SiDiQ
Jul 5 2009, 06:28 PM
Salve a tutti.
Dopo un'estenuante ricerca in rete non sono ancora riuscito a trovare una descrizione degna e coerente che mi spieghi come utilizzare il cartoncino grigio a 18% di riflettenza.
Ogniuno spara la sua restando sempre sul vago.
Qualcuno mi pu� aiutare ?
Lo vorrei impiegare per fare ritratti all'aperto ai miei bimbi in condizioni di luce costante, per paesaggio, niente di incredibile.
Grazie !!!
joshid
Jul 5 2009, 09:47 PM
Ciao sidiq, il cartoncino al 18% si utilizza per avare una corretta esposizione, quindi non influenzata dai colori dei soggetti da fotografare. Ad esempio un incarnato scuro rifletter� sicuramente meno luce di uno chiaro con il risultato di due epsozioni diverse a parit� di luce.
Ovviamente questo � l'uso pratico poi ci sono spiegazioni tecniche che magari qualcuno pi� ferrato ti potr� dare.
Per curiosit� quali sono i vari utilizzi o teorie che hai trovato?
un saluto,
daniele.
Attilio PB
Jul 5 2009, 10:08 PM
Il cartoncino grigio al 18% puo' essere usato sia per valutare la corretta esposizione che per fare il bilanciamento del bianco.
Per la corretta esposizione va posizionato in scena e, con l'esposimetro in spot, si legge l'esposizione sul cartoncino. La modalit� spot infatti restituisce la corretta esposizione per un soggetto che si suppone abbia una riflettanza appunto del 18%, quindi sapremo qual'� la migliore esposizione possibile per quella situazione di luce.
Per bilanciare il bianco invece avremo bisogno di scattare una fotografia con il cartoncino in scena, poi in post produzione con il campionatore andremo ad impostare il bianco leggendo il cartoncino, a quel punto avremo il corretto bilanciamento per tutti gli scatti fatti nelle medesime condizioni di luce.
Ciao
Attilio
decarolisalfredo
Jul 5 2009, 10:35 PM
Per fare le foto che hai indicato, il cartoncino grigio � solo una perdita di tempo, non avrai miglioramenti a confronto con una esposizione "normale".
nippokid (was here)
Jul 5 2009, 10:46 PM
Aggiungo un paio di cose...
Sull'esposizione si pu� dire che l'uso del cartoncino grigio rappresenta in qualche modo un "surrogato" di una lettura esposimetrica della luce incidente, tipica di un esposimetro esterno. La differenza � che il cartoncino, oltre ad essere un p� meno maneggevole e "immediato" nell'uso, � del tutto bidimensionale, quindi pi� "selettivo" ancora di un esposimetro esterno che opera la lettura (generalmente) attraverso un semisfera opalina e che quindi pu� meglio "mediare" la lettura della luce che incide sul soggetto nella sua tridimensionalit�. Con l'opportunit� di schermare i lati della semisfera (alcuni esposimetri hanno una protezione incorporata..) si ottiene comunque e facilmente anche una "lettura bidimensionale"
Sul bilanciamento del bianco, anche se ormai lo si potrebbe dare quasi per scontato, � il caso di dire che alcuni (soprattutto vecchi) cartoncini non sono a pigmentazione neutra. Io ricordo solo i vecchi Kodak che oltretutto ormai saranno anche ingialliti di loro..di recente non ho mai trovato un cartoncino di marca che non fosse anche a pigmentazione neutra e dichiarato adatto al WB. (tanto alla PREmisurazione, quanto ad essere target per il contagocce in PP)
Ma siccome le "cineserie" vanno di moda, diciamo anche che (e vale anche per il bianco) � il caso che siano dichiarati "neutri" a tutti gli effetti ( R=G=B ) e adatti al WB.
bye.
P.S. SiDiQ, ma ti pare il caso di andare a fare ricerche estenuanti in rete quando c'� IL forum??
SiDiQ
Jul 6 2009, 08:06 AM
Allora il punto � questo: quello a cui voglio arrivare � mantenere l'equilibrio di luce della scena. Se uso i metodi automatici della fotocamera (spot e semispot) questi mi porteranno al 18% la zona interessata e anche in caso di tramonto avanzato avr� una luce da 4 del pomerggio. Con il matrix invece � sempre una sorpresa.
Alcuni in un altro thread dedicato al paesaggio dicevano di ricercare il grigio medio e di porre li la lettura a stop per conservare la giusta luminosit� di scena e per questo motivo ho preso il cartoncino in quanto non sono ancora avezzo a vedere quel tipo di tonalit�, sopratutto nei colori.
Ma se per esempio sono in una stanza semibuia o poco illuminata e punto il mio cartoncino grigio in spot quello che ottengo alla fine � uno scatto luminoso e non con la luminosit� della scena perch� la macchina mi porta a grigio medio il grigio medio del mio cartoncino (116 in rgb)...
A questo punto non ci capisco pi� niente.
Altri poi in rete dicono che le fotocamere digitali seguono lo standard ANSI che definisce la taratura esposimetro non sul 18% come una volta ma sul 12% quindi quasi uno step pi� chiaro come risultato sull'esposizione al cartoncino da 18%.
Insomma un vero casino.
Massimo.Novi
Jul 6 2009, 11:47 AM
QUOTE(Attilio PB @ Jul 5 2009, 11:08 PM)

