Ciao a tutti, molto spesso, soprattutto parlando di obiettivi, si pone il problema di cosa acquistare, con quale spesa e con quali ritorni in termini di qualità.

Premettendo che credo tutti considerino le ottiche nikon di qualità eccellente, e tutti concordano sul fatto che la qualità si paga (ed anche il marchio, ovviamente, non credo ci si debba scandalizzare del fatto che nel costo di un bene ci sono anche i costi indiretti patiti dall'azaienda produttrice: marketing, ricerca, valore del brand,...), credo che spesso, consigliando un'ottica a chi, magari, a chiesto un giudizio su di un'altra (spesso non Nikon e molto meno costosa) dovremo considerare:

- il costo della lente in valore assoluto (se ho un budget di 100 non ha molto senso consigliare una lente da 1000, anche citando slogan del tipo "un corpo macchina lo cambiio, una lente è per tutta la vita" - personalmente non uso fare conti in tasca alla gente, per cui se qualcuno mi dice che può spendere 100 gli consiglio al massimo qualcosa che costa 125)

- l'uso che di tale lente si farà, sia per frequenza che aspettativa sui risultati. Una cosa è investire su una lente che sta sempre attaccata alla macchina, altra cosa per una lente che utilizzo sporadicamente (che so, un tele molto spinto) e, magari, per foto che, in quanto tali, possono sopportare un decadimento della qualità (tipico esempio, le foto di compleanno)

- l'importanza della fotografia nella vita di una persona. Ho messo per ultimo questo punto che, a mio avviso viene spesso dimenticato ed è, invece, il più importate. Per chi considera la fotografia un hobby e non una professione il discorso di "quanto sono disposto a spendere" trascende, a mio avviso, la questione della disponibilità economica; semplicemente si può ritenere irragionevole spendere una cifra per un passatempo (nel senso positivo del termine). Tanto per fare un esempio: a me piace fare del bricolage ma, essendo questo un hobby, quando mi sono comprato un trapano elettrico ed un avvitatore, mi sono orientato su oggetti che fossero rapportati al tipo di cose che avrei fatto. La questione, quindi, non era spendere qualche centinaio di euro in più per avere oggetti professionali, quanto piuttosto chiedersi se la "professionalità" di tali oggetti aveva senso nel mio caso. La risposta, ovviamente, era "no", per cui ho cercato un compromesso ed ho acquistato cose delle quali sono più che soddisfatto.

Credo che tutte le volte che qualcuno ci chiede un consiglio, dovremo domandargli il suo punto di vista/posizione rispetto ai punti descritti.

Un saluto.

Sull'ultimo punto sono abbastanza in disaccordo. Ho sempre speso molto nei miei hobby, perchè sono ciò che mi rende felice ed ogni volta cerco di farli al massimo livello. Quindi nn ho problemi a non uscire per locali per mesi o rinunciare alle ferie per comprarmi a fine estate un 12.24

Figurati c'è chi invece non rinuncia alle ferie al mare a costo di aprire un mutuo: quest'anno sono state diverse le persone che lo hanno fatto.

Tornando agli altri punti: a richiesta di solito giro un'altra domanda. "Che tipo di fotografia fai/ti piace fare?". Consigliare un prodotto economico o che comunque rientri nel budget richiesto non è sempre un buon consiglio. Anzi spesso non lo è, perchè c'è chi vuole fotograre lo sport o gli uccelli a 1000Km di distanza spendendo 100euro.

Ed ultimamente la maggior parte dei messaggi è così: il digitale ha avvicinato molte persone ad un mondo enorme e costoso. Molte le persone invece che hanno chiesto ottiche per le foto di famiglia, ottica unica per fare tutta la vacanza e così.

Non mi ricordo quale discussione ultimamente si chiedeva tra 80.200 e 180 mi pare. Io non ho consigliato nessuna delle due perchè entrambe inadatte al tipo di fotografia. Fa niente che rientravano nel suo budget: erano ottiche sbagliate per l'uso.

Io parlo naturalmente per me e non per tutti. Per quanto mi riguarda ho adottato un'altra politica: per me solo ottiche al top, a prescindere dall'uso intenso o meno. Non voglio rimanere deluso da quell'ottica l'unica volta che l'userò in un mese.

Ciao
Dan

Ovviamente concordo sul fatto che "ognuno si comporta come meglio crede" ed è proprio per questo che sollecito sempre a porre le 3 domande, altrimenti si cade nell'errore di credere che ognuno sia guidato da motivazioni identiche alle proprie.

Faccio un esempio, anch'io quando sono preda di un hobby cerco il meglio, ma una cosa è farlo, ad esmepio, quando si vive da soli e si è giovani, altra cosa è farlo quando si ha una famiglia, per cui non si può scegliere in totale arbitrio di rinunciare a qualche cosa per avere il meglio da un'altra parte (a meno che moglie e figli non condividano tutti la stessa passione...pia illusione!).

A presto.

Chiedilo alla maggior parte degli utenti del forum e vediamo cosa ti rispondono!!
C'è gente che risparmia per anni... ripeto per anni per acquistare l'ottica dei desideri.
50euro al mese per 24mesi, fanno 1200euro: qualcosa ci compri, no?!

Non metto il dubbio il fatto che quando si vive da soli magari si può spendere qualche cosa in più, ma non è sempre vero. Quest'anno sono stato fortunato e ho comprato due ottiche di rilievo, gli anni successivi si vedrà...
PS: Io non ho un lavoro!!

Correggo: Ho un lavoro che rende molto poco, ma mi permette di coltivare la mia passione

Ciro, mi sembra di notare una certa "aggressività positiva" nella tua risposta (lo dico come apprezzamento, vuol dire che sei un vero appassionato).

Il problema da me sollavato, però, è in parte diverso. Non sto questionando sul fatto che si possa risparmiare nel tempo per fare una spesa importante, sto discutendo di quali siano le motivazioni che spingono qualcuno a fare una spesa: la questione se i 2.000 euro spesi per un obiettivo siano stati risparmiati nel corso di anni o piuttosto tirati fuori senza fare un fiato non da un risposta al fatto che molto dipende dalle nostre motivazioni e aspettative.

Sul tema vivere da solo/avere famiglia il mio discorso non era naturalmente "economico" quanto, piuttosto, di "responsabilità" verso gli altri membri della famiglia: quando sono solo decido da me, quanto ho una famiglia la scelta va discussa con gli altri, sopratutto se mi devo occupare del futuro dei miei figli.

Un saluto.