Mi avventuro in un tema delicato, consapevole che già presi singolarmente i due concetti sono complessi e di non facile definizione. La domanda è questa, e non è affatto ironica: La bellezza è autosufficiente oppure è l'avere un senso che la determina?
La fotografia, cui si attribuisce il ruolo di rappresentare la realtà, risente maggiormente, rispetto ad esempio alla pittura, dell'avere o non avere un senso?
Messaggio modificato da Bobtele il Apr 3 2013, 03:25 PM
La fotografia, cui si attribuisce il ruolo di rappresentare la realtà, risente maggiormente, rispetto ad esempio alla pittura, dell'avere o non avere un senso?
Messaggio modificato da Bobtele il Apr 3 2013, 03:25 PM
quanto tempo abbiamo per pensare alla risposta????
Francesco Martini
Mi avventuro in un tema delicato, consapevole che già presi singolarmente i due concetti sono complessi e di non facile definizione. La domanda è questa, e non è affatto ironica: La bellezza è autosufficiente oppure è l'avere un senso che la determina?
La fotografia, cui si attribuisce il ruolo di rappresentare la realtà, risente maggiormente, rispetto ad esempio alla pittura, dell'avere o non avere un senso?
La fotografia, cui si attribuisce il ruolo di rappresentare la realtà, risente maggiormente, rispetto ad esempio alla pittura, dell'avere o non avere un senso?
L'estetica nella fotografia può essere importante o meno esattamente come in tutte le discipline, pittura compresa, ci sono quadri gradevoli alla vista altri meno.
Per il senso vale la stessa cosa, può averlo o meno, se ti riferisci al prodotto finale, a volte il senso, oggi maggiormente che in passato viene attribuito al "gesto", all'intenzione, comunque non ho mai visto, e ne ho visti tanti, un quadro senza senso, e nemmeno una fotografia, se di un autore.
La fotografia è una forma di scrittura se non non contiene niente non vedo a cosa serva.
Simone
Prima di tutto definiamo il concetto di "bellezza"...Cosa e' il bello e quando si dice che una opera d'arte e' bella. Il critico d'Arte De Santis diceva che l'arte e' arte quando raggiunge "il bello universale"...cioe', deve piacere a tutte le persone della terra indipendentemente da razza, condizione sociale e religione. E qui viene un po' da pensare su tante opera d'arte di artisti famosi che sono belle, ma non sono pero' "universali"... La famosissima Gioconda di Leonardo, sembra che raggiuga il concetto di universalit'a dell'arte, ma, per esempio, la crocifissione di San Pietro del Caravaggio...e' universale?????
Secondo il De Santis..non lo sarebbe..perche' e' una immagine sacra che non potrebbe essere gradita da gente non di religione Cristiana, anche se l'opera e' bella...
e il famoso "quarto stato" del Pellizza, famoso per aver accompagnato i titoli di testa del bellissimo film Novecento di Bertolucci..e' arte universale???
Sempre secondo il De Santis anche questa opera non sarebbe universale, perche' di stampo politico e sociale...
Tornando allora alla Bellezza...mi sembra che per il De Santis debba avere un senso: l'universalita'...(anche se realizzare cio' e' alquanto difficile) e non dovrebbe essere fine a se stessa..perche' se cosi' fosse, rischierebbe anche di non piacere a nessuno....
Francesco Martini
Secondo il De Santis..non lo sarebbe..perche' e' una immagine sacra che non potrebbe essere gradita da gente non di religione Cristiana, anche se l'opera e' bella...
e il famoso "quarto stato" del Pellizza, famoso per aver accompagnato i titoli di testa del bellissimo film Novecento di Bertolucci..e' arte universale???
Sempre secondo il De Santis anche questa opera non sarebbe universale, perche' di stampo politico e sociale...
Tornando allora alla Bellezza...mi sembra che per il De Santis debba avere un senso: l'universalita'...(anche se realizzare cio' e' alquanto difficile) e non dovrebbe essere fine a se stessa..perche' se cosi' fosse, rischierebbe anche di non piacere a nessuno....
Francesco Martini
Se il senso è l'intenzione di fare una cosa senza altro senso che non quello di attribuirgli un senso allora siamo a posto
E' ovvio che questo è riferito a grandi artisti del '900 ma anche contemporanei non certo a noi comuni mortali... Ma perché non provarci?
Per esempio Jackson Pollock, l'action painting, l'espressionismo astratto, l'astrattismo e chi più ne ha più ne metta...
Facevano cadere il colore sulla tela o la schizzavano e questa era l'opera, quindi in quel gesto, spesso automatico, c'era l'intenzione il messaggio, l'espressione e nessuno si azzarda oggi, qualcuno ci ha provato all'epoca, a dire che che non era così, visti i risultati...
