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Nikon 28mm Pc-decentrabile (vale La Pena?)
su d800 e su fm
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mk1
Messaggio: #51
La correzione via software introduce un deterioramento, lo sapevamo già tutti, credo.
L’obiettivo decentrabile, se di buona qualità e ben utilizzato, fornisce invece un risultato perfetto.
Il mio 50 Distagon FLE a f11, per esempio, è una lama fino ai bordi, anche decentrando al massimo.
Ma questo vuol dire che dovremmo utilizzare tutti le ottiche PC?
Certo che no.
Fotografiamo per divertirci e quindi la strada migliore non è necessariamente quella che porta al risultato superiore, ma quella che ci diverte di più oppure che è più conveniente in quel momento o in quella situazione.
Un giorno mi posso divertire un mondo uscendo con il mio banco ottico in miniatura e il cavalletto, il giorno dopo posso divertirmi ugualmente utilizzando un comune 20mm e raddrizzando le linee cadenti con Photoshop.
Con il software, del resto, raddrizziamo le immagini fatte con qualsiasi ottica in nostro possesso e i risultati sono accettabilissimi, senza spendere niente.
Certo, anche la via ottica offre vantaggi importanti.
Uno di questi, ed è già stato scritto, è quello di poter visualizzare la composizione già al momento dello scatto.
Sinceramente, se dovessi spendere un bel po’ di soldi in un obiettivo PC, farei un ulteriore sacrificio e prenderei un obiettivo Tilt-shift.
Non è vero che si può ovviare con il software anche al basculaggio perché questo non serve soltanto per avere tutto a fuoco ma anche per individuare un piano di fuoco alternativo, con tanto di aree secondarie sfocate.
Si tratta di un altro bello strumento al servizio della creatività.
Nessun software può fare questo .

Fil.

nikoneffemme
Messaggio: #52
QUOTE(Gian Carlo F @ Oct 5 2015, 02:36 PM) *
Un bel giocattolo pure quello (il 35mm), penso anche io sia così Pollice.gif

Se dovessi trovare il 35mm ad un buon prezzo, me lo potrei regalare smile.gif secondo me e' piu' facile da gestire rispetto al 28 che rimane un grandangolo.
In questi giorni sto facendo delle foto a Torbellamonaca, un quartiere periferico di Roma con megastrutture che hanno messo alla prova il 28mm. Appena avro' scansionato (la pellicola richiede dei tempi...) postero' qualcosa in tema con questa discussione . Ma ogni volta che scattavo pensavo "come avrei fatto senza un PC?" biggrin.gif
Gian Carlo F
Messaggio: #53
QUOTE(mk1 @ Oct 5 2015, 03:42 PM) *
La correzione via software introduce un deterioramento, lo sapevamo già tutti, credo.
L’obiettivo decentrabile, se di buona qualità e ben utilizzato, fornisce invece un risultato perfetto.
Il mio 50 Distagon FLE a f11, per esempio, è una lama fino ai bordi, anche decentrando al massimo.
Ma questo vuol dire che dovremmo utilizzare tutti le ottiche PC?
Certo che no.
Fotografiamo per divertirci e quindi la strada migliore non è necessariamente quella che porta al risultato superiore, ma quella che ci diverte di più oppure che è più conveniente in quel momento o in quella situazione.
Un giorno mi posso divertire un mondo uscendo con il mio banco ottico in miniatura e il cavalletto, il giorno dopo posso divertirmi ugualmente utilizzando un comune 20mm e raddrizzando le linee cadenti con Photoshop.
Con il software, del resto, raddrizziamo le immagini fatte con qualsiasi ottica in nostro possesso e i risultati sono accettabilissimi, senza spendere niente.
Certo, anche la via ottica offre vantaggi importanti.
Uno di questi, ed è già stato scritto, è quello di poter visualizzare la composizione già al momento dello scatto.
Sinceramente, se dovessi spendere un bel po’ di soldi in un obiettivo PC, farei un ulteriore sacrificio e prenderei un obiettivo Tilt-shift.
Non è vero che si può ovviare con il software anche al basculaggio perché questo non serve soltanto per avere tutto a fuoco ma anche per individuare un piano di fuoco alternativo, con tanto di aree secondarie sfocate.
Si tratta di un altro bello strumento al servizio della creatività.
Nessun software può fare questo .

