quando fotografi l'acqua e in generale tutte le superfici riflettenti non metalliche come il vetro
il plasticotto non è malvagio, però è proprio costruito al risparmio ed esteticamente lo trovo orribile, ma si difende dai...
raggi... di adrenaline hunter, su Flickr
il plasticotto non è malvagio, però è proprio costruito al risparmio ed esteticamente lo trovo orribile, ma si difende dai...
raggi... di adrenaline hunter, su Flickr
Ciao leggo che hai la d90 con il 35 1.8 e tanta altra roba... Che tipo di roba?
quando fotografi l'acqua e in generale tutte le superfici riflettenti non metalliche come il vetro
il plasticotto non è malvagio, però è proprio costruito al risparmio ed esteticamente lo trovo orribile, ma si difende dai...
raggi... di adrenaline hunter, su Flickr
il plasticotto non è malvagio, però è proprio costruito al risparmio ed esteticamente lo trovo orribile, ma si difende dai...
raggi... di adrenaline hunter, su Flickr
Ciao leggo che hai la d90 con il 35 1.8 e tanta altra roba... Che tipo di roba?
quando fotografi l'acqua e in generale tutte le superfici riflettenti non metalliche come il vetro
il plasticotto non è malvagio, però è proprio costruito al risparmio ed esteticamente lo trovo orribile, ma si difende dai...
raggi... di adrenaline hunter, su Flickr
il plasticotto non è malvagio, però è proprio costruito al risparmio ed esteticamente lo trovo orribile, ma si difende dai...
raggi... di adrenaline hunter, su Flickr
Grazie! devo imparare a ricordarmi di toglierlo dallo zaino!
Grazie anche a NIKONAPPLE!
Dovrebbe essere comodo per vivacizzare i colori di panorami, cieli, mari e montagne, ma ce ne sono moooolti tipi...
veramente ci sono 2 tipi di polarizzatori: quelli circolari (CPL) e quelli lineari (PL) quelli lineari non sono utilizzabili su macchine AF, perchè appunto il rilevamento di fase da a farsi benedire, quelli circolari polarizzano 2 volte riportando in fase, quindi l'AF funziona. oggi sono quasi tutti circolari.
il polarizzatore elimina tutta la luce tranne quella di una particolare polarizzazione, e potendo ruotare si può scegliere il piano di polarizzazione desiderato. principalmente nasce per eliminare (o risaltare...) i riflessi su superfici come vetro e acqua, va usato a 45° rispetto allo superficie. similmente però "aumenta alcuni contrasti" eliminando alcuni dominanti polarizzate che si formano nelle nuvole.
perdi 2 stop di luminosità, e avendone sovrapposti si può creare un filtro ND variabile da -4 a - infinito, nel senso che se li controfasi non passa luce....
lo so che è un obbiettivo nikon e come tale ha un'alta qualità rispetto a quelli canon ma non potra mai avera la nitideza di un fx
be non necessariamente, diciamo che sebbene economica è una lente che ha gia delle (poche) lenti a bassa dispersione, è telecentrica e la qualità dei vetri non è altissima, ma gli standard moderni permettono ottime soluzione anche con prezzi contenuti (sopratutto nel range "normale" e senza uno zoom molto vasto). ovvio che se paragonate a delle belle lenti DX o a delle FX moderne non c'è storia, è comunque la + economica nikon.
però va tenuto conto che offre soluzioni tecniche che solo 20 anni fa erano riservate ai TOP di gamma. per esempio, è + nitido il 18-55 che il costoso 28-85 f3.5-4.5 degli anni 90 (che costava circa 1 milione e mezzo di lire...) certo la nitidezza non è tutto, anzi, apprezzo delle lenti vecchio (che pagano pegno in nitidezza perchè sono pericentriche) la resa cromatica e il contrasto.
