idee oppure o peggiorato la situazione Fulmine.gif Fulmine.gif
Corretto Pollice.gif
Ciao
Mau
Alberto Gandini
mich78 hai capito perfettamente, quello che scrivi � corretto.
Solo che di solito parlando di diaframmi non si dice, come scrivi tu, dimezzando o raddoppiando il diaframma (ad esempio passando da f8 a f4), ma normalmente si parla di aumentare o diminuire di 1 stop (passare da 8 a 5,6), che significa raddoppiare o dimezzare la luce e che porta ad un raddoppio o dimezzamento del tempo (per mantenere la stessa esposizione). E' solo una questione di intendersi e di usare il gergo pi� utilizzato. Al primo momento quanto scritto inizialmente da te mi aveva fatto pensare ad un errore.
Comunque ora mi sembra sia tutto chiaro!
buzz
QUOTE(mich78 @ Mar 7 2012, 02:29 PM) *
-----------.
Il mio grosso problema era "come stabilire la giusta coppia DIAFRAMMA-TEMPO" dal momento che ci sono tantissime combinazioni.



La giusta coppia diaframma la stabilisci collimando l'esposimetro con lo zero.
il resto sono scelte creative-
paori
blink.gif smilinodigitale.gif
lorenzobix
QUOTE(buzz @ Mar 7 2012, 03:11 PM) *
il resto sono scelte creative-


o errori belli e buoni messicano.gif

Comunque volevo rivolgermi all'autore della discussione per precisare come nel mio precedente intervento non volessi risultare spocchioso o arrogante, mi limitavo a consigliare di studiare la teoria e soprattutto a metterla in pratica; cosa che l� per l� mi sembrava pi� utile di un discorso, comunque giustissimo ed interessantissimo, sulle aree del cerchio ai vari diaframmi. Ribadisco: come suggerisce Buzz, vai e scatta.
mich78
Grazie a tutti siete davvero meglio di un libro!!!

Vorrei porvi solo un'ultima domanda relativa a questo argomento: passare da f5,6 a f6,7 significa

diminuire di 1/2 stop giusto?

Anche x quanto riguarda gli ISO e il tempo di posa � giusto parlare di aumentare o diminuire di 1 o 1/2 stop tra un valore e l'altro?
MrFurlox
QUOTE(mich78 @ Mar 7 2012, 10:30 PM) *
Grazie a tutti siete davvero meglio di un libro!!!

Vorrei porvi solo un'ultima domanda relativa a questo argomento: passare da f5,6 a f6,7 significa

diminuire di 1/2 stop giusto?

Anche x quanto riguarda gli ISO e il tempo di posa � giusto parlare di aumentare o diminuire di 1 o 1/2 stop tra un valore e l'altro?


???? e dove l' hai pescato questo valore ???

da 5.6 a 6.3 chiudi di 1/3 di stop , da 5.6 a 7.1 chiudi di 2/3 di stop .... 1/2 stop non � contemplato




Marco
Antonio Canetti
ciao e scusa Marco

anche sulla D5000, c'� la possibilit� di scegliere i 1/2 stop (f/6,7)

(le cose sono tante da ricordare smile.gif )

ciao

Antonio
MrFurlox
QUOTE(Antonio Canetti @ Mar 7 2012, 11:17 PM) *
ciao e scusa Marco

anche sulla D5000, c'� la possibilit� di scegliere i 1/2 stop (f/6,7)

ciao

Antonio


usp si hai ragione guru.gif talvolta la memoria fa brutti scherzi ....



Marco
Antonio Canetti
QUOTE(mich78 @ Mar 7 2012, 10:30 PM) *
Vorrei porvi solo un'ultima domanda relativa a questo argomento: passare da f5,6 a f6,7 significa

diminuire di 1/2 stop giusto?

Anche x quanto riguarda gli ISO e il tempo di posa � giusto parlare di aumentare o diminuire di 1 o 1/2 stop tra un valore e l'altro?


si se imposti la fotocamera i 1/2 stop

menu impostazioni

b1

pagina 156 del manuale



Antonio
buzz
QUOTE(mich78 @ Mar 7 2012, 10:30 PM) *
Grazie a tutti siete davvero meglio di un libro!!!

Vorrei porvi solo un'ultima domanda relativa a questo argomento: passare da f5,6 a f6,7 significa

diminuire di 1/2 stop giusto?

