Ciao
Con una decisione dell'ultima ora, considerato il tempo praticamente perfetto e la giornata piena a disposizione, un piccolo gruppo di nikonisti sardi effettuerà domani (domenica 16 settembre) un'escursione nell'area mineraria dell'Iglesiente, dal tempio di Antas a Fluminimaggiore, dalla bellissima spiaggia di Buggerru a Cala Domestica, sino a Masua e Porto Flavia, e ancora Nebida e Fontanamare. Una passeggiata tra impianti minerari dismessi e spiagge dall'acqua cristallina. Documenteremo la giornata con qualche bella foto. Per quanto mi riguarda ho pensato di utilizzare all'80% il 12-24, che è un po' di tempo che si sente trascurato.
ciao
Mauro
Messaggio modificato da _Mauro_ il Sep 16 2007, 01:30 AM
Con una decisione dell'ultima ora, considerato il tempo praticamente perfetto e la giornata piena a disposizione, un piccolo gruppo di nikonisti sardi effettuerà domani (domenica 16 settembre) un'escursione nell'area mineraria dell'Iglesiente, dal tempio di Antas a Fluminimaggiore, dalla bellissima spiaggia di Buggerru a Cala Domestica, sino a Masua e Porto Flavia, e ancora Nebida e Fontanamare. Una passeggiata tra impianti minerari dismessi e spiagge dall'acqua cristallina. Documenteremo la giornata con qualche bella foto. Per quanto mi riguarda ho pensato di utilizzare all'80% il 12-24, che è un po' di tempo che si sente trascurato.
ciao
Mauro
Messaggio modificato da _Mauro_ il Sep 16 2007, 01:30 AM
torturato da invidia, stop
attendo quantità fantastiche foto, stop
buona luce e buona gita, stop
Roberto
attendo quantità fantastiche foto, stop
buona luce e buona gita, stop
Roberto
Sto partendo per recarmi al punto d'incontro. La giornata è da favola....
Ciao a tutti, gpaolo
Ciao a tutti, gpaolo
Divertitevi!!
Allora?!
Avete finito di fare la PP?
Qui si aspettano le foto!
Robi
Avete finito di fare la PP?
Qui si aspettano le foto!
Robi
Lusingati dall'atmosfera di sincera attesa, eccoci (per il momento eccomi) qui con le foto della stupenda giornata di ieri.
La copertina migliore ce l'ha messa Valerio, con la bella e impressionante immagine di Porto Flavia, il porto di carico del minerale a strapiombo sul mare. Una foto così si può scattare solo da una barca, purtroppo.
Ed eccoci. E' andato tutto bene, scarsa la partecipazione a causa dello scarsissimo preavviso, infatti mi hanno scritto diversi amici lamentando lo scarso anticipo, ma davvero in questo caso si trattava di fare la differenza tra il portare avanti l'uscita, anche se in numero limitato, o non farla affatto. Ma tranquilli tutti, entro ottobre un'altra uscita darà modo a tutti di mettere a dura prova gli otturatori delle nikon.
In pratica, eravamo io e Giampaolo, con le nostre rispettive mogli, e mia figlia Marianna. Dopo eserci dati appuntamento poco prima di Iglesias, in pieno distretto minerario, abbiamo proseguito per Flumini Maggiore attraversando strade pochissimo trafficate, circondate da boschi lussureggianti e resti di edifici minerari ormai abbandonati. Poi, la prima fermata: il tempio del Sardus Pater, presso Antas, in piena campagna...
provo con il bianco e nero per evidenziare la vetustà di questo ammasso di pietre di non garantita genuinità...
con un acrobatico Giampaolo che si aggira tra colonne e antichissime lastre di pietra
ma anche a colori il tempio di Antas non sembra meno spettacolare
Si prosegue poi per Flumini Maggiore, la mia terra d'origine, e poi, terminati i tornanti, si punta decisamente verso il mare, e finalmente davanti a noi, la lunga e bellissima spiaggia di Buggerru
Superata la spiaggia di Buggerru, scarsamente frequentata in questa domenica di settembre pur così godibile, si arriva a Cala Domestica
Qui i resti degli edifici minerari sono semi sepolti dalle dune di sabbia che ricordano il Sahara, bagnanti a parte
Il piccolo tunnel minerario che collega le due belle spiaggette di Cala Domestica
E' impressionante osservare i resti di costruzioni (antichi edifici e magazzini per l'imbarco dei minerali) proprio a ridosso di piccole cale dove l'acqua è di un verde da togliere il fiato...
il panorama è mozzafiato, ma qui ognuno guarda e fa quel che preferisce...
