Assolutamente RAW:
oggi si ha la possibilità di correggere impostazioni fotocamera in un secondo momento, questo significa che se sbagli il bilanciamento del bianco, se la foto è leggermente sotto o sovra esposta puoi recuperare il tutto nella fase di sviluppo.
Al tempo della pellicola si passavano ore nella camera oscura, oggi sul PC comodamente sulla poltroncina di camera propria...
oggi si ha la possibilità di correggere impostazioni fotocamera in un secondo momento, questo significa che se sbagli il bilanciamento del bianco, se la foto è leggermente sotto o sovra esposta puoi recuperare il tutto nella fase di sviluppo.
Al tempo della pellicola si passavano ore nella camera oscura, oggi sul PC comodamente sulla poltroncina di camera propria...
Approvo appieno molte delle descrizioni sotto citate, è corretto e sinceramente meglio scattare poco , sapendo cosa scattare.
il formato Raw è più peso molto più versatile e alla fine puoi sempre ricominciare da capo.
Nel jpg perdi sempre qualche cosa , anche se oggi certe macchine Dx o Fx permettono jpg di grande qualità.
Io fotografo sott'acqua da dieci anni , oggi con D700 e D300 sempre in Raw con una grande ricerca dei soggetti.
Ingrandimento full detail : 2.1 MB
il formato Raw è più peso molto più versatile e alla fine puoi sempre ricominciare da capo.
Nel jpg perdi sempre qualche cosa , anche se oggi certe macchine Dx o Fx permettono jpg di grande qualità.
Io fotografo sott'acqua da dieci anni , oggi con D700 e D300 sempre in Raw con una grande ricerca dei soggetti.
Ingrandimento full detail : 2.1 MB
Non scatto in RAW per recuperare in post produzione
Ma per gestire al meglio la qualità della macchina , in termini di rapporto segnale\rumore , gamma dinamica, capacità risolvente ,etc, etc
Tutte cose non permesse dal JPEG , tranne quelli di alcune rarissime macchine
Federico
Ma per gestire al meglio la qualità della macchina , in termini di rapporto segnale\rumore , gamma dinamica, capacità risolvente ,etc, etc
Tutte cose non permesse dal JPEG , tranne quelli di alcune rarissime macchine
Federico
Può aver senso scattare in Jpeg esclusivamente per foto sportive dove si ha la necessità della massima raffica possibile o l'esigenza di avere files subito pronti da mandare in redazione o via wi-fi al computer dell'ufficio stampa.
Credo quindi che pochi qui dentro abbiano questo tipo di necessità. Almeno credo.
Carlo
Può aver senso scattare in Jpeg esclusivamente per foto sportive dove si ha la necessità della massima raffica possibile o l'esigenza di avere files subito pronti da mandare in redazione o via wi-fi al computer dell'ufficio stampa.
Credo quindi che pochi qui dentro abbiano questo tipo di necessità. Almeno credo.
Carlo
Credo quindi che pochi qui dentro abbiano questo tipo di necessità. Almeno credo.
Carlo
Solo una piccola osservazione: con i piccoli gamut sRGB e Adobe RGB se l'immagine non viene a punto almeno come WB, esposizione e contrasti sul JPEG, è duro riparare sul raw. Meglio mettere tutto abbastanza a punto sullo schermino, invece che scattare e incrociare le dita...
A presto
Elio
Messaggio modificato da pes084k1 il Jul 8 2011, 11:18 PM
Purtroppo il jpeg è un formato a perdita netta, una volta salvato in quel formato il fotogramma perde tutte quelle informazioni apparentemente simili seguendo determinati algoritmi di compressione. Quello che le case non capiscono è che il jpg va eliminato, che si utilizzi il png o il jpeg2000!
Il mio consiglio è quello di cambiare pc sinceramente sarebbe opportuno aggiornarlo, ma anche così facendo dovresti poi salvare le immagini in formati diversi dal jpeg o non ci guadagneresti poi molto!
Tira fino a quando puoi scattando in jpg, quando sarà possibile aggiornerai il pc. Ovviamente non usare il tiff, è di gran lunga più pesante del raw.
Un'altra soluzione potrebbe essere quella di scaricare le immagini dalla macchina in raw utilizzando Adobe Bridge e facendole convertire in dng, un file definito negativo digitale di qualità paragonabile al primo ma molto più leggero.
Il mio consiglio è quello di cambiare pc sinceramente sarebbe opportuno aggiornarlo, ma anche così facendo dovresti poi salvare le immagini in formati diversi dal jpeg o non ci guadagneresti poi molto!
Tira fino a quando puoi scattando in jpg, quando sarà possibile aggiornerai il pc. Ovviamente non usare il tiff, è di gran lunga più pesante del raw.
Un'altra soluzione potrebbe essere quella di scaricare le immagini dalla macchina in raw utilizzando Adobe Bridge e facendole convertire in dng, un file definito negativo digitale di qualità paragonabile al primo ma molto più leggero.
Solo una piccola osservazione: con i piccoli gamut sRGB e Adobe RGB se l'immagine non viene a punto almeno come WB, esposizione e contrasti sul JPEG, è duro riparare sul raw. Meglio mettere tutto abbastanza a punto sullo schermino, invece che scattare e incrociare le dita...
Chiarissimo. Ibis redibis non morieris in bello.
Un autentico oracolo.
Io sono passato dal tuo stesso modo di scattare a scattare solo in RAW per i seguenti motivi:
-ho più spazio nella scheda
-le importo direttamente in LR quindi le vedo comunque e in più ho solo un file originale (ed eventualmente le copie per le varie post-ptoduzioni)
-meno spazio occupato nell' HD
Per catalogarle uso LR, anche aperture va bene ma io non mi trovo, che è fenomenale a parer mio.
L' archivio l' ho organizzato con una cartella per ogni anno e dentro tutte le cartelle varie (con l' accortezza che nel nome della cartella appare quello di un macro-gruppo che le ordina per tipologia).
-ho più spazio nella scheda
-le importo direttamente in LR quindi le vedo comunque e in più ho solo un file originale (ed eventualmente le copie per le varie post-ptoduzioni)
-meno spazio occupato nell' HD
Per catalogarle uso LR, anche aperture va bene ma io non mi trovo, che è fenomenale a parer mio.
L' archivio l' ho organizzato con una cartella per ogni anno e dentro tutte le cartelle varie (con l' accortezza che nel nome della cartella appare quello di un macro-gruppo che le ordina per tipologia).
Raw tutta la vita,come hai detto,ciao