QUOTE(Ripolini @ Jan 31 2011, 10:16 PM)

Ciao Valerio,
l'aberrazione cromatica longitudinale (LoCA) o axial color, come la chiamano gli anglofoni, si manifesta avanti e dietro il piano di messa a fuoco con sfrangiature cromatiche porpora e verdi nelle zone di transizione ad alto contrasto.
Innanzi tutto grazie della dettagliata risposta e dell'interessantissimo link che mi � stato parecchio utile. Hai centrato esattamente il problema
QUOTE(Ripolini)
Capture NX2 a volte riesce a correggerla (non sempre, ahim�) con l'apposita funzione, dotata di cursore che arriva fino a 100 (vedi immagine che allego):
Clicca per vedere gli allegati Infatti, l'avevo segnalato nel mio intervento. Non sempre � affidabilissimo nel rimuoverla ma � gi� grasso che cola che esista una funzione del genere! Tuttavia, il mio scatto � stato eseguito a f/8, non proprio a tutta apertura (!), ma il residuo di LoCA � ancora evidentissimo prima della correzione. E' questo che mi lasciava perplesso
QUOTE(Ripolini)
Anche il 105 VR soffre di questo problema e ne soffrono, chi pi� chi meno, tutte le ottiche luminose alle maggiori aperture. Gli unici obiettivi che ne sono esenti sono quelli dotati di correzione apocromatica "vera". Tra i macro me ne vengono in mente solo due: Leica 100/2.8 Apo Macro e Cosina-Voigtlander 125/2.5 Apo-Lanthar. Sono entrambe ottiche che d�nno i punti a qualsiasi 105 Micro-Nikkor (tranne forse all'UV 105/4.5, che � per� molto meno luminoso).
Soffre di axial color anche lo Zeiss 100/2 Makro-Planar, che per� � f/2 e dunque uno stop pi� aperto delle ottiche apocromatiche su citate. Un 100 macro f/2 con correzione apocromatica costerebbe pi� del Leica 100/2.8 ...
Ovvio, su questo non ci piove. Sono un felice (felicissimo) possessore di un Apo Telyt 180/3.4 con baionetta Leitax per Nikon e conosco la correzione Apo che sa restituire questa ottica
QUOTE(Ripolini)
Ad ogni modo, la LoCA tende ad essere meno evidente chiudendo un paio di stop.
Ecco, questo � il problema. Con il vecchio 105 micro io ho ancora un discreto residuo a f/8, come da crop allegato inizialmente, mentre dal tuo test sembrerebbe che lo Zeiss, per esempio, ne sia gi� quasi provo da f/5,6, ma non ho trovato la stessa informazione riguardante il VR...
QUOTE(Ripolini)
Ne parlo mostrando degli esempi nel mio test comparativo tra 105 VR e Zeiss 100/2,
qui.
Tornando al confronto tra vecchio 105 AF e 105 VR, non penso che quest'ultimo ti consentir� di risolvere il problema della LoCA .... Ti consiglio pertanto di continuare a usare il 105/2.8 che hai, a meno che tu non senta l'esigenza di avere un 105 stabilizzato e con una resa pi� gradevole dello sfocato.
Come ho detto, sfocato e VR non li considero cos� importanti da giustificare, da soli,un eventuale cambio. Tuttavia, malgrado l'esaustivo tuo test, mi rimangono qualche dubbio sulla reale presenza di LoCA a diaframmi medi (f/5.6 e f/8) nel VR, cosa che invece il vecchio micro 105/2.8 in certe situazioni a forte contrasto, manifesta ancora. Inoltre l'abbinamento AF 105/2.8 e capture NX2 anche a diaframmi medi, non garantisce l'eliminazione totale. Con il VR agli stessi diaframmi va meglio? Nel test indichi che se il software � pi� efficiente nel caso questa si manifesti con uno "spessore" ridotto. E visto che diminuisce al chiudere del diaframma, significa, forse, che con il VR si riesce a ripulire completamente l'immagine da f/8 circa?