Poi ci sono persone che dicono, ma se lo faccio anche io? Bhe, se lo dici sul serio, oltre che superficiale sei anche ignorante.
Lucio Fontana faceva un taglio su una tela, è stata questa la sua infinita grandezza?
E' ovvio che questo è riferito a grandi artisti del '900 ma anche contemporanei non certo a noi comuni mortali... Ma perché non provarci?
Per esempio Jackson Pollock, l'action painting, l'espressionismo astratto, l'astrattismo e chi più ne ha più ne metta...
Per esempio Jackson Pollock, l'action painting, l'espressionismo astratto, l'astrattismo e chi più ne ha più ne metta...
Sull'arte moderna, o meglio su alcune espressioni dell'arte moderna ci andrei un po' cauto a definirla "arte" e quindi il "bello"...Essere un bravo artista significa avere anche una certa "manualita"..e conoscere bene i mezzi con i quali lavoriamo , come farebbe un bravo artigiano: Un fotografo dovebbe conoscere un minimo di tecnica..; addirittura quando c'erano le vecchie pellicole dovesa anche ssere in grado di sviluppare e stampare in prorpio, per fare i lavoro piu' creativi possibili. Un pittore dovrebbe saper disegnare con maestria e saper mischiare e scegliere bene i colori...E dopo tutto questo metterci qualcosa di suo..quel qualcosa che trasforma l'artigianato o il "mestiere" in ARTE...
Quindi cio' che faceva Pollock, di schizzare sulla tela, o Fontana di tagliarla...
, dicendolo in toscano..."tutti i bischeri so boni"....mentre dipingere alla maniera di Caravaggio o di Leonardo da Vinci....pochi sarebbero capaci di farlo....
Francesco Martini
Il critico d'Arte De Santis diceva che l'arte e' arte quando raggiunge "il bello universale"...cioe', deve piacere a tutte le persone della terra indipendentemente da razza, condizione sociale e religione.
Mi permetto di dissentire Platone ce l'aveva con i suoi contemporanei perchè secondo lui avevano la presunzione di distinguere il bello dal brutto sulla base del loro gusto personale. Erano evidentemente entrambi arrovellati in questioni più grandi di loro...
Per me è più interessante la tua esperienza di fotografo, viste le foto che fai.
Per esempio Jackson Pollock, l'action painting, l'espressionismo astratto, l'astrattismo e chi più ne ha più ne metta...
Lucio Fontana faceva un taglio su una tela, è stata questa la sua infinita grandezza?
Lucio Fontana faceva un taglio su una tela, è stata questa la sua infinita grandezza?
Per me nessuno meglio di Fontana ha rappresentato visivamente (ma direi anche fisicamente) la lacerazione interiore che a volte ci affligge. Pollock lo considero il nonsense in assoluto.
Per me nessuno meglio di Fontana ha rappresentato visivamente (ma direi anche fisicamente) la lacerazione interiore che a volte ci affligge.
Allora se io accoltello qualcuno, provocandoli evidenti lacerazioni esteriori, per rappresentare la mia lacerazione interiore...
faccio un'opera d'arte.....
Francesco Martini
P.S..ma domattina , se non piove, s'anda' tutti a fa' un po' di foto invece di arrovelarci il cervello????
Messaggio modificato da Francesco Martini il Apr 3 2013, 06:24 PM
Allora se io accoltello qualcuno, provocandoli evidenti lacerazioni esteriori, per rappresentare la mia lacerazione interiore...
faccio un'opera d'arte.....
Francesco Martini
Il cinema si basa proprio su questo 'trucchetto'
QUOTE
P.S..ma domattina , se non piove, s'anda' tutti a fa' un po' di foto invece di arrovelarci il cervello????
Mi sembra un'ottima idea
Per me nessuno meglio di Fontana ha rappresentato visivamente (ma direi anche fisicamente) la lacerazione interiore che a volte ci affligge. Pollock lo considero il nonsense in assoluto.
"la lacerazione interiore che a volte ci affligge" Questa è nuova, dove l'hai trovata?
Da Wikipedia:
... "Il loro intento è dar forma alle energie nuove che vibravano nel mondo del dopoguerra, dove la presa di coscienza dell'esistenza di forze naturali nascoste come particelle"...
Pollock lo considero il nonsense in assoluto. Forse lo consideri così perché non lo conosci... Comunque è lecito, ci mancherebbe.
E' uno dei più grandi artisti di tutti i tempi.
La sua opera e "solo senso" senza opera o quasi... Per lo meno la letteratura e gli storici d'arte di tutto il mondo la pensano più o meno così, e non credo siano tutti pazzi.
