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alessandro_79
Ciao a tutti apro questa discussione per ricevere un consiglio.
Ho abbandonato da poco la fotografia analogica "anche se a malincuore"
vorrei comprarmi una digitale come citato sul tutolo a parit� di costo, mantenendo un ottica Nikon 18-105 su entrambi le macchine voi cosa mi consigliate?
Considerando che il mio uso � prettamente amatoriale ma amo le cose belle e alla mia portata.
Grazie ciao
riccardobucchino.com
se non hai intenzione di usare lenti ai o ais D90 senza indugi!
rrechi
QUOTE(alessandro_79 @ Jul 24 2010, 06:26 PM) *
Ciao a tutti apro questa discussione per ricevere un consiglio.
Ho abbandonato da poco la fotografia analogica "anche se a malincuore"
vorrei comprarmi una digitale come citato sul tutolo a parit� di costo, mantenendo un ottica Nikon 18-105 su entrambi le macchine voi cosa mi consigliate?
Considerando che il mio uso � prettamente amatoriale ma amo le cose belle e alla mia portata.
Grazie ciao

Bel confronto: D200 semipro con corpo e funzioni superiori, ma tecnologia di una generazione prima e sensore CCD, con tenuta agli alti ISO inferiore; D90 prosumer, tecnologia nuova, sensore CMOS con tenuta agli alti ISO supeiore, ma corpo inferiore e funzioni inferiori, su tutte sistema AF a 11 punti.

Tanto per semplificare.

Quella che condensa entrambe le cose � una D300 o D300s, ma sicuramente spenderesti di pi� anche sull'usato.

Un consiglio, molto personale e dato di istinto: D200.

Ciao
gattomiro
QUOTE(rrechi @ Jul 24 2010, 11:32 PM) *
[...]D90 prosumer, tecnologia nuova, sensore CMOS con tenuta agli alti ISO supeiore, ma corpo inferiore e funzioni inferiori, su tutte sistema AF a 11 punti.
[...]
Un consiglio, molto personale e dato di istinto: D200.

Ciao

rrechi, solo un precisazione: l'AF della D90 � il medesimo della D200 (Multi-CAM 1000, che peraltro funziona egregiamente). Comunque concordo col consiglio. Ho la D300 e la D200 l'ho presa qualche settimana fa, come secondo corpo, in sostituzione di una pur ottima D40X. L'avevo nel 2008, poi venduta, ed ora acquistata nuovamente. Aggiungo anche una considerazione personale: mi son levato il gusto di provarla a 1250 ISO, cosa che due anni fa non facevo, e sinceramente mi ha impressionato positivamente, soprattutto a confronto con la sorella maggiore. Insomma, � sempre una macchina con caratteristiche di pregio.

Saluti
rrechi
QUOTE(gattomiro @ Jul 24 2010, 11:57 PM) *
rrechi, solo un precisazione: l'AF della D90 � il medesimo della D200 (Multi-CAM 1000, che peraltro funziona egregiamente). Comunque concordo col consiglio. Ho la D300 e la D200 l'ho presa qualche settimana fa, come secondo corpo, in sostituzione di una pur ottima D40X. L'avevo nel 2008, poi venduta, ed ora acquistata nuovamente. Aggiungo anche una considerazione personale: mi son levato il gusto di provarla a 1250 ISO, cosa che due anni fa non facevo, e sinceramente mi ha impressionato positivamente, soprattutto a confronto con la sorella maggiore. Insomma, � sempre una macchina con caratteristiche di pregio.

Saluti

Giusto, mi scuso per l'errore
Savinos
io andrei di D200 ....migliore ergonomia e possibilita' di usare le "vecchie" ai/ais

Fabio
edate7
Ho avuto la D200: splendida macchina, ma terribile in generale ad alti ISO specie con illuminazione carente (vedi stadi male illuminati); per il resto veramente ok. Oggi, per� comprerei la D90. E' una mini D300 (a parte l'autofocus), va benissimo in generale e si difende magnificamente ad alti ISO, � pi� moderna, maneggevole e rivendibile.

Ciao
assi@
QUOTE(edate7 @ Jul 25 2010, 01:43 AM) *
Ho avuto la D200: splendida macchina, ma terribile in generale ad alti ISO specie con illuminazione carente (vedi stadi male illuminati); per il resto veramente ok. Oggi, per� comprerei la D90. E' una mini D300 (a parte l'autofocus), va benissimo in generale e si difende magnificamente ad alti ISO, � pi� moderna, maneggevole e rivendibile.

Ciao


Quoto in pieno! Ho provato anch'io una D200 seminuova, poi, tenuto conto che per fare belle foto pu� andar bene anche una "consumer" come la D90, ho optato per quest'ultima.
Non � un "mattone" come la D200, pu� non avere l'aria professionale come quest'ultima, ma � una SIGNORA macchina, soprattutto nuova tecnologia, che permette di lavorare ad alti ISO con degrado minimo; cosa che, la D200 non permetterebbe.(salvo poi intervenire in PP) Si avrebbe per� il vantaggio di essere scambiati per fotografi "veri". Buona luce e buona domenica a tutti.
Assia
Luigi_FZA
Se si esclude un timido tentativo fatto con una Coolpix nel 2004, io sono entrato in casa Nikon, circa un anno fa, non a caso proprio con la D90 ed inizialmente ho usato il 18 - 105.
Trovo la 90 una buona macchina, con la giusta versatilita' (lgs alcune funzioni sono attuabili senza ricorrere al menu) non ha la robustezza della sorella maggiore (lgs tropicalizzazione & corpo in magnesio della D300 e credo D200), ma qualche goccia d'acqua piovana la regge anche la 90.
Unico neo che gli trovo e' che pur avendo il motorino per l'AF questo va bene per ottiche "mingherline"; su ottiche tipo il bighiera purtroppo mostra i limiti, e magari si rischia di danneggiare qualcosa nel corpo macchina.
Tornando al 18-105, a posteriori, dopo averlo sostituito con altra lente, ho capito che e' un'onesta lente, poco performante se confrontata a "roba" da f/2.8, ma in condizioni di luce ed ambiente "standard" fa accettare i suoi limiti, soprattutto se si bada al costo.

