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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON F 35mm e Scanner
nickname_74
ciao, fotograficamente parlando sono nato 2 anni fa' con il digitale.

Sto maturando l'idea di provare a fare un po' di esperienza con l'analogico per vedere di pensare di piu' prima di scattare, riflettendo un po' di piu' su quello che sto facendo.

Non considero l'idea di svilupparmi i negativi a casa, anche se mi piacerebbe molto.

Quindi o mi faccio sviluppare e digitalizzare le foto, oppure mi faccio sviluppare i negativi e scansisco io ( mi sembra di capire che con 200 � si possa evere uno scanner dignitoso ).

Vorrei capire, data la mia totale ignoranza in materia, cosa costa mediamente sviluppare un rullino ( BN ) ed eventualmente farselo digitalizzare.

grazie, ciao

Nicola
Gianmaria Veronese
QUOTE(nickname_74 @ Nov 3 2011, 02:23 PM) *
ciao, fotograficamente parlando sono nato 2 anni fa' con il digitale.

Sto maturando l'idea di provare a fare un po' di esperienza con l'analogico per vedere di pensare di piu' prima di scattare, riflettendo un po' di piu' su quello che sto facendo.

Non considero l'idea di svilupparmi i negativi a casa, anche se mi piacerebbe molto.

Quindi o mi faccio sviluppare e digitalizzare le foto, oppure mi faccio sviluppare i negativi e scansisco io ( mi sembra di capire che con 200 � si possa evere uno scanner dignitoso ).

Vorrei capire, data la mia totale ignoranza in materia, cosa costa mediamente sviluppare un rullino ( BN ) ed eventualmente farselo digitalizzare.

grazie, ciao

Nicola

Un rullino costa mediamente 4�.. lo sviluppo da me sta a 2.50� per il 35mm..
Evita come la morte i rulli BN se non sviluppi tu.. usa rulli colore oppure BN mache si sviluppino in C41..

Ti sconsiglio di far fare la digitalizzazione ad altri... La scansione � equivalente allo sviluppo del RAW..
Prenditi un flatbed da 200� e divertiti Pollice.gif wink.gif
89stefano89
lo sviluppo del BN e� facile e divertente, il kito con tanto di chimici costa attorno i 60�, ho sviluppato solo una pellicola fino ad ora e non ti dico che emozione, e� un esperienza che ti consiglio!
svilupparsi il colore invece e� molto piu� complicato.
VinMac
Buon pomeriggio, Nicola.
Innanzitutto un calorosissimo benvenuto tra coloro che si cimentano ancora nell'analogico; la pellicola � una straordinaria palestra che, se vissuta nel modo giusto (cio� con i tempi che la pellicola e la manualit� richiedono), pu� offrire grandi insegnamenti ed ancor pi� grandi soddisfazioni.
Sappi per� che, come diceva Gianmaria nel precedente intervento, richiede un piccolo sacrificio in pi� (scherzavo ... per chi ama l'analogico non � un sacrificio, ma un momento di grande magia!! smile.gif) devi sviluppare personalmente, almeno per i primi 6/12 mesi.
In questo periodo imparerai non solo a trasformare gli alogenuri in argento metallico, ma anche e soprattutto a valutare il negativo, dall'esposizione allo sviluppo e, perch� no, magari un giorno sino alla stampa finale (da ingranditore, si intende!).
Succesivamente, se vorrai continuare a fare parte di questo piccolo ma affascinante mondo, potrai anche decidere di affidarti definitivamente ad un laboratorio esterno, ma lo farai con cognizione di causa, potendo TU valutare la qualit� del servizio da loro offerto, vivendo sempre con piena consapevolezza questo fantastico amore per il B&W.
I costi ... b� i costi non sono proibitivi. Io acquisto rulli di FP4Plus ed HP5Plus da 30 mt. (circa 55 Euro a rullo) e con la mia vecchia bobinatrice Z (10 Euro circa nel mercato dell'usato) ottengo circa 18 - 20 rullini da 36 pose, per un costo medio di 2,50 - 3 Euro a rullino. Con 25 Euro acquisti rivelatore, arresto, fissaggio ed imbibente. Tank, termometro, caraffe e pinze appendifilm costano intorno ai 40 Euro complessivamente, e se non li maltratti durano per sempre.
Ricorda, comunque, che alcune cose non hanno prezzo ... e per tutto il resto c'� mastercard messicano.gif !
Buona Nikon a te.
Vincenzo

P.S.: guarda che sviluppare in proprio � molto pi� difficile a dirsi, che non a farsi.
Max Lucotti
QUOTE(Gianmaria Veronese @ Nov 3 2011, 02:35 PM) *
Evita come la morte i rulli BN se non sviluppi tu.. usa rulli colore oppure BN mache si sviluppino in C41..