posto anche
Visualizza sul GALLERY : 446.8 KB
Visualizza sul GALLERY : 538.1 KB
Visualizza sul GALLERY : 461 KB
d3100 55-300 ho anche il 18-55 ma mai tirato fuori allo zoo
Visualizza sul GALLERY : 446.8 KB
Visualizza sul GALLERY : 538.1 KB
Visualizza sul GALLERY : 461 KB
d3100 55-300 ho anche il 18-55 ma mai tirato fuori allo zoo
posto anche
Visualizza sul GALLERY : 461 KB
d3100 55-300 ho anche il 18-55 ma mai tirato fuori allo zoo
Visualizza sul GALLERY : 461 KB
d3100 55-300 ho anche il 18-55 ma mai tirato fuori allo zoo
Bei soggetti... Ma la nitidezza manca in alcuni punti...
posto anche
Visualizza sul GALLERY : 461 KB
d3100 55-300 ho anche il 18-55 ma mai tirato fuori allo zoo
Visualizza sul GALLERY : 461 KB
d3100 55-300 ho anche il 18-55 ma mai tirato fuori allo zoo
Bei soggetti... Ma la nitidezza manca in alcuni punti...
Bei soggetti... Ma la nitidezza manca in alcuni punti...
Azz... Ma perchè rispondo due volte?
Bei soggetti... Ma la nitidezza manca in alcuni punti...
secondo me non è tanto la nitidezza. sebbene nel complesso le immagini siano piacevoli, io ho notato alcune piccolezze a livello tecnico che reputo + importanti della nitidezza, perchè alla fine non sono certo morbide, semmai può essere un problema di contrasto locale.
ma tornando un attimo alla composizione, secondo me il problema grande è che il soggetto è sempre al centro del fotogramma, e di fatto così hai una grossa parte di immagine nn interessante che l'occhio evita, e sopratutto io non avrei lavorato a f8, ma a tutta apertura, in modo da staccare maggiormente il soggetto dallo sfondo (oltretutto ho visto che sono immagini a circa 85mm, anche a f5 hai un pdc sufficiente per avere un certo margine di errore sulla messa a fuoco)
sempre tenendo conto delle situazioni di ripresa, lavorando a 85mm e f8 non vedo il motivo per cui dovrebbe esser morbida, la lente era nelle condizioni ottimali di lavoro, (a me comunque non pare morbida...) per aumentare il senso di nitidezza conviene aumentare il contrasto locale e quello globale, ed applicare un peli di sharpening (sopratutto se visualizzata a monitor, perchè in stampa non lo ritengo necessario)
in ogni caso sono belle foto, molto comunicative, sopratutto per gli amanti degli animali.
Ciao leggo che hai la d90 con il 35 1.8 e tanta altra roba... Che tipo di roba?
Ahimè poca roba: il 18-55 e uno splendido 60mm f/2.8 macro AF-D più un flash metz 44 AF-1 digital (semplice, completo e soprattutto economico). Diciamo che una D600, un 24-120 f/4, un wide e qualche fisso 1.8 sarebbero il mio punto di arrivo. Ma alla fine l'attrezzatura conta fino ad un certo punto, capacità e fortuna sono fondamentali, c'è poco da fare
Ahimè poca roba: il 18-55 e uno splendido 60mm f/2.8 macro AF-D più un flash metz 44 AF-1 digital (semplice, completo e soprattutto economico). Diciamo che una D600, un 24-120 f/4, un wide e qualche fisso 1.8 sarebbero il mio punto di arrivo. Ma alla fine l'attrezzatura conta fino ad un certo punto, capacità e fortuna sono fondamentali, c'è poco da fare
E lo so... Come ti trovi col 60? Mi vorrei cimentare nel campo... Ma so che costa 500€ abbondanti...
E lo so... Come ti trovi col 60? Mi vorrei cimentare nel campo... Ma so che costa 500€ abbondanti...
partiamo dal prezzo, io l'ho pagato 300 trattando da una che lo vendeva a 350 (è di terza mano ma indistinguibile dal nuovo), a prezzi maggiori trovi il 105 micro sempre AF-D (maggior distanza di lavoro, forse (?) scomodo in still life, ottimo per insetti). La qualità costruttiva è ottima: solido, made in japan, ghiera di MaF precisa.
