roger_84
Feb 10 2009, 11:32 AM
So che � il solito discorso, ma da principiante volevo sapere che ne pensa chi ha sicuramente pi� esperienza...
innanzi tutto volevo chiedervi se � vero che i risultati dati dalle diapo sono superiori a quelli ottenuti con i negativi e se le diapo si possono stampare...
sono ben accetti anche consigli sui tipi di negativi
Ciao ciao
Roger
Nevermore
Feb 10 2009, 11:40 AM
I risultati delle diapositive, oltre a essere superiori a quelli dei negativi (ma devi avere un buon proiettore e un buon telo sul quale proiettare) hanno l'innegabile vantaggio di non essere soggetti a modifiche pi� o meno pesanti introdotte dal laboratorio al quale ti rivolgi...
Per contro, dovrai accettare una latitudine di posa nettamente inferiore.
A mio modesto avviso scattare negativi ha senso solamente rivolgendosi ad un lab professionale...ne sono rimasti davvero pochi purtroppo.
Per l'ultimo quesito: si, le diapositive si possono stampare.
Ciao
Stefano
danardi
Feb 10 2009, 11:46 AM
Si, le diapositive sono unanimamente riconosciute "superiori" pre grana, colori ecc..
Per contro stampare una dia costa di pi� (ma, a mo' di digitale, solitamente non si stampano rullini interi ma solo quelle desiderate), richiede un buon proiettore e l'uso diretto del "sergente" mette a rischio la sua integrit� (sciupata la diapositiva non esiste altro "originale" cui appellarsi)
Sommando tutto personalmente ritengo le diapositive globalmente migliori (mettendo dentro appunto anche la scomodit�), ma sono gusti personali: come qualit� assoluta anche i negativi non scherzano.
Sulle marche sono molto indietro causa digitale: su pellicola sto proprio ora sperimentando il BN, forse unico campo in cui il miglior sensore digitale ancora non riesce a spuntarla
sovrapposto.. chiedo scusa
roger_84
Feb 10 2009, 12:15 PM
Grazie!
io lo farei pi� che altro per stampale, ma pensavo che fosse un problema farle sviluppare se invece dite che pi� o meno non ci sono problemi vado subito a comprarmene un paio per provare...
il problema dei laboratori � davvero un problema serio!
grazie ancora
Roger
decarolisalfredo
Feb 10 2009, 05:46 PM
Se � solo per stamparle non ti conviene, il costo � alto ed i risultati, ora come ora, non sono garantiti.
Non sono indicate per foto ricordo e se non hai intenzione di proiettarle non vale la pena utilizzarle.
Bisognerebbe trovare un laboratorio super professionale anche per lo sviluppo.
Informati prima sui prezzi sia del rullino che della stampa.
nuvolarossa
Feb 11 2009, 01:10 PM
Se il fine ultimo � la stampa, meglio il negativo... La diapositiva vince su tutti i fronti! Ma solo se si proietta.
Stampare le diapositive al giorno d'oggi � un'incognita, i prezzi sono alti e la qualit� mai all'altezza della situazione. Per� vedere una bella dia proiettata riconcilia con il mondo...
giannizadra
Feb 11 2009, 02:51 PM
QUOTE(nuvolarossa @ Feb 11 2009, 01:10 PM)

La diapositiva vince su tutti i fronti! Ma solo se si proietta.
Anche se si stampa... con l'ingranditore, in Ilfochrome e da s�.
Se non ci credi, vieni a trovarmi.
Onriver
Feb 11 2009, 03:01 PM
QUOTE(giannizadra @ Feb 11 2009, 02:51 PM)

Anche se si stampa... con l'ingranditore, in Ilfochrome e da s�.

Bellissimo l'ILFOCHROME...
PS. cosa usavi per lo sviluppo? Drum della JOBO? o cas'altro?
Ciao, Paolo.
giannizadra
Feb 11 2009, 03:06 PM
QUOTE(Onriver @ Feb 11 2009, 03:01 PM)

Bellissimo l'ILFOCHROME...
PS. cosa usavi per lo sviluppo? Drum della JOBO? o cas'altro?
Ciao, Paolo.
Cosa uso, vorrai dire.
Ogni tanto, lo faccio ancora.
Jobo CPE2 con Lift e serie di drum pure Jobo con coperchio a corona dentata.
roger_84
Feb 11 2009, 03:47 PM
QUOTE(giannizadra @ Feb 11 2009, 02:51 PM)