Sull'arte moderna, o meglio su alcune espressioni dell'arte moderna ci andrei un po' cauto a definirla "arte" e quindi il "bello"...Essere un bravo artista significa avere anche una certa "manualita"..e conoscere bene i mezzi con i quali lavoriamo , come farebbe un bravo artigiano: Un fotografo dovebbe conoscere un minimo di tecnica..; addirittura quando c'erano le vecchie pellicole dovesa anche ssere in grado di sviluppare e stampare in prorpio, per fare i lavoro piu' creativi possibili. Un pittore dovrebbe saper disegnare con maestria e saper mischiare e scegliere bene i colori...E dopo tutto questo metterci qualcosa di suo..quel qualcosa che trasforma l'artigianato o il "mestiere" in ARTE...
Quindi cio' che faceva Pollock, di schizzare sulla tela, o Fontana di tagliarla...
, dicendolo in toscano..."tutti i bischeri so boni"....mentre dipingere alla maniera di Caravaggio o di Leonardo da Vinci....pochi sarebbero capaci di farlo....
Francesco Martini
Quindi cio' che faceva Pollock, di schizzare sulla tela, o Fontana di tagliarla...
, dicendolo in toscano..."tutti i bischeri so boni"....mentre dipingere alla maniera di Caravaggio o di Leonardo da Vinci....pochi sarebbero capaci di farlo....
Francesco Martini
Il fatto che tu dica di apprezzare le mie foto mi fa immensamente piacere, ammesso che sia vero.
...ma mi preoccupa anche un po'. Forse è meglio che smetta?!
Il fatto che tu dica di apprezzare le mie foto mi fa immensamente piacere, ammesso che sia vero.
...ma mi preoccupa anche un po'. Forse è meglio che smetta?!
...ma mi preoccupa anche un po'. Forse è meglio che smetta?!
Perche'??? Cosa ho detto?????
Ma torniamo all'argomento: la bellezza e' autosufficente o ha un senso???
Io ho gia' risposto... che per me ha un senso...
Francesco Martini
Anche io ho risposto: può avere un senso ma non è sufficiente.
La sola estetica è poca, fammi un esempio di una grande foto che ha solo estetica.
La sola estetica è poca, fammi un esempio di una grande foto che ha solo estetica.
Ma torniamo all'argomento: la bellezza e' autosufficente o ha un senso???
Io ho gia' risposto... che per me ha un senso...
Io ho gia' risposto... che per me ha un senso...
Non era questo il senso e non hai risposto
La bellezza, in fotografia, è autosufficiente o DEVE NECESSARIAMENTE avere un senso, visto che la fotografia si associa, a torto o a ragione, alla realtà e, a differenza ad esempio della pittura, non può giovarsi del fascino seduttore della 'abilità manuale'?
Anche io ho risposto: può avere un senso ma non è sufficiente.
La sola estetica è poca, fammi un esempio di una grande foto che ha solo estetica.
La sola estetica è poca, fammi un esempio di una grande foto che ha solo estetica.
TUTTE le foto hanno SOLO estetica fintanto che non vengono associate ad un senso.
Non era questo il senso e non hai risposto
La bellezza, in fotografia, è autosufficiente o DEVE NECESSARIAMENTE avere un senso,
La bellezza, in fotografia, è autosufficiente o DEVE NECESSARIAMENTE avere un senso,
Allora..ripeto...la bellezza, in qualsiasi arte si manifesti, ha un senso....
e sono daccordo con il De Santis, che dice che deve essere il "bello universale"...
..facile a dirsi...difficile da realizzare.....
Se la bellezza fosse autosufficente , sarebbe come Narciso...che si
era innamorato della propria immagine....
Francesco Martini
visto che la fotografia si associa, a torto o a ragione, alla realtà e, a differenza ad esempio della pittura, non può giovarsi del fascino seduttore della 'abilità manuale'?
Anche la fotografia si puo' associare ad abilita' manuali...:
una volta questo si faceva in camera oscura, con abilita' puramenti manuali..
adesso si fa con i programmi di fotoritocco...con abilita' informatiche....
ma sempre manuali...
Francesco Martini
"la lacerazione interiore che a volte ci affligge" Questa è nuova, dove l'hai trovata?
La tela lacerata perde la naturale bidimensionalità, la lacerazione distrugge e ricrea, la pittura diventa scultura.
QUOTE
Pollock lo considero il nonsense in assoluto. Forse lo consideri così perché non lo conosci... Comunque è lecito, ci mancherebbe.
E' uno dei più grandi artisti di tutti i tempi.
E' uno dei più grandi artisti di tutti i tempi.
Per me rimane un alcolizzato sfruttato dal governo americano per scopi di politica internazionale.
Allora..ripeto...la bellezza, in qualsiasi arte si manifesti, ha un senso....
e sono daccordo con il De Santis, che dice che deve essere il "bello universale"...
..facile a dirsi...difficile da realizzare.....