Prenditi un flatbed da 200� e divertiti Pollice.gif wink.gif



Potresti spiegare meglio perch� consigli di evitare di mandare ai lab i rulli bn? Mi � ritornata la scimmia del bn a pellicola.. solo che non ho pi� il necessario per sviluppare da me e per ora volevo evitare...


o che � un flatbed? Che differenza c'� con il mio scanner 4800x 4800?

grazie Gianmaria rolleyes.gif
Gianmaria Veronese
QUOTE(Max Lucotti @ Nov 3 2011, 03:52 PM) *
Potresti spiegare meglio perch� consigli di evitare di mandare ai lab i rulli bn? Mi � ritornata la scimmia del bn a pellicola.. solo che non ho pi� il necessario per sviluppare da me e per ora volevo evitare...
o che � un flatbed? Che differenza c'� con il mio scanner 4800x 4800?

grazie Gianmaria rolleyes.gif

I flatbed sono quelli piani per intenderci.. poi ci sono i dedicati e quelli a tamburo..

Le pellicole BN hanno bisogno di procedimenti dedicati.. cosa che i laboratori non possono permettersi di fare per ovvie ragioni di costo.. il C41 � invece standard e con quello si pu� stare tranquilli (abbastanza almeno... rolleyes.gif )..

wink.gif
Lucaebbasta
QUOTE(Gianmaria Veronese @ Nov 3 2011, 04:18 PM) *
I flatbed sono quelli piani per intenderci.. poi ci sono i dedicati e quelli a tamburo..

Le pellicole BN hanno bisogno di procedimenti dedicati.. cosa che i laboratori non possono permettersi di fare per ovvie ragioni di costo.. il C41 � invece standard e con quello si pu� stare tranquilli (abbastanza almeno... rolleyes.gif )..

wink.gif



mi intrometto un po' nella discussione perch� sarei parecchio interessato anche io a sviluppare da me... un paio di domandine all'esperto:

kit per sviluppo (in bn tanto per cominciare...) dove si trova (baia a parte) e di cosa ho bisogno?

scanner... ero interessato tempo fa a prenderne uno decente che andasse anche per il mf, ne esistono di economicamente accessibili? (un professionista mi diceva che sono quasi proibitivi)

poi un parere personale... � una cosa "per tutti" o � meglio che lascio perdere?? hmmm.gif


grazie!!


ovviamente se hai un rif da farmi leggere evitando di farti scrivere tutto va benissimo....

luca

Lucaebbasta
QUOTE(meccanico.84 @ Nov 3 2011, 04:48 PM) *
mi intrometto un po' nella discussione perch� sarei parecchio interessato anche io a sviluppare da me... un paio di domandine all'esperto:

kit per sviluppo (in bn tanto per cominciare...) dove si trova (baia a parte) e di cosa ho bisogno?

scanner... ero interessato tempo fa a prenderne uno decente che andasse anche per il mf, ne esistono di economicamente accessibili? (un professionista mi diceva che sono quasi proibitivi)

poi un parere personale... � una cosa "per tutti" o � meglio che lascio perdere?? hmmm.gif
grazie!!
ovviamente se hai un rif da farmi leggere evitando di farti scrivere tutto va benissimo....

luca


scusate, non avevo letto sopra...
Gianmaria Veronese
QUOTE(meccanico.84 @ Nov 3 2011, 04:48 PM) *
mi intrometto un po' nella discussione perch� sarei parecchio interessato anche io a sviluppare da me... un paio di domandine all'esperto:

kit per sviluppo (in bn tanto per cominciare...) dove si trova (baia a parte) e di cosa ho bisogno?

scanner... ero interessato tempo fa a prenderne uno decente che andasse anche per il mf, ne esistono di economicamente accessibili? (un professionista mi diceva che sono quasi proibitivi)

poi un parere personale... � una cosa "per tutti" o � meglio che lascio perdere?? hmmm.gif
grazie!!
ovviamente se hai un rif da farmi leggere evitando di farti scrivere tutto va benissimo....

luca

Per lo sviluppo guarda qua: http://gianmariaveronese.com/2011/09/svilu...-bianco-e-nero/

Per la scansione un epson V500 all'inizio va benone.. poi se ti piace ti prendi un dedicato..