Anche se si stampa... con l'ingranditore, in Ilfochrome e da s�.
Se non ci credi, vieni a trovarmi.
Il problema � che non avendo la possibilit� di sviluppare da me devo appoggiarmi ad un laboratorio e la domanda �: esiste ancora chi fa un lavoro buono oggi come oggi?? perch� altrimenti credo che i risultati non superino quelli dei negativi...
Grazie per i commenti!
Roger
giannizadra
Feb 11 2009, 04:07 PM
QUOTE(roger_84 @ Feb 11 2009, 03:47 PM)

Il problema � che non avendo la possibilit� di sviluppare da me devo appoggiarmi ad un laboratorio e la domanda �: esiste ancora chi fa un lavoro buono oggi come oggi?? perch� altrimenti credo che i risultati non superino quelli dei negativi...
Grazie per i commenti!
Roger
Qualche (raro) laboratorio professionale che stampa in Ilfochrome dovrebbe esistere ancora.
I pi�, che siano negativi o dia, scansionano e stampano i file in digitale.
edate7
Feb 11 2009, 04:15 PM
E purtroppo i risultati di questa triste operazione sono sotto gli occhi di tutti... stampe a colori esageratamente contrastate, dove si perdono tutti i dettagli delle alte luci e delle ombre, anche se si stampa da negativo. La soluzione � stampare da s�, o, se digitale deve essere, scansirle con un buon Coolscan a casa e stamparle su una inkjet degna di questo nome...
Ciao
roger_84
Feb 11 2009, 04:43 PM
QUOTE(giannizadra @ Feb 11 2009, 04:07 PM)

Qualche (raro) laboratorio professionale che stampa in Ilfochrome dovrebbe esistere ancora.
I pi�, che siano negativi o dia, scansionano e stampano i file in digitale.
Scusate l'ignoranza, ma quindi in realt� nello sviluppo non ci sono problemi? la stampa � l'unico vero problema?
Roger
edate7
Feb 11 2009, 09:50 PM
Teoricamente no, l'unico vero problema � la tolleranza stretta della temperatura dei bagni di sviluppo che, quando mi occupavo di sviluppo, era di 38�. Vent'anni fa trovare bacinelle e/o tank di sviluppo termostatate era facile, adesso � come trovare un ago in un pagliaio... se si vuole sviluppare da s�. I laboratori continuano ancora a sviluppare dia, almeno qui da me, ma con tempi di consegna abbastanza lunghi (una settimana), e con il rischio di trovare bagni non freschissimi, anche se, credo, ormai si fanno cos� poche dia che i bagni li prepareranno apposta per me!
Ciao
giannizadra
Feb 11 2009, 10:02 PM
QUOTE(edate7 @ Feb 11 2009, 09:50 PM)

Teoricamente no, l'unico vero problema � la tolleranza stretta della temperatura dei bagni di sviluppo che, quando mi occupavo di sviluppo, era di 38�. Vent'anni fa trovare bacinelle e/o tank di sviluppo termostatate era facile, adesso � come trovare un ago in un pagliaio... Se si vuole sviluppare da s�. I laboratori continuano ancora a sviluppare dia, almeno qui da me, ma con tempi di consegna abbastanza lunghi (una settimana), e con il rischio di trovare bagni non freschissimi, anche se, credo, ormai si fanno cos� poche dia che i bagni li prepareranno apposta per me!
Ciao
38� per lo sviluppo delle dia (E6);
24� per il trattamento dell'Ilfochrome.
La costanza di temperatura e agitazione sono molto pi� critiche che nel BW, a pena di dominanti cromatiche "strane". I processi sono pi� lunghi e i bagni pi� numerosi.
Credo che per i laboratori i problemi siano la domanda ridotta di stampe da dia e la conseguente scarsa redditivit� dei processi tradizionali.
danardi
Feb 11 2009, 10:14 PM
Come si potrebbe quantificare la qualit� di stampa di una dia tramite scansione->stampadigitale?
Non ho mai fatto scansionare n� dia n� negativi, mediamente nei laboratori si trovano scanner buoni o da battaglia?
Lucabeer
Feb 11 2009, 11:33 PM
QUOTE(danardi @ Feb 11 2009, 10:14 PM)

