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Mauri' se c'e' meno spazio sopra e un po piu di contrasto..... il legame tra titolo e scatto e' micidiale........
bel momento colto
Riccardo

Titolo abbinato in maniera favolosa. La foto è assai buona, ma secondo me i bianchi vanno un pelo schiariti.

Saluti
Roberto

Ciao Riccardo,
grazie del passaggio: è evidente il piattume che infesta l'immagine ma a mia parziale e non giustificabile scusante risiede in una pellicola che in certe condizione di luce diffusa e molto piatta di suo tende a schiacciare il contrasto (come mi ha insegnato il mio maestro di fotografia) e prevalentemente nell'utilizzo di uno scanner dozzinale per la scansione delle immagini.
Non sono un patito dell'ibrido (ecco perchè lo scanner dozzinale), la stampa è più leggibile ed equilibrata nei toni, ma la scansione la utilizzo per sottoporre all'attenzione quelle poche foto tendenzialmente meritevoli che sono in grado di scattare.
Grazie dell'attenzione.
Per quello che riguarda la composizione ho cercato in fase di ripresa (in pellicola tento di limitare il crop per allenarmi ad una buona presa diretta) di tenere la maniglia della porta nel terzo inferiore fruttando uno dei pochi dettagli su una linea di forza. Evidentemente la coperta era corta nel senso che mettendo in ordine uno o 2 elementi non si aveva la perfetta quadratura del cerchio (altro limite insito nel fotografo). :-)
Grazie ancora.
Maurizio.



Non posso far altro che darti ragione, cercherò in base all'hardware e il software (povero) in mio possesso di far saltare fuori il tutto in maniera migliore.
Grazie Roberto.
Maurizio.

Ah, bella!
Eccellente il gioco sul titolo, surreale la scena. La posa del soggetto è un vero plus.
Gagliarda, bravo.

Paolo

p.s.: sarebbe volat ...

ciao, Luca

Eh, già... volat.... è la mia "non conoscenza" che "manent"!
Grazie.




Grazie del passaggio Luca.
Ciao.

è particolarissima......complimenti davvero...ma il tipo in bici i pali sul marciapiedi li ha poi evitati? a quella velocità....
Un saluto
Aldo

Lo scatto mi piace molto...forse avrei però fatto in modo che quei giornali non avessero un inizio ed una fine...basterebbe solo un taglio.

Ciao Albè

Grazie Aldo del passaggio, il tipo era abile come Bartali ai tempi migliori anche se pali sul marciapiedi non ve ne erano!



Ciao Alberto, ti ringrazio di aver lasciato un commento. Riguardo al taglio ho dubbi derivanti dal fatto che senza una fine od un inizio si introdurebbe un motivo di ridondanza che aggiungerebbe un concetto di "repetita iuvant", l'informazione che martella, onnipresente, soverchiante che ripete per insegnare, inculcare, stordire, ripetere per aiutare l'assorbimento delle notizie, dei concetti. :-) Ne uscirebbe una leggera deviazione dalla strada maestra . Mi piaceve la cornice, che racchiudeva l'azione del passare, del volatilizzarsi, in contrapposizione, come da titolo, alla parola che granitica rimane nonostante i suoi limiti fisici di spazio e di concetto.
Grazie mille.

Maurizio...hai perfettamente ragione...la foto va letta come l'autore l'ha interpretata...la mia era solo un'altra lettura...una derivazione pesata in funzione di un mio pensiero.

Ciao Albè