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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON DIGITAL REFLEX
swordsman
Salve a tutti, come da titolo avrei bisogno di qualche consiglio, da voi esperti, per fotografare quadri, per l'esattezza, opere non molto grandi di "pittoscultura".
E' una forma d'arte in cui il dipinto viene steso su una tela ma i colori sono, come dire, una "pasta" colorata, molto densa, quasi un "pongo" per cui le opere acquistano volume, ombre e profondit�.
Un amico che si diletta in questo, mi ha chiesto, come favore, di fargli una foto ad ognuna delle sue opere, i files li dar� ad un tipografo per farne una piccola brochure per cominciare a farsi conoscere nell'ambiente dell'arte.
Le foto saranno fate a casa sua, dove ho chiesto se ci fosse una stanza sgombra e completamente bianca (c'�).
Il formato della brochure (non so quante pagine, non molte comunque) sar� circa 20x30 occupato quasi interamente dalla foto (solo una righina di testo per il titolo)
Le opere sono di grandezza variabile, ma non superano il metro e 50 di lunghezza sul lato lungo ( tutte rettangolari) con colori molto vivi e, come ho gi� detto, le opere hanno la particolarit� di avere spessori ed ombre, visto come sono fatte.
Dispongo di D90, 18-105 da kit, 50 AFD 1.8, SB 700 e un treppiede, super economico, ma c'�.
Sarebbe una buona palestra per me, purtroppo non ho molto tempo libero per scattare, mi piacerebbe fargli un buon lavoro, imparando qualcosa.
Un grazie sentito a chi vorr� aiutarmi.
t_raffaele
Cavalletto,luce ambiente, via il vetro dalle opere e... via con il 50mm 1.8.
cerca l'inquadratura all'altezza del centro delle opere,e scatta in raw (nef)

Buone foto

Approfitto x augurarti Buon Natale

Raffaele
swordsman
Grazie per gli auguri e ricambio.
Per formato no problem, scatto sempre in raw+jpegfine
Anch'io pensavo al 50 1.8, magari non a tutta apertura...la migliore nitidezza dove dovrei trovarla? a spanne starei a un paio di metri dalle opere...il flash invece lo dovrei escludere a priori? come mai?
Beninteso, se non lo uso � meglio...mi sto divertendo un mondo a provarlo in tutte le salse,(� arrivato da pochissimo...) ma in quel caso, non mi va di fare esperimenti, siamo ancora lontani dal saper gestire e mescolare flash/luce ambiente/bounce/lampo fuori asse....ho ancora tanti crostini da masticare...... messicano.gif
MrFurlox
chiudilo di un paio di stop e avrai la nitidezza massima per le luci o troci un modo per illuminare bene tutti e 4 i lati e i centro del dipinto ( ma dubito che con un solo flash tu ce la faccia) oppure ti conviene sfruttare bene la luce ambiente....
poi il flash portatelo puoi sempre fare qualche prova


Marco
decarolisalfredo
Probabilmente i vetri su quei tipi di quadri non ci sono.

Il quadro dovr� essere illuminato uniformemente e dovr� essere perfettamente in verticale come anche l'obiettivo che va "in bolla" ossia perfettamente orizzontale e non inclinato in su o gi�, altrimenti avrai le linee cadenti.

Tieni la fotocamera orrizzontale o verticale a seconda di come tieni il quadro, questo per la solita ragione delle linee cadenti.

Iso bassi, tanto il cavalletto lo hai e puoi usare tempi lunghi, andrebbe benissimo usare un telecomando per lo scatto.
t_raffaele
QUOTE(swordsman @ Dec 16 2011, 11:44 PM) *
Grazie per gli auguri e ricambio.
Per formato no problem, scatto sempre in raw+jpegfine
Anch'io pensavo al 50 1.8, magari non a tutta apertura...la migliore nitidezza dove dovrei trovarla? a spanne starei a un paio di metri dalle opere...il flash invece lo dovrei escludere a priori? come mai?
Beninteso, se non lo uso � meglio...mi sto divertendo un mondo a provarlo in tutte le salse,(� arrivato da pochissimo...) ma in quel caso, non mi va di fare esperimenti, siamo ancora lontani dal saper gestire e mescolare flash/luce ambiente/bounce/lampo fuori asse....ho ancora tanti crostini da masticare...... messicano.gif


il flash invece lo dovrei escludere a priori? come mai? (perch� non permette un'illuminzione iniforme,
e riflette molto sulle superfici lucide, delle pennellate di colore,creando delle errealit� dei colori).
spesso anche su questi tipi di dipinti,ci sono i vetri,che come gi� detto vanno tolti,
a volte per� non � possibile..motivo in pi� x non usare il flash.(ma anche in luce ambiente,se non si ha una certa manualit�,diventa un problema).