Non � una cosa per pochi eletti.. anzi! Bisogna assolutamente provare! wink.gif

Gianmaria
Lucaebbasta
QUOTE(Gianmaria Veronese @ Nov 3 2011, 05:10 PM) *
Per lo sviluppo guarda qua: http://gianmariaveronese.com/2011/09/svilu...-bianco-e-nero/

Per la scansione un epson V500 all'inizio va benone.. poi se ti piace ti prendi un dedicato..

Non � una cosa per pochi eletti.. anzi! Bisogna assolutamente provare! wink.gif

Gianmaria



grazie.gif
nickname_74
QUOTE(Gianmaria Veronese @ Nov 3 2011, 02:35 PM) *
Un rullino costa mediamente 4�.. lo sviluppo da me sta a 2.50� per il 35mm..
Evita come la morte i rulli BN se non sviluppi tu.. usa rulli colore oppure BN mache si sviluppino in C41..

Ti sconsiglio di far fare la digitalizzazione ad altri... La scansione � equivalente allo sviluppo del RAW..
Prenditi un flatbed da 200� e divertiti Pollice.gif wink.gif



QUOTE(89stefano89 @ Nov 3 2011, 03:35 PM) *
lo sviluppo del BN e� facile e divertente, il kito con tanto di chimici costa attorno i 60�, ho sviluppato solo una pellicola fino ad ora e non ti dico che emozione, e� un esperienza che ti consiglio!
svilupparsi il colore invece e� molto piu� complicato.



ciao e grazie per le indicazioni Pollice.gif

QUOTE(VinMac @ Nov 3 2011, 03:38 PM) *
Buon pomeriggio, Nicola.
Innanzitutto un calorosissimo benvenuto tra coloro che si cimentano ancora nell'analogico; la pellicola � una straordinaria palestra che, se vissuta nel modo giusto (cio� con i tempi che la pellicola e la manualit� richiedono), pu� offrire grandi insegnamenti ed ancor pi� grandi soddisfazioni.
Sappi per� che, come diceva Gianmaria nel precedente intervento, richiede un piccolo sacrificio in pi� (scherzavo ... per chi ama l'analogico non � un sacrificio, ma un momento di grande magia!! smile.gif) devi sviluppare personalmente, almeno per i primi 6/12 mesi.
In questo periodo imparerai non solo a trasformare gli alogenuri in argento metallico, ma anche e soprattutto a valutare il negativo, dall'esposizione allo sviluppo e, perch� no, magari un giorno sino alla stampa finale (da ingranditore, si intende!).
Succesivamente, se vorrai continuare a fare parte di questo piccolo ma affascinante mondo, potrai anche decidere di affidarti definitivamente ad un laboratorio esterno, ma lo farai con cognizione di causa, potendo TU valutare la qualit� del servizio da loro offerto, vivendo sempre con piena consapevolezza questo fantastico amore per il B&W.
I costi ... b� i costi non sono proibitivi. Io acquisto rulli di FP4Plus ed HP5Plus da 30 mt. (circa 55 Euro a rullo) e con la mia vecchia bobinatrice Z (10 Euro circa nel mercato dell'usato) ottengo circa 18 - 20 rullini da 36 pose, per un costo medio di 2,50 - 3 Euro a rullino. Con 25 Euro acquisti rivelatore, arresto, fissaggio ed imbibente. Tank, termometro, caraffe e pinze appendifilm costano intorno ai 40 Euro complessivamente, e se non li maltratti durano per sempre.
Ricorda, comunque, che alcune cose non hanno prezzo ... e per tutto il resto c'� mastercard messicano.gif !
Buona Nikon a te.
Vincenzo

P.S.: guarda che sviluppare in proprio � molto pi� difficile a dirsi, che non a farsi.



la cosa mi alletta molto...ma...sono in appartamento con un bimbo di 2 anni.
Per questioni di spazio e di sicurezza ( chimici da usare ) pensavo di saltare la parte relativa allo sviluppo e passare alla digitalizzazione.
Perderei sicuramente una parte molto interessante e affascinante del passaggio....

boh ci penso ancora un po'.

