Premetto che sono da circa 1 mese un felice possessore di D90 (ex D3000) con obiettivi 18-55 e 55 - 300 , con risultati a dir poco amatoriali ma con tanta buona volontà di imparare e sperimentare;
ho iniziato scattanto in formato RAW ma i files , specie in fase di PP (uso Photoshop Elements e Nikon View NX2) , pur versatili in termini di qualità , si sono rivelati micidiali per il PC e le RAM (con punte anche di 16 Mb a foto!! ), mentre con JPG a livello Fine , mi sto trovando meglio nel "maneggiare" le foto, comunque ritoccabili anche se ahimè con inevitabile perdita di qualità nei vari passaggi.
Pensate che sia una rinuncia sensata , specie per i mie attuali livelli di principiante ed utilizzo per tempo limitato del formato JPG "mordi e fuggi" (tempo libero ed uscite con la famiglia) oppure dovrei perseverare nel più "saggio" formato RAW che forse alla lunga si rivela più sfizioso?
Grazie a tutti!
se sei abbasanza bravino allora quando sai che le foto son "semplici" usa il jpg.
a prescindere da tutto il raw é molto piu´ versatile, il wb auto sbaglia suasi sempre, inoltre puoi mettere i pc che desideri quando sei a casa!
anche io hoavuto lo stesso problema e il risultato é stato: meno scatti e piu´ qualitá. siamo abituati a vedere ogni volta 600foto della stessa situazione, specie se si parla di compattine.
ad esempio ieri ho finalmente visto dei cervi, bellissimi, allora ho iniziato a scattare ad oltranza, arrivato a casa ho speso un ora a eleiminare tutte le foto uguali/inutili, se non mi fossi lasciato prendere dalla foga avrei scattato 10 foto e stavo in pace con me stesso
personalmente scato sempre e solo in raw cosi' da concentrarmi solo ed esclusivamente sullo scatto per poi correggere il bilanciamento e tutti i picture control con calma dal monitor.
l'uso del jpeg lo concepisco solo se si deve lavorare con un elevato numero di scatti e non si ha tempo per postprodurre o se si fanno foto easy senza troppe pretese.
Ciao,
anche io ho avuto lo stesso dilemma,
appena ho iniziato a scattare usavo il jpg.... o no l'ho detto, adesso mi uccideranno...
però ora mi sn convertito al RAW... molto piu versatile e comodo...
ciao Marco
Grazie a tutti per le risposte, si in effetti concordo con voi . sono difetti di gioventù legati all'essere alla prime armi con le reflex digitali, è preferibile alla lunga lavorare sulla qualità della foto "a discapito" della quantità degi scatti (che con la digitale giocoforza sei portato ad esagerare sempre nel numero) e quindi proverò a perseverare con il RAW e vedere nel tempo i risultati (computer permettendo ).
Avanti con schede SD da 16 GB in sù allora !!!!
Buona luce a tutti !!!!
Un jpg ti dà poche possibilità di correzione e per produrre un buon jpg al momento dello scatto ci vogliono grande capacità e una gran macchina: roba da "pro" e di quelli bravi!
Perchè non fai la cosa giusta ovvero ..... scatti in RAW e cambi o potenzi il PC? tieni presente che la RAM costa poco ed è fondamentale più del resto: il mio PC passando da 1 a 2 Gb è cambiato come dal giorno alla notte.
....io scatto raw, da sempre!
Per un amatore il jpeg è inutile...
in più a me piace la PP...nn la reputo una perdita di tempo, anzi...
Il Jpeg è per i professionisti, maestri con esposizionem Bw ecc...che hanno bisogno (come quelli che fanno sport) dello scatto già finito per venderlo o inviarlo alla loro agenzia nell'immediato...
Noi amatori divertiamoci col raw, che ci permette anche di tollerare qualche fisiologico errorino...
p.s. comunque i miei amici fotografi professionisti scattano solo raw...ma nn fanno sport!!
Proveniendo dalla pellicola diapositiva ho un approccio meno "scatta e fuggi" rispetto ai digitalisti "puri", quindi tendo a curare di più inquadratura ed esposizione ed a scattare molto poco e solo a colpo sicuro. Fatta questa premessa ti dico che se la macchina è settata come si deve e lo scatto curato, il jpg on-camera esce nel 90% dei casi già pronto. A volte basta solo un'aggiustatina ai livelli, che di certo non rende il file inutilizzabile.
Quindi io in genere nell'utilizzo di tutti i giorni io uso il jpg fine, salvo girare la rotellina ed impostare NEF per gli scatti più "difficili", quando l'illuminazione non è il massimo, ci sono forti contrasti o poca luce o comunque non sono sicuro di portare a casa il risultato che voglio.
Quando usavo la macchina di lavoro impostavo in jpg+raw.
Poi mi sono detto è un doppione e ho lasciato solo jpg perchè col raw perdevo molto tempo e non conoscevo programmi buoni per correggere le foto.
Nelle ultime uscite ho capito che dovevo provare il raw, da quando ho la mia D90 scatto solamente in raw, correggo le foto che mi piacciono con programmi tipo lightroom, camera raw e anche con view nx2.
Il primo adesso lo sto usando parecchio, prima avevo qualche difficoltà, ma ora ho visto cosa riesce a fare e devo dire che sono soddisfatto.
C'è da dire che non sempre riesco a fare post produzione, però quando mi metto vedo che i risultati sono diversi, certo pesa di più rispetto al jpg però hai più soddisfazioni.
