rogopao
Feb 14 2010, 11:19 PM
Ciao a tutti, apro questa discussione nella speranza che qualcuno di voi con pi� esperienza di me mi dia qualche delucidazione in merito agli obiettivi dedicati al formato dx e a quelli full frame:conosco il motivo dell'incremento della focale quando si monta un obiettivo fx su un corpo dx, ma non mi sono chiare alcune cose:
1)nella dicitura degli obiettivi, quando � omessa la dicitura dx (come nel caso del 50ino), vuol dire che quell'obiettivo � adatto anche per formato full frame?
2)Quando invece nella sigla dell'obiettivo � specificato dx (come nel caso ad esempio del 18-105 VR), vuol dire che, essendo progettato espresamente per dx non si applica l'incremento di focale?
In altre parole:io ho il suddetto 18-105, ma questa lente anche sulla mia D80 rimane 18-105 reale oppure a questa focale va applicato comunque il fattore di 1,5x?????
e poi:se prendo il 50 mm f 1,4 oppure f1,8 (nelle cui sigla non c'� dx), vuol dire che sulla mia D80 diventa un 75 mm o resta 50mm?stesso dubbio per il 24mm e per il 85 mm f 1,8....
Vi chiedo qualche chiarimento per valutare l'acquisto di un'ottica grandangolare e di una per ritratti, come si sar� capito...

grazie a tutti quelli che risponderanno!
Fabio
lorenzo12375
Feb 14 2010, 11:27 PM
domanda 1 si esatto
domanda 2 no, anche ai dx si applica il coefficente 1,5. la focale � la focale, dx significa che l'obiettivo ha un cerchio di copertura adatto ai sensori dx, un po' pi� stretto del 36x24.
Marco Senn
Feb 14 2010, 11:35 PM
QUOTE(rogopao @ Feb 14 2010, 11:19 PM)

e poi:se prendo il 50 mm f 1,4 oppure f1,8 (nelle cui sigla non c'� dx), vuol dire che sulla mia D80 diventa un 75 mm o resta 50mm?stesso dubbio per il 24mm e per il 85 mm f 1,8....
Tutte queste ottiche sono per formato pieno. Occhio per� che la focale non cambia. Quello che succede, essendo il sensore pi� piccolo, � che viene presa una parte minore dell'immagine che corrisponde a quella che inquadrerebbe un obiettivo con focale x1.5, ma le caratteristiche ottiche dell'obiettivo restano quelle nominali.
Riccardo1104
Feb 14 2010, 11:43 PM
Ciao! il 50ino e tutti gli obiettivi in cui non c'� la dicitura DX sono adatti per il Full Frame dove un 50 � un 50 un 20 un 20 e via dicendo questi obiettivi possono essere usati anche in reflex formato DX, per essere esatti non � la focale che cambia in questo formato ma � l'angolo di campo che corrisponde ad un obiettivo di focale 1.5X; anche gli obiettivi DX tipo il 18-105 corrispondono come angolo di campo ad un 27-157 quindi 1.5X
se devi acquistare un'ottica grandangolare tieni conto di questo fattore 1.5X, ad esempio il 20mm afd su FF � un grandangolare spinto su DX � come fosse un 30mm e non � pi� molto grandangolare per cui su DX ti consiglio un nikon 12-24 o 10-24 e come lente per ritratti un 50mm o un 85mm
Saluti
Riccardo
rogopao
Feb 15 2010, 12:07 AM
Ragazzi, grazie a tutti per le risposte esaurienti e fulminee!!
in effetti mi sono espresso in maniera penosa parlando di incremento di focale:se ho capito bene (correggetemi se sbaglio),nel caso di un obiettivo fx su corpo dx,l'immagine "registrata"dal sensore � comunque pi� piccola del diametro dell'obiettivo eriducendo l'angolo di visuale, ma viene "ingrandita"via software dalla macchina di 1,5X al fine di fornire un'immagine della dimensione normale riducendo l'angolo visivo?� cos�?
quindi, quando molti affermano che l'ideale rapporto prezzo\prestazioni per ritratto � il famoso 85 f1.8, in realt� diventa molto stretto su dx, non trovate?
e poi, non me ne vogliate, vi chiedo perdono....ma non riesco a capire perch� a un'ottica progettata per sensori dx tipo il 18-105 (e quindi di diametro che copre giusto il sensore dx)si applichi comunque il fattore d'ingrandimento????mi scuso per l'ottusit�... :(
grazie per i consigli!
giosanta
Feb 15 2010, 12:36 AM
Nessuna ottusit�.
L'indicazione della focale delle ottiche intercambiabili per reflex digitali, a pellicola, medio formato, grande formato ecc. � sempre assoluta. Da questo punto di vista, ad esempio, il 35 AFSG DX ed il 35 AFD sono IDENTICI, montando l'uno o l'altro sulla tua fotocamera non noterai nessun differenza e lo stesso per le foto che otterrai. Viceversa montando il DX su una FF vedrai un rettangolo nero con al centro un cerchio contenente un'immagine definita, perch� il suo cerchio di copertura � insufficiente per il formato. Per capire invece a quale angolo di campo corrisponde realmente il tuo DX (in rapporto al 24x36, 35mm, FX: chiamalo come ti pare) devi fare la moltiplicazione x1,5. Vale per TUTTE le ottiche delle reflex.
Montando, ad esempio ed in teoria, un 80mm di una medio formato 6x6, avresti una angolo di campo identico a quello del medesimo 80mm Nikon che potresti montare su una D700 o pari a quello di un 120 (80x 1,5) sulla tua reflex APS, viceversa il medesimo 80mm sulla medio formato ha un angolo di campo equivalente che � circa quello del 50mm sul formato 24x 36.
Ho specificato delle reflex perch�, nel caso delle compatte tipo Coolpix, viene invece spesso fornita direttamente l'indicazione della focale equivalente, perch� quella reale, in virt� del fatto che il sensore � molto pi� piccolo, � sensibilmente diversa.
rickyjungle
Feb 15 2010, 09:25 AM
QUOTE(rogopao @ Feb 15 2010, 12:07 AM)

