Ho notato che l'interesse verso la stampa fatta in casa è aumentato nell'ultimo periodo;merito o colpa dei minilab e/o della accresciuta qualità di stampa delle stampanti più recenti?
Dopo aver provato di persona ho deciso di acquistare una buona stampante e, una volta arrivata, mi sono tovato di fronte ad una marea di opzioni e scelte che si frapponevano tra la foto scelta a monitor e la stampa finale vera e propria;
Il progresso tecnologico ci ha messo davanti tali e tanti strumenti che è il caso di parlare di "camera oscura digitale" ma non si rischia di fare confusione e di combinare danni? (con buona pace degli inchiostri e delle carte non certo economiche che vanno via di test in test alla ricerca del metodo migliore);
Ecco perchè mi sono messo di buona lena e ho cercato a proposito, documentandomi in giro, confrontandomi con altri utenti e provando io stesso con la mia nuova stampante, alla ricerca del metodo più efficiente ed efficace allo stesso tempo;
Premetto che per un buon risultato sono fondamentali:
A ) il monitor correttamente calibrato;
B ) l'uso di inchiostri originali;
C ) IMPORTANTISSIMO: la "consapevolezza" della carta da usare; e non parlo solo dell'ovvia conoscenza della resa di quel tipo di carta strettamente in funzione dell'immagine da stampare, ma sopratutto del "supporto" della casa madre a quella carta; in particolare parlo dei profili ICC che le case più famose (Pictorio, ILFORD, Epson, ecc ecc) offrono gratuitamente e con costanti aggiornamenti ai propri utenti;
Il workflow qui suggerito prevede l'uso di Adobe Photoshop CS (e simili) per la gestione del colore e l'uso dei profili icc della carta scelta; allo stesso tempo, per non sovrapporre un medesimo flusso di controllo colore che porterebbe a risultati incerti, viene impedito ai driver di stampa di gestire il colore (proprio perchè delegheremo questa funzione esclusivamente a Photoshop;
ultima nota: la versione di Photoshop usata per le immagini a commento è la versione 8 in Inglese (Photoshop CS); grazie alle immagini non sarà difficile seguire la procedura anche in Italiano; inoltre le differenze con CS2 a proposito sono minime e comunque verranno evidenziate alla bisogna;
Messaggio modificato da fenderu il Dec 15 2005, 04:57 PM
Dopo aver provato di persona ho deciso di acquistare una buona stampante e, una volta arrivata, mi sono tovato di fronte ad una marea di opzioni e scelte che si frapponevano tra la foto scelta a monitor e la stampa finale vera e propria;
Il progresso tecnologico ci ha messo davanti tali e tanti strumenti che è il caso di parlare di "camera oscura digitale" ma non si rischia di fare confusione e di combinare danni? (con buona pace degli inchiostri e delle carte non certo economiche che vanno via di test in test alla ricerca del metodo migliore);
Ecco perchè mi sono messo di buona lena e ho cercato a proposito, documentandomi in giro, confrontandomi con altri utenti e provando io stesso con la mia nuova stampante, alla ricerca del metodo più efficiente ed efficace allo stesso tempo;
Premetto che per un buon risultato sono fondamentali:
A ) il monitor correttamente calibrato;
B ) l'uso di inchiostri originali;
C ) IMPORTANTISSIMO: la "consapevolezza" della carta da usare; e non parlo solo dell'ovvia conoscenza della resa di quel tipo di carta strettamente in funzione dell'immagine da stampare, ma sopratutto del "supporto" della casa madre a quella carta; in particolare parlo dei profili ICC che le case più famose (Pictorio, ILFORD, Epson, ecc ecc) offrono gratuitamente e con costanti aggiornamenti ai propri utenti;
Il workflow qui suggerito prevede l'uso di Adobe Photoshop CS (e simili) per la gestione del colore e l'uso dei profili icc della carta scelta; allo stesso tempo, per non sovrapporre un medesimo flusso di controllo colore che porterebbe a risultati incerti, viene impedito ai driver di stampa di gestire il colore (proprio perchè delegheremo questa funzione esclusivamente a Photoshop;
ultima nota: la versione di Photoshop usata per le immagini a commento è la versione 8 in Inglese (Photoshop CS); grazie alle immagini non sarà difficile seguire la procedura anche in Italiano; inoltre le differenze con CS2 a proposito sono minime e comunque verranno evidenziate alla bisogna;
Messaggio modificato da fenderu il Dec 15 2005, 04:57 PM