FORUM NIKONCLUB

Intanto grazie per le risposte, cerco di rispondere a tutto:

Maurizio, i 24mpx per me sono più che sufficienti, stampo al massimo 50x70 o 50x50 e so che con quei mpx si potrebbe stampare sempre con ottima qualità anche oltre, in studio è tutto controllato quasi sempre e c'è poco da ritagliare, quindi la Z7 mi sarebbe ridondante e praticamente inutile.

Raffaele, sì sì uso cavalletto o monopiede, però per foto più "al volo" si perde molta spontaneità

Derma, se fosse come dici tu, ed in parte è vero, perché alcune macchine oggettivamente fungono meglio di altre? parlando di sensore, non di prestazioni a chi è più veloce, più fotogrammi secondo ecc ecc. Per me il File della D3x è più bello della D700-D3 ed altre ff di casa Nikon, ma non so perché tecnicamente lo sia, ma in stampa siamo proprio più in alto.

Sarogriso, ma infatti la volontà da parte mia di fare un confronto c'è tutta, è che non so con chi incontrarmi per farlo a Firenze

Volevo caricare una foto di ciò che penso sia un ottimo risultato avuto con la D3x ma ora non ho l'HD sottomano, magari più tardi
Grazie
C.

Buongiorno a tutti, l'altro pomeriggio durante un lavoro, mi sono reso conto, con somma tristezza, che non reggo più la D3x, troppo pesa per le mie esili membra e di conseguenza, vibro e le foto....mosse. Ora pensavo di passare alla Z6 ed attaccarci le ottiche che ho, visto che si stabilizzerebbero anche l'85 ed il 50 ma la domandona è;
i raw della Z6 sono uguali, migliori o peggiori della D3x con foto in studio e luci controllate come i flash?
Ho provato a cercare dei raw della Z6, ma non riesco a trovare ritratti in studio o comunque foto che possa raffrontare. Per intenderci personalmente reputo i file della D3x superiori alla D750 o a quelli della D610, parlo di iso non superiori agli 800 anche se non supero comunque gli iso 200.
Grazie a chi potrà darmi indicazioni di dove trovare i files o se di Firenze fare una comparazione in vivo.
Corrado

Ciao Maurizio, intanto grazie per il saluto e per l'apprezzamento.
Non è una censura, è un filo intrlocutorio con il pesce nell'acqua.
C.

Sono d'accordo con la D700 od al limite una D300(s) se ti piace il DX. Gli obeittivi kit..., soprattutto il 18-55 non è che sia una gran lente.
Spendi meno per il corpo, e se punti sulla D700 o D300 ti riesci a prendere una lente più evoluta.
Poi ti aggiungo, mi figlia ha la D5200, il mirino è piccolo piccolo, per carità, ci vedi, ma insomma.....

Buongiorno a tutti, dopo diversi anni di latitanza, torno con uno scatto eseguito con la mia "nuova " Nikon, che ne pensate di come si comporta la piccolina?

Non solo è certamente il campanile di G8, ma quello sono io da bambino
C.

Grazie mille Maurizio, ti risponderò in privato ma temo che si stia un po' distanti ma non si sa mai

Ciao Maurizio, sempre gentile e competente, anche a me farebbe molto piacere conoscerci. Non so dove tu viva ma magari potrei fare una girata
C.

Appello a tutti i possessori di un corpo D3X abitanti in Firenze e dintorni. C'è un'anima pia che abbia voglia di farmi fare qualche scatto con la D3X? Ho una voglia matta di provarla/comprarla.
Vi prego esaudite questo desiderio di un semivecchio amante della fotografia
Grazie
C.

Chiesi ad un centro assistenza Nikon tempo fa e la risposta di questa:

Buongiorno,

può riportare alle condizioni originali la gomma pulendola con uno straccio appena imbevuto di prodotto per la pulizia dei cruscotti auto.

Noi non lo abbiamo e non facciamo tali interventi perchè provvediamo sempre alla sostituzione con gomma nuova.

