Complimenti per il viaggio e per le foto di notevole livello
Ciao
Salvatore
Ciao
Salvatore
Meravigliose, altrochè, roba da sindrome di Stendhal .... bravissimo! i miei rispetti anche per il viaggio avventuroso, non è da tutti.
Complimentoni è una delizia vedere questi scatti !!!
Il posto è incantevole e tu sei stato come sempre all'altezza della situazione!!!
Il posto è incantevole e tu sei stato come sempre all'altezza della situazione!!!
Che dire!! Gran belle immagini e di impatto! Però mi associo a chi mi ha preceduto per quanto riguarda i colori, specie il verde, che pare finto, lontano dalla realtà ed anche la seconda serie di foto...ma! alcuni paesaggi sembrano staccarsi dalla realtà..tu in tutta onesta dici che hai esaltato la saturazione "on camera" (contro ogni regola dei pallossissimi work shop di Photoschop...), ma le reltà che hai visto è questa? Molte foto dell'Islanda sono state inserite in questo sito ed in altri dforumi viaggi, ma queste tinte....
senza nessuna offesa, ovviamente..solo qualche perplesità.Ciao. Gio.
senza nessuna offesa, ovviamente..solo qualche perplesità.Ciao. Gio.
per i commenti!
Questa è l'unica zona in tutta Islanda in cui si possono trovare dei colori del genere (almeno con quest'alta concentrazione). Anche l'erba "fluorescente" si può vedere difficilmente in altri posti dell'isola. Il Landmannalaugar, e sopratutto il resto del percorso che ho fatto, si trova su una zona altamente vulcanica che copre più di 100 km quadrati di superfice, racchiusa tra i più grandi vulcani attivi dell'isola. Per questo, tutto quello che si trova qui rimane così particolare. E' più meno come le Dolomiti. Fuori della zona non si possono trovare montagne del genere e, fintanto che uno non si avventura nel cuore di questo posto meraviglioso, non riesce farsi un'idea di cosa può trovare.
Ho notato che, nonostante ci siano numerose discussioni o foto sull'Islanda nel web, è difficile vedere foto su questo luogo, probabilmente perchè poche persone attraversano (e con fatica, lo ammetto! ) questa zona "armate" della reflex e tripod.
Il verde del muschio? Nella realtà, con certe particolari condizioni del tempo, questo è ancora più verde: difatti, se non avessi fatto attenzione, in quelle condizioni, sarebbe potuto venire "bruciato" sulle foto.
Guarda questo link:
Örvar Atli Þorgeirsson
Anche l'autore sostiene che il muschio sembra radioattivo nella Landmannalaugar .
Andras
...
Questa è l'unica zona in tutta Islanda in cui si possono trovare dei colori del genere (almeno con quest'alta concentrazione). Anche l'erba "fluorescente" si può vedere difficilmente in altri posti dell'isola. Il Landmannalaugar, e sopratutto il resto del percorso che ho fatto, si trova su una zona altamente vulcanica che copre più di 100 km quadrati di superfice, racchiusa tra i più grandi vulcani attivi dell'isola. Per questo, tutto quello che si trova qui rimane così particolare. E' più meno come le Dolomiti. Fuori della zona non si possono trovare montagne del genere e, fintanto che uno non si avventura nel cuore di questo posto meraviglioso, non riesce farsi un'idea di cosa può trovare.
Ho notato che, nonostante ci siano numerose discussioni o foto sull'Islanda nel web, è difficile vedere foto su questo luogo, probabilmente perchè poche persone attraversano (e con fatica, lo ammetto! ) questa zona "armate" della reflex e tripod.
Il verde del muschio? Nella realtà, con certe particolari condizioni del tempo, questo è ancora più verde: difatti, se non avessi fatto attenzione, in quelle condizioni, sarebbe potuto venire "bruciato" sulle foto.
Guarda questo link:
Örvar Atli Þorgeirsson
Anche l'autore sostiene che il muschio sembra radioattivo nella Landmannalaugar .
Andras
Immagini fantastiche di un luogo meraviglioso. Complimenti per l'interessantissimo reportage.
