QUOTE(mrDre @ Oct 18 2008, 09:10 PM)

Per l'esecuzione delle fototessere ci sono delle disposizioni ben precise (soprattutto quella del passaporto deve essere fatta a regola d'arte perch� pare che alcuni siano molto severi) e le linee guida le puoi trovare
QUA.
Riguardo alla carta, mi sembra eccessivo il fatto che debba essere utilizzata una carta particolare e non mi risulta ci siano disposizioni a riguardo se non quella di stampare, come dicono le linee guida, su "carta di alta qualita' e risoluzione".
Saluti,
Andrea
Produrre una fototessera presuppone ovviamente che la stessa debba risultare quanto meno "tipica", cio� avere le caratteristiche che possiamo osservare su un qualsiasi documento munito di fotografia di "riconoscimento".
Pertanto, per produrla "autonomamente" basta, a mio parere e per quanto a mia conoscenza, che sia "simile" a quella incollata/spillata sulla nostra Carta d' Identit� o sulla Patente di Guida, senza entrare troppo nei dettagli indicati dall' Associazione Fotografi Professionisti che, ovviamente, cercano la "fiscalit�" forse anche per giustificare i 100 euro di quota associativa!
Del resto, basta vedere le tante macchinette automatiche agli angoli delle strade che, per un costo modico e senza troppi sofismi, forniscono una "streep" di quattro autentiche "schifezze" dove a stento il soggetto si autoriconosce, ma che vengono tranquillamente accettate da tutti gli uffici di rilascio documenti.
E quelle prodotte dai "professionisti" (che utilizzano fotocamere tipo Polaroid) nella stragrande maggioranza dei casi non sono molto migliori! E costano molto di pi�!
Sicuramente, una fototessera prodotta da un sia pure non professionista, ma sicuramente fotoamatore (come la maggioranza di noi), che presumibilmente utilizza un' ottima DSLR, che ne corregge in postproduzione eventuali difetti e, soprattutto, quando l' immagine non lo soddisfa ne scatta altre, credo possa essere pi� che soddisfacente per qualsiasi ufficio, anche il pi� "fiscalista"!
Io l' ho fatto pi� volte senza alcun problema: basta utilizzare un medio tele, inquadrare bene il busto del soggetto, disporre di un fondo con un lenzuolo bianco ben teso, un colpo di flash frontale (o una buona luce naturale uniforme) e, voil�, la fototessera � servita!
E se gli occhi vengono rossi o una piega del lenzuolo � troppo visibile, un minimo di fotoritocco seguito da un eventuale "ritaglio" mettono tutto a posto.
Questo per la mia esperienza.
Ciao. Galeno.