Anche x quanto riguarda gli ISO e il tempo di posa � giusto parlare di aumentare o diminuire di 1 o 1/2 stop tra un valore e l'altro?



e vuoi usare il termini in maniera appropriata il diaframma si chiude o si apre, quindi chiudi di 1/2 stop o apri a secondo da dove parti.
Nel tuo caso stai chiudendo.
Con il diaframma � facile fare confusione perch� passare al numero pi� grande (impropriamente detto aumento di diaframma) porta una maggior chiusura e conseguentemente un minor passaggio di luce.

Per gli ISO si tratta di aumentare o diminuire la sensibilit� (o gli iso) ma non si parla di stop, o almeno essendo un parametro nuovo, con modifica esclusiva per il digitale (in pellicola la pellicola aveva il suo valore fisso per tutto il rullino!) non � usato questo termine.

Per il tempo il termine di aumentare il tempo, in termine assoluto significa allungarlo, alcuni invece intendono aumentare il denominatore della frazione, cos� si sente dire ho aumentato il tempo da 1/125 a 1/250 (che in realt� non lo raddoppi ma lo dimezzi!)

Adesso s� che ti ho veramente confuso! smile.gif
mich78




no assolutamente buzz mi avete schiarito le idee ora via di pratica! grazie a tutti
lorenzobix
QUOTE(buzz @ Mar 8 2012, 12:28 AM) *
e vuoi usare il termini in maniera appropriata il diaframma si chiude o si apre, quindi chiudi di 1/2 stop o apri a secondo da dove parti.
Nel tuo caso stai chiudendo.
Con il diaframma � facile fare confusione perch� passare al numero pi� grande (impropriamente detto aumento di diaframma) porta una maggior chiusura e conseguentemente un minor passaggio di luce.

Per gli ISO si tratta di aumentare o diminuire la sensibilit� (o gli iso) ma non si parla di stop, o almeno essendo un parametro nuovo, con modifica esclusiva per il digitale (in pellicola la pellicola aveva il suo valore fisso per tutto il rullino!) non � usato questo termine.

Per il tempo il termine di aumentare il tempo, in termine assoluto significa allungarlo, alcuni invece intendono aumentare il denominatore della frazione, cos� si sente dire ho aumentato il tempo da 1/125 a 1/250 (che in realt� non lo raddoppi ma lo dimezzi!)

Adesso s� che ti ho veramente confuso! smile.gif


Buzz, perch� non si usa la dicitura stop per i valori iso? io l'ho sempre usata (non che questo voglia dire che sia giusto, anzi) e ho sempre sentito tantissime persone parlare di stop anche in riferimento agli iso. che poi tanto nuovi non sono, cio� se rapportati alla durata dell'analogico s�, per� ormai sono pi� le persone che conoscono solo gli iso e se parli di asa ti guardano un po..."? volevi dire iso?". Inoltre raddoppiando il valore iso si raddoppia la sensibilit�, e quindi sempre di stop interi, o frazioni se vogliamo, si parla no?
walter lupino
QUOTE(lorenzobix @ Mar 8 2012, 05:42 PM) *
e se parli di asa ti guardano un po..."? volevi dire iso?"


... e se parli di DIN ? ph34r.gif
Antonio Canetti
DIN... ogni 3 DIN si raddoppiavano o si dimezzavano...giusto per semplificare i calcoli messicano.gif


Antonio
ricdil
QUOTE(lorenzobix @ Mar 6 2012, 11:22 PM) *
forse studiare il manuale sarebbe utile, se hai dei dubbi su questo, direi anzi necessario.
senza polemica, � che leggere di gente che si prende la reflex per usarla in automatico per poi perdersi sul rapporto tempo-diaframma cercando di scattare in M... e se dici di aver aver letto su un libro, ti consiglio di continuare a leggere, ma soprattutto di provare nella pratica quel che leggi, non solo � pi� divertente ma anche migliore dal punto di vista "didattico". un dubbio come quello che hai espresso qui lo potevi chiarire da solo in 2 minuti anche in camera tua, vedendo se gli scatti di prova sarebbero stati sottoesposti o sovraesposti, ecc ecc


dry.gif

QUOTE(lorenzobix @ Mar 7 2012, 04:48 PM) *
Comunque volevo rivolgermi all'autore della discussione per precisare come nel mio precedente intervento non volessi risultare spocchioso o arrogante, mi limitavo a consigliare di studiare la teoria e soprattutto a metterla in pratica; cosa che l� per l� mi sembrava pi� utile di un discorso, comunque giustissimo ed interessantissimo, sulle aree del cerchio ai vari diaframmi. Ribadisco: come suggerisce Buzz, vai e scatta.


rolleyes.gif
buzz
QUOTE(lorenzobix @ Mar 8 2012, 05:42 PM) *
Buzz, perch� non si usa la dicitura stop per i valori iso? io l'ho sempre usata (non che questo voglia dire che sia giusto, anzi) e ho sempre sentito tantissime persone parlare di stop anche in riferimento agli iso. che poi tanto nuovi non sono, cio� se rapportati alla durata dell'analogico s�, per� ormai sono pi� le persone che conoscono solo gli iso e se parli di asa ti guardano un po..."? volevi dire iso?". Inoltre raddoppiando il valore iso si raddoppia la sensibilit�, e quindi sempre di stop interi, o frazioni se vogliamo, si parla no?