Ok. grazie per le delucidazioni. Isomma...un posto dove andare prima o poi !!!!!!!!!!
ma le reltà che hai visto è questa? Molte foto dell'Islanda sono state inserite in questo sito ed in altri dforumi viaggi, ma queste tinte....
senza nessuna offesa, ovviamente..solo qualche perplesità.Ciao. Gio.
senza nessuna offesa, ovviamente..solo qualche perplesità.Ciao. Gio.
No la realtà è mooolto + colorata, molte foto le ha desaturate (e si vede) perchè continuate a domandarvi come sia possibile!
Peccato... perchè vi state perdendo i veri colori di quei luoghi!
Senza parole, solo silenziosa ammirazione, per le foto e l'avventura!
Salutoni
[b]... perchè continuate a domandarvi come sia possibile! ...
Maury, per quanto mi riguarda è solo curiosità visto che non sono mai stato in Islanda e probabilmente non sarò in grado di ripetere il viaggio di Andras. La sua risposta -saturazione esaltata e basso contrasto on camera ed eventuale desaturazione in post- a me basta. Sulle scelte di post non discuto, sono solo rimasto basito dalla conformazione particolare del paesaggio e dei suoi colori. Penso sia lecito domandare anche per conoscere qualche dettaglio su come una foto è stata realizzata; è anche sintomo di interesse per il lavoro proposto .
Rinnovo comunque i complimenti ad Andras per il viaggio e le foto sin qui postate.
Un saluto a entrambi!
Messaggio modificato da brusa69 il Sep 29 2010, 08:42 AM
Complimenti Andras,
per le immagini in sè (strepitose) e per il senso di avventura che trasmettono.
Paolo
per le immagini in sè (strepitose) e per il senso di avventura che trasmettono.
Paolo
Ciao a tutti,
per prima cosa complimenti per il bellissimo trek che hai fatto in Islanda, terra che non ho mai visitato ma che stà nella lista dei desideri
Il mio intervento è relativo al tipo di post produzione che hai adottato, non dubito infatti che da quelle parti i colori, le luci e la geomorfologia del terreno siano così diverse da quelle che conosciamo da sembrare irreali, ma permettimi di dubitare di quello che ci dici.
Certi effetti li raggiungo sui paesaggi solo lavorandi su più livelli di PS con molti strumenti ed applicando ad esempio filtri come adjust della Topaz.
Ho sinceramente dei grossi dubbi che solo regolando contrasto e colore si ottengano queste immagini.
Naturalmente non è che voglia far polemica ma esprimo solo quello che è stato il mio primo pensiero dopo la prima immagine vista
Sarebbe interessante per tutti poter visionare il file raw originale e naturalmente sono ben disposto a chiederti scusa nel caso abbia malamente dubitato della tua buona fede.
Grazie, Daniele
per prima cosa complimenti per il bellissimo trek che hai fatto in Islanda, terra che non ho mai visitato ma che stà nella lista dei desideri
Il mio intervento è relativo al tipo di post produzione che hai adottato, non dubito infatti che da quelle parti i colori, le luci e la geomorfologia del terreno siano così diverse da quelle che conosciamo da sembrare irreali, ma permettimi di dubitare di quello che ci dici.
Certi effetti li raggiungo sui paesaggi solo lavorandi su più livelli di PS con molti strumenti ed applicando ad esempio filtri come adjust della Topaz.
Ho sinceramente dei grossi dubbi che solo regolando contrasto e colore si ottengano queste immagini.
Naturalmente non è che voglia far polemica ma esprimo solo quello che è stato il mio primo pensiero dopo la prima immagine vista
Sarebbe interessante per tutti poter visionare il file raw originale e naturalmente sono ben disposto a chiederti scusa nel caso abbia malamente dubitato della tua buona fede.
Grazie, Daniele
Veramente complimenti Andras, emozionanti! Le avevo già viste, ma son tornato qui per rileggermi con calma il bellissimo racconto
Posto da sogno. Invidio molto, ovviamente in simpatia, la tua esperienza. Grande!
Un breve OT:
- premessa... è una mia opinione personale che mi va di condividere e non vuole essere una critica verso nessuno in particolare.
Ma con un posto così splendido, delle foto che lo dipingono in maniera perfetta e un racconto di un'esperienza invidiabile dobbiamo per forza soffermarci, come al solito... purtroppo... sulla tonalità di un verde?