Saluti

Intanto grazie a tutt'e due, l'impressione che la D810 crei meno aberrazioni me la sono fatta da solo guardando un po' di foto sui varii siti, tipo su DPReview ci sono i facili confronti e montano su ambedue le macchine il medesimo 85G f1.8 e le aberrazioni sulla D810 sono evidentemente minori, mentre sono assenti usando il 105 f1.4 su tutt'e due le macchine, questo visto su altri siti.
Il budget è quello che si impone un padre di famiglia che non pretende troppo per se stesso e per uno che non ci lavora ma che non riesce a fare a meno della fotografia da 40 anni. Quello che mi attrae di più nella D850 è il buffer, non mi piace restare inchiodato e aspettare che si liberi la memoria come mi capitava con la D700.
C.

Buongiorno a tutti, dopo un pit-stop di un paio d'anni in casa Fuji, ho la voglia/necessità di tornare da mamma Nikon. In base al tipo di foto che faccio solitamente, in studio con luce controllata, (nudo/ritratti/figura intera) e stampe in formato quadrato 50 x 50 cm o rettangolari, ma difficilmente sotto i 50 cm di lato corto, qualche scatto occasionale in teatro o di boxe, cosa mi consigliereste tra le 2 fotocamere? 810 o 850?
Devo riprendere anche le ottiche, 35 - 50 - (85 o 105) e qui si apre un altro paragrafo, con la D850 dovrei salire di qualità sulle lenti, meglio il 105 f1,4 che l'85 f 1,4 la D810 "digerisce" un po' tutto con meno aberrazioni cromatiche.
La testa mi direbbe che la D810 basta ed avanza la malefica scimmia mi dice di prendere una D850 così per i prossimi 8 anni non mi lamento più.
Sul formato quadrato con la D850 avrei un file di 30Mb mentre con la D810 sarebbe di 24Mb
Non userei la reflex per le uscite o viaggi, per quel genere di foto mi basta la Fuji.

Grazie a chi mi darà una traccia

C.

A me sembra una bella occasione di esercizio visivo. Ridipingere vorrà dire ricolorare dove i colori non ci sono più dato che la tempera ad olio è coprente, quindi vedere il variare dei colori a seconda degli orari non è male. I chiaroscuri ovviamente non saranno più quelli dallo scatto A a quello C, le ombre variano i toni variano i contrasti variano, 'azz, bell'esercizio
C.

Mah, di voci in internet, compresi video su TuTubo, iniziano ad essercene tantine
La mia sorpresa sarebbe fosse vero quanto riportato, questo non sarebbe un problema di sw aggiornabile, ma proprio ficiso della flangia
C.

Buongiorno a tutti, chiedo due volte scusa, la prima qualora la mia domanda fosse già stata posta, la seconda perché non ho trovato la domanda col "cerca". La mia domanda è:
Ma questa bellissima macchina fotografica ha aberrazione cromatica più alta di altre macchine?
Mi spiego, avevo già notato che in alcune foto, come quella del pescatore con la luce alle spalle i bianchi virano sul porpora, ora ho visto i test in studio su DPreview e in luce controllata, facendo il raffronto con la D810 guardando sul metallo del pennello e sulle scodelline per mischiare i colori, si nota l'aberrazione sul porpora molto evidente, nella D810 non c'è.
Chiedo a voi, popolo molto più esperto di me, un'impressione in merito.
Grazie
C.

Dpreview

Buongiorno a tutti, chiedo due volte scusa, la prima qualora la mia domanda fosse già stata posta, la seconda perché non ho trovato la domanda col "cerca". La mia domanda è:
Ma questa bellissima macchina fotografica ha aberrazione cromatica più alta di altre macchine?
Mi spiego, avevo già notato che in alcune foto, come quella del pescatore con la luce alle spalle i bianchi virano sul porpora, ora ho visto i test in studio su DPreview e in luce controllata, facendo il raffronto con la D810 guardando sul metallo del pennello e sulle scodelline per mischiare i colori, si nota l'aberrazione sul porpora molto evidente, nella D810 non c'è.
Chiedo a voi, popolo molto più esperto di me, un'impressione in merito.
Grazie
C.

