Salve a tutti,
chiedo a gente con più esprienza di me se mi puo descrivere o meglio consigliare di prendere un Durst M305 ad un prezzo molto allettante.
Ho fatto una ricerca sul forum e non ho trovato nulla o forse non sono stato molto attento per cui giro a Voi la mia domanda:
Lo prendo?
Il Durst M305 era un'ottimo "entry level" per la stampa amatoriale. Io avevo il 300 che ho usato a lungo con soddisfazione (lo ho tutt'ora sebbene non faccia più stampe in casa).
Dipende un pò cosa vuoi fare e da quanto budget hai a disposizione. Se vuoi stampare in bianco e nero ed impratichirti fino a formati medi va benissimo.
Se invece hai maggiori ambizioni ricorda che oggi sul mercato dell'usato si trovano a prezzi convenienti anche ingranditori più professionali....
Buone Stampe!
Luigi
Caro Christian, vai tranquillo: io lo uso da 15 anni e non ho mai avuto problemi.
Prendilo, senza spendere una follia e fino al 30x40 tutto ok!
Se ti è possibile, buona cosa sarebbe ancorare la colonna centrale al muro, per conferire maggiore stabilità.
Ciao e buone stampe...
Giampaolo
Il 305 era un ottimo ingranditore, sufficientemente stabile (colonna rettangolare) e ben rifinito. Ottima la testa a condensatori (BW) e buona anche quella a colori.
Non era proprio un entry level, ma qualcosa di più.
Il suo limite più grosso era che non si poteva usare oltreil 24x36; da questo punto di vista sarebbe preferibile, per originali fino al 6x6, il fratello più grande: il 605.
Entrambi arrivavano a stampare, sul piano-base, il 30x40 cm (13x circa per il 24x36) senza molto margine per riquadrare.
Qualunque ingranditore tu prenda, vedi che sia dotato (o di dotarlo tu) di un ottimo obiettivo a sei lenti.
Per F.Donato: il 605 (usato) andrebbe benissimo, con ottiche 50 e 80.
Dati i chiari di luna, è possibile reperire nell' usato a pochi soldi anche ingranditori più grossi.
gianni, ma il 605 non era il color?
.oesse.
Grazie a tutti per i suggerimenti
Mi getto a capofitto nella ricerca
Francesco
dopo anni che uso il mio durst m305 senza pormi problemi sulla sua struttura cominciano a sorgermi alcuni dubbi:
Non conoscevo l'esistenza dei vetri antinewton che non ho mai utilizzato, dove deve essere posizionato nel mio m305? è veramente così importante?
Avete idea se sia reperibile? devo comprare anche un nuovo vetrino trasparente/mascherina, ma ormai gli accessori per l'm305 sono irreperibili e i vetrini avevano una dimensione particolarmente piccola (5x5cm)
Ho avuto per le mani un altro ingranditore (meopta opemus 6) e smontandolo ho notato la costruzione differente. Questo ingranditore ha una struttura completamente verticale (la lampada colpisce direttamente il negativo) e non a specchio come il durst; inoltre il meopta ha nel cassetto portafiltri un vetro opalino (o smerigliato) che il durst non ha. Come mai? e' DOVuto alla differente costruzione che ho descritto oppure dovrei averlo anche io? Inoltre questo vetrino deve essere montato con il suo lato smerigliato verso l'alto o il basso, o è indifferente?
Grazie mille e saluti
P.S. qualcuno conosce bene anche il meopta opemus 6? Avrei qualche domandina anche sulla struttura di quest'ultimo.....
Non conosco il Meopta. Posso solo dirti che, se non ricordo male, era un prodotto più artigianale rispetto ai corrispondenti Durst. Che io sappia, i vetrini anti newton si trovavano in alcuni tipi di telaietti per diapositive, non ricordo che si potessero mettere nei portanegativi Durst.
Il vetrino del Meopta serve per diffondere la luce. Visto che la lampada si trova verticalmente, non sarebbe uniforme su tutta l'immagine.
I vetrini anti Newton vanno messi a contato con il negativo in modo da non creare quegli aloni circolari detti appunto anelli di Newton.
Si, esistono telaietti con vetro anti Newton per le diapositive, io ne ho, ed esistono anche dei pressapellicola di ingranditore dove si possono mettere dei vetrini anti Newton.
Sul 305 mi sembra che non fossero previsti.
Sono fatti da un lato lisci e da un lato,quello che va a contatto con la pellicola, tipo smerigliatura.
il mio m305 ha solo il classico vetrino trasparente su cui si poggia la pellicola e che è sufficiente per tenerla completamente piatta, ma ho notato che è presente uno spazio apposito per inserire anche un vetrino sopra la pellicola. Questo vetrino non serve sicuramente per tenere ferma la pellicola, poichè questa è già bloccata nella parte superiore da una mascherina. (Il vetro superiore poggierebbe quindi sopra la mascherina). Penso quindi che questo "spazio opzionale" per un secondo vetrino sia in funzione di un vetro antinewton. Mi chiedo a questo punto se sia il caso di metterlo, poichè non ho ancora capito se la sua funzione sia così importante.
Per quanto riguarda il meopta ero incuriosito dalla strana presenza di un sacco di vetrini in più; la funzione del vetro smerigliato l'ha spiegata decarolisalfredo, ma c'è ancora un vetro che non capisco a cosa serva. Provo a descrivervi a parole la strutttura del meopta opemus 6 partendo dall'alto al basso:
1.Lampadina
2.Vetro trasparente
3. Cassetto portafiltri con vetro smerigliato per la diffusione della luce
4. condensatore
5. Portanegativi a due vetri: superiore antinewton e inferiore trasparente
Non mi torna la funzione del vetro trasparente che ho segnato al numero 2.
Filtro anti-calore....
Confermo, è un filtro anti-calore da inserire nel cassetto portafiltri.
Per quanto riguarda le mascherine e i vetrini del portanegativi, per il 24x36 è sufficiente (e consigliabile) una coppia di mascherine senza vetri.
I quali (vetri) sono un ricettacolo per la polvere.
I vetrini sono invece pressoché indispensabili per i formati più grandi.
In questo caso, è bene che quello superiore sia anti-Newton, per prevenire i famigerati "anelli" omonimi sulle stampe.
PS. Il Durst, a differenza del Meopta, è costruito con uno specchio reflex.
Miglior distribuzione della luce, e minor calore sul negativo.
..quindi, se non ho capito male, i famigerati anelli di newton sono una conseguenza della luce filtrata attraverso il vetro trasparente; di conseguenza usando le mascherine il vetro antinewton è completamente inutile. o sbaglio?
Come dice Gianni è meglio utilizzare le mascherine con il 35mm, ma sono praticamente introvabili per il' m305, quindi sono costretto (almeno per il momento) ad usare il vetro. In questo caso è quindi il consiglibile aggiungere anche l'antinewton?
grazie intanto...
Infatti fino ad ora non li ho mai notati, per questo non mi sono posto mai il problema..meglio così..
grazie per le delucidazioni, ora neso qualche cosa di più..intanto ho trovato anche un Meopta Opemus 4 (non l'ho pagato), molto più preistorico, ma comincerò a collezzionarli.
Lo spazio notato sul 305 è perchè la pressione per tenere il negativo e sui bordi della pelliola e non c'è nessun contatto con la superfice, pertanto un anti-Newton è inutile.
La mascherina è nella parte inferiore e si può sostituire con altre per stampare formati più piccoli, sono tenute da un fermaglio che io usavo per poter tenere i singoli fotogrammi (dia tolta dal telaietto).
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