Inatnto grazie, ciao

Nicola
murfil
su un vecchio testo, che fu di mio padre, che ho ripreso in mano in questi giorni dice testuale: chiunque sappia cuocere un uovo sodo pu� sviluppare da solo una pellicola smile.gif
io ci ho creduto: ho preso un paio di altri testi su fotogafia in bn, tra cui un elementare "bianco e nero: tecnica di sviluppo e stampa in camera oscura" , molto chiaro per chi � proprio alle prime armi (meno pratico: alta scuola del bianco e nero, e quello che mi � piaciuto meno: la fotografia in bianco e nero), il kit per lo sviluppo a 60 euro (contiene tank, termometro, 2 mollette, cronometro e liquidi- anche se sono un po sconosciuti), una changing bag (per evitare di oscurare il locale.. anche se non ho ben chiaro se riuscir� ad aprire e tagliare il negativo la dentro), 10 rullini, qualche altra cosa.. con poco pi� di 100 euro dovrei essere pronta a sviluppare tra qualche giorno (il pacco � partito ieri, negozio italiano, non in baia, nome in codice: Fotocamera.gif matica tongue.gif ). Per la digitalizzazione ho preso in baia un plustek 7400 a circa 200 euro spedito.. io sono pronta a lanciarmi in questa nuova sfida, anche se a riprendere in mano la mia vecchia f90 ho scoperto quanto sia arruginita.. dopo scattato ho guardato il dorso tongue.gif
nickname_74
QUOTE(murfil @ Nov 3 2011, 07:54 PM) *
su un vecchio testo, che fu di mio padre, che ho ripreso in mano in questi giorni dice testuale: chiunque sappia cuocere un uovo sodo pu� sviluppare da solo una pellicola smile.gif
io ci ho creduto: ho preso un paio di altri testi su fotogafia in bn, tra cui un elementare "bianco e nero: tecnica di sviluppo e stampa in camera oscura" , molto chiaro per chi � proprio alle prime armi (meno pratico: alta scuola del bianco e nero, e quello che mi � piaciuto meno: la fotografia in bianco e nero), il kit per lo sviluppo a 60 euro (contiene tank, termometro, 2 mollette, cronometro e liquidi- anche se sono un po sconosciuti), una changing bag (per evitare di oscurare il locale.. anche se non ho ben chiaro se riuscir� ad aprire e tagliare il negativo la dentro), 10 rullini, qualche altra cosa.. con poco pi� di 100 euro dovrei essere pronta a sviluppare tra qualche giorno (il pacco � partito ieri, negozio italiano, non in baia, nome in codice: Fotocamera.gif matica tongue.gif ). Per la digitalizzazione ho preso in baia un plustek 7400 a circa 200 euro spedito.. io sono pronta a lanciarmi in questa nuova sfida, anche se a riprendere in mano la mia vecchia f90 ho scoperto quanto sia arruginita.. dopo scattato ho guardato il dorso tongue.gif



brava Fabiola ! bella questa nuova sfida. Penso anch'io che se faro' il passo la prima cosa che faro' sara' guardare il dorso della macchina dopo il primo click messicano.gif

ciao, Nicola
VinMac
@Nicola ...
l'uso dei prodotti chimici non � pericoloso, anche con bambini piccoli in giro per casa, perch� avviene in piena luce, dopo il caricamento, al buio, della tank. In casa tutti noi abbiamo prodotti ed oggetti infinitamente pi� pericolosi per un bambino, ed i liquidi, se conservati in luogo alto, sono per loro irragiungibili. Lo posso garantire perch� in casa, di ... ex bambini messicano.gif ne ho avuti due!
@ Fabiola ...
attenzione, estrarre la pellicola dal rullino per caricare la spirale � quasi impossibile da fare dentro la changing bag, soprattutto perch� l'applicazione di forza sul rullino per aprirlo, di norma operata con oggetti appuntiti, rischia proprio di danneggiare la changing.
Le soluzioni possibili sono:
- estrattore per pellicola, economico (quello della Ilford costa tra i 15 ed i 20 caff�) e semplicissimo da usare in piena luce;
- riavvolgimento selettivo della pellicola ad esaurimento del rullino. Avvicina l'orecchio al dorso della macchina mentre usi il manettino di riavvolgimento: quando la pellicola, ormai quasi completamente riavvolta nel rullino, si sgancia dal rocchetto di trascinamento della macchina, l'orecchio avverte un caratteristico fruscio. A questo punto basta interrompere il riavvolgimento ed estrarre il rullino dal dorso con la coda pronta ad essere "lavorata" per il passaggio successivo. Non ricordo bene, ma forse la F90 offre la possibilit� di settare da menu il riavvolgimento automatico con coda "salva" all'esterno del rullino (o forse era la F100?? boh!!).N.B.: se usi questo metodo porta con te sempre un paio di forbici: la coda va "lavorata" prima di riporre il rullino, altrimenti rischi di confonderlo con gli altri ancora non esposti.
Buona Nikon a tutti voi.
Vincenzo
VinMac
@ Fabiola e Nicola
Scusate, avevo dimenticato di aggiungere un importante promemoria: fate sempre ricorso all'esposizione a forcella, con la pellicola � d'obbligo ... non ci sono prove d'appello come nel digitale ... il risultato lo si vede solo dopo lo sviluppo!
Buon divertimento e buona Nikon a voi.
Vincenzo
Gianmaria Veronese
QUOTE(VinMac @ Nov 3 2011, 10:21 PM) *
N.B.: se usi questo metodo porta con te sempre un paio di forbici: la coda va "lavorata" prima di riporre il rullino, altrimenti rischi di confonderlo con gli altri ancora non esposti.