Non ho mai fatto scansionare n� dia n� negativi, mediamente nei laboratori si trovano scanner buoni o da battaglia?
Potrebbero anche avere scanner buoni, il problema � che gli buttano in pasto i negativi/le dia completamente in automatico (senza regolare curve, dominanti, nulla di nulla) e generalmente anche alla minor risoluzione possibile (in modo da velocizzare il procedimento). I pochi che non lavorano cos�, si fanno pagare talmente tanto (e giustamente, visto che � un lavoro lungo e tedioso se lo si fa con tutti i crismi) che ci si ripaga del tutto l'acquisto di uno scanner nuovo se si hanno pi� di 300-400 immagini da scannerizzare... Io ne avevo 4000, non potevo accettare un lavoro fatto anche solo cos� cos�, e mi sono preso il Coolscan. 6 mesi senza TV alla sera (il che non � stato un male... mi sono ascoltato tanta musica), e il lavoro � stato portato a termine!
danardi
Feb 11 2009, 11:47 PM
Non c'� la possibilit� di farsi scannerizzare le dia in una sorta di RAW? Poi con dominanti e curve me la vedo io come con qualsiasi digitale, ma in compenso userei con una "misera" FE2 i grandangoli come fa chi si pu� permettere una D3!
(so che farei prima a passare dal mio fotografo di fiducia e chiederglelo, se solo riuscissi a uscire d'ufficio prima dell'ora di chiusura dei negozzi.. :( )
Onriver
Feb 12 2009, 07:23 AM
la mia � una risposta & considerazione: se abiti in una grande citt�, o meglio, se abiti a Milano i laboratori ci sono, fanno dei bei lavori, sia da negativo colore che da DIA. Se abiti in un piccolo paese, come il sottoscritto, ti devi affidare al "solito" negozietto.
La Jobo fa ancora le drum di sviluppo, ed il pensiero di sviluppare le dia e stampare il CIBA, ogni tanto mi sfiora... mannaggia vessi un po pi� di tempo...
Ciao, Paolo
roger_84
Feb 12 2009, 12:51 PM
grazie a tutti!
comunque, nel caso mi andasse di provare ugualmente un paio di rullini ( visto che possiedo il proiettore di mio padre... ) che diapo mi consigliereste per paesaggi e per volti?
ciao
Roger
Nevermore
Feb 12 2009, 01:03 PM
QUOTE(roger_84 @ Feb 12 2009, 12:51 PM)

grazie a tutti!
comunque, nel caso mi andasse di provare ugualmente un paio di rullini ( visto che possiedo il proiettore di mio padre... ) che diapo mi consigliereste per paesaggi e per volti?
ciao
Roger
Per paesaggi, sicuramente Velvia...colori fantastici; controindicazioni: gestione un po' difficile (chiusura delle ombre, latitudine di posa scarsa); costo elevato (!). Tra Velvia 50 e Velvia 100 ti consiglio la seconda: non sono mai riuscito a trovare differenze significative rispetto alla prima.
L'alternativa economica � la Kodak Elitechrome extra color: verdi sicuramente non all'altezza della Velvia, ma buona resa sui colori "caldi".
Per ritratto: Astia (ottima col flash), Provia o l'alternativa pi� economica Sensia.
Spero di esserti stato d'aiuto.
Ciao
Stefano
roger_84
Feb 12 2009, 01:08 PM
QUOTE(Nevermore @ Feb 12 2009, 01:03 PM)

Per paesaggi, sicuramente Velvia...colori fantastici; controindicazioni: gestione un po' difficile (chiusura delle ombre, latitudine di posa scarsa); costo elevato (!). Tra Velvia 50 e Velvia 100 ti consiglio la seconda: non sono mai riuscito a trovare differenze significative rispetto alla prima.
L'alternativa economica � la Kodak Elitechrome extra color: verdi sicuramente non all'altezza della Velvia, ma buona resa sui colori "caldi".
Per ritratto: Astia (ottima col flash), Provia o l'alternativa pi� economica Sensia.
Spero di esserti stato d'aiuto.
Ciao
Stefano
Grazie!
questo pomeriggio faccio un giro e vedo che trovo tra internet e negozi...
Lucabeer
Feb 12 2009, 02:58 PM
Mi raccomando: la Velvia 100, e non la 100F (che non � male, ma non � la VERA Velvia con i suoi famosi colori squillanti).
Nevermore
Feb 12 2009, 03:05 PM
QUOTE(Lucabeer @ Feb 12 2009, 02:58 PM)

Mi raccomando: la Velvia 100, e non la 100F (che non � male, ma non � la VERA Velvia con i suoi famosi colori squillanti).
Esatto: buona, ma un po'...blu.
nuvolarossa
Feb 13 2009, 12:37 PM
QUOTE(giannizadra @ Feb 11 2009, 02:51 PM)

