QUOTE(gabriele.gdfoto @ Dec 11 2012, 03:32 PM)

Beh, pu� essere. Lo standard del limite percettivo a 72ppi, se non erro, � nato ai tempi del tubo catodico, quindi � possibile che le nuove tecnologie permettano di indirizzare la luce in maniera pi� precisa (anche se non penso ci sia cos� grande differenza). Ma ci vorrebbe un tecnico per trovare giusta risposta a tali questioni !
Ad ogni modo va considerato anche il fattore distanza di visione. Infatti, almeno che lo scopo ultimo non sia quello di abbronzarsi mentre si sta lavorando, diciamo che solitamente non penso sia buona cosa passare 8 ore al giorno davanti ad un monitor ad una distanza visiva dallo schermo di 10 cm per sfruttare i suoi 220 ppi ! Non credi ?

Ho fatto dei test di qualit� (ricerco nel campo). La risoluzione dell'occhio 10/10+ in luce domestica vale 1 lp/mm a 2 m di distanza, quindi 5 lp/mm a 40 cm (i 254 dpi delle Lambda/Theta) e 6 lp/mm a 33 cm (300 dpi) entro il 10% di tolleranza. Risolvenze effettive oltre i 360 dpi richiedono lenti correttive o di ingrandimento.
Tenendo presente che la resa di una stampa digitale con forte sharpening alle alte frequenze (vedi Focalblade, PK Sharpener....) arriva all'80-85% del massimo, io uso questi standard:
1) Qualit� eccellente: 300 dpi risoluzione effettiva, 360 ppi stampa continuous tone (o 720-1440 inkjet).
2) Qualit� molto buona: 254 dpi risoluzione effettiva, 300 ppi cont.
3) Qualit� buona: 200 dpi effettivi, 254 ppi stampa.
Traducendo in soldoni:
1) Un monitor a 100 dpi va visto da circa 1 m, altrimenti con immagine dettagliate (quindi ruvide/granose) vedo a distanze minori l'"immagine" distorta del campionamento o addirittura i pixel e tendo a giudicare peggio l'immagine che oggettivamente � migliore. Questo � tassativo per le misure di qualit�.
2) un 20 x 30 cm (8 pollici H) in stampa richiede una risoluzione minima di 2000 LW/PH effettivi (12 Mp FX o 16 MP DX/FX) per una resa molto buona.
3) un 30 x 45 cm (12 pollici H) richiede 3000 LW/PH (cio� 24-36 Mp FX)
4) un 40 x 60 cm (16 pollici H) richiede 4000+ LW/PH (cio� film <= 100 ISO con ottiche serie, uno scanner 5400-7200 dpi con autofocus e spesso software di compensazione curvatura film in multi-pass come Helicon Focus.
A presto
Elio