Otticamente è stra nitido e alle piccole distanze offre un bokeh gradevole (per i ritratti non mi piace invece, del resto non è il suo "campo") è solo molto rumoroso nell'autofocus, anche lento e ci mette molto ad "agganciare" senza il limitatore, ma in macro l'AF è quasi inutile, quindi non è un gran problema.
qui qualche scatto
secondo me non è tanto la nitidezza. sebbene nel complesso le immagini siano piacevoli, io ho notato alcune piccolezze a livello tecnico che reputo + importanti della nitidezza, perchè alla fine non sono certo morbide, semmai può essere un problema di contrasto locale.
ma tornando un attimo alla composizione, secondo me il problema grande è che il soggetto è sempre al centro del fotogramma, e di fatto così hai una grossa parte di immagine nn interessante che l'occhio evita, e sopratutto io non avrei lavorato a f8, ma a tutta apertura, in modo da staccare maggiormente il soggetto dallo sfondo (oltretutto ho visto che sono immagini a circa 85mm, anche a f5 hai un pdc sufficiente per avere un certo margine di errore sulla messa a fuoco)
sempre tenendo conto delle situazioni di ripresa, lavorando a 85mm e f8 non vedo il motivo per cui dovrebbe esser morbida, la lente era nelle condizioni ottimali di lavoro, (a me comunque non pare morbida...) per aumentare il senso di nitidezza conviene aumentare il contrasto locale e quello globale, ed applicare un peli di sharpening (sopratutto se visualizzata a monitor, perchè in stampa non lo ritengo necessario)
in ogni caso sono belle foto, molto comunicative, sopratutto per gli amanti degli animali.
ma tornando un attimo alla composizione, secondo me il problema grande è che il soggetto è sempre al centro del fotogramma, e di fatto così hai una grossa parte di immagine nn interessante che l'occhio evita, e sopratutto io non avrei lavorato a f8, ma a tutta apertura, in modo da staccare maggiormente il soggetto dallo sfondo (oltretutto ho visto che sono immagini a circa 85mm, anche a f5 hai un pdc sufficiente per avere un certo margine di errore sulla messa a fuoco)
sempre tenendo conto delle situazioni di ripresa, lavorando a 85mm e f8 non vedo il motivo per cui dovrebbe esser morbida, la lente era nelle condizioni ottimali di lavoro, (a me comunque non pare morbida...) per aumentare il senso di nitidezza conviene aumentare il contrasto locale e quello globale, ed applicare un peli di sharpening (sopratutto se visualizzata a monitor, perchè in stampa non lo ritengo necessario)
in ogni caso sono belle foto, molto comunicative, sopratutto per gli amanti degli animali.
grazie
è un piacere! ovviamente i mie consigli non vogliono far nascere polemica, sono solo spunti per miglioramenti e riflessioni!
Ci vuole un saggio io avevo visto il 40 micro sempre 2.8... che costa poco meno della metà... Ma ho notato che poi è DX e dato che guardo sempre al futuro... Ho analizzato il 60 micro che è FX
Ci vuole un saggio io avevo visto il 40 micro sempre 2.8... che costa poco meno della metà... Ma ho notato che poi è DX e dato che guardo sempre al futuro... Ho analizzato il 60 micro che è FX
forse hai quotato l'utente sbagliato, se invece ho sbagliato io scusami il 40 è leggero e pratico ma devi andare veramente a "toccare" con la lente il soggetto e ovviamente con gli insetti è parecchio difficile, poi otticamente è anche lui molto buono per carità. Vedo che hai la D7000 quindi se non vuoi spendere molto puoi usare i macro della serie AF-D senza perdere l'autofocus e inoltre con la possibilità di lavorare in A con le lenti AI-S ti si apre un mondo di macro economici e otticamente perfetti
eccoti un veloce confronto delle varie opzioni ➜ http://tinyurl.com/8rdtpfk
Ci vuole un saggio io avevo visto il 40 micro sempre 2.8... che costa poco meno della metà... Ma ho notato che poi è DX e dato che guardo sempre al futuro... Ho analizzato il 60 micro che è FX
io non sento molto questa foga al FX, ma in parte la capisco.