L'acqua è troppo limpida, fresca e cristallina per non meritare un bagno. Ritirato in un angolo lo zaino fotografico, un bel tuffo non ce lo toglie nessuno. Nuotare in quelle acque di smeraldo è un'esperienza che non basta raccontare, leggere... bisogna viverla...
Ma poi, dopo un pranzo in spiaggia e una bella chiacchierata tra amici, e qualche scatto qua e là, si riparte, verso la zona di Masua-Nebida, più a sud... tra la vegetazione e le pareti di roccia che franano, i resti dell'attività mineraria, impotenti davanti alla vitalità delle erbacce...
L'imponente mole del Pan di Zucchero presso Masua, un blocco unico di calcare ceroide vecchio di centinaia di milioni di anni...
e le solite piccole, graziosissime spiagge
e ancora, verso sud, le aree minerarie di Nebida
e la bella costa con una comoda litoranea
e qui, vista l'ora ormai tarda e le decine di km da percorrere, ci si separa, pronti alla prossima...
ciao
Mauro
La copertina migliore ce l'ha messa Valerio, con la bella e impressionante immagine di Porto Flavia, il porto di carico del minerale a strapiombo sul mare. Una foto così si può scattare solo da una barca, purtroppo.
Ed eccoci. E' andato tutto bene, scarsa la partecipazione a causa dello scarsissimo preavviso, infatti mi hanno scritto diversi amici lamentando lo scarso anticipo, ma davvero in questo caso si trattava di fare la differenza tra il portare avanti l'uscita, anche se in numero limitato, o non farla affatto. Ma tranquilli tutti, entro ottobre un'altra uscita darà modo a tutti di mettere a dura prova gli otturatori delle nikon.
In pratica, eravamo io e Giampaolo, con le nostre rispettive mogli, e mia figlia Marianna. Dopo eserci dati appuntamento poco prima di Iglesias, in pieno distretto minerario, abbiamo proseguito per Flumini Maggiore attraversando strade pochissimo trafficate, circondate da boschi lussureggianti e resti di edifici minerari ormai abbandonati. Poi, la prima fermata: il tempio del Sardus Pater, presso Antas, in piena campagna...
provo con il bianco e nero per evidenziare la vetustà di questo ammasso di pietre di non garantita genuinità...
con un acrobatico Giampaolo che si aggira tra colonne e antichissime lastre di pietra
ma anche a colori il tempio di Antas non sembra meno spettacolare
Si prosegue poi per Flumini Maggiore, la mia terra d'origine, e poi, terminati i tornanti, si punta decisamente verso il mare, e finalmente davanti a noi, la lunga e bellissima spiaggia di Buggerru
Superata la spiaggia di Buggerru, scarsamente frequentata in questa domenica di settembre pur così godibile, si arriva a Cala Domestica
Qui i resti degli edifici minerari sono semi sepolti dalle dune di sabbia che ricordano il Sahara, bagnanti a parte
Il piccolo tunnel minerario che collega le due belle spiaggette di Cala Domestica
E' impressionante osservare i resti di costruzioni (antichi edifici e magazzini per l'imbarco dei minerali) proprio a ridosso di piccole cale dove l'acqua è di un verde da togliere il fiato...
il panorama è mozzafiato, ma qui ognuno guarda e fa quel che preferisce...
L'acqua è troppo limpida, fresca e cristallina per non meritare un bagno. Ritirato in un angolo lo zaino fotografico, un bel tuffo non ce lo toglie nessuno. Nuotare in quelle acque di smeraldo è un'esperienza che non basta raccontare, leggere... bisogna viverla...
Ma poi, dopo un pranzo in spiaggia e una bella chiacchierata tra amici, e qualche scatto qua e là, si riparte, verso la zona di Masua-Nebida, più a sud... tra la vegetazione e le pareti di roccia che franano, i resti dell'attività mineraria, impotenti davanti alla vitalità delle erbacce...
L'imponente mole del Pan di Zucchero presso Masua, un blocco unico di calcare ceroide vecchio di centinaia di milioni di anni...
e le solite piccole, graziosissime spiagge
e ancora, verso sud, le aree minerarie di Nebida
e la bella costa con una comoda litoranea
e qui, vista l'ora ormai tarda e le decine di km da percorrere, ci si separa, pronti alla prossima...
ciao
Mauro
che spettacolo!!!
