QUOTE(Lutz! @ Jul 19 2011, 03:00 PM)

Cari amici, mi son chiesto oggi... a che serve la scala metrica nell'orologio da camera oscura? Ho notato che sia la lancetta dei minuti che dei secondi va secondo la convenzione sessadecimale di tutti gli orologi di questo mondo... le tacche bianche da 1 a 100 a che servono??
Gi� ti hanno detto gli altri.
Solo per aggiungere che in ogni caso per valutare l'esposizione non � importante la suddivisione interna del minuto, ma il tempo effettivo trascorso sotto la luce dell'ingranditore, ed in definitiva gli stop o frazioni di stop.
Qualsiasi sia la suddivisione del minuto, ad es. in secondi (sessantesimi), RADDOPPIANDO il tempo base si aggiunge 1 stop. Partendo quindi da 5 sec. come tempo base, la sequenza 5-10-20-40-80 � fatta da esposizioni a distanza di uno stop, tutte regolari, e quindi � molto pi� facile valutare il da farsi, che non con una sequenza lineare 5-10-15-20-25 ....
Io uso una comunissima sveglia di IKEA, i cui secondi si sentono pure dall'altra stanza con la porta chiusa

, e conto i secondi mentalmente. Chi possiede un comune orologio a lancette, pu� applicare sopra, magari incollandola, la suddivisione in stop e frazioni di stop, a passi di 1/3 di stop, si trovano in letteratura e sul web.
Consiglio a tutti la lettura di "Way Beyond Monochrome" - Lambrecht-Woodhouse, un testo di riferimento e definitivo per la fotografia analogica moderna, a livelli della "Stampa" di Adams, ma aggiornato ai materiali disponibili ai nostri giorni. Dentro c'� anche la maschera per trasformare un'orologio comune in un timer a frazioni di stop.
Ciao
Andrea.