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Iso Nominali E Coppie Tempo Diaframma
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alfamatrix
Messaggio: #1
Scambiandoci le macchine con un mio collega, io D700 lui D200 e D50, ci è sorto un dubbio, abbiamo notato che al minimo degli Iso, 200 nella D700 e nella D50 e 100 nella D200, Con quest'ultima a parità di diaframma utilizzato sono necessari tempi più lunghi di scatto per ottenere la stessa esposizione, circa di uno stop, che poi è la differenza tra 100 e 200 iso. Le conclusioni che abbiamo tratto sono che le macchine che partono da 200 iso abbiano un "vantaggio" in temini di tempi più brevi (o diaframmi più chiusi) rispetto a quelle che lavorano come sensibilità minima a 100 iso. Sono corrette queste considerazioni?
Grazie a chi vorrà chiarirci il dubbio.
edate7
Messaggio: #2
Le conclusioni sono corrette. E' equivalente a mettere in una macchina a pellicola un rullino da 200 ISO, anzichè da 100. Che poi questo stop di sensibilità in più sia a vantaggio dei tempi o dei diaframmi, dipende strettamente dall'uso che se ne vuol fare. Non credo quindi che D700 o D50 siano avvantaggiate rispetto alla D200. Basta mettere quest'ultima a 200 ISO... messicano.gif Il vero vantaggio, sugli ISO, è che la D700 arriva tranquillamente fino a 6400 ISO, D200 e D50 no.
Ciao
Antonio Canetti
Messaggio: #3
QUOTE(alfamatrix @ Jul 1 2009, 10:19 PM) *
Sono corrette queste considerazioni?


è matematica!!


Antonio
alfamatrix
Messaggio: #4
QUOTE(edate7 @ Jul 1 2009, 10:24 PM) *
Le conclusioni sono corrette. E' equivalente a mettere in una macchina a pellicola un rullino da 200 ISO, anzichè da 100. Che poi questo stop di sensibilità in più sia a vantaggio dei tempi o dei diaframmi, dipende strettamente dall'uso che se ne vuol fare. Non credo quindi che D700 o D50 siano avvantaggiate rispetto alla D200. Basta mettere quest'ultima a 200 ISO... messicano.gif Il vero vantaggio, sugli ISO, è che la D700 arriva tranquillamente fino a 6400 ISO, D200 e D50 no.
Ciao


Contento che non fossero solo turbe nostre, però alla sensibilità nominale ho anche il rumore al minimo, salendo da 100 a 200 vuole dire aumentarlo, ovviamente nei limiti di quello che può essere il poco rumore a quelle sensibilità ed al comportamento diverso dei vari corpi alle varie sensibilità, era questo che intendevo come "vantaggio".
edate7
Messaggio: #5
Si, visto così può essere un vantaggio. Ma vallo a raccontare a chi possiede (o ha posseduto, come me), una D2x(s), i cui 100 ISO sono a mio parere tutt'ora insuperati. Credo che nemmeno la D3 arrivi a tanta pulizia, anche alla sensibilità minima. E quello stop in meno non mi turbava affatto più di tanto.
Ciao!
cristianopaolini
Messaggio: #6
QUOTE(edate7 @ Jul 1 2009, 10:24 PM) *
E' equivalente a mettere in una macchina a pellicola un rullino da 200 ISO, anzichè da 100.


In pellicola, in generale, minore è la sensibilità e migliore la qualità di immagine, in digitale c'è una differenza qualitativa tra sensori che hanno diverse sensibilità native?
alfamatrix
Messaggio: #7
QUOTE(cristianopaolini @ Jul 1 2009, 10:39 PM) *
In pellicola, in generale, minore è la sensibilità e migliore la qualità di immagine, in digitale c'è una differenza qualitativa tra sensori che hanno diverse sensibilità native?