Confermo per esperienza tongue.gif messicano.gif
djdiegom
Domanda: ma i laboratori come sviluppano i rulli b/n se non utlizzano il procedimento di cui sopra?

Se sviluppassi io quanto mi farebbero pagare per la sola digitalizzazione dei negativi?
Gianmaria Veronese
QUOTE(djdiegom @ Nov 4 2011, 12:30 PM) *
Domanda: ma i laboratori come sviluppano i rulli b/n se non utlizzano il procedimento di cui sopra?

Se sviluppassi io quanto mi farebbero pagare per la sola digitalizzazione dei negativi?

Usano procedimenti standard che vanno mediamente bene (o mediamente male tongue.gif ) per tutti i rullini cerotto.gif
Lucaebbasta
QUOTE(djdiegom @ Nov 4 2011, 12:30 PM) *
Domanda: ma i laboratori come sviluppano i rulli b/n se non utlizzano il procedimento di cui sopra?

Se sviluppassi io quanto mi farebbero pagare per la sola digitalizzazione dei negativi?


in generale non saprei... dalle mie parti uno sproposito!!

un notissimo negozio di ancona chiede:

- 2 caff� per lo sviluppo a colori
- 4 caff� per lo sviluppo in bn
- 2.99 caff� al rullo per la scansione in concomitanza dello sviluppo (nota bene... a rullo!! � una cosa ignobile secondo me... )
- 0.75 caff� (udite udite) A FRAME per la scansione fatta in un secondo momento....

insomma... una 20ina di rullini e uno si ripaga l'investimento dello sviluppo casalingo....

luca
Gianmaria Veronese
QUOTE(meccanico.84 @ Nov 4 2011, 01:06 PM) *
in generale non saprei... dalle mie parti uno sproposito!!

un notissimo negozio di ancona chiede:

- 2 caff� per lo sviluppo a colori
- 4 caff� per lo sviluppo in bn
- 2.99 caff� al rullo per la scansione in concomitanza dello sviluppo (nota bene... a rullo!! � una cosa ignobile secondo me... )
- 0.75 caff� (udite udite) A FRAME per la scansione fatta in un secondo momento....

insomma... una 20ina di rullini e uno si ripaga l'investimento dello sviluppo casalingo....

luca

Se le scansioni son fatte bene (ma dico bene e non jpeg appena decenti) non � uno sproposito smile.gif
Non � cosa semplice e richiede tempo..
Lucaebbasta
QUOTE(Gianmaria Veronese @ Nov 4 2011, 01:15 PM) *
Se le scansioni son fatte bene (ma dico bene e non jpeg appena decenti) non � uno sproposito smile.gif
Non � cosa semplice e richiede tempo..


sarei d'accordo per il bianco e nero che viene sviluppato manualmente e scansionato a parte.

ma questo � valido per tutti rullini... i signori in questione (come chiunque da una quindicina d'anni) stampano a la pellicola da scansione, non da ingranditore. Risultato � che si fanno pagare 3 euro a rullino semplicemente per dire alla macchina "non stampare, esporta i file"...

insomma, quantit� di lavoro+materiale = 0, costo 3 euro...
Gianmaria Veronese
QUOTE(meccanico.84 @ Nov 4 2011, 01:20 PM) *
sarei d'accordo per il bianco e nero che viene sviluppato manualmente e scansionato a parte.

ma questo � valido per tutti rullini... i signori in questione (come chiunque da una quindicina d'anni) stampano a la pellicola da scansione, non da ingranditore. Risultato � che si fanno pagare 3 euro a rullino semplicemente per dire alla macchina "non stampare, esporta i file"...

insomma, quantit� di lavoro+materiale = 0, costo 3 euro...