Questa e' la mia esperienza con la 90 (& 18-105).

Luigi
maxbunny
La scelta � prettamente personale. La D200 ( che ho posseduto) � una semi-pro: robusta, affidabile, tropicalizzata, la maggiorparte delle impostazioni le regoli dai tasti sul corpo macchina senza aver bisogno di entrare nei vari men�. Io ci ho fatto un safari in Africa ( dove la polvere la fa da padrona), chi aveva reflex entry level o consumer le proteggeva col sacchetto di plastica, qualcuno che non hanno avuto questa accortezza ad un certo punto ha smesso di scattare foto perch� la reflex s'� bloccata. Io avevo sempre la reflex al collo, non mi ha mai tradito.
Il CCD della D200 fino a 800 iso regge bene il rumore, a 1600 ha le caratteristiche della grana della pellicola. Oltre questo valore comincia ad essere pi� evidente.
Qui qualche esempio in teatro a 1600

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali. Ingrandimento full detail : 321.7 KB

IPB Immagine Ingrandimento full detail : 304.9 KB

Il CMOS della D90 � uscito dopo, regge di pi� il rumore e consuma di meno.

Ciao
hasitro
QUOTE(assi@ @ Jul 25 2010, 09:18 AM) *
Quoto in pieno! Ho provato anch'io una D200 seminuova, poi, tenuto conto che per fare belle foto pu� andar bene anche una "consumer" come la D90, ho optato per quest'ultima.
Non � un "mattone" come la D200, pu� non avere l'aria professionale come quest'ultima, ma � una SIGNORA macchina, soprattutto nuova tecnologia, che permette di lavorare ad alti ISO con degrado minimo; cosa che, la D200 non permetterebbe.(salvo poi intervenire in PP) Si avrebbe per� il vantaggio di essere scambiati per fotografi "veri". Buona luce e buona domenica a tutti.
Assia


si dice che la di D90 regge il confronto con la D300/300s ... pertanto mi sentirei
di consigliarla ... valuta tu se hai esigenze di un corpo macchina pro la scelta
diventa semplice (certo sacrificando qualcosa ad alti ISO).

Ciao Stefano
Seestrasse
Dall'uscita della D200 sono passati pochi anni, ma che in tecnologia sono tantissimi; io non mi volgerei indietro. Alla D90, che uso, direi che non manca proprio niente.
maxbunny
QUOTE(if65 @ Jul 25 2010, 06:37 PM) *
Dall'uscita della D200 sono passati pochi anni, ma che in tecnologia sono tantissimi; io non mi volgerei indietro. Alla D90, che uso, direi che non manca proprio niente.


...manca la velocit� della D200. Quando dalla D200 sono passato alla D700 non ho notato differenze nei tempi di risposta del tasto di scatto. Proprio oggi, durante una gita fuori porta, ho scattato pi� volte con la D90 di un mio amico durante una manifestazione folcloristica ( lui non si staccava dall mia D700!!), essendo abituato ad latri tempi di risposta mi sono rovato in difficolt�
assi@
QUOTE(maxbunny @ Jul 25 2010, 09:27 PM) *
...manca la velocit� della D200. Quando dalla D200 sono passato alla D700 non ho notato differenze nei tempi di risposta del tasto di scatto. Proprio oggi, durante una gita fuori porta, ho scattato pi� volte con la D90 di un mio amico durante una manifestazione folcloristica ( lui non si staccava dall mia D700!!), essendo abituato ad latri tempi di risposta mi sono rovato in difficolt�


Scusa, solo per curiosit�, potresti quantificare le difficolt� in micro o macro secondi fra la D700 e la D90? Sei proprio sicuro che non ci siano state differenze con la D200? In pratica cosa sarebbero "gli altri tempi di risposta"? Grazie.
davideferretti
Io ho la D200 da diverso tempo e ne sono davvero contento: i comandi son tutti sul corpo e non devo stare ad impazzire in men� e sottomen� e in pi� hai appunto il vantaggio di un corpo semi-pro. Chiaramente appartiene a una generazione precedente di macchine fotografiche ma a bassi ISO non mi ha mai deluso. E ti dir�, anche ad alti ISO, trovato il giusto compromesso, mi ha piacevolmente sorpreso, regalandomi delle foto fra 800 e 1600 iso davvero degne di nota, visto e considerando i problemi di questa macchina con queste sensibilit�. La D90 non la conosco quindi ti faccio un discorso relativo alla D200 che secondo me � ancora una gran macchina e pu� dire tranqullamente la sua...

1600 ISO
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

800 ISO
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

100 ISO
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Poi � chiaro che se vuoi lavorare spesso e volentieri ad alti ISO non � esattamente la macchina che fa per te e il sensore pi� aggiornato, tecnologicamente parlando, della D90 le da filo da torcere wink.gif

p.s.: a scanso di equivoci in tutte e tre le foto ho usato il 18-70, sicuramente non un obbiettivo ultra luminoso ma che sa soddisfare un 70% delle esigenze mie. Gli interventi in pp sono ridotti all'osso, giusto il ridimensionamento dell'immagine e un leggero colpetto ai livelli.
maxbunny
QUOTE(assi@ @ Jul 25 2010, 09:51 PM) *
Scusa, solo per curiosit�, potresti quantificare le difficolt� in micro o macro secondi fra la D700 e la D90? Sei proprio sicuro che non ci siano state differenze con la D200? In pratica cosa sarebbero "gli altri tempi di risposta"? Grazie.