Anche se si stampa... con l'ingranditore, in Ilfochrome e da s�.
Se non ci credi, vieni a trovarmi.
Gianni, lo so!... E siccome mi conosci dovresti sapere che lo so!...
Ma non tutti possono stampare da se le dia, io stesso non l'ho mai fatto... Ed i laboratori sono quel che sono. Da quando il Ciba � andato in pensione, anche se io ho sempre preferito il metodo kodak radiance, non si � pi� riusciti ad avere una stampa decente...
Comunque � gi� stato detto tutto da chi mi ha preceduto.
ZoSo74
Mar 4 2009, 12:08 PM
Ciao a tutti.
Sono uno dei tanti che, partito dal digitale, sta riscoprendo... anzi scoprendo(!) l'analogico.
Fino alla scorsa settimana avevo per� sempre fatto solo bianco e nero... cos� mi sono concesso un negativo a colori, tanto per provare la Rolleicord che mi era appena arrivata.
Cos� ho preso un rullino di KODAK PORTRA 160VC.
Tra l'altro, il mio negozio di fiducia mi ha illuso dicendo "Guarda, il colore di solito lo mandiamo fuori, ma i risultati erano pessimi, cos� adesso lo sviluppiamo qua, domani sono pronti!"
Figata... ho pensato...
Il risultato invece...
Praticamente tutte le foto hanno dominanti assurde.. colori scialbi e tendenti al giallognolo...
Vabb�, era un rullo di prova tanto per vedere se la macchina era ok...
Per� che delusione... :(
A breve dovrei prendere uno scanner piano con adattatore per pellicole... secondo voi dai negativi di questo scempio posso tirarci fuori qualcosa di buono?
Insomma... le porcate le fanno in sviluppo o solo in stampa?
Avevo una mezza idea di provare anche le DIA a colori... ma visto che il mio unico fine sarebbe la stampa, mi pare di capire non sia una grande idea...
g.gayas
Mar 4 2009, 02:02 PM
QUOTE(Lucabeer @ Feb 12 2009, 02:58 PM)

Mi raccomando: la Velvia 100, e non la 100F (che non � male, ma non � la VERA Velvia con i suoi famosi colori squillanti).
Ahhh, Dia velvia mon amour!
bergat@tiscali.it
Mar 4 2009, 02:02 PM
QUOTE(ZoSo74 @ Mar 4 2009, 12:08 PM)

Ciao a tutti.
Sono uno dei tanti che, partito dal digitale, sta riscoprendo... anzi scoprendo(!) l'analogico.
Fino alla scorsa settimana avevo per� sempre fatto solo bianco e nero... cos� mi sono concesso un negativo a colori, tanto per provare la Rolleicord che mi era appena arrivata.
Cos� ho preso un rullino di KODAK PORTRA 160VC.
Tra l'altro, il mio negozio di fiducia mi ha illuso dicendo "Guarda, il colore di solito lo mandiamo fuori, ma i risultati erano pessimi, cos� adesso lo sviluppiamo qua, domani sono pronti!"
Figata... ho pensato...
Il risultato invece...
Praticamente tutte le foto hanno dominanti assurde.. colori scialbi e tendenti al giallognolo...
Vabb�, era un rullo di prova tanto per vedere se la macchina era ok...
Per� che delusione... :(
A breve dovrei prendere uno scanner piano con adattatore per pellicole... secondo voi dai negativi di questo scempio posso tirarci fuori qualcosa di buono?
Insomma... le porcate le fanno in sviluppo o solo in stampa?
Avevo una mezza idea di provare anche le DIA a colori... ma visto che il mio unico fine sarebbe la stampa, mi pare di capire non sia una grande idea...
La cosa che bisogna appurare � se il negativo sia stato impressionato correttamente o meno.
Hai utilizzatoa una rolleicord. Nell'ipotesi che sia perfettamente funzionante (lenti integre e non opacizzate, tempi di scatto precisi, otturatore e diaframma funzionanti), c'� da esaminare la corretta messa a fuoco e l'esposizione.
La rolleicord non aveva un esposimetro interno, se ben ricordo. Cosa hai usato per una corretta esposizione?.
Quindi solo nell'ipotesi di un negativo correttemente esposto si puo' dare colpa allo sviluppo e alla stampa.
Molti professionisti sono stati contenti del passagio dalla pellicola al digitale, proprio per la possibilit� di un controllo totale della qualit� dell'immagine (cosa non possibile a costi accettabili con la pellicola a colori).
danardi
Mar 4 2009, 02:10 PM
QUOTE(bergat@tiscali.it @ Mar 4 2009, 02:02 PM)

Molti professionisti sono stati contenti del passagio dalla pellicola al digitale, proprio per la possibilit� di un controllo totale della qualit� dell'immagine (cosa non possibile a costi accettabili con la pellicola a colori).
Non sono un professionista, ma sono contento uguale..
i negativi a colori ormai li evito in tutti i modo, se voglio scattare analogico dia o bn e una bella scansione
g.gayas
Mar 4 2009, 02:12 PM
QUOTE(danardi @ Mar 4 2009, 02:10 PM)