per la mia poca esperienza di macro ho constatato che 40-60 mm su DX (quindi circa 60-90-105mm su FX) sono un po corte, van bene per close up, anche se alla fine sono quasi relegate allo still life (ma possono venire bene per ritratti in studio, sempre se piace la resa affilata).
nell'uso naturalistico io prediligo il 90mm o il 180mm perchè spesso non ci si può avvicinare molto al soggetto.
e per questo io consiglio il 90mm macro tramron (una tra le migliori lenti della casa, ha poco a che invidiare il 105 micro) una lente di ottima fattura e di ottima resa ottica, ha solo i difetti tipici dei macro (AF un po schifoso... non è luminosissimo) ci ho fatto qualche scatto nei boschi (prestato durante una uscita...), e per questo è essenziale un buon treppiede e almeno 1 flash slave o 1 anulare.
l'ho anche provato per la ritrattistica, ma in studio non rende bene, molto meglio con luce naturale (risalta ogni singola ruga) e l'ho pure usato per un concerto... l'AF ha fatto cilecca in basse condizioni di luce...
io non sento molto questa foga al FX, ma in parte la capisco.
per la mia poca esperienza di macro ho constatato che 40-60 mm su DX (quindi circa 60-90-105mm su FX) sono un po corte, van bene per close up, anche se alla fine sono quasi relegate allo still life (ma possono venire bene per ritratti in studio, sempre se piace la resa affilata).
nell'uso naturalistico io prediligo il 90mm o il 180mm perchè spesso non ci si può avvicinare molto al soggetto.
e per questo io consiglio il 90mm macro tramron (una tra le migliori lenti della casa, ha poco a che invidiare il 105 micro) una lente di ottima fattura e di ottima resa ottica, ha solo i difetti tipici dei macro (AF un po schifoso... non è luminosissimo) ci ho fatto qualche scatto nei boschi (prestato durante una uscita...), e per questo è essenziale un buon treppiede e almeno 1 flash slave o 1 anulare.
l'ho anche provato per la ritrattistica, ma in studio non rende bene, molto meglio con luce naturale (risalta ogni singola ruga) e l'ho pure usato per un concerto... l'AF ha fatto cilecca in basse condizioni di luce...
per la mia poca esperienza di macro ho constatato che 40-60 mm su DX (quindi circa 60-90-105mm su FX) sono un po corte, van bene per close up, anche se alla fine sono quasi relegate allo still life (ma possono venire bene per ritratti in studio, sempre se piace la resa affilata).
nell'uso naturalistico io prediligo il 90mm o il 180mm perchè spesso non ci si può avvicinare molto al soggetto.
e per questo io consiglio il 90mm macro tramron (una tra le migliori lenti della casa, ha poco a che invidiare il 105 micro) una lente di ottima fattura e di ottima resa ottica, ha solo i difetti tipici dei macro (AF un po schifoso... non è luminosissimo) ci ho fatto qualche scatto nei boschi (prestato durante una uscita...), e per questo è essenziale un buon treppiede e almeno 1 flash slave o 1 anulare.
l'ho anche provato per la ritrattistica, ma in studio non rende bene, molto meglio con luce naturale (risalta ogni singola ruga) e l'ho pure usato per un concerto... l'AF ha fatto cilecca in basse condizioni di luce...
solo il mirino più grande vale l'FX per me, poi profondità di campo e pulizia ad alti iso sono i motivi principali, del fattore di crop non mi interessa non facendo sport e naturalistica, anzi avessi una FX potrei trovare qualche wide AI luminoso a poco prezzo. Purtroppo non riesco a sfruttare il 60 come vorrei e forse è corto ma è anche piccolo e compatto, tu come fai per l'illuminazione? io ho un metz ma off (lasciamo stare on) camera non piace mai, dovrei prendere un ringflash tipo questo? http://www.thinkcamera.com/news/images/ray...-review_img.jpg lascio perdere anulari e RC-1 perché troppo cari
allora dalla mia esperienza, ho visto molti professionisti con sb900 (2) off camera comandati dal SU800.(spesa un po altina)
secondo me la soluzione + semplice visto anche cosa possiedi è prendere una corda TTL dalla cina (pagata 11€, deve arrivare...) e un bel diffusore di quelli morbidi ed ampi (5€ sempre dalla cina) in questo modo puoi usare la luce angolata.... ovvio il risultato migliore è lavorando in manuale (e qui puoi usare il flash della tua come commander) a potenze molto ridotte...