Non c'� una regola vera a propria, infatti oggi si usa molto dirlo. Gli ISO variabili sono stati introdotti solo con il digitale.
Non esisteva una pellicola della quale potevi esporre alcuni fotogrammi ad una sensibilit� e altri ad un'altra, per cui non si usava affatto come regolazione "al volo".
mich78


Vorrei approfittare della vostra esperienza x un'ultima domanda.

Generalmente dopo aver preso una "certa" confidenza con la reflex, la tendenza � quella di fotografare principalmente in manuale oppure ci si riserva di questa modalit� solo per le foto con esposizioni lunghe?

Non vorrei essermi scervellato sulla coppia diaframma-tempo per poi scoprire che in realt� le modalit� pi� usate sono quelle semiautomatiche S oppure A.

Scusate x la banalit� delle domande ma x me � ancora un mondo tutto da scoprire
MrFurlox
QUOTE(mich78 @ Mar 9 2012, 12:18 AM) *
Vorrei approfittare della vostra esperienza x un'ultima domanda.

Generalmente dopo aver preso una "certa" confidenza con la reflex, la tendenza � quella di fotografare principalmente in manuale oppure ci si riserva di questa modalit� solo per le foto con esposizioni lunghe?

Non vorrei essermi scervellato sulla coppia diaframma-tempo per poi scoprire che in realt� le modalit� pi� usate sono quelle semiautomatiche S oppure A.

Scusate x la banalit� delle domande ma x me � ancora un mondo tutto da scoprire


� esattamente cos� .... la modalit� universalmente pi� usata � A .... seguita da S per scatti dove hai bisogno di un certo tempo di sicurezza e poi viene M per scatti pensati , in studio o dove si vogliono avere particolari effetti creativi .....

usare il manuale e portare l' esposimetro a 0 dopo aver deciso un tempo o un diaframma con cui si vuole esporre � un' operazione meccanica che non serve a un bel niente



Marco
buzz
L'unico caso in cui uso il manuale � quando scatto con il flash in chiea e voglio una certa profondit�, quindi imposto un'apertura circa a 7 e il tempo a seconda delle luci ambiente da 1/30 a 1/100 di secondo.
Il resto scatto sempre a priorit� di apertura, al massimo!
lorenzobix
QUOTE(Antonio Canetti @ Mar 8 2012, 05:58 PM) *
DIN... ogni 3 DIN si raddoppiavano o si dimezzavano...giusto per semplificare i calcoli messicano.gif
Antonio


ferrea logica teutonica tongue.gif
Antonio Canetti
QUOTE(mich78 @ Mar 9 2012, 12:18 AM) *
Generalmente dopo aver preso una "certa" confidenza con la reflex, la tendenza � quella di fotografare principalmente in manuale oppure ci si riserva di questa modalit� solo per le foto con esposizioni lunghe?

Non vorrei essermi scervellato sulla coppia diaframma-tempo per poi scoprire che in realt� le modalit� pi� usate sono quelle semiautomatiche S oppure A.



che tu usi A,S,M,P � sempre l'esposimetro che "comanda", tutti atti ad aiutare a portare l'esposimetro sullo "zero"

M: � molto lento da usare, in quanto devi usare le due ghiere per ottenere l'esposizione ottimale

A,:S sono pi� veloci da usare, perch� � sufficiente usare una sola ghiera

P: il pi� veloce di tutti, ma mediamente non sa cosa fa e non usi nessuna ghiera.


Antonio

mich78



Perfetto, io ero gi� convinto che un vero professionista usasse sempre il manuale!!!!


