QUOTE(Asghev @ Apr 26 2012, 05:27 PM)

Nella guida che ho seguito si faceva come ultima cosa il bagno con l'imbibente, senza un risciacquo finale. E' giusto cos� o bisogna fare il risciacquo alla fine?
Dopo il bagno col fix � sufficiente riempire e svuotare la tank pi� volte con acqua o bisogna lasciare la pellicola sotto acqua corrente?
Le fasi corrette per il trattamento di una pellicola B&W sono:
- sviluppo: il rivelatore deve essere utilizzato alla diluizione, alla temperatura e per il tempo indicato dal fabbricante in relazione alla sensibilit� nominale della pellicola o in relazione a quella per la quale la pellicola � stata esposta; questi tre fattori sono tra loro collegati perch� governano il processo chimico che � alla base della trasformazione degli alogenuri in cristalli; anche l'agitazione deve avvenire secondo le indicazioni del produttore, in quanto influisce sul risultato finale sia in termini di densit� che di acutanza del negativo;
- arresto; non � obbligatorio, alcuni lo fanno, altri no; se non viene usato un bagno di arresto dopo il rivelatore, prima di iniziare con il bagno successivo � opportuno un buon lavaggio in acqua corrente per evitare di inquinare il fissaggio con i residui del rivelatore;
- fissaggio; l'unica cosa di importante da dire sul fissaggio, oltre ovviamente il rispetto dei tempi, � che deve essere sempre accettabilmente fresco, cio� non esaurito (per volte di impiego) e non ossidato (per essere stato diluito da lungo tempo);
- lavaggio in acqua corrente; i tempi sono sempre indicati dal fabbricante, quasi mai inferiori ai 10'; meglio sarebbe utilizzare gli appositi iniettori che introducono nella tank acqua a pressione tale da creare un ricircolo dal basso verso l'alto allo scopo di favorire l'eliminazione definitiva dei residui del trattamento chimico;
- imbibente; una volta versato deve essere lasciato agire per il tempo indicato dal fabbricante (solitamente 30'' oppure 60''); trascorso questo lasso di tempo la pellicola
non va lavata, ma solo estratta dalla tank e lasciata asciugare.
Una volta asciutta, va tagliata in strisce da 6 fotogrammi e conservata negli appositi fogli di pergamino od altro materiale idoneo (cio� dotato del giusto PH).
QUOTE(pes084k1 @ Apr 26 2012, 07:40 PM)

Perfetto! Non conosco morti da camera oscura, ma con acidi e basi un locale aerato, un paio di occhiali e guanti di lattice servono. Io sviluppo ormai solo i negativi B/N, quindi ho una camera oscura portatile per caricare la tank e poi faccio tutto in cucina.
Infatti il problema non sta tanto nello sviluppo delle pellicole, ma nella stampa chimica su carta (locale necessariamente chiuso, mani a bagno nei liquidi per sviluppo selettivo o altre tecniche da CO) ... ed una volta che le mani si sono sensibilizzate ai prodotti ... anche lo sviluppo in tank pu� diventare un problema. Credimi, nei periodi di maggiore lavoro in CO pu� succedere, io ne so qualcosa

!
Buona Nikon a voi tutti e buon divertimento in CO.
Vincenzo