Se la bellezza fosse autosufficente , sarebbe come Narciso...che si
era innamorato della propria immagine....
Francesco Martini
e sono daccordo con il De Santis, che dice che deve essere il "bello universale"...
..facile a dirsi...difficile da realizzare.....
Se la bellezza fosse autosufficente , sarebbe come Narciso...che si
era innamorato della propria immagine....
Francesco Martini
Conosci le tue foto? Immaginale nel contesto di una storia, una storia qualsiasi oggetto di cronaca, di un romanzo, di un saggio, ... cambierebbero? La bellezza, rispetto alla bellezza + senso, sarebbe diversa?
Conosci le tue foto? Immaginale nel contesto di una storia, una storia qualsiasi oggetto di cronaca, di un romanzo, di un saggio, ... cambierebbero? La bellezza, rispetto alla bellezza + senso, sarebbe diversa?
NO!!!
pero' ci sono immagini , anche foto, che sono diventate famose, e anche giudicate belle, grazie al "contesto"..o al concetto o ideologia soprattutto politica che vorrebbero rappresentare..
piccolo esempio:
Immagini simili , come questa famosa di Andy Warhol...
che non e' inserita in nessun contesto e non rappresenta nessun concetto, o ideologie politiche, ma solo un ritratto multicolore di Marylin...
e' molto piu' bella..anche perche' piu' "universale"....perche' non trasmette ideologie politiche o religiose o altro...,ma solo un bel ritratto della bella attrice.
Basta!!! Vado al letto!!!!
Francesco Martini
Anche io ho risposto: può avere un senso ma non è sufficiente.
La sola estetica è poca, fammi un esempio di una grande foto che ha solo estetica.
La sola estetica è poca, fammi un esempio di una grande foto che ha solo estetica.
Questa...(famosissima) per esempio..
Solo due occhi verdi, un po tristi, che ti guardano....
Francesco Martini
Avventurarsi nel definire la “bellezza”in fotografia si rischia la solita diatriba:
E’ bella la fotografia oppure è bello il soggetto fotografato?
Un soggetto bello, secondo un giudizio statisticamente maggioritario, (un bel paesaggio per esempio) può far dire che è bella la fotografia che lo ritrae.
E qui entriamo nel dibattito filosofico e......siamo fritti!
Valerio
E’ bella la fotografia oppure è bello il soggetto fotografato?
Un soggetto bello, secondo un giudizio statisticamente maggioritario, (un bel paesaggio per esempio) può far dire che è bella la fotografia che lo ritrae.
E qui entriamo nel dibattito filosofico e......siamo fritti!
Valerio
Avventurarsi nel definire la “bellezza”in fotografia si rischia la solita diatriba:
E’ bella la fotografia oppure è bello il soggetto fotografato?
Un soggetto bello, secondo un giudizio statisticamente maggioritario, (un bel paesaggio per esempio) può far dire che è bella la fotografia che lo ritrae.
E qui entriamo nel dibattito filosofico e......siamo fritti!
Valerio
E’ bella la fotografia oppure è bello il soggetto fotografato?
Un soggetto bello, secondo un giudizio statisticamente maggioritario, (un bel paesaggio per esempio) può far dire che è bella la fotografia che lo ritrae.
E qui entriamo nel dibattito filosofico e......siamo fritti!
Valerio
Si entra nel dibattito filosofico quando c'è bisogno di chiarire i concetti, ma secondo me è solo questione di sintassi. Ciò che viene chiamato soggetto è invece oggetto, e in fotografia oggetto fotografato e fotografia sono un unico oggetto. Il soggetto, semmai, è il fotografo.
Si entra nel dibattito filosofico quando c'è bisogno di chiarire i concetti, ma secondo me è solo questione di sintassi. Ciò che viene chiamato soggetto è invece oggetto, e in fotografia oggetto fotografato e fotografia sono un unico oggetto. Il soggetto, semmai, è il fotografo.
Quasi sempre, e non è detto che sia un bene.
Si entra nel dibattito filosofico quando c'è bisogno di chiarire i concetti, ma secondo me è solo questione di sintassi. Ciò che viene chiamato soggetto è invece oggetto, e in fotografia oggetto fotografato e fotografia sono un unico oggetto. Il soggetto, semmai, è il fotografo.
Beh qui altro che dibattito filosofico, siamo già alla lana caprina!
Comunque per rispondere:
Sintassi? Non vedo cosa c’entri la sintassi poveretta. La questione è semplicemente semantica.
Il fotografo non è soggetto, in quanto:
Il soggetto in fotografia, è l’elemento dell’immagine sulla quale si vuole focalizzare l'attenzione dell'osservatore (Roland Barthes)
Il fotografo è l’artigiano o l’artefice o l’artista (stessa etimologia ma con diversa valenza in funzione di cosa viene prodotto)