Non sono un professionista, ma sono contento uguale..
i negativi a colori ormai li evito in tutti i modo, se voglio scattare analogico dia o bn e una bella scansione
sono sul tuo stesso binario!
ZoSo74
Mar 4 2009, 03:48 PM
QUOTE(bergat@tiscali.it @ Mar 4 2009, 02:02 PM)

La cosa che bisogna appurare � se il negativo sia stato impressionato correttamente o meno.
Hai utilizzatoa una rolleicord. Nell'ipotesi che sia perfettamente funzionante (lenti integre e non opacizzate, tempi di scatto precisi, otturatore e diaframma funzionanti), c'� da esaminare la corretta messa a fuoco e l'esposizione.
La rolleicord non aveva un esposimetro interno, se ben ricordo. Cosa hai usato per una corretta esposizione?.
Quindi solo nell'ipotesi di un negativo correttemente esposto si puo' dare colpa allo sviluppo e alla stampa.
Molti professionisti sono stati contenti del passagio dalla pellicola al digitale, proprio per la possibilit� di un controllo totale della qualit� dell'immagine (cosa non possibile a costi accettabili con la pellicola a colori).
Diciamo che era il primo rullo, e lo scopo era esattamente testare il funzionamento della Rollei...
Ho quindi fatto test su tutti i tempi e diaframmi vari.
A livello di esposizione direi tutto ok, tranne 1/2sec e 1sec dovo � leggermente lenta... ma di sicuro le altre erano esposte perfettamente.
Come esposimetro ho usato la D70!
Ho avuto anche qualche problema con la messa a fuoco in alcune... imperizia mia.
Ma non credo che questo possa aver inficiato a livello cromatico le foto, no?
edate7
Mar 6 2009, 06:38 PM
QUOTE(g.gayas @ Mar 4 2009, 02:12 PM)

sono sul tuo stesso binario!

Devo per� (dolorosamente) ammettere che � molto pi� facile scansionare un negativo che una dia... Ho ottenuto splendidi risultati (praticamente al primo colpo) con le negative, con le dia devo impazzire un p�.
Ciao
Avete mai provato le Fuij Superia 800 e 1600 ISO?
Ciao
danighost
Mar 7 2009, 10:31 AM
QUOTE(edate7 @ Mar 6 2009, 06:38 PM)

Devo per� (dolorosamente) ammettere che � molto pi� facile scansionare un negativo che una dia... Ho ottenuto splendidi risultati (praticamente al primo colpo) con le negative, con le dia devo impazzire un p�.
Ciao
Avete mai provato le Fuij Superia 800 e 1600 ISO?
Ciao
Le 800 non mi ricordo, ma le 1600 s� le ho usate, ho solo scansionato per�, ma a monitor mi � sembrata veramente buona come grana, io uso un Epson 4870.
Ora uso le 1600 scadute per�, con la LOMO fisheye, e le ho usate in pieno sole, anzi proprio contro il sole, e hanno tenuto che sono una meraviglia.
edate7
Mar 9 2009, 11:05 PM
Mi stai facendo venire la curiosit� di provarne una... ho trovato sia le 800 che le 1600 non scadute.
Ciao
leorus
Mar 22 2009, 02:59 PM
Cari amici,
scrivo solo per segnalare che ho appena scoperto che uno dei migliori (e forse l'unico rimasto) laboratori per lo sviluppo delle Dia, dopo 25 anni di onorata carriera, ha deciso di spegnere la macchina

.
Io sono da poco passato al digitale ma non voglio minimamente rinunciare al piacere delle mitiche Velvia che tante soddisfazioni mi hanno regalato e che ancora conservo a decine nel cassetto del frigo.
Palermo si allontana dalle Dia... e ora dove vado?
Se ci sono utenti del capoluogo siculo in ascolto, mi piacerebbe sapere dove portano le loro preziose pellicole.
Per tutti gli altri invece volevo solo condividere con voi questa triste (ma forse inevitabile) notizia.
Saluti
cucciolo1234
Mar 24 2009, 12:08 AM
Ciao, ti dico che se hai la passione per le dia....ascolta i consigli degli altri.
Comunque il ciba in effetti � andato in pensione. Ti conviene svilupparti le dia da te... ci sono i kit appositi. Per la stampa su carta .... ci penserei su... la carta cibakrome non si trova pi�.
Ti conviene digitalizzare bene la dia sviluppata ed hai risultati eccellenti o quasi...
Per le pellicole ti consiglio di usare la Trix 400 della Kodak - � una favola;
se vuoi risparmiare un p� visto che sei ai primi rulli... comperati le agfa... o qualche altra marca simile; anche se sono poco meno contrastate fregatene... fai esperienza. Puoi benissimo svilupparteli a casa.... e stampi con un ingranditore di seconda mano. Ti divertirai.... quando vedrai l'immagine comparire dentro la vaschetta... "� una esperienza che devi fare"
Buone foto
pes084k1
Mar 29 2009, 12:07 AM
QUOTE(Lucabeer @ Feb 11 2009, 11:33 PM)