Grazie a tutti, mi avete shiarito le idee, ora mi sento un po' meno principiante rolleyes.gif rolleyes.gif
Maurizio.lb
QUOTE(Antonio Canetti @ Mar 8 2012, 05:58 PM) *
DIN... ogni 3 DIN si raddoppiavano o si dimezzavano...giusto per semplificare i calcoli messicano.gif
Antonio
come i dB, ogni 3 dimezza o raddoppia la potenza wink.gif

Portare l'esposimetro "a zero" va bene per iniziare, poi non e' che si usa solo per lo zero, altrimenti non mettevano le altre indicazioni in piu' o meno. Io lo uso in spot per calcolare quanti stop ci sono tra luci ed ombre e capire se devo sacrificare qualche cosa dell'esposizione (pelare le alte luci o perdere qualche dettaglio nelle ombre).
Una cosa che trovo scomoda degli automatismi, se vuoi sovra o sotto esporre devi premere il tasto +/- e girare la ghiera, mentre se sei in M basta che scegli con quale ghiera farlo.
Altre considerazioni: a lungo andare, quando guardi una scena sai gia' piu' o meno che parametri ti consigliera' l'esposimetro e tra uno scatto e l'altro non sempre cambi radicalmente i parametri.
Io trovo comodo gli automatismi quando effettivamente non hai il tempo per girare le ghiere. Per esempio quando faccio le foto a mio figlio, ho pochissimo tempo prima che mi vede con la macchina, corre verso di me...ed addio scatto! In questi casi, uso molto spesso la modalita' A.
Ciao
Mau
Franco_
QUOTE(mich78 @ Mar 9 2012, 07:31 AM) *
Perfetto, io ero gi� convinto che un vero professionista usasse sempre il manuale!!!!
...


Assolutamente no, il professionista (ma anche il fotografo "cosciente") usa il metodo di esposizione che gli consente di ottenere il risultato desiderato nella particolare situazione in cui si trova.
Verosimilmente user� gli automatismi quando rischia di perdere lo scatto a causa della rapidit� di svolgimento dell'azione e andr� in manuale quando ha a disposizione tutto il tempo che desidera.

In particolare A � indicato quando si vuole enfatizzare il soggetto, ad esempio si desidera isolarlo dal contesto (in questo caso si apre molto il diaframma) oppure si vuole ottenere una grande profondit� di campo (chiudendo il diaframma) in modo che la zona "nitida" si estenda il pi� possibile.
S � indicato quando si vuole congelare il movimento del soggetto o, al contrario, si vuole che questo appaia mosso; il valore scelto dipende dalla rapidit� di movimento del soggetto e dalla "quantit� di mosso" che si desidera ottenere.
P (che personalmente detesto e che dopo qualche prova ho abbandonato definitivamente) lascia che sia la fotocamera a scegliere la coppia tempo-diaframma, sulla base di algoritmi che non ho mai approfondito.
M � il manuale.

A queste modalit� si pu� aggiungere la funzione ISO AUTO.

Dal manuale della D700:
La sensibilit� ISO verr� regolata automaticamente qualora non sia possibile ottenere un'esposizione ottimale con il valore da voi selezionato (il livello del flash verr� impostato su un valore appropriato).
Utilizzando l'opzione Sensibilit� massima nel menu Controllo automatico ISO, � possibile impostare il valore massimo della sensibilit� ISO definito automaticamente (il valore minimo per la sensibilit� ISO definito automaticamente viene impostato su ISO 200).
Nei modi di esposizione P e A, la sensibilit� verr� regolata solo se l'immagine risultasse sottoesposta con il tempo di posa selezionato in Tempo di posa minimo. � possibile utilizzare tempi di posa pi� lenti nel caso in cui non sia possibile raggiungere l'esposizione ottimale con il valore di sensibilit� ISO selezionato per Sensibilit� massima.


ISO AUTO in M � interessante perch� il valore della sensibilit� viene assegnato in modo tale da garantire la corretta esposizione in base ai tempi e ai diaframmi impostati dal fotografo. Mi si passi il termine, � una sorta di priorit� AS dove quella che varia � la sensibilit�. E' una modalit� che ha iniziato ad avere un senso da quando la resa agli alti ISO � diventata pi� che soddisfacente ed � utile quando si vuole utilizzare una coppia tempo-diaframma ben precisa.

Se non ho capito male su D4 e D800 in P e ISO AUTO la fotocamera imposta diaframmi, tempi e sensibilit� in funzione della lunghezza focale dell'obiettivo utilizzato (a differenza di quanto avviene su tutte le altre fotocamere attualmente in commercio), questo consente di ridurre al massimo il rischio di micromosso (il tempo impostato sar� indicativamente pari all'inverso della focale utilizzata mentre apertura e sensibilit� saranno adeguati per la corretta esposizione).

Spero di non averti confuso le idee...
mich78
Spero di non averti confuso le idee...
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Assolutamente non potevi essere pi� preciso .Grazie a tutti grazie.gif
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