Dal momento in cui si preme il pulsante di scatto all'apertura dell'otturatore passa un tempo brevissimo. Non sono uno strumento di misurazione quindi non posso darti misure certe, ma ti posso solo assicurare che passando dalla D200 alla D700 non ho avvertito differenze. Oggi, fotografando con la D90 invece ho avvertito questo ritardo, minimo, ma c'era, tanto da mettermi in difficolt� alcune volte. Ancora oggi scatto anche in analogico ( soprattutto diapositive), utilizzo una F100, con la quale mi trovo benissimo, i comandi on camera sono praticamente identici alla D200 e D700, compresi i tempi di risposta del pulsante di scatto.Concludendo: per foto sportive o d'azione non mi porterei la D90.
murfil
QUOTE(maxbunny @ Jul 25 2010, 11:09 PM) *
Dal momento in cui si preme il pulsante di scatto all'apertura dell'otturatore passa un tempo brevissimo. Non sono uno strumento di misurazione quindi non posso darti misure certe, ma ti posso solo assicurare che passando dalla D200 alla D700 non ho avvertito differenze. Oggi, fotografando con la D90 invece ho avvertito questo ritardo, minimo, ma c'era, tanto da mettermi in difficolt� alcune volte. Ancora oggi scatto anche in analogico ( soprattutto diapositive), utilizzo una F100, con la quale mi trovo benissimo, i comandi on camera sono praticamente identici alla D200 e D700, compresi i tempi di risposta del pulsante di scatto.Concludendo: per foto sportive o d'azione non mi porterei la D90.



infatti se si vanno a leggere le specifiche delle e reflex si scopre che la d200 ha un ritardo allo scatto di 50 millesimi, la d90 di 65 con un tempo di oscuramento del mirino di 100 msec per la d200 e di 120 per la d90.. anche nella raffica la d90 � dichiarata per 4,5 fotogrammi/sec.. la d200 arriva a 5.. ovviamente non sono differenze abissali.. ma comunque � pi� veloce.
A mio parere, sar� una reflex datata, ma la differenza a favore della d90 la vedi solo se scatti ad alti iso spesso.. se li usi saltuariamente e non devi andare oltre gli 800-1600, la d200 ha ancora molto da dire e, per me, rimane di categoria superiore (sia per poter montare ottiche ai-ais senza limitazioni esposimetriche, sia per l'ergonomia del corpo che per la sua tropicalizzazione). Io non cambierei mai la mia d200 per una d90, ma solo per una d300 o superiore.
Fabiola
Paolo66
QUOTE(gattomiro @ Jul 24 2010, 11:57 PM) *
rrechi, solo un precisazione: l'AF della D90 � il medesimo della D200 (Multi-CAM 1000, che peraltro funziona egregiamente). Comunque concordo col consiglio. Ho la D300 e la D200 l'ho presa qualche settimana fa, come secondo corpo, in sostituzione di una pur ottima D40X. L'avevo nel 2008, poi venduta, ed ora acquistata nuovamente. Aggiungo anche una considerazione personale: mi son levato il gusto di provarla a 1250 ISO, cosa che due anni fa non facevo, e sinceramente mi ha impressionato positivamente, soprattutto a confronto con la sorella maggiore. Insomma, � sempre una macchina con caratteristiche di pregio.

Saluti

Si, di base � il medesimo, ma sulla D90 non mi pare fosse personalizzabile come sulla D200 (...a memoria). Nell'uso, volendo, c'� una bella differenza!
guenter
QUOTE(murfil @ Jul 26 2010, 07:38 AM) *
infatti se si vanno a leggere le specifiche delle e reflex si scopre che la d200 ha un ritardo allo scatto di 50 millesimi, la d90 di 65 con un tempo di oscuramento del mirino di 100 msec per la d200 e di 120 per la d90.. anche nella raffica la d90 � dichiarata per 4,5 fotogrammi/sec.. la d200 arriva a 5.. ovviamente non sono differenze abissali.. ma comunque � pi� veloce.


Suvvia, riuscite a percepire una differenza di 15 millesimi di secondo? rolleyes.gif
maxbunny
QUOTE(guenter @ Jul 26 2010, 09:19 AM) *
Suvvia, riuscite a percepire una differenza di 15 millesimi di secondo? rolleyes.gif



Si!
murfil
QUOTE(guenter @ Jul 26 2010, 09:19 AM) *
Suvvia, riuscite a percepire una differenza di 15 millesimi di secondo? rolleyes.gif


io no.. ma io non faccio foto sportive.. in quel caso la differenza nella raffica si dovrebbe sentire.. del resto io non percepisco neppure la differenza in resa ad alti iso, dato che difficilmente mi interessa salire oltre gli 800 tongue.gif pensa che stavo valutando di cambiare la d200 con la d2x smile.gif
fabriziosciacca
QUOTE(edate7 @ Jul 25 2010, 01:43 AM) *
Ho avuto la D200: splendida macchina, ma terribile in generale ad alti ISO specie con illuminazione carente (vedi stadi male illuminati); per il resto veramente ok. Oggi, per� comprerei la D90. E' una mini D300 (a parte l'autofocus), va benissimo in generale e si difende magnificamente ad alti ISO, � pi� moderna, maneggevole e rivendibile.

Ciao


Buongiorno,
ho letto con piacere che lei scatta foto sportive negli stadi, anc'io lo faccio, ma per passione e non per lavoro.
Adesso ho una D700 e vorrei perndere un secondo corpo macchina, sono molto orienteto sulla D90, prima avevo la D200 ed in notturna era veramente terribile. Lei ha avuto modo di provare la D90 in qualche gara?
Grazie Anticipatamente
Fabrizio
Luigi_FZA
QUOTE(guenter @ Jul 26 2010, 09:19 AM) *
Suvvia, riuscite a percepire una differenza di 15 millesimi di secondo? rolleyes.gif


Questa l'ho fatta con la D90 (tral'altro ero in modo A!!!), come s'intuisce, l'oggetto era abbastanza veloce.
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali. Ingrandimento full detail : 984.7 KB
Ovviamente l'obiettivo era dotato di afs.