Altre tue immagini mi sono piaciute di più. In questa c'è talmente tanta PP che, a mio avviso, è veramente troppo artificiale il risulatato finale
C.

Buongiorno a tutti, come prima cosa mi scuso per la certezza che la mia domanda sia già stata posta, ma non l'ho trovata.... Quindi: ad oggi vale la pena comprare una D3X? Faccio molte foto in studio, ritratti e nudo, nonché animali che non stanno molto fermi. 24mpx mi bastano sicuramente, la D750 mi lascia un po' scettico, sembra una via di mezzo che non mi attrae.
Grazie
C

analogico 3. In elettronica, qualifica che, in contrapp. a digitale o numerico, si dà a dispositivi, apparecchi, strumenti dove si svolgono fenomeni che sono modelli fisici di altri fenomeni di cui simulano l’andamento, permettendone un calcolo (detto appunto calcolo a.): calcolatore a., v. calcolatore; rappresentazione a. di una quantità (in contrapp. a digitale o numerica), quella ottenuta mediante grandezze fisiche (di solito correnti o tensioni) variabili con continuità: nei calcolatori a. le grandezze sono rappresentate in forma analogica.

digitale 2 agg. [dall’ingl. digital, der. di digit (dal lat. digÄ­tus «dito») «cifra (di un sistema di numerazione)»]. – In elettronica e in informatica, qualifica che, in contrapp. ad analogico, si dà ad apparecchi e dispositivi che trattano grandezze sotto forma numerica, cioè convertendo i loro valori in numeri di un conveniente sistema di numerazione (di norma quello binario, oppure sistemi derivati da questo), sinon. quindi di numerico; anche, qualifica delle grandezze trattate da tali dispositivi, e della loro rappresentazione: rappresentazione di dati (o immagini) in d., in formato d.; calcolatore d., lo stesso che calcolatore numerico (v. calcolatore); effettuare una conversione da analogico a d., da d. ad analogico (v. conversione, n. 2 e); firma d. (v. firma); la diffusione del d.; come s. m., il d. terrestre, sistema di trasmissione di segnali televisivi digitali attraverso una serie di ripetitori, collocati al suolo, che ne consentono la ricezione tramite le normali antenne; fotocamera (o macchina fotografica) d., apparecchio fotografico in cui la pellicola è sostituita da una memoria magnetica, che permette di inviare le immagini digitali per via telematica e di elaborarle su un calcolatore. Il termine può essere riferito, per estens., anche a strumenti di misurazione o a indicatori che mostrino il valore di una grandezza direttamente in forma numerica; in partic., orologio d., tipo di orologio, anche da polso, in cui l’ora, anziché essere indicata dalla posizione delle lancette sul quadrante, si legge direttamente in cifre su un indicatore numerico a cartellini mobili o a lampade elettriche (nei grandi orologi pubblici) oppure (negli orologi da tavolo o da polso) a led o a cristalli liquidi.

...da vocabolario Tre Cani, Due Gatti ed Un Passerotto

C.