Sai cosa costa uno scanner a tamburo?
Lucaebbasta
QUOTE(Gianmaria Veronese @ Nov 4 2011, 01:27 PM) *
Sai cosa costa uno scanner a tamburo?


penso di non essermi spiegato... lo studio in questione non fa operazioni supplementari a quelle che farebbe in caso di stampa e soprattutto la qualit� delle scansioni non � tale da far presupporre l'uso di uno scanner a tamburo...

per questo motivo secondo me chiedono un pochino troppo... altri studi chiedono 4-5 euro "una tantum" (ogni 5 o 6 rulli)...

magari sbaglio, per� fa pensare...... wink.gif
maxbunny
Qui a Roma ci sono ancora laboratori che eseguono ad arte lo sviluppo bn; ormai il mio kit da sviluppo � ben riposto in box, quindi all'occorrenza mi rivolgo a loro. Per la scansione, visti i costi, anni fa decisi di fare da solo, comprai, ed uso ancora oggi, uno scanner dedicato, il Konica Minolta Dimage Scan Elite 5400 II. Aveva un ottimo rapporto qualit�/prezzo, se cerchi e sei fortunato potresti trovarlo usato ad una cifra irisoria. Vale la pena:


TMax 400


Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali. Ingrandimento full detail : 678.4 KB


AGfa Scala 200 ( diapositiva BN)

IPB Immagine Ingrandimento full detail : 356.5 KB

Trix 400

IPB Immagine Ingrandimento full detail : 714.4 KB

Avere i soldi per uno scanner a tamburo virtuale sarebbe il massimo!!! ma i costi sono proibitivi
VinMac
QUOTE(djdiegom @ Nov 4 2011, 12:30 PM) *
Domanda: ma i laboratori come sviluppano i rulli b/n se non utlizzano il procedimento di cui sopra?
Se sviluppassi io quanto mi farebbero pagare per la sola digitalizzazione dei negativi?

Se la pellicola B&W � del tipo cromogeno (XP2, ad esempio) lo sviluppo deve essere fatto con procedimento C41 (quindi minilab colore); se invece � del tipo tradizionale (praticamente quasi tutte le altre) lo sviluppo non pu� essere fatto in minilab.
Attenzione! Ci� non significa che tutto quello che non passa dal C41 viene sviluppato manualmente con procedimento personalizzato. Esistono (o meglio esistevano, visto che oramai non sono pi� in produzione) veri e propri minilab B&W che consentivano ai grandi e medi laboratori di trattare quantit� industriali di materiale con procedimenti automatici.
Morale: giudicare il costo di sviluppo e stampa in laboratorio non � mai semplice: se il procedimento � interamente manuale, personalizzato e di qualit� ... b�, ragazzi, per stampare tra le mie immagini quelle alle quali tengo di pi�, magari su carta baritata fine art, sarei pronto a spendere anche 25/30 Euro per una stampa 30X40.
Se il procedimento � impersonale, superficiale, o se la qualit� finale lascia a desiderare ... b�, credo che difficilmente potranno trovare in me un affezionato cliente.
Sviluppare e stampare � un'arte ... nell'arte della fotografia. Richiede passione, perizia e sacrificio, non offre notoriet� e, secondo me, richiede grande rispetto.
In passato, accanto ad ogni grande fotografo c'era un unico, grande stampatore, senza il quale, probabilmente, non avremmo potuto conoscere ed apprezzare fino in fondo alcune "icone" dei nostri tempi.
@ Gianmaria ... se vivi a o vicino Milano ... l� dovrebbe trovarsi uno degli ultimi maghi della CO. Se un giorno dovesse capitarti di far stampare da Lui una tua foto con procedura manuale (pi� correttamente artigianale, perch� di arte si tratta), noterai la differenza!
Buona Nikon a tutti.
Vincenzo
cuomonat
Una domanda: qual � la migliore 35mm bw da scansire con il Plustek 7400 (l'ho ordinato anch'io Fulmine.gif ma non arriva prima di luned� texano.gif ).

A naso mi butterei sulla Delta 400 sviluppata in Microfen 1+1 a 20� - 500 ISO. Generi: ritratto ambientato e/o street in scarsa luce con FM + 50/2 AI e Yashica T*5.

Che ne dite?

grazie.gif di cuore
murfil
QUOTE(VinMac @ Nov 3 2011, 10:21 PM) *
@ Fabiola ...
attenzione, estrarre la pellicola dal rullino per caricare la spirale � quasi impossibile da fare dentro la changing bag, soprattutto perch� l'applicazione di forza sul rullino per aprirlo, di norma operata con oggetti appuntiti, rischia proprio di danneggiare la changing.
Le soluzioni possibili sono:
- estrattore per pellicola, economico (quello della Ilford costa tra i 15 ed i 20 caff�) e semplicissimo da usare in piena luce;
- riavvolgimento selettivo della pellicola ad esaurimento del rullino. Avvicina l'orecchio al dorso della macchina mentre usi il manettino di riavvolgimento: quando la pellicola, ormai quasi completamente riavvolta nel rullino, si sgancia dal rocchetto di trascinamento della macchina, l'orecchio avverte un caratteristico fruscio. A questo punto basta interrompere il riavvolgimento ed estrarre il rullino dal dorso con la coda pronta ad essere "lavorata" per il passaggio successivo. Non ricordo bene, ma forse la F90 offre la possibilit� di settare da menu il riavvolgimento automatico con coda "salva" all'esterno del rullino (o forse era la F100?? boh!!).N.B.: se usi questo metodo porta con te sempre un paio di forbici: la coda va "lavorata" prima di riporre il rullino, altrimenti rischi di confonderlo con gli altri ancora non esposti.
Buona Nikon a tutti voi.
Vincenzo