Luigi
Luigi_FZA
Aggiungo che la D90, essendo figlia di un progetto pi� moderno, puo' contare sulla gestione delle immagini del processore expeed e l'inseguimento 3D del soggetto, cosa credo non possibile alla D200.

Luigi
Paolo66
QUOTE(arciere_ISR @ Jul 27 2010, 09:36 AM) *
Aggiungo che la D90, essendo figlia di un progetto pi� moderno, puo' contare sulla gestione delle immagini del processore expeed e l'inseguimento 3D del soggetto, cosa credo non possibile alla D200.

Luigi

Un picolo trucco per rendere un po' pi� "croccanti" i files della D200, in pieno stile expeed, � quello di assegnare i controlli immagine via Capture. Io me ne ero ricavati alcuni partendo di base dai D2Xmode.
Bracketing
D90 senza nemmeno pensarci.
La differenza tra CCD e CMOS + Expeed si nota e non poco, aldil� dei due MP in pi� a favore della D90. Se ne fai un uso amatoriale, penso ti interessi pi� la qualit� d'immagine che il corpo PRO o la raffica...
Al lmite puoi cercare una D300 usata, si trovano anche a prezzi molto interessanti.
maxbunny
QUOTE(arciere_ISR @ Jul 26 2010, 07:53 PM) *
Questa l'ho fatta con la D90 (tral'altro ero in modo A!!!), come s'intuisce, l'oggetto era abbastanza veloce.
Ingrandimento full detail : 984.7 KB
Ovviamente l'obiettivo era dotato di afs.

Luigi


Secondo te � pi� complicato fotografare in sequenza un jet ultraveloce che dista centinaia di metri con un 400mm oppure un ballerino con zoom 28-105 a 3 metri di distanza?
Quello che ho provato a fare io domenica pomeriggio, con la D90 di un amico era proprio fotografare un ballerino. Abituato ai tempi di risposta del pulsante di scatto della D700, utilizzando la D90 ho avuto difficolt�. Dalla F100 alla D200 infine alla D700 non ho mai avuto queste difficolt�.
Tutto qui
Luigi_FZA
QUOTE(Paolo66 @ Jul 26 2010, 08:29 AM) *
Si, di base � il medesimo, ma sulla D90 non mi pare fosse personalizzabile come sulla D200 (...a memoria). Nell'uso, volendo, c'� una bella differenza!


Ciao Paolo, nel leggere l'ultimo, mi sono rivisto anche questo di post che, credo, faccia riferimento alla personalizzazione e/o selezione dell'AF.
E giusto per "pubblicizzare" la cosa devo dire che la 90 ha la possibilita' di "personalizzare/selezionare il modo AF, anche senza passare dal menu, usando il pulsante AF e la ghiera di comando principale.

Luigi
maxbunny
QUOTE(Bracketing @ Jul 27 2010, 02:11 PM) *
D90 senza nemmeno pensarci.
La differenza tra CCD e CMOS + Expeed si nota e non poco, aldil� dei due MP in pi� a favore della D90. Se ne fai un uso amatoriale, penso ti interessi pi� la qualit� d'immagine che il corpo PRO o la raffica...
Al lmite puoi cercare una D300 usata, si trovano anche a prezzi molto interessanti.



CCD e CMOS, mi permetto di chiarire un po� meglio cosa siano e cosa facciano tali dispositivi.
Sia i sensori CCD ( charge coupled device ) che i CMOS (complementary metal oxide semiconductor) sono dispositivi atti a convertire le radiazioni luminose in segnali elettrici, sono nati tra la fine dei �60 ed i primi �70.
Nel CCD la carica di ogni singolo pixel � trasferita attraverso un numero limitato di nodi, tipicamente 1, per essere convertita in tensione, bufferata ed inviata ai circuiti esterni quale segnale analogico, gran parte della superficie del pixel,( meglio sarebbe fotosito), in genere intorno al 70%, � dedicata alla cattura della luce, l�uniformit� del segnale in uscita � altissima, fattore determinante in applicazioni fotografiche.
In un sensore CMOS ogni fotosito ha il proprio convertitore carica→tensione, ed il sensore, spesso, include anche i circuiti di amplificazione, attenuazione del rumore elettronico, ed i circuiti di digitalizzazione, cos� che il segnale in uscita � digitale. Tutte queste funzioni ne aumentano la complessit� progettuale e riducono la superficie delle aree preposte alla cattura della luce, inoltre a causa della conversione pixel per pixel, l�uniformit� d�uscita � bassa.
Visti tutti i limiti dei sensori CMOS, molti si chiederanno perch� � utilizzato praticamente in quasi tutti i prodotti consumer. I motivi sono diversi, tra i pi� importanti vi sono il basso consumo, e di conseguenza minor produzione di calore, il fatto di non richiedere una filiera di produzione dedicata, la tecnologia CMOS � la stessa utilizzata per la produzione di circuiti LSI, mentre i CCD richiedono una filiera specifica non dedicabile ad altre produzioni, e principalmente lo sviluppo di software di controllo sempre pi� avanzati che ne riducono i limiti tecnici.
In applicazioni altamente specialistiche, astronomia, fotografia scientifica etc, comunque si usano esclusivamente sensori CCD, proprio a causa delle loro caratteristiche che non richiedono la correzione tramite software che in ogni caso introduce un margine di errore, ampiamente tollerabile in applicazioni consumer grade.
Tutto questo � naturalmente una semplificazione.
Per approfondire potete leggere anche qui
Una domanda: secondo voi il fatto che Leica nella sua M9 abbia messo un sensore CCD e non CMOS � per puro caso?
Luigi_FZA
QUOTE(maxbunny @ Jul 27 2010, 02:24 PM) *
Secondo te � pi� complicato fotografare in sequenza un jet ultraveloce che dista centinaia di metri con un 400mm oppure un ballerino con zoom 28-105 a 3 metri di distanza?
Quello che ho provato a fare io domenica pomeriggio, con la D90 di un amico era proprio fotografare un ballerino. Abituato ai tempi di risposta del pulsante di scatto della D700, utilizzando la D90 ho avuto difficolt�. Dalla F100 alla D200 infine alla D700 non ho mai avuto queste difficolt�.
Tutto qui


