FORUM NIKONCLUB

Condividi le tue conoscenze, aiuta gli altri e diventa un esperto.

Chiudi
TITOLO*
DOMANDA*
AREA TEMATICA INTERESSATA*
Obiettivo Non CPU con D50
Come faccio a misurare l'esposizione?
Rispondi Nuova Discussione
Angelo52
Messaggio: #1
Ciao a tutti. Ieri sono entrato nella grande famiglia dei D50isti (si può dire cosi?) avendola acquistata in kit con il 18-55 ed il 55-200.
Nel fare le prime prove ho voluto montare anche un obiettivo del vecchio corredo, un Tamron 500 catadiottrico e mi sono accorto che posso usarlo solo in manuale.
Fin qui niente di strano, me lo aspettavo, però ho visto (e letto sulle istruzioni) che con questo tipo di obiettivi, non CPU, l'esposimetro non funziona e non viene neanche visualizzato nel mirino.
Qualcuno mi sa dire se è possibile e come posso fare per misurare la corretta esposizione?
grazie.gif
Fabio Pianigiani
Messaggio: #2
Che io sappia i sistemi sono due:

Esposimetre esterno.

Oppre imposti ad occhio (bisogna avercene un minimo ... ), controlli l'istogramma e correggi fino all'esposizione ottimale.

Io uso anche vecchie ottiche AI sulla D70, perdendo la misurazione esposimetrica.
Si può fare ... wink.gif
Angelo52
Messaggio: #3
QUOTE(kurtz @ May 11 2006, 10:47 AM)
Che io sappia i sistemi sono due:

Esposimetre esterno.

Oppre imposti ad occhio (bisogna avercene un minimo ... ), controlli l'istogramma e correggi fino all'esposizione ottimale.
*




L'avevo immaginato, ma speravo che mi fosse sfuggito qualcosa.

grazie.gif
Spindulo
Messaggio: #4
QUOTE(draghetto @ May 11 2006, 10:50 AM)
L'avevo immaginato, ma speravo che mi fosse sfuggito qualcosa.

grazie.gif
*



Idem, stesso "problema", ma ha anche i suoi vantaggi...in questo modo dopo un milione di tentativi riuscirai a padroneggiare la tua macchina senza l'aiuto dell'elettronica, e ti assicuro che avrai grosse soddisfazioni...a fronte di un investimento di un bel po di tempo! smile.gif

Ciao!!!
Fabio Pianigiani
Messaggio: #5
Proprio vantaggi non direi.

Piuttosto "fare di necessità virtù" ... rolleyes.gif

L'importante è non cassare delle ottiche che hanno ancora molto da dare.
Angelo52
Messaggio: #6
QUOTE(danielesalvatori @ May 11 2006, 11:19 AM)
Idem, stesso "problema", ma ha anche i suoi vantaggi...in questo modo dopo un milione di tentativi riuscirai a padroneggiare la tua macchina senza l'aiuto dell'elettronica, e ti assicuro che avrai grosse soddisfazioni...a fronte di un investimento di un bel po di tempo! smile.gif

Ciao!!!
*



Anche questo è vero. Ho già avuto molte occasioni in passato (con le analogiche) di calcolare ad occhio tempi e diaframmi, ma con gli obiettivi normali è un conto, con un 500 dall'uso saltuario diventa decisamente più difficile. E' vero anche che con la digitale si possono fare (e cancellare) un numero pressochè infinito di scatti.
Mi dedicherò ad una lunga serie di prove, anche perchè l'ho sempre conderato un obiettivo con una buona resa in rapporto al prezzo.
Non conoscendo ancor bene le potenzialità dei file NEF, sapete dirmi di quanti diaframmi è possibile correggere le foto in postproduzione senza alterarne la resa cromatica?
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #7
QUOTE(danielesalvatori @ May 11 2006, 11:19 AM)
...in questo modo dopo un milione di tentativi riuscirai a padroneggiare la tua macchina senza l'aiuto dell'elettronica.............
*




