Ciao,
ho provato a documentarmi sull'argomento ma non ne ho cavato un ragno dal buco, quindi passo la parola agli esperti (voi!!).

Vorrei sapere se la stampa che viene eseguita nei laboratori specializzati (es.digitalpix, photocity, tanto per citarne qualcuno di cui si parla in questo forum) è una stampa chimica (intendo la classica stampa che si faceva con i negativi...) oppure se è in realtà una stampa con inchiostri (di qualsivoglia natura... ).

La mia personalissima opinione in merito è che, al posto del negativo sull'ingranditore, ora si usi una sorta di beamer che che proietta direttamente l'immagine da computer, ma il supporto finale, la carta, dovrebbe poter essere identico, come i risultati finali in termini di qualità, durata, etc...

Che mi dite in proposito??
Tutti i laboratori usano gli stessi procedimenti??

Grazie mille!!!

al 90% dovrebbe essere una stampa chimica.

.oesse.

photocity non lo so, quella di digitalpix è una stampa chimica e funziona un po' come dici tu, tramite laser si impressiona la carta fotosensibile.

OT: tra i due consiglio digitalpix

Come ha detto marco, nel 90% dei casi fino alle misure di 50x70 è stampa chimica.
Oltre (ma molti lab lo dichiarano) è al plotter.

E vaiiii... mi sa che ci ho acchiappato!!!!!

Allora stamperò senza ritegno...