Il cartoncino grigio al 18% puo' essere usato sia per valutare la corretta esposizione che per fare il bilanciamento del bianco.
....
Ciao
No. Se non esplicitamente indicato (e non l'ho mai letto su nessuna card per esposimetri) i patch per esposimetro NON possono essere usati in modo affidabile per il WB. Il neutro dell'occhio non � quello del sensore.
Approssimativamente pu� anche andare pi� o meno ma non � usabile come riferimento. Si devono usare card apposite per il WB.
Vale anche il contrario (non usate card WB per l'esposimetro).
Saluti
PS ormai con la fotografia digitale usare card per esposimetro � quasi inutile. Imparare a usare bene l'esposimetro della fotocamera � invece utilissimo.
Attilio PB
Jul 6 2009, 12:16 PM
QUOTE(manovi @ Jul 6 2009, 12:47 PM)

Ciao
No. Se non esplicitamente indicato (e non l'ho mai letto su nessuna card per esposimetri) i patch per esposimetro NON possono essere usati in modo affidabile per il WB. Il neutro dell'occhio non � quello del sensore.
Approssimativamente pu� anche andare pi� o meno ma non � usabile come riferimento. Si devono usare card apposite per il WB.
Vale anche il contrario (non usate card WB per l'esposimetro).
...
Hai assolutamente ragione; � solo che in mancanza di ulteriori specifiche nella domanda cercavo di dare una risposta spannometrica per avere una base di ragionamento dalla quale partire, dalla domanda non avevo capito se cercava di bilanciare il bianco o fare una corretta esposizione ne' che riferimento avesse e neppure se gi� ne avesse comprato uno

Grazie per la puntualizzazione, bisognerebbe sempre spendere una parola in piu' per evitare confusioni

Ciao
Attilio
SiDiQ
Jul 6 2009, 01:34 PM
Diciamo che ho un gran casino in testa.
Ho una D80 settata in spot, esposimetro acceso per 30 secondi e impostato per step da 1/2 (quindi copro +3 -3 nella scala del mirino.
Ho il cartoncino al 18% della MENNON e la gray card della WhiBal.
Come dice Manovi ho verificato che per il WB non va bene il cartoncino della MENON mentre il WhiBal o la Digital Grey Kard (ho entrambi) va benissimo ma nei panorami e ritratti non lo uso mai in quanto preferisco scegliere la temperatura durante la PP. Uso la WhiBal solo per le foto ai modelli di vestiti realizzati da mia moglie e sotto luce artificiale.
Conoscendo bene l'ALTA affidabilit� del MATRIX della mia D80 ho deciso che dovevo imparare ad usare bene la modalit� SPOT. Il MATRIX d80 va egregiamente nei panorami, sapendolo usare e sopratutto sapendolo puntare sui posti giusti, in quanto mi da scatti ben allienati a destra che poi devo recuperare in PP. Quello che per� volevo ottenere era avere esposizioni equilibrate sin da subito, ovvero registrare l'esatta luce del momento, ne pi� scura ne pi� chiara, tralasciando per il momento il problema delle eventuali sovraesposizioni cielo o parti chiare.
In un thread sulla foto paesagistica qualcuno ha suggerito di ricercare il grigio medio e fare li la misurazione spot. Gi� qui la prima domanda:
a) devo misurare con la spot su un oggetto che so rifletta di suo il 18% della luce (ad esempio il cartoncino grigio al 18%) o devo misurare con la spot un oggetto che in quel momento mi dia una luce riflessa pari al 18% ?
So che la domanda � strana ma mi viene fuori da una semplice prova.
Ho abbassato la tapparella, preso il cartoncino, appoggiato al tavolo, misurato a spot su questo mettendo la fotocamera parallela allo stesso, e scattato. Quello che mi � uscito � uno scatto molto pi� luminoso della scena inquadrata con un grigio diffuso esattamente a 116 (valore RGB per il grigio medio in srgb)...
Gi� da questa piccola prova ho capito CHE non ho capito niente di questa cosa...
Tempo fa ho avuto modo di utilizzare un sekonic l308s (mannaggia perch� non l'ho tenuto) e le esposizioni suggerite erano sempre perfette (compensando sempre 1/2 step ma fisso)...
Quando mi si dice che il cartoncino + stop � quasi come un esposimetro a luce incidente non lo trovo cos� semplice da ottenere.
Mi spiegate meglio ?
Grazie...
Massimo.Novi
Jul 6 2009, 02:18 PM
QUOTE(SiDiQ @ Jul 6 2009, 02:34 PM)