Questo è un luogo che veramente mi piacerebbe visitare
Questo è un luogo che veramente mi piacerebbe visitare
Lo sapevo che valeva la pena aspettare...
Che foto! Che posti! Che mare! Che giornata!
Non so se godere o mettermi a piangere...
Robi
Che foto! Che posti! Che mare! Che giornata!
Non so se godere o mettermi a piangere...
Robi
Stupende le foto convertite in b/n ! Soprattutto la seconda con il nikonista all'opera!
Qualche altra foto...
Il porticciolo di Buggerru, costruito recentemente
Qualche immagine della bella spiaggia di Buggerru e di Cala Domestica
Cala Domestica...
Il piccolo foro nella roccia calcarea attrae turisti e visitatori... consente il passaggio agevole da una all'altra spiaggia di Cala Domestica. Tra fotografi della domenica, si litiga per averlo sgombro...
Cala Domestica... venendo qui in estate, accaldati, desiderosi di un bel bagno nelle sue acque di smeraldo, sorge spontaneo un pensiero: che bel posto!!! Una piccola cala, molto raccolta, con pochi angoli sabbiosi, incorniciata tra i calcari e i resti di strutture minerarie. Un posto da vedere...
e se volete sapere dove si trova...
Ciao
Mauro
Il porticciolo di Buggerru, costruito recentemente
Qualche immagine della bella spiaggia di Buggerru e di Cala Domestica
Cala Domestica...
Il piccolo foro nella roccia calcarea attrae turisti e visitatori... consente il passaggio agevole da una all'altra spiaggia di Cala Domestica. Tra fotografi della domenica, si litiga per averlo sgombro...
Cala Domestica... venendo qui in estate, accaldati, desiderosi di un bel bagno nelle sue acque di smeraldo, sorge spontaneo un pensiero: che bel posto!!! Una piccola cala, molto raccolta, con pochi angoli sabbiosi, incorniciata tra i calcari e i resti di strutture minerarie. Un posto da vedere...
e se volete sapere dove si trova...
Ciao
Mauro
Che spettacolo!!!
E’ la parte della Sardegna che amo di più
Grazie Mauro e Giampaolo, le vostre bellissime foto mi ci hanno riportato.
E’ la parte della Sardegna che amo di più
Grazie Mauro e Giampaolo, le vostre bellissime foto mi ci hanno riportato.
Grazie a Giampaolo per le sue foto, in particolare mi piace la composizione e nitidezza del dettaglio del tempio di Antas, ma anche la prima foto, la visione complessiva del monumento, è ottima. La foto dei resti di edifici della miniera di Candiazzus era davvero difficile... all'interno c'erano diversi bovini, all'esterno una mucca, che non ne voleva sapere di stare ferma, e si dirigeva verso la strada asfaltata, decisamente brutta da inquadrare nella foto. Questa mia foto è l'unica che mi sia venuta decentemente, tra quelle scattate all'irrequieto (ma pacifico) bovino...
La miniera di Candiazzus, già conosciuta e coltivata dai Pisani oltre settecento anni fa, dalla fine dell'800 cominciò a fornire il minerale di piombo (galena) e proseguì la sua attività, tra alterne vicende, sino al 1986, quando lo sfruttamento cessò e i vari impianti vennero dismessi. Ora quel che ne resta giace in balia delle erbacce (e dei fotografi come me e Giampaolo...).
Con queste poche note sulla miniera abbandonata di Candiazzus, credo si possa chiudere l'esposizione delle foto di questa bella giornata trascorsa in ottima compagnia.
Grazie a tutti per l'apprezzamento
ciao
Mauro
La miniera di Candiazzus, già conosciuta e coltivata dai Pisani oltre settecento anni fa, dalla fine dell'800 cominciò a fornire il minerale di piombo (galena) e proseguì la sua attività, tra alterne vicende, sino al 1986, quando lo sfruttamento cessò e i vari impianti vennero dismessi. Ora quel che ne resta giace in balia delle erbacce (e dei fotografi come me e Giampaolo...).
Con queste poche note sulla miniera abbandonata di Candiazzus, credo si possa chiudere l'esposizione delle foto di questa bella giornata trascorsa in ottima compagnia.
Grazie a tutti per l'apprezzamento
ciao
Mauro
E bravi Giampaolo e Mauro...
Belle foto che rendono alla perfezione tutta la bellezza dei luoghi.
Mauro, splendida la prima in B/N.
Ciao Paolo
Belle foto che rendono alla perfezione tutta la bellezza dei luoghi.
Mauro, splendida la prima in B/N.
Ciao Paolo