Ps.tieni buoni anche i consigli (valore aggiunto) di Alfredo,che condivido pienamente.

Ciao Raffaele
Antonio Canetti
Primo erorre : non hai tempo libero

questo non permette di fare un buon lavoro, non sono foto di punta e scatta.

dici sono "quadri che hanno spessore e creano ombre e il flash non andrebbe bene perch� devi modellare le ombre in modo opportuno sotto le direttive dell'autore delle Opere (soprattutto se l'autore ci tiene) la focale non deve esssere troppo corta quel tanto che non troppe distorsioni.

iso bassi e diaframmi abbastanza chiusi e tempo quello che ne consegue, il cavalletto � d'obbligo, telecomando, se c'� il mirror-up.


Antonio
swordsman
Non ho tempo libero � inteso come poco tempo da dedicare alla fotografia in generale....poche uscite e quindi pochi scatti....e, di conseguenza poca esperienza sul campo.
In quel caso gli ho chiaramente detto che ci vorr� almeno mezza giornata proprio perch� ne approfitter� per imparare qualcosa e applicare quel poco che conosco e i consigli che vorrete darmi.
Non cerca un lavoro da professionisti, ci mancherebbe....si sarebbe, ovviamente rivolto ad un altro, e gli ho comunque messo ben chiaro i miei limiti....a lui interessa un lavoro guardabile, per farsi pubblicit� ed � quello che spero di tirar fuori....se no pace andr� da un pro. Credo che se le sue opere piacciono in foto, andranno a vederle dal vivo per rendersene conto.
Clau_S
QUOTE(liano @ Dec 16 2011, 10:29 PM) *
Cavalletto,luce ambiente, via il vetro dalle opere e... via con il 50mm 1.8.
cerca l'inquadratura all'altezza del centro delle opere,e scatta in raw (nef)


[VM 14 e super professionisti: questo post contiene suggerimenti e teorie che potrebbero fuorviare i giovani e orripilare gli esperti. Se ne sconsiglia la lettura]

Arrabattarsi:

In teoria quello suggerito da liano (messaggio dal "futuro": il suo era l'unico post quando ho iniziato a scrivere, perci� non ho tenuto conto di quanto detto dagli altri nel frattempo) sarebbe un metodo "giusto" ma quando ti devi arrabattare dentro casa non � detto che funzioni. Visto che a me non funziona, riporto il mio metodo di lavoro. Se non vi risultasse valido, prendetelo come nota di tutto quello che non si deve fare, che almeno risulta istruttivo. laugh.gif
Per esperienza, di solito, evito la luce naturale. La evito per dipingere e la evito per fotografare (i quadri, ovviamente), ma ogni casa fa storia a s�. Nella mia ad esempio, per questioni spaziali, sarei costretto a posizionare i quadri praticamente frontali rispetto alla finestra e i riflessi ci sguazzerebbero dentro. Bisogna giudicare sul posto se la luce naturale � adatta o no,tenendo anche conto della luce in cui � stata lavorata l'opera. Per questioni di metamerismo una luce diversa potrebbe far emergere colori "falsati" e non in armonia con il dipinto (se parliamo di dipinto vero e proprio). Quando fotografo quindi uso delle lampade. Qualcuno ha detto ikea? Due portalampade dell'ikea con lampadine a risparmio energetico, eventualmente (dipende soprattutto dalla grandezza del quadro) attrezzate con una cupola "semi-pallonica" realizzata con carta lucida (che, per rispettare il proprio nome, � opaca) che funge da diffusore. Se potessi ne userei di pi�, ma nella vita di tutti i giorni non ci farei niente e non saprei neanche dove metterle. Quindi quelle che ho cerco di posizionarle, barcamenandomi tra problemi di uniformit�, ombre indesiderate (nel caso del topic sarebbero un bel problema visto che l'opera � materica) e riflessi, per ottenere a seconda della necessit� una luce pi� o meno radente e pi� o meno ravvicinata. Come dire "sale e pepe quanto basta": ognuno si regola a modo suo. Se ho a disposizione superfici bianche (poliplat, tele, fogli, lenzuoli e chi pi� ne ha pi� ne metta) le sfrutto come pannelli riflettenti per ovviare ai cali di luminosit� o ai problemi di ombre. Se proprio proprio proprio e ancora proprio non posso farne a meno, accendo la luce principale della stanza. Ma se proprio proprio posso, evito. Ciliegina sulla torta: non credo di aver mai fotografato un quadro veramente in bolla. Il primo motivo � perch� il mio nonnocavalletto, come tutti gli anziani (escluso -spero- chi legge), sta in piedi poco e curvo (per questo recentemente l'ho pi� volte sostituito con il mobile-carrellino o carrellino-mobile della tv senza tv). Il secondo � perch�, se necessario, preferisco trovare l'angolazione lieve che mi d� meno riflessi (quando non avevo nemmeno la reflex, ma neanche i porta lampade snodati dell'ikea e forse nemmeno una vaga idea della fotografia, a volte ero costretto a scattare anche abbastanza di sbieco ma questo discorso lo evito che � meglio), tanto prospettiva e proporzione si possono correggere in pp con metodi ben collaudati. Se posso scatto col 50 1.8 anche io (ovviamente non a TA! Ci vuole un diaframma pi� chiuso per aumentare la nitidezza -finch�/se possibilie- e la profondit� di campo per non avere aree fuori fuoco), ma la casa � piccola e a volte 50mm sono troppo lunghi sul dx. Nel caso passo al 16-85 (che � l'unico altro obiettivo che ho in attesa di prendere un 35 o che so io) su focali grandangolari le cui distorsioni vengono corrette sempre in pp. Una volta, per sperimentare, ho anche fotografato un quadro a pezzi che ho unito con panorama maker. Escludendo qualche problematica che su quel lavoro era ininfluente, il risultato � stato accettabile.
Ovviamente ISO bassi e scatto ritardato.