non mi pare che la f90 abbia la funzione che citi.. ho riletto ieri l'altro il manuale (quant'� elementare in confronto a quello della d700 tongue.gif ) e non mi pare di aver letto niente di simile, ma dovrei avere ancora in qualche borsa l'estrattore per rullino.. per il bracketing grazie del consiglio smile.gif
ps. a me � arrivato finalmente tutto... domenica (salvo complicazioni) mi metto a lavoro smile.gif)))
nickname_74
QUOTE(VinMac @ Nov 4 2011, 07:24 AM) *
@ Fabiola e Nicola
Scusate, avevo dimenticato di aggiungere un importante promemoria: fate sempre ricorso all'esposizione a forcella, con la pellicola � d'obbligo ... non ci sono prove d'appello come nel digitale ... il risultato lo si vede solo dopo lo sviluppo!
Buon divertimento e buona Nikon a voi.
Vincenzo



io in digitale, per es in un paesaggio se non uso filtri GND, e c'e' forte contrasto tra luci e ombre, faccio due esposizioni, una appunto per le luci e una per le ombre poi in PS fondo i due scatti.
Penso che il concetto di esposizione a forcella sia simile, giusto? ma come si realizza su pellicola?
VinMac
QUOTE(nickname_74 @ Nov 4 2011, 11:19 PM) *
io in digitale, per es in un paesaggio se non uso filtri GND, e c'e' forte contrasto tra luci e ombre, faccio due esposizioni, una appunto per le luci e una per le ombre poi in PS fondo i due scatti.
Penso che il concetto di esposizione a forcella sia simile, giusto? ma come si realizza su pellicola?

L'esposizione a forcella, denominata anche "bracketing" consiste nello scattare, per ciascuna scena, pi� fotogrammi, il primo dei quali esposto "correttamente", cio� secondo le indicazioni fornite dall'esposimetro, e gli altri (solitamente 2, ma � possibile anche 4 o 6) rispettivamente sovraesposti e sottoesposti in una certa misura preventivamente decisa dall'operatore.
Quindi, se l'esposimetro per una determinata scena indica EV 15 (cio� le coppie equivalenti che vanno da 1/4000-f. 2,8 ad 1/30-f. 32), una volta scelta la coppia che ritieni pi� adeguata (ad es. 1/500 ad f. 8) avrai per una stessa scena:
- fotogramma n� 1: 1/500 ad f. 8 (esposizione "base")
- fotogramma n� 2: 1/500 ad f. 5,6, oppure 1/250 ad f. 8 (cio� esposizione "base" - 1 EV)
- fotogramma n� 3: 1/500 ad f. 11, oppure 1/1000 ad f. 8 (cio� esposizione base + 1 EV).
Pi� estendi la "forcella", pi� le serie successive (cio� a seguire i fotogrammi n� 4 e n� 5) si discostano dall'esposizione base.
L'obiettivo � quello di poter scegliere, tra la serie di esposizioni successive, il fotogramma che presenta l'estensione tonale pi� ricca, e quindi pi� facilmente stampabile, oppure quello che meglio interpreta l'intendimento artistico del fotografo.
Per chi usa la pellicola 35 mm. � il miglior surrogato del sistema zonale.
Spero di essere riuscito a spiegarmi e, nel caso avessi ... sottoesposto la spiegazione biggrin.gif , ti prego di farmelo sapere: la mia poca e vacillante esperienza rimarr� sempre a tua disposizione!
Ricorda, comunque, che con la pellicola � molto pi� importante saper scegliere gli scatti da cestinare che quelli da incorniciare ... il vero analogista sfrutta solo 3 o 4 immagini su 36!
Buona Nikon a te.
Vincenzo