Fil.


Filippo, tu possiedi gli attrezzi e le capacità per usarli a dovere, con calma, potresti con il tuo decentrabile, ovviamente se ne hai voglia, fare questa prova:
- scatta due foto tipo quelle che ho postato io.
- la 1a con l'obiettivo inclinato
- la 2a con l'obiettivo in bolla ma decentrato
- poi correggi la 1a in PP raddrizzando le linee
- estrai un dettaglio sul bordo "dilatato" (il più critico suppongo)
Il tutto senza nessuna PP (solo raddrizzamento delle linee cadenti)
Sarebbe la soluzione ai nostri dubbi.
Grazie grazie.gif

QUOTE(nikoneffemme @ Oct 5 2015, 04:53 PM) *
Se dovessi trovare il 35mm ad un buon prezzo, me lo potrei regalare smile.gif secondo me e' piu' facile da gestire rispetto al 28 che rimane un grandangolo.
In questi giorni sto facendo delle foto a Torbellamonaca, un quartiere periferico di Roma con megastrutture che hanno messo alla prova il 28mm. Appena avro' scansionato (la pellicola richiede dei tempi...) postero' qualcosa in tema con questa discussione . Ma ogni volta che scattavo pensavo "come avrei fatto senza un PC?" biggrin.gif

ahhhh ma usi la pellicola! Allora direi che il decentrabile è quasi d'obbligo......
Ovviamente dopo una conversione in digitale potresti usare la PP, ma insomma non mi pare il massimo.

Messaggio modificato da Gian Carlo F il Oct 5 2015, 04:30 PM
nikoneffemme
Messaggio: #54
QUOTE(Gian Carlo F @ Oct 5 2015, 05:28 PM) *
...
ahhhh ma usi la pellicola! Allora direi che il decentrabile è quasi d'obbligo......
Ovviamente dopo una conversione in digitale potresti usare la PP, ma insomma non mi pare il massimo.

biggrin.gif biggrin.gif biggrin.gif uso entrambe le cose , ho dato io inizio alla discussione e partivo dal decentrabile su D800. La pellicola e' solo un caso che ne parli perche' ora mi sto divertendo cosi' smile.gif ma la sostanza cambia poco, perche' come tu dici la correzione la potrei fare lo stesso, ma mi sto divertendo con foto "straight" evitando se possibile di tagliare.

Immagine(i) allegate
Immagine Allegata
 
Gian Carlo F
Messaggio: #55
QUOTE(nikoneffemme @ Oct 5 2015, 06:14 PM) *
biggrin.gif biggrin.gif biggrin.gif uso entrambe le cose , ho dato io inizio alla discussione e partivo dal decentrabile su D800. La pellicola e' solo un caso che ne parli perche' ora mi sto divertendo cosi' smile.gif ma la sostanza cambia poco, perche' come tu dici la correzione la potrei fare lo stesso, ma mi sto divertendo con foto "straight" evitando se possibile di tagliare.

Pollice.gif
pes084k1
Messaggio: #56
QUOTE(robermaga @ Oct 5 2015, 12:30 PM) *
Beh, un po' si ... mi sembra di vederlo il decadimento dovuto allo stiramento dell'immagine. Penso che abbia ragione l'utente sopra dove dice che il problema riguarda più gli interni e aggiungerei tutto ciò che è a breve distanza.
Il problema è sempre lo stesso ... e riguarda quanto un intervento in post (o una diversa soluzione) sia più o meno accettabile. C'è chi si accontenta e chi invece cerca la perfezione e non sopporta neppure quel leggero decadimento. In questo senso una ottica decentrabile è di sicuro meglio, ma per l'utente "medio" ne vale la pena? Che ingrandimenti in stampa andremo a fare? E poi se vogliamo dirla tutta in fotografia come in tante altre cose non si finirebbe mai. Perché allora non un banco ottico, che di sicuro è meglio di qualsiasi decentrabile.

