ciao,
ho un reflecta proscan 7200 e sto scannerizzando negativi colore (kodak portra 160NC) e b/n (ilford FP4).
mi chiedevo questo:
dopo aver scannerizzato con vuescan e salvato in tif e necessario o preferibile utilizzare anche programmi tipo noise ninja?
voi lo usate (questo o altri similari)?
lo utilizzate sia quando lo scopo è la visione a monitor che quando lo scopo è la stampa?

grazie mille

nessuno che scannerizza negativi?

ciao

Il denoising è una parte essenziale del processing (anche per le DSRL a bassi ISO).

Per i negativi B/N, i migliori software sono Noise Ninja (Plugin e Standalone) e Neatimage (più analog-looking).
Per i negativi colore, Neatimage mi sembra il migliore con profiling assistito e regolazione filtraggio da esperti.
Per le dia a grana fine, Topaz deNoise 5 (ma il Reflecta 7200 genera file troppo grossi per lui), Noise Ninja standalone (controllo fine colore per colore) e ancora Neatimage (soprattutto con le Velvia 50 da paesaggio).
Bisogna fare un po' di pratica per le negative colore: in genere nelle ombre bisogna aumentare la soglia di rumore (filtrare di più) in quanto la grana può sopravvivere con brutti effetti.
In ogni caso, eccetto che per espertissimi, lo sharpening va fatto con un programma separato. Per le negative consiglio AkVis Refocus, per le dia Focus Magic (ancora attenzione alle dimensioni del file) o Focus Fixer. Il tutto come presharpening e a valle del denoising.

Dopo il resize per la stampa, consiglio Focal Blade o, al peggio, Smart Sharpen (Lens Blur) di PS/PSE.

A presto

Elio

grazie,
sto provando con noise ninja ma trovo sia veramente molto complesso, più che altro perchè non sembra permettermi di concentrarmi unicamente sul rumore, mi aspettavo due o tre parametri da impostare (tipo maschera di contrasto di PS).
esistono profili per le pellicole?
oppure sapete dove posso trovare una spiegazione di un flusso di lavoro?

al momento non riesco a venirci a capo

grazie ancora

io scannerizzo i miei negativi, di solito posto i risultati integrali per il BN, sui colori do una aggiustata al WB dove possibile (ma faccio poco colore).

Sostanzialmente anch'io mi comporto così e i risultati, per quello che servono, mi vanno abbastanza bene. Non ho le capacità tecniche per seguire il discorso di Elio.

Il denoiser non tratta solo il rumore, ma anche altri disturbi (spread colore, errori di aliasing, ecc...), in quanto è un filtro che punta in maniera cieca alla minima differenza con l'originale. Per questo ha molti comandi Sia con il digitale, sia con l'analogico è importante la profilatura del rumore (prima fase), misurato in MOLTE zone piane e senza dettagli e/o sfocate. A volte bisogna trovare a mano delle aree campione o profilare su immagini test o simili (ecco perchè in ripresa RAW e scansione bisogna smanettare pochissimo su ISO, colori, curve, esposizione... Solo CA, ritocco graffi/polvere e distorsione vanno fatti subito)
La seconda fase è la regolazione delle soglie (per luminanza e crominanza o lum/crom. R/crom. G e/o per frequenza) in modo tale che, con a la FILTRAZIONE al massimo e lo sharpening a zero, non appaiono puntini di rumore isolati (speckle): la soglia più bassa possibile è la migliore.
Si parte con la luminanza sui toni medi e alte frequenze (dettagli fini), poi si aggiustano ombre e luci, basse e medie frequenze, infine si passa ai colori). In genere con le dia il blu (o Cb) va filtrato di più, il rosso/marrone (o Cr) di meno. La crominanza delle scansioni è in genere molto pulita: quindi abbasserei la soglia parecchio. Pure medie e basse frequenze vanno tagliate di meno, altrimenti l'immagine perde vividezza. (-10-30%).
Dopo aver fissato le soglie, si comincia ad alleggerire il filtraggio (stesso ordine): nel film la grana porta in evidenza dettagli e il filtraggio va ridotto in genere al 50-70% del massimo.
Azionando lo sharpening a tavoletta deve riapparire una granetta fine, ma niente speckle.
A questo punto si riazzera lo sharpening e si ridà un po' di contrasto/saturazione a medie e alte frequenze, specie sul colore rosso o Cr, ma niente maschera di contrasto.
Se il risultato soddisfa si esce, altrimenti si ripete il ciclo. L'immagine può ammorbidirsi dopo il denoising, ma TUTTI I DETTAGLI FINISSIMI devono ancora vedersi, in modo che la successiva, necessaria azione di deblur (pre-sharpening) riporti la nitidezza del tutto ALMENO A LIVELLO DELLA SCANSIONE. I colori e la vignettatura vanno corretti fra il denoising e il pre-sharpening: i denoiser non sopportano significativi cambi di illuminazione e livelli, specie locali.

A presto

Elio