QUOTE(Rinux.it @ Jan 24 2012, 07:03 PM)

Dove � sorta la mia sorpresa? Presto detto.
[b]Mi sarei aspettato che al collo avesse qualcosa di "biancorosso"[/b]; in (perfetto) accordo con tanti suoi colleghi che lavorano per il NatGeo e che, appunto, usano (quasi) esclusivamente reflex... devote alla dea buddhista della misericordia.
Sar� un (eccellente) freelance?!

Padronissimo di svincolarsi dai brand?
Dov'� la sorpresa? Non mi risulta che national geographic abbia un accordo con un brand in particolare....
Steve McCurry (come hai giustamente notato anche te)
Chris Johns
Joel Sartore
William Albert Allard
Stefano Unterthiner
Annie Griffiths
Bruce Dale
Raymond Gehman
Jim Richardson
Kenneth Garrett
Gordon Wiltsie
Questi i primi che mi vengono in mente cos�, di getto. Alcuni di questi sono considerati dei geni assoluti della fotografia e, di certo, non si possono definire freelance, e indovina un p� con cosa scattano? La "dea buddhista della misecordia" giallo-nera, meno
baroccamente detta
NIKON. Altri utilizzano Canon ed altri ancora leica o addirittura il medio formato, per non parlare dei, molti, che passano indifferentemente da un sistema all'altro a seconda delle esigenze (leica-nikon o leica- canon, MF-nikon, MF-canon ecc.ecc.).
Tutto questo per dire che, IMHO naturalmente, all'NGS poco importa con cosa vengano eseguiti i loro scatti, ma come vengono eseguiti. E cmq, se proprio devo dire di aver notato uno sponsor, sulla rivista c'� fissa la pubblicit� del sistema samsung. Sui vari libri che ho non ho visto stampigliato nessun marchio in particolare e nemmeno all'interno si fa mai alcun riferimento a qualsivoglia sistema se non sporadicamente e, spesso, riferendosi alla nikon.
Quindi ti chiedo: da cosa hai tratto la tua conclusione? pura curiosit� data la sicurezza con cui hai citato questa sponsorizzazione invisibile...
un saluto
Fabrizio