Potrebbero anche avere scanner buoni, il problema � che gli buttano in pasto i negativi/le dia completamente in automatico (senza regolare curve, dominanti, nulla di nulla) e generalmente anche alla minor risoluzione possibile (in modo da velocizzare il procedimento). I pochi che non lavorano cos�, si fanno pagare talmente tanto (e giustamente, visto che � un lavoro lungo e tedioso se lo si fa con tutti i crismi) che ci si ripaga del tutto l'acquisto di uno scanner nuovo se si hanno pi� di 300-400 immagini da scannerizzare... Io ne avevo 4000, non potevo accettare un lavoro fatto anche solo cos� cos�, e mi sono preso il Coolscan. 6 mesi senza TV alla sera (il che non � stato un male... mi sono ascoltato tanta musica), e il lavoro � stato portato a termine!
Senz'altro lo scanner dedicato ha una marcia in pi� anche rispetto a laboratori considerati "buoni". La tecnica di scansione personale poi migliora con il tempo, per cui non conviene nemmeno scansionare tutto per fare un archivio digitale, che durer� meno degli originali... Se i laboratori di stampa fossero veramente professionali, saprebbero anche come utilizzare l'Ilfochrome anche sulle stampanti su carta fotografica chimica a partire da foto digitale (� possibile!).
Comunque preferisco (con qualche raffinato calcio al gamut) una stampa digitale da buona scansione alla stampa ottica Ilfochrome, che sembra sempre "soft", pur con colori molto belli: lo sharpening/denoising intermedio � troppo importante per sfruttare i 24+ Mp/colore del film.
Il B/N, se avessi il tempo libero in questo periodo, con tutta la sua gradazione e MTF... invece lo farei in una camera oscura tradizionale.
A presto
Elio
pes084k1
Mar 29 2009, 12:26 AM
QUOTE(cucciolo1234 @ Mar 24 2009, 12:08 AM)

Ciao, ti dico che se hai la passione per le dia....ascolta i consigli degli altri.
Comunque il ciba in effetti � andato in pensione. Ti conviene svilupparti le dia da te... ci sono i kit appositi. Per la stampa su carta .... ci penserei su... la carta cibakrome non si trova pi�.
Ti conviene digitalizzare bene la dia sviluppata ed hai risultati eccellenti o quasi...
Per le pellicole ti consiglio di usare la Trix 400 della Kodak - � una favola;
se vuoi risparmiare un p� visto che sei ai primi rulli... comperati le agfa... o qualche altra marca simile; anche se sono poco meno contrastate fregatene... fai esperienza. Puoi benissimo svilupparteli a casa.... e stampi con un ingranditore di seconda mano. Ti divertirai.... quando vedrai l'immagine comparire dentro la vaschetta... "� una esperienza che devi fare"
Buone foto
Il film ha senso con pellicole di ultima generazione (Velvia, Provia, T-Max, Reala, Ektar 100) e a bassa-media sensibilit�: l� da ancora i punti al digitale, per motivi fisici. I cineasti professionali me ne danno una continua dimostrazione e io lo vedo anche a casa (hobby) e nella ricerca istituzionale.
Per il colore, la stampa 35 mm da buona scansione dia (4000+ dpi, denoising, sharpening serio...) legna anche la stragrande maggioranza dei lavori di stampa in 120 che girano. I problemi principali restano la qualit� vera degli obiettivi e dei corpi, non quella strombazzata nelle liti dei forum, il treppiede e... il manico del fotografo.
Una piacevole sorpresa per i nikonisti, anche digitali: ho notato che una discreta quantit� di Nikkor fissi AIS e AFD, Zeiss e Voigtlander regge o supera i 25 Mp di risoluzione pratica. Invece, i canonisti dovranno continuare secondo me ad arrangiarsi con gli anelli adattatori...
Adesso sto provando qualche ottica M su film... poi vi riferir�.
A presto
Elio
edate7
Mar 30 2009, 09:35 PM
QUOTE(leorus @ Mar 22 2009, 03:59 PM)

Cari amici,
scrivo solo per segnalare che ho appena scoperto che uno dei migliori (e forse l'unico rimasto) laboratori per lo sviluppo delle Dia, dopo 25 anni di onorata carriera, ha deciso di spegnere la macchina

