QUOTE(89stefano89 @ Sep 30 2010, 02:16 PM)

io con una sandisk da 4 gb con velocita� 20MBs faccio raffiche ad oltranza,
cio� che conta e� la veolcita�, di schede me ne passano per le mani davvero tante un po� per lavoro un po� per i cellulari, mai vista un abruciata, anche quelle da supermercato.
PERSONALMENTE DIREI una scheda performante da 20mbs, da tenere in camera, poi comprarsi un altro paio di schde da 2gb, micro sd con adattatore, che in genere tengo nel cellulare (proprio come memoria del cellulare) se riempio i miei 4gb, smonto la schdea e monto dentro la microsd con l�adattatore e ho un altro gb di scatti, nel portafoglio, com eultima spiaggia, ho un altra micro sd dove metto documenti in genere.
unico problema e� che per sfruttarle al meglio devono essere formattate dalal fotocamera, quindi quelle insostituzion enon potendo essere formattate sono decisamente lente!
Mescolare schede aventi destinazioni d'uso differenti non � una pratica da consigliare.
Ogni volta che un supporto di memoria viene sottoposto a lettura/scrittura da una periferica, essa "aggredisce" la FAT del supporto, causando, in alcuni casi, un disallineamento tra la tavola di allocazione e i files. E' un fenomeno che si manifesta, per esempio, quando si utilizzano lettori obsoleti, non progettati per gestire supporti particolarmente capienti o con standard di velocit� elevati, con il risultato di rendere illeggibili i files contenuti nel supporto. In questi casi l'uso di un software specifico di recupero non fa altro che ri-allineare la tavola di allocazione (l'indice), con i files, rendendoli nuovamente fruibili.
Come ho gi� avuto modo di scrivere in numerosi altri posts, la velocit� di una scheda non influisce sulla velocit� di ripresa di una raffica, ma ha rilevanza nella rapidit� di successione tra una raffica e l'altra, cio� quando il buffer della fotocamera trasferisce il suo contenuto sul supporto di memoria.
Saluti
Einar