...
a) devo misurare con la spot su un oggetto che so rifletta di suo il 18% della luce (ad esempio il cartoncino grigio al 18%) o devo misurare con la spot un oggetto che in quel momento mi dia una luce riflessa pari al 18% ?
...
Ciao
La cosa � semplice: quel cartoncino e la regolazione dell'esposimetro dovrebbero corrispondere.
Ossia se il punto di spot � centrato su quel cartoncino l'esposimetro deve fornire lettura a 0.
Ma quei cartoncini servono in studio o per particolari situazioni. Nella realt� la resa esposimetrica del grigio medio non � mai cos� uniforme e comunque dipende dal soggetto. Nelle foto reali infatti sei tu che usando lo spot scegli il soggetto che far� da "centro esposizione" e poi la dinamica del sensore fa il resto. E dipende molto dalla resa del sensore.
Saluti
F.Giuffra
Jul 6 2009, 03:53 PM
A proposito, qualcuno ha provato e sa se il
EzyBalance da 30 cm � consigliabile o no?
Resiste alla pioggia? � durevole e fragile?
decarolisalfredo
Jul 6 2009, 05:29 PM
Suggerimenti di altri tempi: un prato verde riflette all'incirca il 18% della luce, altrimenti si pu� misurare sul palmo della propia mano.
Quest'ultima cosa � sconsigliata per gli svedesi o per il presidente degli Stati Uniti.
Massimo.Novi
Jul 6 2009, 05:54 PM
QUOTE(decarolisalfredo @ Jul 6 2009, 06:29 PM)

Suggerimenti di altri tempi: un prato verde riflette all'incirca il 18% della luce, altrimenti si pu� misurare sul palmo della propia mano.
Quest'ultima cosa � sconsigliata per gli svedesi o per il presidente degli Stati Uniti.
Ciao
Sapevo che la riflettenza del palmo umano � comune per qualsiasi razza per l'assenza di melanina. Ma forse ricordo male. Magari basta compensare mezzo stop.
Saluti
decarolisalfredo
Jul 6 2009, 06:47 PM
Ciao Manovi! Primo: stavo scherzando, secondo: il 18% � anche la riflettenza della pelle del tipo mediterraneo ed in realt� c'� chi ha la pelle molto chiara, per questo ho escluso gli svedesi, l' US President ci � finito dentro cos� per scherzo.
Curad
Jul 6 2009, 07:06 PM
QUOTE(decarolisalfredo @ Jul 6 2009, 06:29 PM)