Ragazzi, grazie a tutti per le risposte esaurienti e fulminee!!
in effetti mi sono espresso in maniera penosa parlando di incremento di focale:se ho capito bene (correggetemi se sbaglio),nel caso di un obiettivo fx su corpo dx,l'immagine "registrata"dal sensore � comunque pi� piccola del diametro dell'obiettivo eriducendo l'angolo di visuale, ma viene "ingrandita"via software dalla macchina di 1,5X al fine di fornire un'immagine della dimensione normale riducendo l'angolo visivo?� cos�?
non c'� nessuno ingrandimento via software... semplicemente viene presa una porzione pi� piccola (dx) dell'immagine, semplicemente dovuta al fatto che il sensore � pi� piccolo...
QUOTE(rogopao @ Feb 15 2010, 12:07 AM)

quindi, quando molti affermano che l'ideale rapporto prezzo\prestazioni per ritratto � il famoso 85 f1.8, in realt� diventa molto stretto su dx, non trovate?
e poi, non me ne vogliate, vi chiedo perdono....ma non riesco a capire perch� a un'ottica progettata per sensori dx tipo il 18-105 (e quindi di diametro che copre giusto il sensore dx)si applichi comunque il fattore d'ingrandimento????mi scuso per l'ottusit�... :(
grazie per i consigli!
questo � dovuto a quello che ti hanno gi� scritto prima... la lunghezza focale (i mm) sono quelli e non cambiano mai... semplicemente l'angolo di campo ripreso � pi� "stretto" sempre a causa del sensore pi� piccolo...
quando un obiettivo viene progettato per il FX viene fatto in modo che il cerchio di luce sia abbastanza grande per coprire il FX, mentre se progettano un DX il cerchio di luce � pi� piccolo del FX e copre solo il DX, infatti se lo monti su un FX si vedr� un cerchio nero oltre l'immagine... poich� li la luce non arriva a impressionare il sensore... (poi anche qui ci sono eccezioni in cui un DX zoom pu� arrivare ad alcune focali a coprire il FF, ma non mettiamo troppa carne al fuoco)
efroriz
Feb 15 2010, 10:24 AM
Alle domande di rogopao sono state date risposte corrette ed esaurienti, ma personalmente sono incuriosito dal discorso per cui, cambiando il formato, la focale e le sue propriet� resterebbero sempre le stesse.
Secondo me parlare solo di equivalenza di angolo di campo non � del tutto corretto, e spiego perch�. Le compatte montano lenti di focale dichiarata (non equivalente, ma dichiarata) di, mettiamo, 6mm di grandangolo, che in un'ipotetica fotocamera considereremo equivalente ai 35mm del formato 24x36. Ebbene: il fatto � che non possiamo considerare la scena inquadrata da quei 6mm come un semplice crop dell'ipotetico fotogramma scattato da una full-frame con la stessa lente. Nel fotogramma, infatti, la prospettiva che ci aspetteremmo di vedere da un 6mm full-frame � invece pari a quella che otterremmo usando un 35mm sempre su full-frame.
Esempio: se faccio un ritratto ravvicinato a 6mm con quella compatta, ottengo la stessa deformazione che mi aspetto facendo lo stesso ritratto a 35mm con una D3, e non la deformazione che otterrei su D3 scattando con un (inesistente) 6mm. Pertanto, sulle dimensioni del sensore della compatta in questione, il 6mm della compatta � a tutti gli effetti un 35mm, e non solo un crop dell'equivalente fotogramma full-frame.