So che il mio metodo non � ortodosso (minimo minimo vorrei dotarmi di un cavalletto nuovo, di un set di vere luci continue e ombrellini diffusori, poi magari di una color chart, di uno sfondo e di una casa nuova dove fare un vero studio), ma i risultati per me sono pi� che degni perch� ottenuti sempre (ho la presunzione di pensarlo) in maniera ragionata adattandomi ad ogni situazione per quanto l'attrezzatura mi permette.
swordsman
laugh.gif laugh.gif laugh.gif

Vi ringrazio tutti per i suggerimenti, anche per quelli meno "ortodossi" di Clau_s....hai perfettamente centrato il problema...dovr�..."arrabattarmi" con quello che trovo, per di pi� con scarsissime conoscenze della gestione della luce....ma da qualche parte dovr� pur cominciare....m� guardo se l'Ikea di Parma � aperta domani..... messicano.gif

Buoni scatti a tutti!
Fedro
non dimenticare di fare degli scatti con una tabella colore kodak a fianco che permetter� di riprodurre fedelmente i colori in stampa
Gian Carlo F
Ti do questi consigli:
- 50mm f1,8 diaframmato a f8/11, meglio chiudere un p� di pi� cos� elimini eventuali sfocati negli angoli
- messa a fuoco manuale, eventualmente con Live View
- cavalletto
- scatto ritardato ed autoscatto, per evitare vibrazioni
- RAW e temperatura del colore a 3200� K (quella per le alogene), fotografa comunque anche un foglio bianco o grigio per ritarare eventualmente la temperatura del colore
- esposizione auto in A, chiudendo l'oculare se hai molta luce dietro, ma potrebbe essere necessaria anche manuale, ad es per quadri molto scuri o chiari
- almeno 2 lampade alogene disposte ai lati a 45� per evitare riflessi, vanno benissimo quelle da scrivania ( meglio non usare quelle a risparmio energetico, sono dei neon e sono molto carenti su alcune bande di colore)

Mi pare di averti detto tutto unsure.gif
swordsman
Grazie anche a te, Gian Carlo F....ottimi consigli anche i tuoi, supportati anche da dati numerici che, per le "caprette" come me, sono molto utili per avere qualche punto fermo per fare esperimenti non totalmente al buio.
Buone feste!
Alberto Zuppechin
Io ho avuto un risultatao deludente ad una mostra della quale un'amica ha curato l'illuminazione. Il mix di temperatura di colore delle lampade mi procur� non pochi problemi che risolsi poi con Capture.
Non potendo valutare direttamente proporrei un Bilanciamento del bianco Pre-misurato (Non il WB proposto dalla macchina.

Alberto
gianlucaf
Io ho fatto degli scatti per un catalogo di una mostra locale, ho fatto alcune prove ed ho visto che
2 flash laterali uno a destra e uno a sinistra inclinati di 45 gradi danno il miglior risultato.
la luce del flash fa risaltare al massimo i colori. questo per una pittura piana.
se hai bisogno di far vedere le ombre devi mettere un flash quasi a raso con il piano del quadro
e poi controilluminare sul lato opposto con una luce pi� diffusa (ombrellino?) e meno potente.

ovviamente usa il 50mm con f tra 5 a 8.
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