E' disarmante quanto, soprattutto in un forum, si passi molto tempo a discutere massicciamente se una foto sia vera o taroccata a photoshop;
come se fosse una questione così importante! A tal punto di mettere in dubbio, più di una volta, la buona fede dell'autore e chiedendo una "prova"...
Nel paesaggio poi, almeno com'è inteso qui e in molti altri portali di fotografia, dove vi è ben poco di documentario o di interesse tale da esigere una corretta riproduzione del colore ed altro, trovo sia veramente una perdita di tempo stare a discutere sulla solita storia della postproduzione.
Poi eliminando quella componente d'interpretazione personale cosa rimarrebbe al fotografo? Secondo me la noia di fare uno scatto prettamente tecnico. ( Mai visto però un paesaggista che si porta dietro il ColorChecker ... quindi... )
A quel punto, no grazie, il tramontino me lo gusto e me lo guardo in santa pace, senza tutta quella pesante attrezzatura Nikon, che fa figo...fa pro, ma a volte fa pensare un pò troppo mi sa.
La fotografia, e non mi sto riferendo a photoshop, digitale o a pellicola non fa differenza, secondo me non è quasi mai oggettiva o almeno non quanto vorrebbero alcuni.
Scusate, è un mio limite, ma è un atteggiamento che mi fa cascare le bal.. ops.. le braccia. Motivo per cui posto sempre meno limitandomi a leggere le discussioni.
Messaggio modificato da Alberto Segramora il Oct 2 2010, 02:59 PM
Posto da sogno. Invidio molto, ovviamente in simpatia, la tua esperienza. Grande!
Un breve OT:
- premessa... è una mia opinione personale che mi va di condividere e non vuole essere una critica verso nessuno in particolare.
Ma con un posto così splendido, delle foto che lo dipingono in maniera perfetta e un racconto di un'esperienza invidiabile dobbiamo per forza soffermarci, come al solito... purtroppo... sulla tonalità di un verde?
E' disarmante quanto, soprattutto in un forum, si passi molto tempo a discutere massicciamente se una foto sia vera o taroccata a photoshop;
come se fosse una questione così importante! A tal punto di mettere in dubbio, più di una volta, la buona fede dell'autore e chiedendo una "prova"...
Nel paesaggio poi, almeno com'è inteso qui e in molti altri portali di fotografia, dove vi è ben poco di documentario o di interesse tale da esigere una corretta riproduzione del colore ed altro, trovo sia veramente una perdita di tempo stare a discutere sulla solita storia della postproduzione.
Poi eliminando quella componente d'interpretazione personale cosa rimarrebbe al fotografo? Secondo me la noia di fare uno scatto prettamente tecnico. ( Mai visto però un paesaggista che si porta dietro il ColorChecker ... quindi... )
A quel punto, no grazie, il tramontino me lo gusto e me lo guardo in santa pace, senza tutta quella pesante attrezzatura Nikon, che fa figo...fa pro, ma a volte fa pensare un pò troppo mi sa.
La fotografia, e non mi sto riferendo a photoshop, digitale o a pellicola non fa differenza, secondo me non è quasi mai oggettiva o almeno non quanto vorrebbero alcuni.
Scusate, è un mio limite, ma è un atteggiamento che mi fa cascare le bal.. ops.. le braccia. Motivo per cui posto sempre meno limitandomi a leggere le discussioni.
Messaggio modificato da Alberto Segramora il Oct 2 2010, 02:59 PM
Ragazzi che spettacolo, complimenti per le bellissime foto, per il racconto estremamente dettagliato e per la camminata, tutto veramente bello.
ciao Paolo
ciao Paolo
Ciao Andras che spettacolo di viaggio e che foto, un binomio vincente che con le tue grandi capacità fotografiche e adesso so anche di gran camminatore ti hanno permesso di ottenere questo splendido risultato. Devo dirti che sei un nr°1
Non ho letto tutti i post perchè meritatamente sono tantissimi ma volevo solamente dire che per quanto mi quanto riguarda Andras ottiene questi risultati perchè ricerca la luce con grande professionalità e non senza pochi sacrifici che è l'unica base per ottenere questi risultati.
