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Rufy51
Ciao a tutti.
Vorrei far ristampare una 20ina di vecchie foto di famiglia di cui sono stati persi i negativi e delle quali possiedo solo le stampe appunto.
Non ho particolari necessit� di ingrandimenti, ma solo riprodurle nello stesso formato.
La domanda � questa: otterrei una migliore qualit� acquisendole con uno scanner o fotografandole?
Non possiedo uno scanner "dedicato" ma quello integrato di una stampante multifunzione -Epson Stylus Office BX305F- .
Invece per fotografarle utilizzerei una D90 con focali tele per evitare la distorsione, f 5.6-8, luce diffusa da una grande finestra, cartoncino grigio neutro per il WB, macchina su cavalletto ovviamente.
Secondo voi qual'� la scelta migliore per il risultato finale?
Datemi consigli!
Grazie

Massimo.Novi
QUOTE(Rufy51 @ Feb 23 2012, 05:16 PM) *
...La domanda � questa: otterrei una migliore qualit� acquisendole con uno scanner o fotografandole?
....


Innanzi tutto proverei entrambi i modi. Molto semplicemente.

Se per� vuoi essere confortato, diciamo che partendo da una stampa (di cui non ci dai le dimensioni e lo stato di conservazione n� il supporto) di solito si hanno meno problemi con uno scanner che assicura planarit� e evita riflessi e illuminazione non omogenea. La risoluzione base degli scanner � sempre circa 1200 DPI minimo (se sono diverse tra H e V non farci caso, vale la minore). Con la fotocamera hai quasi sempre (se non usi uno stativo apposito con lampade) problemi di illuminazione, distorisioni ecc. Ma suppongo siano stampe piccole quindi diciamo che la distorsione sarebbe contenuta.

Una normale scansione TIFF in sRGB a 8 bit canale o pi� e alla massima risoluzione (1200 DPI per la tua) secondo me � l'ideale. Tieni conto che se devi ristamparle alla medesima dimensione puoi anche limitarti a 600 DPI. Nel caso la carta abbia una trama ti conviene invece una risoluzione massima possibile e poi ridimensionare per ridurne l'effetto.

Se le stampe hanno dominanti dovrai comunque correggerle con un buon software, sperando che tu non debba correggere piccoli danni sulla superficie o macchie.

Masimo
ziouga
Non sono un esperto ma ho provato pi� volte entrambe le tecniche: i risultati migliori li ho comunque ottenuti con uno scanner simile al tuo, proprio per l'omogeneit� di illuminazione, come ha gi� giustamente detto Massimo.

La luce diffusa da una grande finestra � molto pi� disomogenea di quanto pu� sembrare a prima vista: mi � toccato compensare le differenze di illuminazione (e le dominanti indesiderate) con molteplici livelli di regolazione, maschere sfumate ecc.

Se proprio vuoi rifotografare delle stampe, meglio due faretti laterali a 45� e un panno nero di fronte al set in modo da evitare riflessioni anche minime.


ciao
Alessandro
Rufy51
Grazie ad entrambi per le risposte.

QUOTE(manovi @ Feb 23 2012, 05:28 PM) *
partendo da una stampa (di cui non ci dai le dimensioni e lo stato di conservazione n� il supporto)

Le stampe originali sono quasi tutte su carta lucida nel formato 10x15 e conservate bene.

Allora credo che prover� prima scansionandole in TIFF sRGB alla massima risoluzione.
Suggerimenti sul passaggio in photoshop? Eventualmente: correzione dominanti, contrasto, correzione difetti di stampa, MDC...?
Il software di acquisizione originale dello scanner va bene o meglio uno pi� specifico?
Grazie
Rufy51
QUOTE(manovi @ Feb 23 2012, 05:28 PM) *
Una normale scansione TIFF in sRGB a 8 bit canale o pi� e alla massima risoluzione (1200 DPI per la tua) secondo me � l'ideale. Tieni conto che se devi ristamparle alla medesima dimensione puoi anche limitarti a 600 DPI. Nel caso la carta abbia una trama ti conviene invece una risoluzione massima possibile e poi ridimensionare per ridurne l'effetto.


Il software EPSON Scan mi d� risoluzione massima impostabile fino a 9600 dpi..che faccio imposto sempre 600 o 1200 dpi?
Massimo.Novi
QUOTE(Rufy51 @ Feb 23 2012, 08:04 PM) *
Il software EPSON Scan mi d� risoluzione massima impostabile fino a 9600 dpi..che faccio imposto sempre 600 o 1200 dpi?


Se osservi le specifiche della tua stampante-scanner vedi che la risoluzione base della testina � 1200 DPI. Le altre sono risoluzioni basate sullo scorrimento ed interpolazione della testina.

Per un 10x15 scansionando a 1200 DPI hai possibilit� di ingrandire pi� o meno al triplo (genericamente). Puoi anche provare una risoluzione maggiore ma non � detto venga meglio ed inoltre dipende dalla grana della carta.

Fai qualche prova a 1200 DPI e 2400 DPI e valuta se per te � differente (allo stesso ingrandimento ovvio).

Per equilibrare eventuali dominanti ci pu� agire sulle curve (non avrai un riferimento neutro nelle foto avviamente) visivamente ma occorre un monitor abbastanza neutro anch'esso. Oppure lasci fare all'Auto Color di Photoshop o a plugin appositi ma non � detto venga bene.

E poi se le foto sono ben conservate non � detto che vorrai cambiarne il tono.

E' purtroppo un discorso lungo quello del restauro e pur essendomi cimentato diverse volte con soggetti anche piuttosto complessi, � sempre una storia a se per ogni immagine. Ci sono peraltro testi specifici sull'argomento ma non � semplice.

Al limite, fai una buona scansione e ce la fai vedere (un semplice JPEG please) cos� si pu� valutare. Ovviamente se puoi pubblicare l'immagine per una questione di Privacy.

Massimo
Lutz!
Scanner senza ombra di dubbio.
Rufy51
Alla fine ho scansionato a 1200 dpi, per evitare file troppo grossi, TIFF sRGB. Poi una leggera passata con cs5.. e devo dire che i risultati ottenuti vanno oltre quelle che erano le mie aspettative.. pensavo fosse necessario uno scanner "professionale" per ottenere buoni risultati.
Ora vediamo le stampe..
Ringrazio Manovi e tutti gli altri per l'aiuto.
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