.
Io sono da poco passato al digitale ma non voglio minimamente rinunciare al piacere delle mitiche Velvia che tante soddisfazioni mi hanno regalato e che ancora conservo a decine nel cassetto del frigo.
Palermo si allontana dalle Dia... e ora dove vado?
Se ci sono utenti del capoluogo siculo in ascolto, mi piacerebbe sapere dove portano le loro preziose pellicole.
Per tutti gli altri invece volevo solo condividere con voi questa triste (ma forse inevitabile) notizia.
Saluti
Palermo purtroppo non si allontana solo dalle dia... ma da tutto ci� che riguarda strettamente il mercato fotografico. Tu sai certamente di una grande catena conosciutissima da noi che vende la D3 a prezzo di listino (!), non esiste un negozio che pratichi la compravendita dell'usato (anche se ora c'� un timido accenno di conto vendita), di sconti, o trattative, manco a parlarne, nemmeno fossimo tutti dei miliardari, insomma, un disastro. Vado qualche volta a Padova per lavoro, e l� c'� un mercato fotografico davvero fiorente, a tutti i livelli; credo che comincer� a fornirmi l�. Tornando alle dia mettiamoci alla ricerca di un laboratorio serio... e scambiamoci l'informazione.
Ciao
silvebon
May 5 2011, 04:16 PM
QUOTE(edate7 @ Mar 30 2009, 10:35 PM)

Palermo purtroppo non si allontana solo dalle dia... ma da tutto ci� che riguarda strettamente il mercato fotografico. Tu sai certamente di una grande catena conosciutissima da noi che vende la D3 a prezzo di listino (!), non esiste un negozio che pratichi la compravendita dell'usato (anche se ora c'� un timido accenno di conto vendita), di sconti, o trattative, manco a parlarne, nemmeno fossimo tutti dei miliardari, insomma, un disastro. Vado qualche volta a Padova per lavoro, e l� c'� un mercato fotografico davvero fiorente, a tutti i livelli; credo che comincer� a fornirmi l�. Tornando alle dia mettiamoci alla ricerca di un laboratorio serio... e scambiamoci l'informazione.
Ciao
Purtroppo i negozi di Messina mandano a Catania o a Palermo.
Un paio di anni fa un rullo di dia e' stato distrutto in maniera vergognosa da un laboratorio in citta', che poi ha abbandonato lo sviluppo chimico.
Per questo ho recuperato sulla baia una vecchia CPE 2 della Jobo per provvedere da solo allo sviluppo delle pellicole.
Agli inizi degli anni '70 sviluppavo le Agfachrome 50 con molta soddisfazione, ora avevo il problema dei 38 gradi del processo E6, ma con la CPE 2 ho risolto.
Poi scansiono con LS 50 poiche' ho difficolta' nel rimontare la camera oscura (mancanza di sito idoneo, non ho voglia di tappare infiltrazioni di luce e quant'altro).
Chiedo agli esperti del forum se conoscono qualcuno che tratti i prodotti Jobo per cercare pezzi di ricambio e/o accessori per la CPE 2.
Il sito tedesco mi rimanda su Interphoto, ma non riesco a collegarmi. Su altri siti stranieri spesso i prodotti Jobo non si trovano piu'.
Non sono riuscito a trovare un distributore italiano o qualcuno che abbia delle rimanenze di magazzino.
Grazie anticipato a tutti
Silvestro
pes084k1
May 5 2011, 04:40 PM
QUOTE(Lucabeer @ Feb 12 2009, 03:58 PM)

Mi raccomando: la Velvia 100, e non la 100F (che non � male, ma non � la VERA Velvia con i suoi famosi colori squillanti).
Ma in citt� di notte, la Velvia 100F bilancia praticamente tutte le luci in maniera accettabile, come la Provia 400X, ed � la pi� corretta tecnicamente.
A presto
Elio
edate7
May 7 2011, 05:59 PM
QUOTE(silvebon @ May 5 2011, 05:16 PM)

