La notizia è passata sottotono, anzi direi che non è proprio passata. Comunque Ando Gilardi è mancato ieri.
Personaggio scomodo, non sempre condivisibile, ma sicuramente una voce fuori dal coro molto autorevole e di spessore. Il mondo dell’espressione fotografica ha subìto una grande perdita.
Io stesso non condivido tutte le sue opinioni, tuttavia quando leggo (qui e altrove, sia chiaro) chilometriche discussioni tecniche sugli apparecchi fotografici (spesso mai provati o solo annunciati) mi torna sempre in mente il suo simpatico e scanzonato pamphlet "Meglio ladro che fotografo". E mi si chiariscono molte cose. E' una lettura che consiglio.
P.S.: avrei dovuto postare in Grandi Nomi, ma l’ho fatto qui al bar per dare alla notizia un minimo di visibilità in più.