Suggerimenti di altri tempi: un prato verde riflette all'incirca il 18% della luce, altrimenti si pu� misurare sul palmo della propia mano.
Quest'ultima cosa � sconsigliata per gli svedesi o per il presidente degli Stati Uniti.
Ecco......per la miseria! la mano! io ricordavo la pianta dei piedi ed era difficilissimo
Tempo addietro sono entrato in un negozio di materiale fotografico, ho visto il cartoncino grigio, ho chiesto il prezzo, ho rivisto alla luce esterna il cartoncino con molta attenzione, ho lasciato il cartoncino, visto il prezzo e sono andato in cartoleria, con qualche centesimo ho comprato un vero cartoncino di similissima tonalit�, funziona bene, unica cosa che quello scelto da me � circa al 16%
Tra il 18 ed il 12% come dicono in molti, il 16% mi casca proprio a fagiolo.
C.
SiDiQ
Jul 7 2009, 09:33 AM
Ecco che ricadiano nel generalismo.
Non � una critica ma putroppo anche in rete quando cercavo istruzioni su come usare in modo pratico il cartoncino di riferimento i discorsi ricadono sempre sul palmo della mano, sulla diversit� di colore di un gruppo etnico rispetto ad un altro, sul colore dell'erba all'ombra (come fosse tutta uguale l'erba), etc. ma mai un discorso semplice che mi spieghi come devo posizionare sto cartoncino rispetto al soggetto e rispetto alla fonte di luce, come interpretare il valore letto, se va compensato, preso per come �, e sopratutto come si fa realmente a simulare l'esposimetro a luce incidente (detto da molti possibile) dato che misurare in spot sul cartoncino non ha altro effetto che portare qualsiasi scena, sia essa scura (sera inoltrata) o chiarissima (mezzogiorno secco) alla stessa medesima luminosit�, come se fosse sempre la stessa ora del giorno.
Qualcuno mi sa spiegare sta cosa ?
cuomonat
Jul 7 2009, 01:12 PM
QUOTE(SiDiQ @ Jul 7 2009, 10:33 AM)

Ecco che ricadiano nel generalismo.
...
... mai un discorso semplice che mi spieghi come devo posizionare sto cartoncino rispetto al soggetto e rispetto alla fonte di luce, come interpretare il valore letto, se va compensato, preso per come �, e sopratutto come si fa realmente a simulare l'esposimetro a luce incidente (detto da molti possibile) dato che misurare in spot sul cartoncino non ha altro effetto che portare qualsiasi scena, sia essa scura (sera inoltrata) o chiarissima (mezzogiorno secco) alla stessa medesima luminosit�, come se fosse sempre la stessa ora del giorno.
Qualcuno mi sa spiegare sta cosa ?
La misurazione sul cartoncino serve a portare il tono del soggetto che vuoi riprendere in zona EV
V, in modo da avere la pi� ampia latitudine possibile sugli altri punti d'interesse ella scena.
Il risultato va sempre interpretato, aggiustato secondo le proprie necessit�, compensando in + o - e spostando il peso complessivo della misurazione nella parte che interessa maggiormente, che pu� trovarsi nelle zone pi� luminose in certi casi o in quelle pi� scure in altri, secondo la scena e il prorio gusto.
E' sempe una valutazion empirica e soggettiva.
cuomonat
Jul 7 2009, 01:22 PM
Il cartoncino andrebbe messo immediatamente davanti al soggetto da riprendere: se � una figura umana lo regger� con le mani accostato al viso al busto.
Deve essere perpendicolare al pavimento; le luci direzionate sul soggetto ma piuttosto diffuse (tipo bank); anche il cartoncino riflette la luce e bisogna evitare che la rifletta direttamente verso l'esposimetro.
Massimo.Novi
Jul 7 2009, 01:58 PM
QUOTE(SiDiQ @ Jul 5 2009, 07:28 PM)

...Lo vorrei impiegare per fare ritratti all'aperto ai miei bimbi in condizioni di luce costante, per paesaggio, niente di incredibile.
...
Ciao
Ma, detto con tutto il rispetto, non ti pare di esagerare?
L'uso del riferimento esposimetrico � utile per immagini in studio o pose in esterni o per fotografia naturalistica (ferma) ma fotografarci i bambini?
Il problema maggiore � catturare l'attimo spontaneo! Se hai scattato a sufficienza con la tua fotocamera saprai se e come tende a sovra-sottoesporre e se il matrix � ben bilanciato o no.
Una misurazione spot sul viso � pi� che sufficiente! Io uso spesso il flash per i ritratti in esterni per compensare le ombre (sottopotenziandolo a -1.7 o 1.5 e con il diffusore) e il tutto in matrix (lo so, lo so, non � da veri macho-fotografi!).
Ti � stato ben chiarito da <cuomonat> che quella card serve solo a definire una misurazione centrata su quel tono ma non � affatto detto che sia il tono su cui vuoi esporre!
La misurazione super-precisa � utile in studio per catturare la massima dinamica.
Sinceramente tra scatto di prova con card al 18% e quello di prova con card per WB mi stupisco che il soggetto rimanga fermo abbastanza!
Saluti
bergat@tiscali.it
Jul 7 2009, 02:02 PM
Probabilmente vuole utilizzare un banco ottico
mauropanichi
Jul 7 2009, 02:02 PM
QUOTE(SiDiQ @ Jul 7 2009, 10:33 AM)