Il raw è il NEGATIVO digitale!
In analogico nessun fotografo si sognerebbe di creare un archivio buttando i negativi e conservando delle stampe 10x15 (ad es. ).
Non è solo una questione di pp è anche una questione di pensare che in un prossimo futuro le periferiche di visualizzazione, stampanti e monitor, potranno subire nontevoli passi avanti e restituire prodotti oggi impensabili e sul raw le informazioni ci sono tutte sul jpeg no.
Poi ognuno operi come meglio gli si confà.
OK mi avete convinto, RAW tutta la vita anche per le innumerevoli opportunità legate alla post produzione, in effetti potenziando il PC con un banco di memoria addizonale (da 1 a 2 GB) ho notato dei sensibili miglioramenti e con un pò di santa pazienza e studiando un pò si ottengono già dei buoni risultati.
Grazie a tutti per i numerosi suggerimenti.
Figurati è sempre un piacere.
Quando hai bisogno trovi sempre qualcuno che ti aiuta.
Buone foto.
io scatto tutto in raw alla max qualità.
poi converto tutto in jpeg (o alternativamente scatto in raw + jpge dipende da quante memory card ho, se sono in vacanza, se posso fare il download delle foto subito, etc...)
scelgo gli scatti che voglio tenere in raw o quelli meno importanti che mi basta tenere in jpg a buona qualità
Come scelta di formato, solo ed esclusivamente JPEG, in RAW scatto solo a matrimoni, comunioni e battesimi, tutto il resto JPEG (lo faccio anche per lavoro, quindi mi serve velocità)
Solo RAW , sia per lavoro che per i progetti personali
Il raw pesa, si sa. La macchina per gestire i raw deve essere prestante. Se puoi usa il raw, io il jpg lo uso solo quando voglio raffiche veloci e tante per problemi di buffer, sennò sempre e solo raw.
Prendi una ram in più,. chiudi le applicazioni inutili e divertiti :-)
Esco dal coro.
Scatto per il 90% solo jpg, il 10% raw+basic. Sono quasi sempre soddisfatto dei miei scatti in jpg e se devo aumentare un pò la saturazione non sento il bisogno di scattare in raw. Poi se so che la situazione in cui sto scattando potrebbe essere problematica, scatto in raw così da recuperare in Pp. Ma per il resto il jpg appena uscito dalla macchina, così come per le piccole modifiche, secondo me basta e avanza.
Il NEF è "per sempre", il Jpeg no: tra 10 anni avrai un PC molto più potente di quello attuale e ci saranno software più performanti e raffinati da usare. Potrai tornare su nef vecchi e dimenticati, e divertirti a modificarli e migliorarli ulteriormente. Il jpeg è solo comodo.
IMHO
;-)
Ciao
Alessandro
Anch'io ho appena iniziato la mia avventura nel mondo della fotografia, e nella conseguente pp.
Per ora mi trovo comodo a scattare in raw+jpg così ho entrambi i formati, sulle foto meglio riuscite, quelle che secondo me meritano un pò più di attenzione lavoro il raw.
Conservo comunque le 3 immagini, il raw, il jpg e l'immagine finale dopo la pp del raw.
Devo però ancora organizzarmi bene per il metodo di archiviazione, per ora c'è solamente un gran disordine
Qualche consiglio su come archiviare?
Atenzione a lavorare di PP in diverse sessioni su un jpg perchè salvandolo si ha ogni volta una perdita di qualità ... alla fine si vede.
Assolutamente RAW:
oggi si ha la possibilità di correggere impostazioni fotocamera in un secondo momento, questo significa che se sbagli il bilanciamento del bianco, se la foto è leggermente sotto o sovra esposta puoi recuperare il tutto nella fase di sviluppo.
Al tempo della pellicola si passavano ore nella camera oscura, oggi sul PC comodamente sulla poltroncina di camera propria...
Approvo appieno molte delle descrizioni sotto citate, è corretto e sinceramente meglio scattare poco , sapendo cosa scattare.
il formato Raw è più peso molto più versatile e alla fine puoi sempre ricominciare da capo.
Nel jpg perdi sempre qualche cosa , anche se oggi certe macchine Dx o Fx permettono jpg di grande qualità.
Io fotografo sott'acqua da dieci anni , oggi con D700 e D300 sempre in Raw con una grande ricerca dei soggetti.
http://www.clikon.it/index.php?module=image&method=view&key=id=591126 http://www.clikon.it/uploads/./ori/201106/gallery_4e0601bd5a91a_Donzella.jpg
Purtroppo il jpeg è un formato a perdita netta, una volta salvato in quel formato il fotogramma perde tutte quelle informazioni apparentemente simili seguendo determinati algoritmi di compressione. Quello che le case non capiscono è che il jpg va eliminato, che si utilizzi il png o il jpeg2000!
Il mio consiglio è quello di cambiare pc sinceramente sarebbe opportuno aggiornarlo, ma anche così facendo dovresti poi salvare le immagini in formati diversi dal jpeg o non ci guadagneresti poi molto!
Tira fino a quando puoi scattando in jpg, quando sarà possibile aggiornerai il pc. Ovviamente non usare il tiff, è di gran lunga più pesante del raw.
Un'altra soluzione potrebbe essere quella di scaricare le immagini dalla macchina in raw utilizzando Adobe Bridge e facendole convertire in dng, un file definito negativo digitale di qualità paragonabile al primo ma molto più leggero.
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