ricorda che con la luce puoi sperimentare al massimo, io mi sono creato (ART ATTACK!) un paio di pannelli riflettenti da montare sul flash, e poi usando del polistirolo bianco e della stagnola ti fai un pannello da posizionare dove vuoi per far rimbalzare la luce. hai possibilità infinite! altro consiglio: prendi un cartoncino nero, lo arrotoli creando un tubo e lo metti sul flash, hai creato un tubo per concentrare la luce (se vuoi solo un particolare illuminato...)
io dire che queste soluzioni sono rapide e danno un controllo ottimo della luce anche in mezzo ad un bosco (in casa puoi riflettere la luce sulle pareti o ingegnarti in mille modi) riguardo al flah anulare: a me non piace perchè tende ad appiattire molto il contrasto, ma puoi essere utile in alcune situazioni (vedi l'utilizzo medico/documentariale) comunque ho visto flash a led polaroid da circa 40€ e comunque ci sono utenti che se lo sono autocostruito con qualche led e una pila da 9V. se sei un pochino ferrato in eletrotecnica puoi pure mettere + circuiti separati per accendere o spegnere metà led o dimezzare la potenza...
secondo me la soluzione + semplice visto anche cosa possiedi è prendere una corda TTL dalla cina (pagata 11€, deve arrivare...) e un bel diffusore di quelli morbidi ed ampi (5€ sempre dalla cina) in questo modo puoi usare la luce angolata.... ovvio il risultato migliore è lavorando in manuale (e qui puoi usare il flash della tua come commander) a potenze molto ridotte...
ricorda che con la luce puoi sperimentare al massimo, io mi sono creato (ART ATTACK!) un paio di pannelli riflettenti da montare sul flash, e poi usando del polistirolo bianco e della stagnola ti fai un pannello da posizionare dove vuoi per far rimbalzare la luce. hai possibilità infinite! altro consiglio: prendi un cartoncino nero, lo arrotoli creando un tubo e lo metti sul flash, hai creato un tubo per concentrare la luce (se vuoi solo un particolare illuminato...)
io dire che queste soluzioni sono rapide e danno un controllo ottimo della luce anche in mezzo ad un bosco (in casa puoi riflettere la luce sulle pareti o ingegnarti in mille modi) riguardo al flah anulare: a me non piace perchè tende ad appiattire molto il contrasto, ma puoi essere utile in alcune situazioni (vedi l'utilizzo medico/documentariale) comunque ho visto flash a led polaroid da circa 40€ e comunque ci sono utenti che se lo sono autocostruito con qualche led e una pila da 9V. se sei un pochino ferrato in eletrotecnica puoi pure mettere + circuiti separati per accendere o spegnere metà led o dimezzare la potenza...
allora dalla mia esperienza, ho visto molti professionisti con sb900 (2) off camera comandati dal SU800.(spesa un po altina)
secondo me la soluzione + semplice visto anche cosa possiedi è prendere una corda TTL dalla cina (pagata 11€, deve arrivare...) e un bel diffusore di quelli morbidi ed ampi (5€ sempre dalla cina) in questo modo puoi usare la luce angolata.... ovvio il risultato migliore è lavorando in manuale (e qui puoi usare il flash della tua come commander) a potenze molto ridotte...
ricorda che con la luce puoi sperimentare al massimo, io mi sono creato (ART ATTACK!) un paio di pannelli riflettenti da montare sul flash, e poi usando del polistirolo bianco e della stagnola ti fai un pannello da posizionare dove vuoi per far rimbalzare la luce. hai possibilità infinite! altro consiglio: prendi un cartoncino nero, lo arrotoli creando un tubo e lo metti sul flash, hai creato un tubo per concentrare la luce (se vuoi solo un particolare illuminato...)
