QUOTE(vajra77 @ Oct 12 2010, 04:54 PM)

Non � facile rispondere stavolta! In genere le scansioni da pellicola sono gi� abbastanza nitide e mal sopportano ulteriori filtraggi in post-produzione, specie se sono digitalizzate alla massima risoluzione possibile.
Esiste comunque in Vuescan la possibilit� di applicare un filtro "nitidezza" in fase di scansione (Filter -> Sharpen, nello stesso pannello dove si trova la pulizia a infrarosso), tuttavia ci sono pareri discordanti sul fatto che sia meglio applicarlo o meno. Ti posso solo consigliare di fare delle prove e vedere quale risultato ti aggrada di pi�.
Purtroppo non saprei indicarti risorse in Italiano su Vuescan, a parte questo link:
http://www.flickr.com/groups/analogica/dis...?search=vuescannon ricordo se poi il programma ha la guida in Italiano al suo interno.
Per il resto, l'arte della scansione � una strada tutta in salita, non si finisce mai di imparare, l'importante � non scoraggiarsi quando si ottengono risultati deludenti!
Buon lavoro!
La scansione ricava enormi benefici da uno sharpening mirato e accoppiato al denoising, con un programma che non intacchi sensibilmente le alte frequenze (es: Noise ninja, Topaz Denoise), specie se la risoluzione di scansione � altissima. Siccome le nitidezze sono diverse da dia a dia, il presharpening va fatto con un programma di deblur calibrabile (Focus Magic o Focus Fixer per ora) applicato dopo il denoiser. Poi si fa lo sharpening finale dopo la riduzione alle dimensioni di stampa. Consiglio il seguente processing a 5400 dpi e 16 bit, spazio colore Pro Photo:
1) Correggere le aberrazioni cromatiche e spuntinare a 16 bit.
2) Applicare Noise Ninja standalone, tenendo lo sharpening interno a circa 0.6 pixel, +250% durante il setting del filtro antirumore, ma toglierlo prima della pulitura. La soglia va aggiustata con il profiling automatico o manuale, portando al massimo il primo slider (dall'alto) e riducendo lo soglia (secondo slider) appena al di sopra del settaggio che fa comparire piccoli punti isolati di rumore (speckle). Si agisce sul primo slider fino a che i grigi siano OK, ma non spianati. Si ripete lo stesso per il colore. Si danno 1-2 punti in pi� sul terzo slider (microcontrasto/saturazione) fino a pareggiare circa il dettaglio con l'originale. Poi si regolano i colori: il blu va in genere filtrato maggiormente, meno il marrone, il giallo, il rosso e il verde, sia in luminanza, sia in crominanza. Si toglie lo slider dello sharpening, si filtra e si salva.
3) In PS, correggere colore e livelli, amplificare ombre... Poi applicare Focus Magic fino al punto in cui la risolvenza aumenta (punti + piccoli) e con la minima regolarizzazione (digitale/film). Salvare questo file MASTER per usi futuri.
4) Ridurre le dimensioni dell'immagine a quanto suggerito dal laboratorio (mai ingrandire!) con bicubica.
5) Applicare Smart Sharpen o Focalblade (circa +150%, a 0.2-0.4 pixel sul 30 x 45, +200/250% a 0.3-0.6 sul 40 x 60 cm) per compensare le perdite di interpolazione e stampa, fino a che l'immagine � ruvida e secca. Usare la MASK per bene su Focalblade.
6) Passare nello spazio sRGB, ritoccare contrasti e salvare in 8 bit TIFF o JPEG per la stampa.
Per gli altri scanner, si aggiustano le blur width in pixel proporzionalmente alla risoluzione.
A presto
Elio