Ad oggi non ho avuto modo di fotografare un ballerino, sia un assoluto che nelle condizioni da te descritte.
Viceversa, a volte, mi capita di fotografare qualche aeromobile: non lo trovo semplice - forse saranno le mie limitazioni - ma credo che l'aver la 90 con l'inseguimento 3D una mano me la dia.

Comunque nella foto usavo il 70-200 VRI.
Bracketing
QUOTE
CCD e CMOS, mi permetto di chiarire un po’ meglio cosa siano e cosa facciano tali dispositivi.
Sia i sensori CCD ( charge coupled device ) che i CMOS (complementary metal oxide semiconductor) sono dispositivi atti a convertire le radiazioni luminose in segnali elettrici, sono nati tra la fine dei ’60 ed i primi ’70.
Nel CCD la carica di ogni singolo pixel � trasferita attraverso un numero limitato di nodi, tipicamente 1, per essere convertita in tensione, bufferata ed inviata ai circuiti esterni quale segnale analogico, gran parte della superficie del pixel,( meglio sarebbe fotosito), in genere intorno al 70%, � dedicata alla cattura della luce, l’uniformit� del segnale in uscita � altissima, fattore determinante in applicazioni fotografiche.
In un sensore CMOS ogni fotosito ha il proprio convertitore carica→tensione, ed il sensore, spesso, include anche i circuiti di amplificazione, attenuazione del rumore elettronico, ed i circuiti di digitalizzazione, cos� che il segnale in uscita � digitale. Tutte queste funzioni ne aumentano la complessit� progettuale e riducono la superficie delle aree preposte alla cattura della luce, inoltre a causa della conversione pixel per pixel, l’uniformit� d’uscita � bassa.
Visti tutti i limiti dei sensori CMOS, molti si chiederanno perch� � utilizzato praticamente in quasi tutti i prodotti consumer. I motivi sono diversi, tra i pi� importanti vi sono il basso consumo, e di conseguenza minor produzione di calore, il fatto di non richiedere una filiera di produzione dedicata, la tecnologia CMOS � la stessa utilizzata per la produzione di circuiti LSI, mentre i CCD richiedono una filiera specifica non dedicabile ad altre produzioni, e principalmente lo sviluppo di software di controllo sempre pi� avanzati che ne riducono i limiti tecnici.
In applicazioni altamente specialistiche, astronomia, fotografia scientifica etc, comunque si usano esclusivamente sensori CCD, proprio a causa delle loro caratteristiche che non richiedono la correzione tramite software che in ogni caso introduce un margine di errore, ampiamente tollerabile in applicazioni consumer grade.
Tutto questo � naturalmente una semplificazione.
Per approfondire potete leggere anche qui
Una domanda: secondo voi il fatto che Leica nella sua M9 abbia messo un sensore CCD e non CMOS � per puro caso?



Ok per la teoria, ma nella pratica, il sensore della D90 � "migliore" di quello della D200, perch� di queste due macchine stiamo parlando.
Poi sono in linea di massima daccordo con cio' che dici sui due tipi di sensore, ma in questo caso, che non � quello della Leica e nemmeno altri, � appunto il caso di D90 vs D200, i risultati delle foto stampate o viste a monitor vedono primeggiare il CMOS con l'appoggio di Expeed. Tutto qui. smile.gif

PS: poi per� con la Leica M9 ti scordi di fotografare a 3200 ISO... anche qui, dipende tutto dalle nostre esigenze. Visto l'uso amatoriale, magari al nostro amico interessa di pi� scattare un p� ovunque e comunque invece di avere la massima qualit� in studio...
Luigi_FZA
QUOTE(maxbunny @ Jul 27 2010, 02:32 PM) *
CCD e CMOS, mi permetto di chiarire un po� meglio cosa siano e cosa facciano tali dispositivi.
Sia i sensori CCD ( charge coupled device ) che i CMOS (complementary metal oxide semiconductor) sono dispositivi atti a convertire le radiazioni luminose in segnali elettrici, sono nati tra la fine dei �60 ed i primi �70.
Nel CCD la carica di ogni singolo pixel � trasferita attraverso un numero limitato di nodi, tipicamente 1, per essere convertita in tensione, bufferata ed inviata ai circuiti esterni quale segnale analogico, gran parte della superficie del pixel,( meglio sarebbe fotosito), in genere intorno al 70%, � dedicata alla cattura della luce, l�uniformit� del segnale in uscita � altissima, fattore determinante in applicazioni fotografiche.
In un sensore CMOS ogni fotosito ha il proprio convertitore carica→tensione, ed il sensore, spesso, include anche i circuiti di amplificazione, attenuazione del rumore elettronico, ed i circuiti di digitalizzazione, cos� che il segnale in uscita � digitale. Tutte queste funzioni ne aumentano la complessit� progettuale e riducono la superficie delle aree preposte alla cattura della luce, inoltre a causa della conversione pixel per pixel, l�uniformit� d�uscita � bassa.
Visti tutti i limiti dei sensori CMOS, molti si chiederanno perch� � utilizzato praticamente in quasi tutti i prodotti consumer. I motivi sono diversi, tra i pi� importanti vi sono il basso consumo, e di conseguenza minor produzione di calore, il fatto di non richiedere una filiera di produzione dedicata, la tecnologia CMOS � la stessa utilizzata per la produzione di circuiti LSI, mentre i CCD richiedono una filiera specifica non dedicabile ad altre produzioni, e principalmente lo sviluppo di software di controllo sempre pi� avanzati che ne riducono i limiti tecnici.
In applicazioni altamente specialistiche, astronomia, fotografia scientifica etc, comunque si usano esclusivamente sensori CCD, proprio a causa delle loro caratteristiche che non richiedono la correzione tramite software che in ogni caso introduce un margine di errore, ampiamente tollerabile in applicazioni consumer grade.
Tutto questo � naturalmente una semplificazione.
Per approfondire potete leggere anche qui
Una domanda: secondo voi il fatto che Leica nella sua M9 abbia messo un sensore CCD e non CMOS � per puro caso?