Buongiorno a tutti, ho iniziato a fotografare intorno ai 10 anni, a 14 anni imparavo i rudimenti della camera oscura mentre frequentavo l'Istituto Statale D'Arte di Firenze, all'epoca (1979) covo di brigatisti e perditempo. Quindi ad oggi sono 42 anni che faccio fotografie, ed ancora fai delle foto così brutte? vi domanderete, purtroppo sì, vi risponderò, ma questo non c'entra niente, era solo una presentazione di quello che vedo io.
Io vedo in bianco e nero, nel senso che i colori li percepisco tutti e non sono daltonico, ma per me la luce illumina tuto in BN, la macchina fotografica digitale è settata perennemente in BN ma scatto in raw perché qualcuno poi mi chiede le foto a colori, solo se devo uso il colore dall'inizio.
Anch'io ritengo la stampa ai sali d'argento superiore a quella digitale, spruzzare inchiostro non è uguale ad ossidare dei minerali. Ho fatto tante stampe da digitale in BN e se riguardo quelle su Oriental o Ilford baritate, il confronto non c'è, a livello qualitativo. E' un'altra pasta, un'altra profondità, un'altra gamma di toni ma magari non ho trovato io un buon stampatore in digitale. Qualcuno citava Salgado e lo cito anch'io, anche lui scatta in digitale e le stampe che vengono prodotte dai suoi file sono fantastiche, totalmente confondibili con quelle analogiche, quindi? Quindi ritengo che la materia vada sempre conosciuta fino in fondo, da ragazzo passavo le nottate in camera oscura, oggi con poche ore di PP si realizzano le stesse immagini, personalmente non faccio in digitale ciò che la camera oscura non mi permetteva di fare, o cio che io non sapevo fare. L'importante alla fine è produrre belle immagini.
C.

A parte le battute, è da quando avevo 12 anni (ora ne ho 50) che sogno di poter fare le foto guardando......................sarebbe fantastico

Chiedo scusa anticipatamente se quanto sto per scrivere fosse già apparso ma con "ricerca" non ho trovato alcunchè in merito.
Volevo farei i miei più sinceri complimenti a Giulio Magnifico, che alberga anche in questo forum per l'articolo apparso su DPReview.
Mi fa molto piacere perché anche se non lo conosco di persona mi è sempre parso un ragazzo umile e modesto e con una gran voglia di fare.

A presto

C.

....un appunto sulla gamba destra... Condivido pienamente, togliere la gamba destra nella foto, ovviamente non a lei fisicamente, la foto ne guadagna tantissimo

C.

Ciao Danspado e a tutti, mi inserisco per portarti la mia esperienza. Dopo 30 anni di utilizzo Nikon all'uscita della prima Fuji X E1, l'ho comprata ed affiancata alla D700, poi ho preso la X T1 con il 18-55 F2,8-4 il 56 f1,2 il 27f2 un 12 f2 Samyang ed il 35 f1,4. Ho tenuto il doppio sistema per un anno per capire quale fosse il più congeniale per me. Passato un anno ho mischiato nel pc le immagini fatte in studio sia ritratti che figure intere soprattutto di nudo per vedere se riuscivo a riconoscere quali foto fossero fatte con la Nikon e quali con la Fuji. Risultato della disputa? Ho venduto la D700 l'85 f1,4 AFD il 50 f1,4 AFD il 180 Af f2,8 l'80-200 f2,8 AFD Non perché la Nikon fosse peggio, ma solo perché non lo potevo distinguere neanche in stampa). Ora ho solo la Fuji, è vero che non faccio più le foto di boxe o di danza in teatro, ma per quelle se prendessi il 50-150 f2,8 non mi sentirei limitato in niente. Adesso viaggio con meno peso ed ho praticamente gli stessi risultati, il "praticamente" è dato solo dalla maggior PDC che in pochi secondi di pp recupero con PS.
Adesso la macchina fotografica è sempre con me con il 35 f1,4 montato, in attesa che esca il 23 f2, ed è una gran cosa saper di non perdere più molte foto per la mia pigrizia di portarmi dietro un peso ed un ingombro a me abnorme.
Sia nel mio sito che nelle foto nella mia pagina di questo form ci sono foto fatte con tutt'e due le macchine, sfido chiunque, senza guardare exif, a dirmi con quale delle due siano state scattate.
A presto
C.

Se non ricordo male ci sono altri insetti che progettualmente sono errati, nel senso che l'apertura alare rispetto al peso è insufficiente, quindi l'unico modo di volare è quello di sbattere le ali più velocemente possibile per compensare l'errore. Trovo che la cosa sia infinitamente affascinante.
C.

P.S. il colibrì è l'unico volatile cona la retromarcia