Ecco che ricadiano nel generalismo.
Non � una critica ma putroppo anche in rete quando cercavo istruzioni su come usare in modo pratico il cartoncino di riferimento i discorsi ricadono sempre sul palmo della mano, sulla diversit� di colore di un gruppo etnico rispetto ad un altro, sul colore dell'erba all'ombra (come fosse tutta uguale l'erba), etc. ma mai un discorso semplice che mi spieghi come devo posizionare sto cartoncino rispetto al soggetto e rispetto alla fonte di luce, come interpretare il valore letto, se va compensato, preso per come �, e sopratutto come si fa realmente a simulare l'esposimetro a luce incidente (detto da molti possibile) dato che misurare in spot sul cartoncino non ha altro effetto che portare qualsiasi scena, sia essa scura (sera inoltrata) o chiarissima (mezzogiorno secco) alla stessa medesima luminosit�, come se fosse sempre la stessa ora del giorno.
Qualcuno mi sa spiegare sta cosa ?
Cuomonat ha ragione,secondo me SiDiQ dovresti comprare un buon manuale sul sistema zonale (ho Ansel Adams) dove ti spiega le varie zone.l'esposizione � anche previsualizzare e interpretare,soprattutto cosa vuoi fare,tutto questo � riferito alla misura spot,con la luce incidente � invece una generalizzazione della luce presente.
mauropanichi
Jul 7 2009, 03:06 PM
QUOTE(SiDiQ @ Jul 7 2009, 10:33 AM)

Ecco che ricadiano nel generalismo.
Non � una critica ma putroppo anche in rete quando cercavo istruzioni su come usare in modo pratico il cartoncino di riferimento i discorsi ricadono sempre sul palmo della mano, sulla diversit� di colore di un gruppo etnico rispetto ad un altro, sul colore dell'erba all'ombra (come fosse tutta uguale l'erba), etc. ma mai un discorso semplice che mi spieghi come devo posizionare sto cartoncino rispetto al soggetto e rispetto alla fonte di luce, come interpretare il valore letto, se va compensato, preso per come �, e sopratutto come si fa realmente a simulare l'esposimetro a luce incidente (detto da molti possibile) dato che misurare in spot sul cartoncino non ha altro effetto che portare qualsiasi scena, sia essa scura (sera inoltrata) o chiarissima (mezzogiorno secco) alla stessa medesima luminosit�, come se fosse sempre la stessa ora del giorno.
Qualcuno mi sa spiegare sta cosa ?
Non s� se pu� tornarti utile ma sono cresciuto con questo libro.
Ti allego delle pagine sul concetto di esposizione.
SiDiQ
Jul 7 2009, 03:21 PM
Ringrazio tutti per l'enorme pazienza portata e per le spiegazioni che mi avete dato.
Per me � sempre difficile uscire dal seminato ed appena entro in qualcosa che non capisco mi vien naturale "rompere" un po a ha pi� esperienza e dove meglio di qua

E' vero come dice manovi che i bimbi son difficili da tenere fermi, ma almeno i miei quando giocano nel giardino, sulla sabbia, nella piscinitta stan abbastanza composti e capire come meglio esporre mi pareva una cosa sensata oltre che per il puro piacere di capire qualcosa di nuovo ed andar oltre ai modi automatici della fotocamera.
A settembre ho pure un matrimonio da fare (unico spero) e non volevo arrivarci usando la fotocamera in matrix e buona notte, tanto so gi� che con mia d80 mi pentir� amaramente a fare una cosa del genere....
Tempo fa mi hanno prestato un esposimetro a luce incidente per fare le foto di un compleanno e mi ero trovato bene, pensavo di poter fare la stessa cosa ma spendendo 100 volte meno, tutto qui.
Grazie ancora per le pagine allegate che mi sto leggendo attentamente.
Massimo.Novi
Jul 7 2009, 03:38 PM
QUOTE(SiDiQ @ Jul 7 2009, 04:21 PM)

