QUOTE(a.mignard @ Sep 19 2013, 11:39 AM)
Non dico che non sia preparato... anzi è troppo preparato. Quello che gli manca è la capacità di "vedere" le cose in pratica e l'esperienza nella risoluzione dei problemi. Normalmente i bravi tecnici possiedono entrambe queste caratteristiche, che purtroppo solo lo studio non può fornire...
Non chiedermi esempi... perchè potrei parlare per giorni.
QUOTE(Kumidan @ Sep 19 2013, 01:46 PM)
Il fatto è che questa teoria gli viene insegnata direttamente all'università.
Ho amici che laureati in design industriale ed ingegneria edile ed architettura, tutti hanno la stessa idea in testa "tu pensa a disegnare una struttura tecnicamente corretta (robustezza, statica...) dalla forma che preferisci, il modo di realizzarla poi si trova".
Io invece ho abbandonato l'idea di fare l'architetto perché io ho sempre detto:
"so disegnare ma non sono un disegnatore, sono un progettista il mio lavoro è trovare le soluzioni a problemi reali non fare il 3d della villetta!"
Io ho aiutato per anni mio padre che è stato per molto tempo carpentiere in una importante ditta edile, ha lavorato a ponti e opere di dimensioni notevoli oltre che a progetti più piccoli, lavorando con lui mi sono sporcato le mani in diversi cantieri, quindi non sono quello che ha solo studiato, ho anche esperienza sul campo. All'università i miei amici, anche quelli che prendevano voti migliori dei miei, quando facevano un particolare costruttivo ossia quel disegno che spiega effettivamente come si costruisce l'edificio chiedevano sempre un parere a me (e qualcuno di loro non ha smesso di farlo) perché sapevano che se c'era un errore io lo trovavo, la cosa mi ha dato anche alcuni problemi perché i miei disegni di particolari erano sempre scambiati per "scaricati da internet".
Io sono un po' fuori dallo standard e mi preoccupo fin troppo di come si potrà costruire però io non posso lavorare in uno studio sotto padrone, passerei la giornata a trovare difetti nei progetti al posto che a disegnare, poi odio i progetti privi di etica, l'architettura segna il territorio per decenni non può essere una cosa arrabattata alla menopeggio e poi dentro la gente ci vive e deve viverci bene, purtroppo gli architetti che lavorano sono quelli che accettano i compromessi, io faccio il fotografo perché non ho alcuna intenzione di progettare porcheria sapendo di fare una schifezza!