Io credo che ogni sensore dia il meglio alla sensibilità nativa, poi salendo con gli iso c'è comunque un aumento del rumore anche se può essere trascurabile.
edate7
Messaggio: #8
Il sensore dà sempre il meglio di sè se utilizzato alla sua sensibilità nativa. Se un sensore di 100 ISO "nativi" viene messo a 200 deve amplificare un pò il segnale. Ulteriori amplificazioni dello stesso per ottenere sensibilità superiori portano ad un aumento via via crescente del rumore. Questo effetto è particolarmente ridotto nelle reflex di utlima generazione (D5000, D90, D300, D700, D3, D3x). I sensori hanno in genere comportamenti diversi solo se utilizzano tecnologie diverse: CCD, CMOS, JFET-LBCAST, FOVEON, Super CCD Fuji, NMOS....
Ciao

Messaggio modificato da edate7 il Jul 1 2009, 09:51 PM
alfamatrix
Messaggio: #9
QUOTE(Antonio Canetti @ Jul 1 2009, 10:29 PM) *
è matematica!!
Antonio


Si certo però quando inquadro la stessa scena e con la D200 scatto a 1/15 mentre con le altre scatto a 1/60 le cose cambiano sarà anche matematica ma a 1/15 è facile che la foto venga mossa a 1/60 probabile di no... messicano.gif è sempre il presunto vantaggio a cui mi riferivo

Messaggio modificato da alfamatrix il Jul 1 2009, 09:49 PM
edate7
Messaggio: #10
Ma questi sono due stop, non uno... vai da 100 ISO a 400!!!
Ciao
alfamatrix
Messaggio: #11
QUOTE(edate7 @ Jul 1 2009, 10:52 PM) *
Ma questi sono due stop, non uno... vai da 100 ISO a 400!!!
Ciao


OOOps! ho scritto una cav...hai ragione, ma non riesco a modificare.

Messaggio modificato da alfamatrix il Jul 1 2009, 09:56 PM
cristianopaolini
Messaggio: #12
Cito un articolo che ho trovato in rete di cui riporto per correttezza i riferimenti:
Alessandro Della Torre, Il sensore, http://alessandrodellatorre.leonardo.it/bl..._sensore_2.html

"...fotorecettori di grande dimensione vantano un elevata capacità "quantitativa" di cattura della luce, e quindi qualitativa, potendo quindi offrire sensibilità e resa superiori, cioè una maggiore sensibilità ISO nativa, senza necessità di ricorrere ad alti livelli di amplificazione successiva. A differenza della pellicola, che presenta SEMPRE grana visibile anche a livelli minimi di sensibilità, la sensibilità minima ISO dichiarata di una macchina digitale rappresenta la massima soglia di amplificazione in assenza di disturbi: una macchina dichiarato ISO200 come minima sensibilità è da preferire assolutamente rispetto a una macchina dichiarata ISO100, perchè in caso di scatti in situazioni di scarsa luminosità, quest'ultima ha esigenze maggiori di amplificazione, quindi più disturbo manifesto"


Quindi capisco che un corpo con sensibilità nativa più alta rispetto ad un'altro, ha fotorecettori più grandi

Riguardo ai vantaggi svantaggi mi viene in mente che a parità di condizioni una sensibilità maggiore migliora la resa in condizioni di luce scarsa, mentre una sensibilità minore mi dà un vantaggio in condizioni di luce abbondante (diaframmi molto aperti per messa a fuoco selettiva).
Antonio Canetti
Messaggio: #13
QUOTE(alfamatrix @ Jul 1 2009, 10:48 PM) *
Si certo però ...sarà anche matematica


mi riferivo al tuo raggionamento che giusto che segue regole matematica.

Antonio
salvatore_p.
Messaggio: #14
Ciao,non a tutti servono i 6400 e passa iso...
io penso a quanti paesaggisti vorrebbero i 50 o i 25 iso... rolleyes.gif
Ciao Salvatore
dario205
Messaggio: #15
QUOTE(alfamatrix @ Jul 1 2009, 10:43 PM) *
Io credo che ogni sensore dia il meglio alla sensibilità nativa, poi salendo con gli iso c'è comunque un aumento del rumore anche se può essere trascurabile.


e scendendo di iso, quindi da 200 nativi portare a 100, che tipo di disturbo c'è? Io provando non ho notato grosse differenze, ma non ho fatto proprio dei test accurati!!!
LucaCorsini
Messaggio: #16
Salve a tutti.
Tempo fa aprii una discussione chiedendo perchè la mia piccola D80 parte da 100 iso e invece le macchine superiori partono da 200.
Se qualcuno fosse capace di ritrovarla c'erano una marea di informazioni.
Non aggiungo nulla per non rischiare di dire fesserie.
Una cosa è sicura : i 200 della D3 sono di gran lunga migliori dei 100 della D80.
Quindi il valore ISO non è un valore assoluto ma strettamente legato al sensore e alla corrente che ha bisogno.
Luca

 
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