Considerato questo, non mi sembra tanto balzano il discorso per cui su DX un 35mm � a tutti gli effetti un 50mm (52 e rotti, via, senza essere pignoli). Il numero della focale riflette semplicemente una convenzione adottata per esprimere un concetto tecnico, ma ci� che appare effettivamente nell'immagine � funzione della pellicola o del sensore adottato pi� che della lente in s�.
Vi prego, se sbaglio, di spiegarmi dove e perch�.
giosanta
Feb 15 2010, 12:19 PM
Mi spiace ma sei completamente fuori strada.
La lunghezza focale non � una convenzione ma una grandezza fisica reale, precisamente la distanza che intercorre tra il punto nodale dell'ottica (il punto in cui i raggi luminosi convergono, detto anche centro ottico dell'obiettivo) quando questa � posta a infinito ed il piano su cui giace l'elemento sensibile. E' pertanto assoluta e completamente indifferente alle dimensioni dell'elemento sensibile (la lunghezza focale, non ovviamente l'ottica). Tra l'altro � da questa assolutezza che, a parit� di apertura e distanza di messa a fuoco, supposto accettabile un determinato cerchio di confusione, dipende la conseguente assolutezza della PDC, anch'essa completamente indifferente al formato.
L'angolo di campo, viceversa � influenzato dal rapporto tra lunghezza focale e dimensioni dell'elemento sensibile. Essendo il risultato di una semplice relazione matematica (geometrica), mantenendo costante l'una (la focale) al variare dell'altro (il formato, o meglio la sua diagonale), cambia il risultato, ovvero l'angolo di campo.
efroriz
Feb 15 2010, 09:16 PM
QUOTE(giosanta @ Feb 15 2010, 12:19 PM)

La lunghezza focale non � una convenzione ma una grandezza fisica reale, precisamente la distanza che intercorre tra il punto nodale dell'ottica (il punto in cui i raggi luminosi convergono, detto anche centro ottico dell'obiettivo) quando questa � posta a infinito ed il piano su cui giace l'elemento sensibile.
S�, d'accordo, questo lo sapevo. Infatti ho scritto:
una convenzione adottata per esprimere un concetto tecnico, ma ci� che appare effettivamente nell'immagine � funzione della pellicola o del sensore adottato pi� che della lente in s�.Ho sbagliato a usare il termine "convenzione". In realt� la convenzione si riferisce al considerare certe focali come "normali", "grandangolari" o "teleobiettivi".
Ma per il resto del discorso? Se l'obiettivo "normale" per il medio formato si aggira sugli 80mm � perch� si tratta dell'obiettivo che su quel formato offre la prospettiva (non esattamente l'angolo di visuale) e le proporzioni dell'occhio umano. Dunque si pu� benissimo dire che su medio formato
� un 40-50mm, e lo stesso vale per il 30-35mm su Nikon DX.
Ripeto la domanda: perch� il 6mm dell'ipotetica compatta di cui sopra distorce i lineamenti del viso come un 35mm FF e non come un megagrandangolare 6mm FF? Non dovrebbe essere il crop di un 6mm FF?
rogopao
Feb 15 2010, 09:52 PM
..ragazzi, io non so dove (e soprattutto in quanti anni)avete imparato tante cose, ma mi _guru_inchino !