Roberto


A breve distanza la PdC assume un peso elevato e stirare oggetti già sfocati è un problema. A distanza è come se fotografassimo in ogni caso un foglio di carta. In questo caso potremmo usare un semplice basculabile per il fuoco e poi correggere in software la prospettiva, costa molto meno. A parte l'Edge 80, posso usare ottiche da ingrandimento su soffietto. Anche il banco ottico ha bisogno di una copertura di fotogramma in eccesso rispetto al formato, con diminuzione della nitidezza fuori asse. Il PC poi non è ben supportato come CA e altro quando è disassato, neanche da Capture One 8, usato per le view camera. Bisogna valutare caso per caso e se un T-S non basta, pesa e quindi resta a casa.

A presto telefono.gif

Elio
mk1
Messaggio: #57
QUOTE(Gian Carlo F @ Oct 5 2015, 05:28 PM) *
Filippo, tu possiedi gli attrezzi e le capacità per usarli a dovere, con calma, potresti con il tuo decentrabile, ovviamente se ne hai voglia, fare questa prova:
- scatta due foto tipo quelle che ho postato io.
- la 1a con l'obiettivo inclinato
- la 2a con l'obiettivo in bolla ma decentrato
- poi correggi la 1a in PP raddrizzando le linee
- estrai un dettaglio sul bordo "dilatato" (il più critico suppongo)
Il tutto senza nessuna PP (solo raddrizzamento delle linee cadenti)
Sarebbe la soluzione ai nostri dubbi.
Grazie grazie.gif


Appena ho un po' di tempo la faccio.
In realtà avevo già fatto dei confronti.
Decentrando, i risultati sono leggermente migliori.
Il risultato via software, comunque valido, è però estremamente più comodo.



1Ale82
Nikonista
Messaggio: #58
QUOTE(mk1 @ Oct 5 2015, 03:42 PM) *
La correzione via software introduce un deterioramento, lo sapevamo già tutti, credo.
L’obiettivo decentrabile, se di buona qualità e ben utilizzato, fornisce invece un risultato perfetto.
Il mio 50 Distagon FLE a f11, per esempio, è una lama fino ai bordi, anche decentrando al massimo.
Ma questo vuol dire che dovremmo utilizzare tutti le ottiche PC?
Certo che no.
Fotografiamo per divertirci e quindi la strada migliore non è necessariamente quella che porta al risultato superiore, ma quella che ci diverte di più oppure che è più conveniente in quel momento o in quella situazione.
Un giorno mi posso divertire un mondo uscendo con il mio banco ottico in miniatura e il cavalletto, il giorno dopo posso divertirmi ugualmente utilizzando un comune 20mm e raddrizzando le linee cadenti con Photoshop.
Con il software, del resto, raddrizziamo le immagini fatte con qualsiasi ottica in nostro possesso e i risultati sono accettabilissimi, senza spendere niente.
Certo, anche la via ottica offre vantaggi importanti.
Uno di questi, ed è già stato scritto, è quello di poter visualizzare la composizione già al momento dello scatto.
Sinceramente, se dovessi spendere un bel po’ di soldi in un obiettivo PC, farei un ulteriore sacrificio e prenderei un obiettivo Tilt-shift.
Non è vero che si può ovviare con il software anche al basculaggio perché questo non serve soltanto per avere tutto a fuoco ma anche per individuare un piano di fuoco alternativo, con tanto di aree secondarie sfocate.
Si tratta di un altro bello strumento al servizio della creatività.
Nessun software può fare questo .

Fil.


Non so se questo che dico sia giusto, ma un obiettivo PC agisce su come un sensore/pellicola bidimensionale registra una immagine tridimensionale prima che questa venga registrata, quindi correggendo prospettive, rapporti vari, ombre dell'oggetto in questione su altri piani, ecc. Su questo non ci può essere un'alternativa software, che può essere al massimo un palliativo dato che può agire al massimo su un'immagine che è bidimensionale, con tutti i rapporti e prospettive già stabiliti e, intervenendo, da una parte si corregge, ma dall'altra si stira, taglia, si alterano proporzioni, ecc.