....A settembre ho pure un matrimonio da fare (unico spero) e non volevo arrivarci usando la fotocamera in matrix e buona notte, tanto so gi� che con mia d80 mi pentir� amaramente a fare una cosa del genere....
Tempo fa mi hanno prestato un esposimetro a luce incidente per fare le foto di un compleanno e mi ero trovato bene, pensavo di poter fare la stessa cosa ma spendendo 100 volte meno, tutto qui.
....
Ciao
Concludo con una riflessione: nel digitale alcune cose della pellicola sono state "adattate". Se prima l'esposimetro doveva essere tarato per operare correttamente con qualsiasi pellicola, oggi il sensore � parte integrante del sistema di acquisizione. Quindi il produttore "regola" il comportamento dell'esposimetro in base al tipo di sensore installato. Quindi le card al 18% e roba simile sono relativamente meno utili oggi.
A parte esposimetri a luce incidente (fanno tanto Hollywood o Blow Up ma a parte l'uso in studio non mi paiono pratici per i matrimoni) direi che una serie di test con la propria macchina valutando come espone sono pi� che sufficienti per avere omogeneit� di ripresa. Un buon flash pu� essere di valido aiuto.
La tecnica deve essere capita ed usata per ottenere il risultato voluto ma non bisogna diventarne prigionieri.
Io consiglierei di arrivare al matrimonio (che ti auguro venga benissimo) pensando non tanto all'esposizione ma soprattutto alle tecniche per ottenere foto piacevoli per gli sposi.
Saluti
Curad
Jul 7 2009, 03:51 PM
QUOTE(SiDiQ @ Jul 7 2009, 04:21 PM)

Ringrazio tutti per l'enorme pazienza portata e per le spiegazioni che mi avete dato.
Per me � sempre difficile uscire dal seminato ed appena entro in qualcosa che non capisco mi vien naturale "rompere" un po a ha pi� esperienza e dove meglio di qua