P.S.: in analogico, e soprattutto in B&W, l'uso dei filtri � come quello del cavalletto ... assolutamente obbligatorio!
P.P.S.: scusa se sono assillante ... ma ritengo giusto anche ricordarti che la scelta dell'orario, e quindi della quantit�, qualit� e taglio della luce, � sempre molto importante. Se decidi, solo per comodit�, di fare paesaggio alle 12.00 o alle 13.00 del mattino, magari in piena estate ... b�, con l'analogico nemmeno un ottimo filtro pu� aiutare pi� di tanto.
murfil
ho ritrovato l'estrattore di pellicola smile.gif una domanda: � giusto come procedimento

1.estraggo la coda,
2taglio e smusso gli angoli
3. metto tutto in changing bag (o spengo luce)

oppure devo fare anche taglio della cosa e smussare gli angoli al buio?
VinMac
QUOTE(murfil @ Nov 5 2011, 11:50 AM) *
ho ritrovato l'estrattore di pellicola smile.gif una domanda: � giusto come procedimento
1.estraggo la coda,
2taglio e smusso gli angoli
3. metto tutto in changing bag (o spengo luce)
oppure devo fare anche taglio della cosa e smussare gli angoli al buio?

Buon pomeriggio e scusa per aver tardato la risposta (sabato di lavoro, ahim� cerotto.gif ).
La coda della pellicola, che peraltro � gi� stata colpita dalla luce all'atto del caricamento (in quella fase non � ancora coda del rullino, ma solo la sua testa) pu� essere tranquillamente lavorata alla luce, in quanto gi� completamente annerita.
Ovviamente, maneggiare le pellicole sempre e solo in luce soffusa e non diretta, Fabiola, soprattutto quelle di elevata sensibilit�. La velatura � sempre in agguato! (sembra il titolo di un film horror messicano.gif !).
Buon fine settimana di foto e di divertimento e buona Nikon a te!
Vincenzo
murfil
grazie smile.gif
nickname_74
QUOTE(VinMac @ Nov 5 2011, 12:42 AM) *
L'esposizione a forcella, denominata anche "bracketing" consiste nello scattare, per ciascuna scena, pi� fotogrammi, il primo dei quali esposto "correttamente", cio� secondo le indicazioni fornite dall'esposimetro, e gli altri (solitamente 2, ma � possibile anche 4 o 6) rispettivamente sovraesposti e sottoesposti in una certa misura preventivamente decisa dall'operatore.
Quindi, se l'esposimetro per una determinata scena indica EV 15 (cio� le coppie equivalenti che vanno da 1/4000-f. 2,8 ad 1/30-f. 32), una volta scelta la coppia che ritieni pi� adeguata (ad es. 1/500 ad f. 8) avrai per una stessa scena:
- fotogramma n� 1: 1/500 ad f. 8 (esposizione "base")
- fotogramma n� 2: 1/500 ad f. 5,6, oppure 1/250 ad f. 8 (cio� esposizione "base" - 1 EV)
- fotogramma n� 3: 1/500 ad f. 11, oppure 1/1000 ad f. 8 (cio� esposizione base + 1 EV).
Pi� estendi la "forcella", pi� le serie successive (cio� a seguire i fotogrammi n� 4 e n� 5) si discostano dall'esposizione base.
L'obiettivo � quello di poter scegliere, tra la serie di esposizioni successive, il fotogramma che presenta l'estensione tonale pi� ricca, e quindi pi� facilmente stampabile, oppure quello che meglio interpreta l'intendimento artistico del fotografo.
Per chi usa la pellicola 35 mm. � il miglior surrogato del sistema zonale.
Spero di essere riuscito a spiegarmi e, nel caso avessi ... sottoesposto la spiegazione biggrin.gif , ti prego di farmelo sapere: la mia poca e vacillante esperienza rimarr� sempre a tua disposizione!
Ricorda, comunque, che con la pellicola � molto pi� importante saper scegliere gli scatti da cestinare che quelli da incorniciare ... il vero analogista sfrutta solo 3 o 4 immagini su 36!
Buona Nikon a te.
Vincenzo

P.S.: in analogico, e soprattutto in B&W, l'uso dei filtri � come quello del cavalletto ... assolutamente obbligatorio!
P.P.S.: scusa se sono assillante ... ma ritengo giusto anche ricordarti che la scelta dell'orario, e quindi della quantit�, qualit� e taglio della luce, � sempre molto importante. Se decidi, solo per comodit�, di fare paesaggio alle 12.00 o alle 13.00 del mattino, magari in piena estate ... b�, con l'analogico nemmeno un ottimo filtro pu� aiutare pi� di tanto.



ti ringrazio, spiegazione chiarissima.
Ovvio che per le foto di paesaggio si seguono alcune regolette, a prescindere dal supporto da impressionare, sia esso analogico o digitale.

Ciao, a presto.

Nicola
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