Potrebbe essere che la tecnologia CCD, in campo ottico, sia piu' matura di quella CMOS, e quindi meno suscettibile di ulteriori e significativi sviluppi. La tecnologia CMOS, giusto quanto da te detto e per quanto ne so io, viene impiegata da anni in molteplici settori (anche nell'audio) con buoni risultati.
Poi, scusa ma allora Nikon su D700 e sulla famiglia D3 sta perdendo tempo e dilapidando risorse?
Seestrasse
QUOTE(arciere_ISR @ Jul 27 2010, 09:36 AM) *
Aggiungo che la D90, essendo figlia di un progetto pi� moderno, puo' contare sulla gestione delle immagini del processore expeed e l'inseguimento 3D del soggetto, cosa credo non possibile alla D200.

Luigi


Infatti; non sar� il migliore possibile, ma a meno che uno non deva fotografare una formula uno che ti passa davanti perpendicolarmente e pretenda di avere il 100% delle immagini perfettamente a fuoco...
Inoltre, restando in tema di evoluzione tecnologica, basta vedere come DxO colloca il sensore della D90 e dove si trova invece quello della D200.
maxbunny
QUOTE(Bracketing @ Jul 27 2010, 02:41 PM) *
Ok per la teoria, ma nella pratica, il sensore della D90 � "migliore" di quello della D200, perch� di queste due macchine stiamo parlando.
Poi sono in linea di massima daccordo con cio' che dici sui due tipi di sensore, ma in questo caso, che non � quello della Leica e nemmeno altri, � appunto il caso di D90 vs D200, i risultati delle foto stampate o viste a monitor vedono primeggiare il CMOS con l'appoggio di Expeed. Tutto qui. smile.gif

PS: poi per� con la Leica M9 ti scordi di fotografare a 3200 ISO... anche qui, dipende tutto dalle nostre esigenze. Visto l'uso amatoriale, magari al nostro amico interessa di pi� scattare un p� ovunque e comunque invece di avere la massima qualit� in studio...


No, io non entro in merito sulle scelte di chi ha aperto il topic. Ho espletato le mie considerazioni in base all'esperienza fatta. Inoltre preferisco soffrire un p� di pi� agli alti Iso ma avere una reflex pi� affidabile e pronta all'uso. In base alle mie esperienze pregresse mi � capitato pi� volte di dover far affidamento sulla velocit�/affidabilit� della reflex pittosto che all'uso di alti Iso. Ma a voi quante volte capita di scattare a pi� di 800-1600 Iso?

QUOTE(arciere_ISR @ Jul 27 2010, 02:46 PM) *
Potrebbe essere che la tecnologia CCD, in campo ottico, sia piu' matura di quella CMOS, e quindi meno suscettibile di ulteriori e significativi sviluppi. La tecnologia CMOS, giusto quanto da te detto e per quanto ne so io, viene impiegata da anni in molteplici settori (anche nell'audio) con buoni risultati.
Poi, scusa ma allora Nikon su D700 e sulla famiglia D3 sta perdendo tempo e dilapidando risorse?


La Nikon cos� come le altre case non stanno perdendo tempo, stanno solo investendo su qualcosa che gli costa meno, che da buoni risultati e che gli fa guadagnare un sacco di soldi.
Luigi_FZA
QUOTE(maxbunny @ Jul 27 2010, 03:08 PM) *
Ma a voi quante volte capita di scattare a pi� di 800-1600 Iso?
A volte capita, e visto che la tecnologia offre quest'opportunita' perche' rinunciarci?

La Nikon cos� come le altre case non stanno perdendo tempo, stanno solo investendo su qualcosa che gli costa meno, che da buoni risultati e che gli fa guadagnare un sacco di soldi.


Il mercato sembra dare ragione a questa scelta, poi che gli permetta di guadagnare e' un loro merito: credo che le persone comuni non siano abituate a spendere senza pensare a cosa comprano (e questo tread ne e' la dimostrazione).
maxbunny
QUOTE(arciere_ISR @ Jul 27 2010, 03:18 PM) *
Il mercato sembra dare ragione a questa scelta, poi che gli permetta di guadagnare e' un loro merito: credo che le persone comuni non siano abituate a spendere senza pensare a cosa comprano (e questo tread ne e' la dimostrazione).



Il mercato?? il mercato sono gli utenti. Noi compriamo ci� che ci propinano.
Bracketing
QUOTE(maxbunny @ Jul 27 2010, 03:08 PM) *
No, io non entro in merito sulle scelte di chi ha aperto il topic. Ho espletato le mie considerazioni in base all'esperienza fatta. Inoltre preferisco soffrire un p� di pi� agli alti Iso ma avere una reflex pi� affidabile e pronta all'uso. In base alle mie esperienze pregresse mi � capitato pi� volte di dover far affidamento sulla velocit�/affidabilit� della reflex pittosto che all'uso di alti Iso. Ma a voi quante volte capita di scattare a pi� di 800-1600 Iso?


Molto molto spesso. Ho preso una D700 per questo.
Se lavorassi quasi solo in studio o con luci flash sicuramente mi sarei orientato in altre direzioni.

