Onore all'Italia...
Terra di arte e genio, come si poteva evitare di primeggiare anche nell'applicazione della fotografia.
L'Equipe Hal9000, in collaborazione con Deagostini, ha riprodotto un enorme affresco con l'ausilio di una D2x e, per la gioia del nostro Francesco Martini, con l'80-400VR.
La risultante è un immagine da 8.6Gigapixel, che permette di riprodure l'affresco in dimensioni reali a 227 dpi.
Ad oggi, è l'immagine con maggior risoluzione mai realizzata
http://haltadefinizione.deagostini.it/
E secondo me, qualche guru di Nital ci ha messo lo zampino...
Terra di arte e genio, come si poteva evitare di primeggiare anche nell'applicazione della fotografia.
L'Equipe Hal9000, in collaborazione con Deagostini, ha riprodotto un enorme affresco con l'ausilio di una D2x e, per la gioia del nostro Francesco Martini, con l'80-400VR.
La risultante è un immagine da 8.6Gigapixel, che permette di riprodure l'affresco in dimensioni reali a 227 dpi.
Ad oggi, è l'immagine con maggior risoluzione mai realizzata
http://haltadefinizione.deagostini.it/
E secondo me, qualche guru di Nital ci ha messo lo zampino...
E brava la nostra amata Nikon.
P.s. guardate il pc con cui hanno elaborato l'immagine. (Più che pc è un server!!)
Messaggio modificato da Paolillo82 il May 9 2007, 09:50 AM
P.s. guardate il pc con cui hanno elaborato l'immagine. (Più che pc è un server!!)
Messaggio modificato da Paolillo82 il May 9 2007, 09:50 AM
aiaiaiai Matteo Ganora che non usa il tasto cerca
http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=45707&hl=
sarebbe interessante sapere come hanno realizzato la cosa...
http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=45707&hl=
sarebbe interessante sapere come hanno realizzato la cosa...
...ohhhhhhh!! Ecco La Nikon che vorrei!! Presente anche in queste cose! Se Canon è sempre nello sport (unica cosa a cui si addice), Nikon DEVE fare la parte del leone nel resto!!
Sistema di "mappatura" consueto nel campo delle riprese per analisi e restauro opere d'arte.
1.145 Shots ... è un bel record.
In "Normale" a Pisa ho assistito ad un seminario sulla "riflettografia" in IR.
Spiegavano appunto questa tecnica su grandi affreschi, illustrando le difficoltà ed i diversi modi di compiere rilevazioni in IR ... e come risolvere il problema dello spostamento della fotocamera verso la sezione contigua, garantendo un "registro" ed una perfetta planarità con l'opera.
1.145 Shots ... è un bel record.
In "Normale" a Pisa ho assistito ad un seminario sulla "riflettografia" in IR.
Spiegavano appunto questa tecnica su grandi affreschi, illustrando le difficoltà ed i diversi modi di compiere rilevazioni in IR ... e come risolvere il problema dello spostamento della fotocamera verso la sezione contigua, garantendo un "registro" ed una perfetta planarità con l'opera.
aiaiaiai Matteo Ganora che non usa il tasto cerca
sarebbe interessante sapere come hanno realizzato la cosa...
xxx trottola... me l'ero perso!!!
L'ho letto ieri su Nikon Pro e pensavo di aver fatto lo scoop!
L'immagine è stata realizzata appunto con una lunga focale in modo da semplificare il lavoro di allineamento e di correzione prospettica, io probabilmente avrei usato un 400 f2.8 o un 500 f4 piuttosto che quel rottame di 80-400 ( ).
E' stata usata una testa panoramica a decentramento e un po di flash per uniformare la luce su quasi 100mq, dando così una luce costante ma che non aggredisse per ore (la ripresa è durata 13ore) il dipinto.
Ho letto che si sono dovuti arrangiare con i software in quanto quasi tutti li hanno a un certo punto lasciatio a piedi.
Vengono prese in esame porzioni di dipinto.
Più che altro per la difficoltà è l'inutilità di irraggiare tutta l'opera.
Pensiamo poi alla difficoltà di effettuare riprese con ottiche lunghe in ambianti spesso angusti e/o con colonnati et simili.
Un braccio comandato elettricamente con coordinate X-Y fa il resto.
Ogni scatto viene effettuato con più tecniche e più frequenze (IR/X).
In base alla risposta a queste radiazioni, si riesce a stabilire l'originalità del dipinto, in quanto molte "botteghe" hanno lasciato le ricette per la preparazione dei pigmenti.
In base a questo si decide il colore esatto per il restauro.
In più, si riesce a "leggere" i ripensamenti dell'Autore.
Sotto lo strato pittorico visibile, spesso si cela un dipinto diverso.
Non raro trovare il ritratto del committente cancellato ... nel caso non pagasse quanto pattuito.
Più che altro per la difficoltà è l'inutilità di irraggiare tutta l'opera.
Pensiamo poi alla difficoltà di effettuare riprese con ottiche lunghe in ambianti spesso angusti e/o con colonnati et simili.
Un braccio comandato elettricamente con coordinate X-Y fa il resto.
Ogni scatto viene effettuato con più tecniche e più frequenze (IR/X).
In base alla risposta a queste radiazioni, si riesce a stabilire l'originalità del dipinto, in quanto molte "botteghe" hanno lasciato le ricette per la preparazione dei pigmenti.
In base a questo si decide il colore esatto per il restauro.
In più, si riesce a "leggere" i ripensamenti dell'Autore.
Sotto lo strato pittorico visibile, spesso si cela un dipinto diverso.
Non raro trovare il ritratto del committente cancellato ... nel caso non pagasse quanto pattuito.
aiaiaiai Matteo Ganora che non usa il tasto cerca
http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=45707&hl=
sarebbe interessante sapere come hanno realizzato la cosa...
Mi era sembrato di avere già visto questo post......
Salute Gigiclick
...Davvero impressionante!!!!!!...
Be'...insomma....l'80-400vr...tanto "rottame" non sembra proprio....
Francesco Martini
Be'...insomma....l'80-400vr...tanto "rottame" non sembra proprio....
Francesco Martini