io dire che queste soluzioni sono rapide e danno un controllo ottimo della luce anche in mezzo ad un bosco (in casa puoi riflettere la luce sulle pareti o ingegnarti in mille modi) riguardo al flah anulare: a me non piace perchè tende ad appiattire molto il contrasto, ma puoi essere utile in alcune situazioni (vedi l'utilizzo medico/documentariale) comunque ho visto flash a led polaroid da circa 40€ e comunque ci sono utenti che se lo sono autocostruito con qualche led e una pila da 9V. se sei un pochino ferrato in eletrotecnica puoi pure mettere + circuiti separati per accendere o spegnere metà led o dimezzare la potenza...
secondo me la soluzione + semplice visto anche cosa possiedi è prendere una corda TTL dalla cina (pagata 11€, deve arrivare...) e un bel diffusore di quelli morbidi ed ampi (5€ sempre dalla cina) in questo modo puoi usare la luce angolata.... ovvio il risultato migliore è lavorando in manuale (e qui puoi usare il flash della tua come commander) a potenze molto ridotte...
ricorda che con la luce puoi sperimentare al massimo, io mi sono creato (ART ATTACK!) un paio di pannelli riflettenti da montare sul flash, e poi usando del polistirolo bianco e della stagnola ti fai un pannello da posizionare dove vuoi per far rimbalzare la luce. hai possibilità infinite! altro consiglio: prendi un cartoncino nero, lo arrotoli creando un tubo e lo metti sul flash, hai creato un tubo per concentrare la luce (se vuoi solo un particolare illuminato...)
io dire che queste soluzioni sono rapide e danno un controllo ottimo della luce anche in mezzo ad un bosco (in casa puoi riflettere la luce sulle pareti o ingegnarti in mille modi) riguardo al flah anulare: a me non piace perchè tende ad appiattire molto il contrasto, ma puoi essere utile in alcune situazioni (vedi l'utilizzo medico/documentariale) comunque ho visto flash a led polaroid da circa 40€ e comunque ci sono utenti che se lo sono autocostruito con qualche led e una pila da 9V. se sei un pochino ferrato in eletrotecnica puoi pure mettere + circuiti separati per accendere o spegnere metà led o dimezzare la potenza...
lo snoot me lo sono fatto ma per macro non l'ho mai provato perché mi concentra troppo la luce, avevo costruito questo qualche tempo fa http://www.nikonclub.it/forum/index.php?s=...t&p=3013383 ma non diffonde come vorrei anche se devo ancora testarlo a fondo con macro. Alla fine il problema è che tempo di mettere treppiede, slitta micrometrica, regolare i parametri e fare qualche prova col flash l'insetto o se n'è andato o devo ricomporre e mettere a fuoco (e come ben sai con la slitta e con quei rapporti di riproduzione non è un attimo). Dovrei documentarmi sul ringflash...
Comunque grazie
lo snoot me lo sono fatto ma per macro non l'ho mai provato perché mi concentra troppo la luce, avevo costruito questo qualche tempo fa http://www.nikonclub.it/forum/index.php?s=...t&p=3013383 ma non diffonde come vorrei anche se devo ancora testarlo a fondo con macro. Alla fine il problema è che tempo di mettere treppiede, slitta micrometrica, regolare i parametri e fare qualche prova col flash l'insetto o se n'è andato o devo ricomporre e mettere a fuoco (e come ben sai con la slitta e con quei rapporti di riproduzione non è un attimo). Dovrei documentarmi sul ringflash...
Comunque grazie
Comunque grazie
allora con il tuo flash (regge il sincro FP?) e una cordina TTL lo puoi montare con una staffa di fianco alla macchina e lavorare in TTL, così ti concentri solo sulla composizione. e poi puoi anche non usare il treppiede se sincronizzi a 1/500 o + in alto...