Detto questo, se tu scatti con una D90 a 200 ISO sul cavalletto e fai lo stesso con la D200 quando stampi due 30x45 che differenze vedi?
E ripetendo la stessa operazione a 3200 ISO che differenze vedi?

Il mio consiglio per la D90 sta tutto l�. wink.gif Per un uso fotoamatoriale e pi� generico ritengo prioritarie certe cose rispetto ad altre. E questo lo dico perch� venendo da una D80, troppo spesso mi sono trovato in condizioni di non poter nemmeno scattare... 1/60" ISO 1600 f1.8 in luce ambiente e i soggetti venivano terribilmente sottoesposti, senza contare poi l'impressionante rumore di fondo... secondo me una D90 da pi� libert� di scatto che una D200.
Paolo66
QUOTE(arciere_ISR @ Jul 27 2010, 02:28 PM) *
Ciao Paolo, nel leggere l'ultimo, mi sono rivisto anche questo di post che, credo, faccia riferimento alla personalizzazione e/o selezione dell'AF.
E giusto per "pubblicizzare" la cosa devo dire che la 90 ha la possibilita' di "personalizzare/selezionare il modo AF, anche senza passare dal menu, usando il pulsante AF e la ghiera di comando principale.

Luigi

Ciao Luigi, mi riferivo proprio alla possibilit� di scegliere la priorit� al fuoco od allo scatto inipendentemente dal modo d'uso; alla possibilit� di raggruppare alcuni punti; al poter regolare il tempo di risposta, ed altro.
Chiaramente sono cose che diventano utili solo in determinate situazioni.

Per alcune cose rimpiango un po' certi settaggi dell'af della D200, sulla D700, in condizioni un po' critiche, i punti molto piccoli, a volte, mi hanno messo un po' in difficolt� facendomi perdere l'azione.
maxbunny
QUOTE(Bracketing @ Jul 27 2010, 03:50 PM) *
Molto molto spesso. Ho preso una D700 per questo.
Se lavorassi quasi solo in studio o con luci flash sicuramente mi sarei orientato in altre direzioni.

Detto questo, se tu scatti con una D90 a 200 ISO sul cavalletto e fai lo stesso con la D200 quando stampi due 30x45 che differenze vedi?
E ripetendo la stessa operazione a 3200 ISO che differenze vedi?

Il mio consiglio per la D90 sta tutto l�. wink.gif Per un uso fotoamatoriale e pi� generico ritengo prioritarie certe cose rispetto ad altre. E questo lo dico perch� venendo da una D80, troppo spesso mi sono trovato in condizioni di non poter nemmeno scattare... 1/60" ISO 1600 f1.8 in luce ambiente e i soggetti venivano terribilmente sottoesposti, senza contare poi l'impressionante rumore di fondo... secondo me una D90 da pi� libert� di scatto che una D200.



Io invece dalla D200 sono passato alla D700 perch� volevo ritornare al formato Leica.
Non ho pi� la D200 quindi non posso fare tale prova, posso solo dire che in casa mia ho due stampe 100X70 attaccate al muro scattate con D200 a 100 iso che sono una bellezza.

Prendi questa foto:
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali. Ingrandimento full detail : 683.2 KB

Scattata a 100 iso con D200 + 300/4 + un vecchio TC Tamron 2X.

E comunque io non sto discutendo sulle qualit� del sensore della D90, ma sull'affidabilit� dei suoi tempi di risposta, ben diversi da quelli a cui sono abituato.



Luigi_FZA
QUOTE(maxbunny @ Jul 27 2010, 03:34 PM) *
Il mercato?? il mercato sono gli utenti. Noi compriamo ci� che ci propinano.


E loro ci propinano quello che gli permette di battere la concorrenza.
Seestrasse
QUOTE(arciere_ISR @ Jul 27 2010, 04:17 PM) *
E loro ci propinano quello che gli permette di battere la concorrenza.


Non sono completamente d'accordo; secondo me il mercato lo facciamo noi con le nostre esigenze.
Ora inizia la diffusione del FF perch� molti venivano dalla pellicola, non si sono "ambientati" col dx ed hanno dovuto venire incontro anche a queste esigenze. Penso pertanto sia principalmente una questione di mentalit� del consumatore medio, ossia del fotoamatore (come me, ad esempio)
Luigi_FZA
QUOTE(if65 @ Jul 27 2010, 07:32 PM) *
secondo me il mercato lo facciamo noi con le nostre esigenze.


Permettetemi un OT:
Non ne sono convinto, soprattutto se guardo al mercato dell'elettronica consumer, i primi esempi che mi passano per la testa sono:
- le "camcorder" vennero "inventate" per permettermi di fare il video a mio figlio durante le vacanze o altri eventi; oppure a seguito di alcune specifiche fatte dalla NASA quando doveva inviare l'uomo sulla luna ed aveva problemi di spazio e peso a bordo delle navicelle spaziali?
- il navigatore che tutti oggi usiamo, anche sul cellulare e' stato realizzato per non farmi perdere mentre uso il cellulare; oppure rispondeva ad una specifica delle forze armate USA (e non solo) per avere sistemi di localizzazione utilizzabili a tutte le latitudini e per tutti i sistemi d'arma?
- La stessa rete (internet) anche questa venne realizzata per fornire un sistema di comunicazione in grado di assicurare la connettivita' anche in caso di guerra atomica, mentre guarda per cosa la stiamo usando noi ora.