La domanda iniziale del topic, se il 28 PC convenga penso abbia come risposta un sì se si hanno determinate esigenze e budget disponibile. A parte il fatto che agire troppo in postproduzione lo trovo personalmente abbastanza noioso, riporto sempre l'esempio messo nelle mie risposte precedenti, quello dei video o dei timelapse: immaginiamo solo di voler correggere la prospettiva a qualche centinaio di scatti tramite software rispetto invece al correggerla subito quando scattiamo in maniera identica per tutti gli scatti e facendo il tutto in pochi secondi...
Poi certo se si cerca la massima nitidezza confrontando il 28pc (specialmente se decentrato al massimo) con obiettivi moderni, anche rimanendo più o meno nello stesso budget, penso che ci siano alternative molto più risolventi, tipo il 28 Zeiss o il Nikon 28 1.8.
nikoneffemme
Messaggio: #59
Riprendo questa discussione su questo obiettivo che per me e' diventato imprescindibile.
Riguardando un po' di foto , ho trovato questa che posto di seguito, e mi sono detto che questo e' il tipo di foto che difficilmente avrei potuto ottenere in postproduzione o comunque sarebbe stato molto impegnativo. In particolare lo noto quando nella stessa inquadratura ho elementi verticali a distanze molto diverse. In questo caso ad esempio le due torri residenziali. Questa e' una scansione del fotogramma cosi' come scattato (oltretutto a mano libera).
IPB Immagine


Immagine(i) allegate
Immagine Allegata
 
Lutz!
Messaggio: #60
Diciamo che NON hai alternativa per quel prezzo non trovi nulla di equivalente per Nikon...

Ha una famosa distorsione a baffo, che lo rente molto antipatico per architetture di facciate scordati di correggere in post produzione, la distorsione dipende dallo shift.

Si lavora in stop down, liveview e' di aiuto ma non per esposizione. Anni fa avevo fatto un video sulla sequenza di esposizione architetturale con quella lente (qualita' del video pessima lo so) . E' una delle poche lenti con una seconda ghiera diaframma...

https://www.youtube.com/watch?v=J4PZxtHWxuc

vz77
Messaggio: #61
fino a quando hai una d800/d810 puoi benissimo comprarti un ottimo 24 fisso standard e raddrizzare in photoshop che avrai foto migliori di chi usa decentrabile a causa della pessima qualità ai bordi del pc dove noterai mancanza di nitidezza disarmante. alla fine con d800/810 ti tieni vicino alla base inferiore dell'edificio e inclini un po' per farci stare tutto l'edificio o in base a come poi vorrai comporre l'edificio. se hai anche il disegno architettonico del prospetto con le corrette proporzioni potrai poi adattare la foto in modo da rendere le giuste proporzioni larghezza altezza dopo aver raddrizzato e croppato. con d800/810 poi fornire anche in crop file stampabili su libri e riviste di architettura e anche in formato maggiore a quello comune dei libri che saranno sempre foto migliori di chi utilizza macchine a 20/24mpx con decentrabile. te lo dico perché lo so non per sentito dire. i decentrabili lasciali perdere fino a quando non ne usciranno di nuovi più performanti. che sicuramente costeranno ancora di più dell'attuale.
in più un buon fisso costa meno, ha resa migliore a 360gradi e con il budget di un buon decentrabile di compri 2 fissi top gamma di diversa focale.
nikoneffemme
Messaggio: #62
QUOTE(Lutz! @ Mar 15 2016, 09:49 AM) *
Diciamo che NON hai alternativa per quel prezzo non trovi nulla di equivalente per Nikon...

Ha una famosa distorsione a baffo, che lo rente molto antipatico per architetture di facciate scordati di correggere in post produzione, la distorsione dipende dallo shift.

Si lavora in stop down, liveview e' di aiuto ma non per esposizione. Anni fa avevo fatto un video sulla sequenza di esposizione architetturale con quella lente (qualita' del video pessima lo so) . E' una delle poche lenti con una seconda ghiera diaframma...

https://www.youtube.com/watch?v=J4PZxtHWxuc

Avevo visto il video tempo fa . Una cosa che vorrei aggiungere e' un mito da sfatare, a mio avviso, che riguarda la messa in bolla nella fotografia architettonica. Il fatto che treppiedi-fotocamera siano in bolla vale solo rispetto alla porzione di pavimento sottostante, l'edificio sta su tutt'altro piano, nel mondo reale. Anzi nel reale il piano non esiste, quindi l'unica bolla attendibile penso che sia il mirino wink.gif

QUOTE(vz77 @ Mar 15 2016, 12:01 PM) *
fino a quando hai una d800/d810 puoi benissimo comprarti un ottimo 24 fisso standard e raddrizzare in photoshop che avrai foto migliori di chi usa decentrabile (...)


