Vorrei avere un consiglio su alcuni vecchi obiettivi che mi hanno proposto e che non ho ancora avuto modo di vedere e provare : 105 f2,5 - 85 F1,8 - 28 ?.
Come si distingue la serie (pre Ai - E - AI - AIS)?
Ho già letto della loro compatibilità con digitali (D90) e che funzionerebbero solo in manuale e senza esposimetro ma vorrei opinioni di esperti riguardo la validità delle ottiche.
Vi sono grosse differenze tra una serie e l'altra (E - AI - AIS)?
A cosa occorre fare maggiore attenzione su usati "molto datati" come questi?
Grazie a tutti per i consigli

Le ottiche pre AI non possono essere montate sulle reflex attuali per incompatibilità meccanica. Possono essere modificate, brutalmente fresando una parte dell'innesto, con maggiore o minore bravura, oppure sostituendo l'anello finale, modifica reversibile e da preferire. Non provare a montare un'ottica pre-AI sul tuo obiettivo. Cerca in rete e trovi immagini o nel database nikon lens trovi a partire dal modello e dal numero di serie l'esatta classificazione.

La serie E era una serie economica, tendenzialmente realizzata con materiali meno pregiati.

Le ottiche Ai e AIS comunicano la focale al corpo macchina. Ci sono obiettivi che nel passaggio da Ai a AIS restano identici e altri che cambiano lo schema ottico, per cui è difficile dare indicazioni precise

In particolare il 105 ais 2.5 è un bellissimo obiettivo, come anche l'85 1.8

del 28 se si tratta dell'ais 2.8 è ritenuto uno dei migliori di sempre, anche dell'attuale AF, mentre la versione ai è meno performante


A questo link trovi molte indicazioni http://www.emmeeffe.org/mf/tecnica/sigle_nikkor/index.html

forse intendevi il diaframmi!


antonio

Esatto

L'85/1.8 non esisteva nè AI nè AIS quindi o è un pre-AI (magari modificato AI) oppure è un AF...
I 28mm sono svariati, da f2 a f3.5, con diversi schemi ottici, alcuni buoni, alcuni scadenti, altri addirittura superlativi (il 28/2.8 AIS a 8 lenti)...
Il 105/2.5 è comunque una meraviglia...

Il 105 2.5, ottica dalla resa straordinaria, è stato prodotto in numerose versioni.
Dal 10,5cm/2,5 P Auto Nippon Kogaku del 1959, al 105/2,5 AIS del 2005, passando per le varianti C, K e AI.
L'85/1,8 è stato proposto per la prima volta nel maggio del 1964, nella versione H Auto Nippon Kogaku; la produzione si è conclusa nel febbraio del 1977, con la versione K a cui era possibile abbinare il kit per la trasformazione in AI. Dal dicembre del 1987 è stata introdotta la versione AF, con diverso schema ottico rispetto alla versione più datata.
Le versioni di 28 sono numerosissime, visto che è stato prodotto con aperture e schemi ottici molto diversi.

In linea generale, su una D90 possono essere montati tutti gli obiettivi AI, AIS e E (la versione economica degli AI, con lo stesso tipo di fresatura della baionetta): oltre alla ovvia focheggiatura manuale, si perderà ogni tipo di assistenza per l'esposizione.
I pre-AI non possono essere montati sulla D90, se non dopo aver modificato la baionetta, come ha già scritto Paolo. A titolo di curiosità, questo tipo di ottiche è invece "digerito" senza alcun problema da corpi macchina entry level, come per esempio la D60.

Se si decide di acquistare un ottica con qualche anno sulle spalle, è buona norma sottoporla ad un preventivo controllo visivo e manuale, controllando:
assenza di ammaccature e deformazioni sul barilotto;
lenti prive di graffi e/o scheggiature;
perfetta trasparenza delle lenti (no muffe, funghi, opacizzazioni);
fluidità della ghiera di messa a fuoco e della ghiera dei diaframmi;
fluidità e rapidità in apertura/chiusura delle lamelle del diaframma (agendo sul comando meccanico che protrude dalla baionetta).
Se il venditore lo concede, montare l'ottica sulla fotocamera e scattare qualche immagine di prova, variando l'apertura del diaframma e la distanza di messa a fuoco.

Saluti
Einar

Grazie per tutti i consigli.
Ho scaricato e letto un pò di materiale in modo da avere un pò di "infarinatura" prima di vedere gli obiettivi.
In effetti sono interessato principalmente al 105 da usare sia per ritratti sia per macro (dove gli automatismi servono molto meno) ma mi chiedevo se vale la pena di fare una trattativa per l'intero pachetto se le ottiche valgono (e se sono in buono stato ovviamente.....)
Ho qualche timore per l'85 cha da quanto mi dite se è realmente f1,8 è necessariamente un pre-AI (poichè mi hanno detto non essere AF) e quindi da modificare per poterlo usare su D90.

Mi potete dare anche ulteriore info sulle numerose versioni del 28 e su come riconoscerle ?

@Einar : la tua conoscenza delle ottiche Nikon è veramente notevole. Complimenti !
Grazie ancora !

http://www.photosynthesis.co.nz/nikon/serialno.html#70-xx

Qui c'era stata una discussione sulla differenza delle baionette...

http://www.photo4u.it/viewtopicnews.php?p=3836008#3836008

Per quel che riguarda i 28mm, dato che ce ne sono tanti, io lascerei stare quelli a f3.5 e mi concentrerei o sui f2.0 (che hanno tutti lo stesso schema ottico di 9 lenti in 8 gruppi) oppure sul 28mm f2.8 AIS (8 lenti in 8 gruppi)...