Saggissime parole wink.gif
Giuseppe Maio
Nital
Messaggio: #8
QUOTE(danielesalvatori @ May 11 2006, 11:19 AM)
...in questo modo dopo un milione di tentativi riuscirai a padroneggiare la tua macchina senza l'aiuto dell'elettronica, e ti assicuro che avrai grosse soddisfazioni...
*


Onestamente,

trovo quanto in questo caso forzato dalla situazione, assolutamente "educativo".
Padroneggiare sulla luce ed i contrasti reali aiuta a capire o prevedere cosa l'esposimetro potrebbe fare senza "pretendere" l'improbabile perfetta intelligenza artificiale. Chiarita la logica dell'accoppiamento tempo diaframma ed i parametri soggettivi dell'esposizione (c'è chi uno scatto su un mezzo tono lo preferisce a destra della curva) si potrà passare alla variabile contrasto che è quello sul quale agiamo per sfalsare la realtà come quando agiamo per esempio su paesaggi scattati con cielo coperto e luce diffusa, con leggera nebbia o comunque con situazioni di basso contrasto reale. Su paesaggi soleggiati con porzioni d'ombra potremmo occuparci solo di mettere il punto d'alta luce desiderato a destra dell'istogramma ma in qualunque altra situazione ciò che ricerchiamo agisce sul contrasto o su uno sfalsamento positivo dell'esposizione.
Capiremo inoltre che un'immagine a valore alto come una luminosa situazione da spiaggia debba essere compensata positivamente perchè l'esposimetro risulta "accecato" dalla chiara situazione così come capire quando esasperare il contrasto su immagini scattate su soggetti a valore medio...

D70 e "patina grigia" ?, Esposizione e Contrasto voluti...

La macchina fotografica è uno strumento che ci offre la possibilità di agire sui vari parametri ed anche di affidarci agli automatismi ma fino a quando non ne si comprende le logiche... si avranno sempre risultati inaspettati.

Giuseppe Maio
www.nital.it
gandalef
Messaggio: #9
QUOTE(Giuseppe Maio @ May 11 2006, 04:05 PM)
La macchina fotografica è uno strumento che ci offre la possibilità di agire sui vari parametri ed anche di affidarci agli automatismi ma fino a quando non ne si comprende le logiche... si avranno sempre risultati inaspettati.
*


Pollice.gif
un po come avviene con i programmi di calcolo. Se non hai sensibilità ed esperienza rischi di prendere per buoni i risultati che magari non sono del tutto corretti od ottimali.
Cominciai la mia esperienza fotografica con l'analogico in manuale e non autofocus. Adesso c'è il digitale e tutto automatico, tante personalizzazioni e parametri da settare, nonostante tutto difficilmente chi ha fatto esperienza e capite le logiche sbaglia palesemente.
Un'altra cosa, se posso permettermi, è di sperimentare anche l'uso del bracketing.
Ancor più su digitale potendone visionare immediatamente i risultati.
Angelo52
Messaggio: #10
Voglio ringraziare tutti quanti delle cortesi e chiare risposte.
Condivido pienamente la filosofia del padroneggiare la luce anche senza l'uso dell'esposimetro ed in tanti anni di analogico ho scattato usando si l'indicazione dell'esposimetro come riferimento, ma giocando spesso con la sovra/sotto esposizione per correggere quelle situazioni anche da voi citate.
Preferirei però avere appunto un riferimento sul quale basarmi, proprio perchè preferisco dedicarmi più alla composizione dell'immagine che alla parte meramente tecnica.
Nel caso specifico volendo utilizzare un obiettivo già in mio possesso che ritengo valido, farò, come si suol dire, di necessità virtù.

un sincero grazie.gif a tutti dei preziosi consigli (ad es. non avevo pensato all'opportunità del bracketing)
 
Discussioni simili Iniziata da Forum Risposte Ultimo messaggio