Lo faccio con il 20mm fisso, ma il problema e' che i rapporti prospettici degli elementi nella scena sono alterati falsati per via della focale cosi' corta . Non e' solo per un fatto di cropping e composizione. Pero' mi dirai che forse il 24 si avvicina di piu' al 28 che non il mio 20mm.
vz77
Messaggio: #63
QUOTE(nikoneffemme @ Mar 18 2016, 10:53 AM) *
Avevo visto il video tempo fa . Una cosa che vorrei aggiungere e' un mito da sfatare, a mio avviso, che riguarda la messa in bolla nella fotografia architettonica. Il fatto che treppiedi-fotocamera siano in bolla vale solo rispetto alla porzione di pavimento sottostante, l'edificio sta su tutt'altro piano, nel mondo reale. Anzi nel reale il piano non esiste, quindi l'unica bolla attendibile penso che sia il mirino wink.gif
Lo faccio con il 20mm fisso, ma il problema e' che i rapporti prospettici degli elementi nella scena sono alterati falsati per via della focale cosi' corta . Non e' solo per un fatto di cropping e composizione. Pero' mi dirai che forse il 24 si avvicina di piu' al 28 che non il mio 20mm.


è meglio usare il 24 per fare il raddrizzamento in postpro se non si usa il 20 con le dovute cautele, stare distanti e molto larghi rispetto alla facciata da raddrizzare per gli ovvi motivi di distorsione perché con i grandangolari già attorno al 20 le linee cadenti anche quando si tratta di pochi gradi sono quasi irrecuperabili.
uso spessissimo il 20 anche per esterni in architettura, ma ogni volta che sudando lo uso mi chiedo cosa diavolo ci trovino le persone nel 16-24. sotto il 20 gli obiettivi sono inutilizzabili. a meno che non si voglia vedere tutto il creato rovesciarsi all'indietro o in avanti.. poi certo mi si dirà....paesaggi....cieli...ok ok...c'è chi fa anche paesaggio con i tele...ma come per i grandangolari spinti, bisogna sapere quando e come usarli. insomma sono ottiche 'di nicchia' quelle che oggettivamente andrebbero usate il 5% delle volte. insomma non proprio ottiche 'must have' ma alla stregua dei fisheye cose di cui si fa a meno praticamente sempre. poi capisco un fisso, ma lo zoom costa pure uno sproposito è ingombrante fragile e pesa tantissimo. mah...
nikoneffemme
Messaggio: #64
QUOTE(vz77 @ Mar 18 2016, 03:38 PM) *
è meglio usare il 24 per fare il raddrizzamento in postpro se non si usa il 20 con le dovute cautele, stare distanti e molto larghi rispetto alla facciata da raddrizzare per gli ovvi motivi di distorsione perché con i grandangolari già attorno al 20 le linee cadenti anche quando si tratta di pochi gradi sono quasi irrecuperabili.
uso spessissimo il 20 anche per esterni in architettura, ma ogni volta che sudando lo uso mi chiedo cosa diavolo ci trovino le persone nel 16-24. sotto il 20 gli obiettivi sono inutilizzabili. a meno che non si voglia vedere tutto il creato rovesciarsi all'indietro o in avanti.. poi certo mi si dirà....paesaggi....cieli...ok ok...c'è chi fa anche paesaggio con i tele...ma come per i grandangolari spinti, bisogna sapere quando e come usarli. insomma sono ottiche 'di nicchia' quelle che oggettivamente andrebbero usate il 5% delle volte. insomma non proprio ottiche 'must have' ma alla stregua dei fisheye cose di cui si fa a meno praticamente sempre. poi capisco un fisso, ma lo zoom costa pure uno sproposito è ingombrante fragile e pesa tantissimo. mah...

mi trovi d'accordo, gia' dal 24 in giu' ci si deve andare molto cauti, le distorsioni o come minimo aberrazioni prospettiche sono in agguato. Non sono focali "oggettive" ovviamente. Pero' qualche immagine interessante possono darla, magari inserita come variante in un corpo di immagini piu' normali.
Poi sono focali molto usate da chi fa street o reportage, si prende molto campo, si sfruttano elementi che entrano nella scena e fanno da quinta...queste cose qui insomma smile.gif
 
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