c'è da dire che la "modella", quella vera che lo fa di professione è semplicemente un volto/corpo che viene prestato a un qualunque marchio, oggi a uno domani a un altro..
ha un immagine che cambia, una personalità camaleontica.. il suo volto, la sua immagine vengono continuamente interpretati dal fotografo, che ha il compito di adeguarla al marchio da rappresentare...
forse è brutto a dirlo, ma il giudizio della modella non è da prendere in considerazione, non interessa.
discorso diverso se la "modella" è una nostra amica, conoscente o addirittura qualcuno che ci ha commissionato un ritratto..
in questo caso la persona "dovrebbe" esser contenta della foto che facciamo, anche se cmq deve accettare il nostro stile, altrimenti come dice skyler.. c'è la foto tessera.
Per esempio, io faccio i ritratti in un certo modo e con certi colori, se qualcuno viene a chidermi un ritratto è consapevole del fatto che si ritroverà con la faccia dorata o verde e magari pure deformata, questo è il mio modo di interpretare il volto umano, può piacere o no, ma io non cambio il mio stile e il mio percorso di ricerca solo perchè una persona non si piace...
ciau