E' vero come dice manovi che i bimbi son difficili da tenere fermi, ma almeno i miei quando giocano nel giardino, sulla sabbia, nella piscinitta stan abbastanza composti e capire come meglio esporre mi pareva una cosa sensata oltre che per il puro piacere di capire qualcosa di nuovo ed andar oltre ai modi automatici della fotocamera.
A settembre ho pure un matrimonio da fare (unico spero) e non volevo arrivarci usando la fotocamera in matrix e buona notte, tanto so gi� che con mia d80 mi pentir� amaramente a fare una cosa del genere....
Tempo fa mi hanno prestato un esposimetro a luce incidente per fare le foto di un compleanno e mi ero trovato bene, pensavo di poter fare la stessa cosa ma spendendo 100 volte meno, tutto qui.
Grazie ancora per le pagine allegate che mi sto leggendo attentamente.
Ciao, mi sembra che il tuo atteggiamento sia pi� che corretto (quello di capire), solo che trovo che sia un po' troppo precisino su ci� che di preciso ha poco. Premetto che il sistema "matrix" non lo uso, non per fare lo sborone ma perch� apre le ombre dove non voglio ed alle volte brucia le luci dove non voglio, cos� vado di ponderata, o spot. Generalmente in "A" espone la macchina con il ponderato, ma ci� non vuol dire che possa decidere io dove e con quali valori esporre, sul retro della macchina c'� il pulsantino AE-L / AF-L ho impostato solo la funzione AE-L cos� espongo per le luci, blocco l'esposizione, torno sul soggetto da fotografare e scatto, niente si brucia e tutto si recupera, ci saranno al massimo 2 -3 stop di differenza e comunque gi� di per s� poco si perde nelle ombre, l'importante, come � in diapositiva � il non bruciare le alte luci, altrimenti perdi quello che c'�. Usare un cartoncino grigio per fare le foto in esterni, dove la luce varia per x motivi, mi pare veramente machiavellico se non impossibile, pensati al matrimonio, che fai metti il cartoncino sull'altare per bilanciare l'esposizione? o fai una premisurazione che poi basta il vestito bianco della sposa per far saltare tutto? sinceramente la trovo una via un po' impercorribile.
C.
SiDiQ
Jul 7 2009, 09:29 PM
Ok, ringrazio ancora tutti,
e al prossimo che in rete mi consiglia di utilizzare come riferimento il cartoncino grigio per avere misurazioni perfette nei paesaggi e ritratti mander� il link a questo thread cos� magari ci capisce
un po di pi� pure lui... ha ha ha
Un grosso abbraccio
Silverio
Fabdort
Aug 20 2009, 03:48 PM
Buongiorno a tutti.
Ho visto che Batman62 ha postato alcune pagine di un libro che ad una prima occhiata sembra ,olto valido.
Di che libro si tratta?
Grazie mille
Ciao
Fabrizio
monsieur hulot
Jun 9 2012, 01:16 PM
QUOTE(Batman62 @ Jul 7 2009, 04:06 PM)
1638934[/url]']
Non s� se pu� tornarti utile ma sono cresciuto con questo libro.
Ti allego delle pagine sul concetto di esposizione.
... Che � uno dei testi di John Shaw se non erro
Lutz!
Jun 12 2012, 03:25 PM
O ci fosse uno che avesse detto che il cartoncino grigio e l-istogramma possono esser usati per misurare la luce dei flash da studio, risparmiando i soldi dell-esposimetro flash digitale...
:-)
89stefano89
Jun 12 2012, 03:38 PM
toglietemi una curiosit�,
io scatto ad animali in una certa zona, ogni volta a casa ho seri problemi a trovare un bilanciamenteo del bianco corretto, infatti la vegetazione mi salta fuori di colori tipo fluo oppure bluastri etc etc.
il problema � che questi animali saltano fuori sempre al tramonto, si vengono ac reare delle zone di ombra intensa e di luce fortissima praticamente perpendicolare al soggetto (� su un pendio) ora supponiamo che nello stesso tempo fotografo il capriolo e pochi secondi dopo il cartoncino appeso su un albero, potrei usare il bilanciamento del bianco della seconda foto anche per la prima e qui non ci piove. ma se il capriolo si trova al sole e il cartoncino all�ombra il bilanciamento cambia? se entrambi fossero nello stesso scatto (supponendo di usare un grandangolo) in teoria no, o sbaglio?
altra questione il cartoncino va posizionato con una giusta angolazione rispetto la fonte luminosa o riflette sempre la stessa tonalit�?
maxiclimb
Jun 13 2012, 08:49 AM
Stefano, nel thread si parlava del cartoncino per l'esposizione, che non ha nulla a che fare con quello per il bilanciamento del bianco (che deve essere molto pi� chiaro del 18% e soprattutto costruito con materiale idoneo con risposta spettrale certificata per quell'utilizzo... non basta che sia "grigio").
Ma a parte questo, per il tuo scopo non ha proprio alcun senso l'uso di un cartoncino.
Ovviamente il WB CAMBIA completamente a seconda se il soggetto si trova al sole o in ombra, e non puoi in alcun modo trovare un bilanciamento che vada bene per entrambe le situazioni.
Oltretutto, se fotografi al tramonto (con la tipica luce calda che lo caratterizza) usando un cartoncino andresti ad eliminare il calore snaturando completamente la realt� (ed il fascino) della scena.
In una giornata serena, le ombre sono bluastre perch� illuminate dal cielo azzurro, � nella natura delle cose, nulla di strano.
Ovviamente se il soggetto si trova all'ombra, � preferibile regolare il WB per eliminare questa dominante fredda, ma le eventuali zone al sole risulteranno troppo calde.
Non puoi avere la botte piena e la moglie ubriaca, devi fare una scelta, privilegiando la zona di interesse principale, che di norma � quella in cui si trova il tuo soggetto.
Il WB fallo a mano, visivamente, sul tuo computer.
L'importante � che il risultato sia gradevole e credibile, non che sia "fedele".
In casi estremi puoi ricorrere al fotoritocco creando due file con regolazioni diverse e sovrapponendoli con photoshop, ma sono appunto casi estremi che normalmente non vale la pena considerare.
89stefano89
Jun 13 2012, 01:24 PM
azz si hai ragione che scemo mi confondo sempre con i due "cartoncini", vien fuori tutta la mia ignoranza.
grazie per la precisazione non mi era chiaro che uno scatto possa avere 2wb. nella mi asituazione � davvero critico spesso mi trovo con soggetto con colori fedeli e prato che sfiora il blu...
grazie della precisazione e scusate l�ot