Un pilastro che poi ti permette poi di intervenire oncamera o in ps come ai tempi della pellicola lo si faceva in camera oscura o usando pellicole diverse o con esposizioni diverse Adams insegna, naturalmente e guai se non fosse cosi' mettendoci poi del propio nel voler proporre la propia visione.
Luigi
Non ho letto tutti i post perchè meritatamente sono tantissimi ma volevo solamente dire che per quanto mi quanto riguarda Andras ottiene questi risultati perchè ricerca la luce con grande professionalità e non senza pochi sacrifici che è l'unica base per ottenere questi risultati.
Un pilastro che poi ti permette poi di intervenire oncamera o in ps come ai tempi della pellicola lo si faceva in camera oscura o usando pellicole diverse o con esposizioni diverse Adams insegna, naturalmente e guai se non fosse cosi' mettendoci poi del propio nel voler proporre la propia visione.
Luigi
Andras, qui parte il pentaguru ma solo perché non ne posso mettere di più!
La prima cosa da ammirare è la grandissima Avventura che ci stai facendo vivere sia col racconto ma soprattutto con le tue foto spaventose!!
Riguardo ai colori del Landmannalaugar?? Vi assicuro anche io che sono ancora più intensi dal vivo, come già specificato da Maury...provare per credere...la desaturazione è la sola via di far apparire la foto più "naturale"! Detto questo concordo pienamente con Alberto! Sempre a parlare di postproduzione qui e postproduzione la. Piuttosto, se proprio si deve parlare di tecnica, che è l'ultima cosa che interessa in un racconto di questa grande Avventura, perché non soffermarsi sulla perfezione della composizione sia delle foto singole che delle pano...perché non parlare dell'esposizione perfetta...perché non parlare dell'uso sapiente del cavalletto per le foto notturne e al tramonto...che molti neanche si sarebbero sognati di portare un treppiede dietro con uno zaino che già pesa 30 kg...
Andras ci sta facendo vedere una delle più belle discussioni di Nital da quando sono iscritto...Complimenti sinceri!!
La prima cosa da ammirare è la grandissima Avventura che ci stai facendo vivere sia col racconto ma soprattutto con le tue foto spaventose!!
Riguardo ai colori del Landmannalaugar?? Vi assicuro anche io che sono ancora più intensi dal vivo, come già specificato da Maury...provare per credere...la desaturazione è la sola via di far apparire la foto più "naturale"! Detto questo concordo pienamente con Alberto! Sempre a parlare di postproduzione qui e postproduzione la. Piuttosto, se proprio si deve parlare di tecnica, che è l'ultima cosa che interessa in un racconto di questa grande Avventura, perché non soffermarsi sulla perfezione della composizione sia delle foto singole che delle pano...perché non parlare dell'esposizione perfetta...perché non parlare dell'uso sapiente del cavalletto per le foto notturne e al tramonto...che molti neanche si sarebbero sognati di portare un treppiede dietro con uno zaino che già pesa 30 kg...
Andras ci sta facendo vedere una delle più belle discussioni di Nital da quando sono iscritto...Complimenti sinceri!!
Avevo saltato queste ultime ... ho fatto bene a ritornare penta anche per me.
Un lavoro da PAURA davvero!
Grande!!
Ciao
Dario
Un lavoro da PAURA davvero!
Grande!!
Ciao
Dario
Non ci sono parole, GRAZIE per le emozioni che ci stai regalando !!
Salvatore
..ma quando arrivano le altre.....
Viaggio entusiasmante... che prima o poi spero di fare
Fotografie FANTASTICHE!!!!!!
A presto
Lara
Viaggio entusiasmante... che prima o poi spero di fare
Fotografie FANTASTICHE!!!!!!
A presto
Lara
Che grande avventura... che grande impresa.... che emozioni che avrai provato... saranno con te per tutta la vita, e questo te lo invidio con tutto il cuore!
E essendo questo un forum di fotografia..... che spettacolari fotografie, il racconto meriterebbe di essere pubblicato in ambiti più importanti.. ne ha sicuramente le caratteristiche.
chapeau doppio!
E essendo questo un forum di fotografia..... che spettacolari fotografie, il racconto meriterebbe di essere pubblicato in ambiti più importanti.. ne ha sicuramente le caratteristiche.
chapeau doppio!