In conclusione, molti sviluppi tecnologici prendono spunto da specifiche richieste di enti governativi e se poi questo comporta una ricaduta sul mercato consumer ben venga; in fondo gli industriali fanno il loro lavoro.
Seestrasse
Questo � vero in linea generale, ma per la fotografia ho parecchi dubbi.
maxbunny
QUOTE(arciere_ISR @ Jul 27 2010, 07:47 PM) *
Permettetemi un OT:
Non ne sono convinto, soprattutto se guardo al mercato dell'elettronica consumer, i primi esempi che mi passano per la testa sono:
- le "camcorder" vennero "inventate" per permettermi di fare il video a mio figlio durante le vacanze o altri eventi; oppure a seguito di alcune specifiche fatte dalla NASA quando doveva inviare l'uomo sulla luna ed aveva problemi di spazio e peso a bordo delle navicelle spaziali?
- il navigatore che tutti oggi usiamo, anche sul cellulare e' stato realizzato per non farmi perdere mentre uso il cellulare; oppure rispondeva ad una specifica delle forze armate USA (e non solo) per avere sistemi di localizzazione utilizzabili a tutte le latitudini e per tutti i sistemi d'arma?
- La stessa rete (internet) anche questa venne realizzata per fornire un sistema di comunicazione in grado di assicurare la connettivita' anche in caso di guerra atomica, mentre guarda per cosa la stiamo usando noi ora.

In conclusione, molti sviluppi tecnologici prendono spunto da specifiche richieste di enti governativi e se poi questo comporta una ricaduta sul mercato consumer ben venga; in fondo gli industriali fanno il loro lavoro.



Bene!! gli americani si portarono sulla luna una Nikon F3 appositamente modificata per l'esigenza. E' noto che Nikon � partner fotografico della Nasa (qui) . Un conto � partire da una richiesta da grandi enti o dal governo altra cosa sono le leggi di mercato. Il navigatore � stato creato per altri scopi, ma ci hanno fatti milioni di fatturato perch� ci sono i "fessi" come noi che li comprano.
Fino a quando i fessi come me compreranno la D700 pagandola pi� di 2000 euro, questa non scender� mai di prezzo.
gattomiro
QUOTE(arciere_ISR @ Jul 27 2010, 07:47 PM) *
Permettetemi un OT:
Non ne sono convinto, soprattutto se guardo al mercato dell'elettronica consumer, i primi esempi che mi passano per la testa sono:
- le "camcorder" vennero "inventate" per permettermi di fare il video a mio figlio durante le vacanze o altri eventi; oppure a seguito di alcune specifiche fatte dalla NASA quando doveva inviare l'uomo sulla luna ed aveva problemi di spazio e peso a bordo delle navicelle spaziali?
- il navigatore che tutti oggi usiamo, anche sul cellulare e' stato realizzato per non farmi perdere mentre uso il cellulare; oppure rispondeva ad una specifica delle forze armate USA (e non solo) per avere sistemi di localizzazione utilizzabili a tutte le latitudini e per tutti i sistemi d'arma?
- La stessa rete (internet) anche questa venne realizzata per fornire un sistema di comunicazione in grado di assicurare la connettivita' anche in caso di guerra atomica, mentre guarda per cosa la stiamo usando noi ora.

In conclusione, molti sviluppi tecnologici prendono spunto da specifiche richieste di enti governativi e se poi questo comporta una ricaduta sul mercato consumer ben venga; in fondo gli industriali fanno il loro lavoro.

In gran parte (in grandissima parte...) hai ragione. Chi detta le regole del mercato, creando esigenze e prodotti atti a soddisfarle, sono i grandi gruppi finanziari mondiali, le cosiddette "corporations", e le lobbies (anche governative) che con queste condividono moltissimi interessi. Ah, dimenticavo: Nikon � una Corporation! wink.gif
Luigi_FZA
QUOTE(maxbunny @ Jul 27 2010, 08:06 PM) *
.................Fino a quando i fessi come me compreranno la D700 pagandola pi� di 2000 euro, questa non scender� mai di prezzo.


L'acquisto dell'oggetto, che secondo te, ti qualifica come "fesso" messicano.gif dorme da diverso tempo nella mia lista della spesa; e pensare che diversi anni fa vivevo felice e contento con la mia K1000, (di quelle con la scritta Asahi sul pentaprisma).

Luigi_FZA
QUOTE(if65 @ Jul 27 2010, 07:54 PM) *
Questo � vero in linea generale, ma per la fotografia ho parecchi dubbi.


Secondo te era davvero cosi' difficile sviluppare prima sensori Fx?
Io credo di no.
Seestrasse
QUOTE(arciere_ISR @ Jul 28 2010, 09:47 AM) *
Secondo te era davvero cosi' difficile sviluppare prima sensori Fx?
Io credo di no.



Il marketing ha avuto la sua importanza, non c'� dubbio. Il formato 24x36 � stato richiesto a gran voce dal mercato degli amatori che non sono riusciti ad adattarsi ad un formato diverso.
In effetti, non c'� nessuna motivazione tecnologica che richieda quelle misure. E' solo un capriccio dei fotografi che hanno voluto lo stesso preciso formato della pellicola.
Canon l'ha assecondato per prima con la 5D e ne ha tratto vantaggi cospicui. Nikon l'ha dovuta seguire per non rimanere tagliata fuori. Ecco perch� ritengo che il mercato lo facciamo noi.
Che poi fotositi pi� grandi diano migliori performance, innalzando il limite della risoluzione � evidente, inevitabile pertanto anche un aumento dell'area sensibile. Anche se, secondo me, su stampa la differenza tra DX e FX � trascurabile (e non parlo di stampe a 12800 iso). Vorrei vedere chi � in grado di distinguere con certezza un 50x70 di una D300 (o D90, magari processata con qualche accorgimento) da quello di una D700, per esempio. L' Fx attira anche me, perch� anche io mi ritengo un consumatore medio, ma � davvero indispensabile? Direi che sono andato decisamente OT, per cui mi fermo laugh.gif .
Ciao!


Luigi_FZA
Sebbene l'accenno alla categoria cui la 5D appartiene e l'altra (i.e. quella della D90) mi porterebbero ad "allungare il brodo", concordo, meglio fermarsi : gia troppo OOT, ho le mie colpe in questo.
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