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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON F 35mm e Scanner
Lutz!
Cari amici, mi son chiesto oggi... a che serve la scala metrica nell'orologio da camera oscura? Ho notato che sia la lancetta dei minuti che dei secondi va secondo la convenzione sessadecimale di tutti gli orologi di questo mondo... le tacche bianche da 1 a 100 a che servono??
buzz
mi cogli impreparato!
non ho mai visto un orologio con le tacche decimali!
magari � solo per i secondi?
Hai una foto?
conoscevo il sistema decimale nelle ore di volo di addestramento, ma non nella camera oscure! e poi non si contano le ore ma i minuti e i secondi.
Maurizianik
Questo ?
http://img172.imageshack.us/img172/5752/11091523gd3.jpg
Lutz!
Noi abbiamo questo modello!!

http://static.collectvalue.com/projects/co.../m_JUNGHANS.jpg

nonnoGG
Per calcolare la frazione decimale d'ora nei posti di lavoro � piuttosto normale, almeno fino a quando ho lavorato... smile.gif

In camera oscura (quella di noi studentelli scannati) andavano di moda due scuole di pensiero:

1. si contavano i secondi di esposizione declamando chiaramente "milleuno, milledue, milletre etc...."

2. si usava la scala decimale declamando "uno, due, tre quattro, etc...".

I pischelli che sprecavano la carta venivano presi in giro (alternativamente) "� uno che conta decimale", o "lui conta millanta", insomma come si dice sul lago ai rematori d'acqua salata e viceversa... biggrin.gif

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!

PS: se l'orologio mostrato da Lutz � in camera oscura, probabilmente � utilizzato dai fotografi per calcolare il tempo trascorso a inebriarsi d'idrochinone... ohmy.gif

PS-PS: Formati decimali d'ora...

PS-PS-PS: in trigonometria si chiama formato angolare sessadecimale (vedi CAD e simili...)
decarolisalfredo
Ciao Lutz!

Il tuo va benissimo in camera oscura visto che bastano solo i secondi e i minuti anche per le Dia.

Spero di non averti spaventato con la risposta che ti ho dato sulle dia, il primo rullino l'ho sviluppai senza CPE tenendo tutto in bagnmaria ed ho otenuto un buon risultato.

Come diceva nonnoGG per l'ingranditore io contavo milleuno, milledue ecc. per lo sviluppo delle dia va invece benissimo quell'orologio visto che il tutto avviene in luce ambiente.
Meno caricare le pellicole nelle tanniche. rolleyes.gif
Lutz!
Grazie ragazzi!!!

Purtroppo il fondatore � deceduto e non so che origine abbia quell'orologio, ne abbiamo due, penso siano stati messi li perche son ben visibili con la vernice fosforescente....

Chiedero al nostro Master FIAP Ariee Van Praag... magari sa da dove viene quell'orologio.... Se avete tempo, date un'occhiata alla sua galleria in BN e ai suoi lavori con l'ingranditore...

andreasoft
QUOTE(Lutz! @ Jul 19 2011, 03:00 PM) *
Cari amici, mi son chiesto oggi... a che serve la scala metrica nell'orologio da camera oscura? Ho notato che sia la lancetta dei minuti che dei secondi va secondo la convenzione sessadecimale di tutti gli orologi di questo mondo... le tacche bianche da 1 a 100 a che servono??


Gi� ti hanno detto gli altri.

Solo per aggiungere che in ogni caso per valutare l'esposizione non � importante la suddivisione interna del minuto, ma il tempo effettivo trascorso sotto la luce dell'ingranditore, ed in definitiva gli stop o frazioni di stop.

Qualsiasi sia la suddivisione del minuto, ad es. in secondi (sessantesimi), RADDOPPIANDO il tempo base si aggiunge 1 stop. Partendo quindi da 5 sec. come tempo base, la sequenza 5-10-20-40-80 � fatta da esposizioni a distanza di uno stop, tutte regolari, e quindi � molto pi� facile valutare il da farsi, che non con una sequenza lineare 5-10-15-20-25 ....

Io uso una comunissima sveglia di IKEA, i cui secondi si sentono pure dall'altra stanza con la porta chiusa smile.gif , e conto i secondi mentalmente. Chi possiede un comune orologio a lancette, pu� applicare sopra, magari incollandola, la suddivisione in stop e frazioni di stop, a passi di 1/3 di stop, si trovano in letteratura e sul web.

Consiglio a tutti la lettura di "Way Beyond Monochrome" - Lambrecht-Woodhouse, un testo di riferimento e definitivo per la fotografia analogica moderna, a livelli della "Stampa" di Adams, ma aggiornato ai materiali disponibili ai nostri giorni. Dentro c'� anche la maschera per trasformare un'orologio comune in un timer a frazioni di stop.

Ciao
Andrea.

DDS
io credo si presti molto allo sviluppo delle pellicole.
se posso azzarderei una risposta.
nell'aumentare/diminuire i tempi di sviluppo si apportano modifiche, agli standard, in termini di percentuale. E' molto pi� semplice calcolarla in scala 'decimale' pittosto che sessadecimale.
ESEMPIO:
sviluppando una tmax100 nel perceptol stock a 20� in riuso per la quinta volta dovr� aumentare del 40% il tempo di sviluppo standard.
Conviene dunque moltiplicare i minuti di sviluppo standard per sessanta e trovare le centinaia di unit� di secondo (12x60=720), calcolare il 40% (720/100x40= 288 secondi). 720+288=1008. In frazione decimale sono dieci giri di cronometro +8 secondi. semplice, schematico e intuitivo
Per calcolare i giri con un cronometro in scala sessadecimale, con lo stesso procedimento, sarebbe un disastro: 1008/60=18,13333333333
Ragionando per minuti 12'/100x40 = 4,8. 12+4,8=16,8 minuti. quel ,8 corrisponderebbe a 8/10 di minuto (60/10x8=48 secondi). Sedici giri e 48 secondi. Un p� pi� semplice ma comunque macchinoso.

scusate... ora vado a prendermi una bustina di biochetasi.
Saluti
Enrico
DDS
non s� dove abbia preso quel 18,133333 probabilmente erano altri calcoli psichedelici in preda ai fumi degli acidi.. 1008/60 fa 16,8. non cambia nulla comunque. almeno fino a vostra prova contraria.

Saluti
Enrico
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