Un link ad un sito utile per vedere le varie versioni te lo hanno già dato, forse però questa pagina (sullo stesso sito) è più utile...

http://www.photosynthesis.co.nz/nikon/lenses.html

Scaricato Grazie !

Da cui veo che del 28, escludendo gli AF e salvo errori di lettura, ce ne sono 10 modelli con F2,8 (nelle vari serie E, K, Ai, AIs) e 9 modelli con F2 (sempre nella varie serie compresa la C che dovrebbe essere sempre un pre-Ai vero?).

Consigli riguardo la qualità dei vari modelli/serie ? (potrei escludere la E)

Ciao

Grazie per i complimenti!
Vediamo di fare un po' più di luce sulla vasta produzione di 28 Nikkor.
28cm/3,5 H Auto Nippon Kogaku, inizio produzione 1960, 6 lenti in 6 gruppi;
28/3,5 H Auto Nippon Kogaku, inizio produzione 1967, stesso schema ottico;
28/3,5 HC Auto, prodotto dal 1973 al 1975, stesso schema ottico;
28/3,5 K, prodotto dal 1975 al 1977, stesso schema ottico;
28/3,5 AI, prodotto dal 1977 al 1981, sempre 6 lenti in 6 gruppi;
28/3,5 AI, prodotto nel 1981, con 3 viti nella baionetta al posto delle 5 canoniche, stesso schema ottico dei precedenti;
28/3,5 AIS, prodotto dal 1981 al 1983, sempre con 3 viti nella baionetta, stesso schema ottico;

28/2,8 K, prodotto dal 1974 al 1977, 5 viti nella baionetta, 7 lenti in 7 gruppi;
28/2,8 AI, prodotto dal dal 1977 al 1981, 5 viti nella baionetta, stesso schema ottico;
28/2,8 AI, prodotto solo nel 1981, 3 viti nella baionetta, stesso schema ottico;
28/2,8 AIS, prodotto dal 1981, 3 viti nella baionetta, 8 lenti in 8 gruppi;
28/2,8 E (compresa la versione New con anello cromato), prodotto dal 1979 al 1985 , 3 viti nella baionetta, 5 lenti in 5 gruppi;
28/2,8 AF (old), prodotto dal 1986 al 1991, 3 viti nella baionetta, 5 lenti in 5 gruppi;
28/2,8 AF (new, con anello di MAF maggiorato), prodotto dal 1991 al 1995, 3 viti nella baionetta, stesso schema ottico;
28/2,8 AFD, prodotto a partire dal 1995, 3 viti nella baionetta, 6 lenti in 6 gruppi;

28/2 N Auto Nippon Kogaku, prodotto dal 1970 al 1975, 5 viti nella baionetta, 9 lenti in 8 gruppi;
28/2 K, prodotto dal 1975 al 1977, 5 viti nella baionetta, con disponibilità del kit per la trasformazione in AI, 5 viti nella baionetta, 9 lenti in 8 gruppi;
28/2 AI, prodotto dal 1977 al 1981, 5 viti nella baionetta (3 nell'ultima versione), 9 lenti in 8 gruppi;
28/2 AIS, prodotto dal 1981 al 2005, 3 viti nella baionetta, 9 lenti in 8 gruppi;

28/1,4 D, prodotto dal 1993 al 2005, 4 viti nella baionetta, 11 lenti in 8 gruppi.

Come già detto, non esiste una versione dell'85/1,8 AI(S). L'ultima versione manuale era la K, che è facilmente trasformabile in AI da un buon fotoriparatore (a costi contenuti).

Saluti
Einar

Ampiamenti meritati vista la risposta !!
provo ad approfittare ancora di tanta competenza !

Se tra i 28 sescludo :

• gli AF (non lo è sicuramente)
• quelli f3,5 (se devo prendere una ottica storica deve essere luminosa)
• la serie E (economica)
• e lo f1,4 (credo sia difficle da tovare)

tra i vari f2,8 ed f2 prodotti

vi è qualche modello a cui occorre fare particolare attenzione o sono tutti qualitativamente validi ? (salvo verifica generale volendolo inserire nella trattativa associato al 105 ed eventualmente all'85 che però deve essere necessariamente modificato !?!)

Grazie mille del supporto

Io preferisco la versione f2, sia AI che AIS (non ho mai riscontrato differenze evidenti, anche se c'è qualcuno che le nota), a mio giudizio leggermente superiore alla f2,8. Si tratta ovviamente di un parere personale, influenzato molto dal "gusto" e poco da ragionamenti tecnici.
La uso con soddisfazione dai tempi della F3, e ogni tanto la monto su una delle D700, alternandola al 17-35.

Saluti
Einar

ieri sono riuscito a vedere gli obietivi purtroppo erano tutte pre-AI ed anche in pessime condizioni estetiche (qualche vetro quasi decente ma barilotti e ghiere piene di ammaccature dovuti ad urti violenti.....). Ho preferito lasciare !

nei prossimi giorni vado a vedere un 55 micro F2,8 (sempre manualfocus)

Se qualcuno può darmi consigli in merito sono sempre bene accetti
Grazie

Nel 1977 la Cofas distribuì l'ultima versione di questo favoloso obiettivo (del quale sono in possesso e custodisco maniacalmente) già modificato con il kit AI n.37. Era un AI a tutti gli effetti. In giro si trova ancora qualche ottimo usato nato già AI. Allego una foto già presente in altro 3D.
M.
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