....
Agli inizi degli anni '70 sviluppavo le Agfachrome 50 con molta soddisfazione, ora avevo il problema dei 38 gradi del processo E6, ma con la CPE 2 ho risolto.
Poi scansiono con LS 50 poiche' ho difficolta' nel rimontare la camera oscura (mancanza di sito idoneo, non ho voglia di tappare infiltrazioni di luce e quant'altro).
....
Grazie anticipato a tutti
Silvestro
Posso chiederti quanto hai pagato la CPE-2? E i chimici per i processi E6 e C41 li compri su internet?
Grazie
Ciao
Edilio
AlexanderFreud
May 16 2011, 11:08 PM
Ricordo il mio primo rullino DIA, nel 2005 (scattavo con reflex dal '98) allorquando presi in mano una delle diapo appena rivelate e pensai "ma i negativi che esistono a fare?"
non c'� bisogno del proiettore, basta tenerla in mano in contro luce per notarne la superiorit�
non stampare da diapo, scansionala e stampa il file come se fosse digitale; si perde qualit�, ma meglio che dover spendere 1,20� ogni 13x18 !
pes084k1
May 20 2011, 03:09 PM
QUOTE(AlexanderFreud @ May 17 2011, 12:08 AM)

Ricordo il mio primo rullino DIA, nel 2005 (scattavo con reflex dal '98) allorquando presi in mano una delle diapo appena rivelate e pensai "ma i negativi che esistono a fare?"
non c'� bisogno del proiettore, basta tenerla in mano in contro luce per notarne la superiorit�
non stampare da diapo, scansionala e stampa il file come se fosse digitale; si perde qualit�, ma meglio che dover spendere 1,20� ogni 13x18 !
La dia scansionata e passata al PP � superiore a quella stampata direttamente e costa di meno. Si fa anche presto ma ci vogliono manico e software.
A presto
Elio
andreasoft
May 23 2011, 11:23 AM
QUOTE(roger_84 @ Feb 10 2009, 12:32 PM)

So che � il solito discorso, ma da principiante volevo sapere che ne pensa chi ha sicuramente pi� esperienza...
innanzi tutto volevo chiedervi se � vero che i risultati dati dalle diapo sono superiori a quelli ottenuti con i negativi e se le diapo si possono stampare...
sono ben accetti anche consigli sui tipi di negativi
Ciao ciao
Roger
Domanda da un milione di dollari, dipende che intendi per "superiori" ...
Il negativo � superiore se devi stampare, mentre la diapositiva non nasce per la stampa, ma per la proiezione. Le diapositive sono migliori se vuoi godertele su due metri di lato, e e sono migliori dal punto di vista del controllo globale del risultato finale, visto che con diapositiva (conoscendo le caratteristiche della pellicola che stai usando) puoi prevedere ogni singolo aspetto dello scatto che stai facendo. Con il negativo colore invece purtroppo il risultato finale dipende POCHISSIMO o niente da te, e MOLTISSIMO dal laboratorio. E' assai frustrante se non hai un lab professionale, con relativi costi.
Il negativo bianconero � un mondo a parte, l'ho sempre usato ed ancora lo uso, � la cosa pi� affascinante e gratificante che ci sia, e consente un controllo TOTALE sul risultato finale, ma devi fare tutto tu, esposizione, sviluppo e stampa.
Ora forse hai un quadro pi� chiaro di cosa sia "superiore".
PS: non ti preoccupare dei costi dell'analogico, pensa a scattare e a fare esperienza, pensa a divertirti. Specie se usi il bianconero, puoi scattare con una macchina di 20 anni f�, e per altri 20 anni, senza subire obsolescenza di alcun tipo. Vedendo il mio bilancio economico tra corpi analogici e digitali, non oso immaginare quanti soldi pu� spendere in 20 anni un fotografo totalmente digitale per stare appresso alla tecnologia, senza contare computer e memorie varie ...
AlexanderFreud
May 25 2011, 12:56 AM
QUOTE(pes084k1 @ May 20 2011, 04:09 PM)

La dia scansionata e passata al PP � superiore a quella stampata direttamente [...]
non ho (n� avr� mai, probabilmente) uno scanner professionale
AlexanderFreud
May 25 2011, 01:42 AM
QUOTE(leorus @ Mar 22 2009, 03:59 PM)

Palermo si allontana dalle Dia... e ora dove vado?
QUOTE(silvebon @ May 5 2011, 05:16 PM)

Purtroppo i negozi di Messina mandano a Catania o a Palermo.
...i negozi di Reggio ormai mandano a Napoli o in Puglia.
quando attraversavo lo stretto per faccende da sbrigare a Messina la [visto che per qualche regola idiota non si possono citare i nomi dei rivenditori - ''quello che fa rima con Milazzo''] era tappa fissa, finch� chiedendo alla relativa ottica ho scoperto che ha chiuso battenti (in tutta Italia: cos'� successo�fallimento? mi � dispiaciuto, ci comprai la FM3 l�!) ed ormai l'unica tappa fissa di Messina e Palermo sono due tra i migliori laboratori dove comprare la ricotta dolce al kilo ed i cannoli giganti artigianali, e quest'ultima cosa non mi dispiace affatto

(...dov'� la faccina �am �am :-B
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