Ciao Francesca,
ho dato un'occhiata agli scatti, prendo a rifermento il primo dei due.
Il primo problema � l'esposizione, abbasserei di almeno uno stop l'emissione del flash a destra, forse addirittura qualcosa in piu', il tappo � bruciato ed il vetro � troppo trasparente e chiaro rispetto a come dovrebbe essere.
Abbassare l'emissione flash dovrebbe migliorare tutto lo scatto come resa generale, anche il riflesso laterale a destra sar� meno violento. Il problema rimane il riflesso a sinistra e l'etichetta. L'etichetta � piuttosto larga sarebbe meglio non investirla con il riflesso verticale ma � davvero difficile, puoi provare con un pannellino molto sottile e molto vicino, proprio una striscia di carta bianca larga circa un palmo o qualcosa di similare, in modo che il riflesso sia molto sottile ma non un semplice profilo.
Per l'etichetta dovrai fare diversi tentativi con lo specchietto (ma anche con un pannellino tagliato ad hoc, molto piccolo) spesso � sufficiente la luce che gi� arriva sul set, ma se dovesse arrivarne poca potrai illuminarlo con un ulteriore punto luce (con cono snoot), dovrai orientarlo finch� non vedi materialmente la luce che rimbalza ed illumina la bottiglia, quando vedi la luce proiettata inizierai ad orientarlo meglio andando a coprire esattamente (quasi esattamente), l'etichetta, spegni le luci pilota degli altri flash quando fai quest'operaizone, sar� piu' facile. Consigliavo un braccio snodabile per questo motivo, trovata la posizione si blocca tutto.
Purtroppo e per fortuna lo still life spesso ha una componente di artigianalit� importante e bisogna provare e tentare soluzioni diverse anche quando si lavora su soggetti ben conosciuti come possono essere delle bottiglie, basta una forma leggermente diversa o un'etichetta piu' larga del solito ed ecco che bisogna trovare una nuova strada per fare la stessa fotografia di sempre

Ciao
Attilio