..anzitutto ringrazio tutti per gli interventi al mio (per voi)banale quesito...e poi, toglietemi una curiosit�:ma qualcuno di voi � un professionista???
giosanta
Feb 15 2010, 10:10 PM
Perch� i rapporti lunghezza focale/diagonale sensore non cambiano.
Un ottica "normale" (non 50mm) � quella che ha la lunghezza focale pari grosso modo alla diagonale del formato. Se ti fai due conti con il teorema di Pitagora ti rendi conto che ci� corrisponde grosso mod a 35mm per il DX, a 50mm per il 24 x 36, 80mm per il 6x6 ecc.
Possono quindi senza dubbio essere chiamati "normali" o "equivalenti a ", ma definire "il 50 mm del ... ..." lo 80 mm di una Hasselblad o il 135 di una Linhof Master Tecknika complicherebbe la vita a tutti, anche perch� quei testardi della Zeiss o della Schneider non rinuncerebbero a stamparci sopra 80 e 135.
Il 35 non distorce un bel niente, casomai produce, sul 24 x 36, una proiezione diversa dal quella del "normale", ma geometricamente � ineccepibile, cos� come quella di un fish eye o quella di un 2000mm.
La differenza tra prospettiva ed angolo visuale invece mi sfugge.
Marco Senn
Feb 15 2010, 10:14 PM
QUOTE(efroriz @ Feb 15 2010, 10:24 AM)

Vi prego, se sbaglio, di spiegarmi dove e perch�.
In una reflex la distanza tra il centro ottico dell'ottica e il piano sensibile con due ottiche DX e FX resta sostanzialmente uguale. Nella compatta � diversa. Da qui le differenze. E' come usare il 50 sul bocchettone oppure con 10cm di tubi, non � la stessa cosa
edate7
Feb 16 2010, 12:21 AM
Credo che molta della confusione derivi da quella "maledetta" equivalenza focale introdotta da tutti i fabbricanti quando sono state presentate le compatte e le reflex digitali DX (in casa Nikon, APS-C in casa Canon). Premettendo che la focale, come giustamente affermato, � una grandezza fisica assoluta, ci� che cambia � l'angolo di campo inquadrato. Per ottenere in DX un angolo di campo di un 50mm in FX (46,82�), bisogna ricorrere ad un obiettivo di lunghezza focale di 35mm (angolo di campo risultante di 46,53�). Questo angolo di campo � indipendente dal fatto che l'ottica sia o meno DX; la lunghezza focale � un fattore assoluto tipico dell'ottica, sia essa FX che DX. Andiamo alle compatte: per una compatta con un sensore da 1/3", la focale che da l'angolo di un 50mm in FX � di soli 7mm (angolo di campo di 46,39�), mentre se il sensore � da 1/1.8" bisogna avere un obiettivo da 10mm (48,12�). Anche nelle compatte, quindi, la lunghezza focale indicata ha una perfetta equivalenza con il mondo standard del 35mm (o FX, o 24x36). E' per questo motivo che una foto fatta a 7mm con una compatta con sensore da 1/3" d� la stessa prospettiva di una foto fatta con un 50mm in FX o un 35 in DX: perch� l'angolo di campo � uguale, e con esso la prospettiva.
Ciao
giosanta
Feb 16 2010, 12:47 AM
QUOTE(edate7 @ Feb 16 2010, 12:21 AM)

Credo che molta della confusione derivi da quella "maledetta" equivalenza focale introdotta da tutti i fabbricanti quando sono state presentate le compatte e le reflex digitali DX...
Condivido integralmente.
In fotografia le prestazioni ottiche sono TUTTO, da cui deriva che la conoscenza dei principi basilari dell'ottica fotografica consente scelte molto pi� consapevoli (che non vuol dire univoche , anzi il contrario), peraltro si tratta di principi affatto trascendentali, in gran parte appartenenti al campo della geometria proiettiva.
Mi permetto, a tale proposito, di suggerire la lettura di qualche manuale riguardante la fotografia in grande formato, anche se non si ha nessuna intenzione di comprare un banco ottico o una folding.
La relazione, molto pi� "libera", esistente in questo affascinante ambito tra focale, formato ed angolo di campo, � estremamente chiarificatrice di tutti gli aspetti che sono apparsi in questa interessantissima discussione, da cui emergono preconcetti tutti, o in gran parte, ascrivibili ad una sorta di "cultura", passatemi il termine, "trentacinquemillimetricentrica" che si rivela fuorviante.
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