Ciao a tutti
Domenica il mio bimbo fa la sua comunione. So che il parroco ha "accordi" per i quali solo il fotografo di paese può realizzare gli scatti in chiesa.
Premetto che siamo un paesino di 800 anime ed i bimbi che fanno la comunione sono 3 e che a noi interesserebbe solamente farle al nostro.
Ho chiamato il fotografo del paese, che conosco vagamente, chiedendogli se non disturbavo a fare 2 scatti al ns bimbo. Il fotografo ha chiaramente esposto il suo pensiero che riassumo in chiave ironica "il fotografo ufficiale sono io e nessun altro al mondo può fare le foto perchè il parroco ha chiamato me e sull'altare in due stiamo stretti"
Ho provato a rispondere che il nostro team ai matrimoni a volte conta 4 operatori sull'altare e che i risultati prodotti non fanno ca@@re ma tant'è.
Ora la cosa diventa chiaramente guerra, io e simona siamo incarogniti (ho fondato una rivista gratuita di fotografia con 30000 lettori con lo spirito della condivisione, sulla quale ogni fotografo di ogni livello tenta di portare esperienza ad un altro e poi mi sento ste scene di gelosia da paesino, da arroccamento e difesa dell'esclusività...davvero io non ci arrivo) da bestia
Non arriviamo a comprendere il timore di rischiare di non vendere UNA fotografia ( che sarà, 7-8 euro ?) in più. Perchè ovviamente non comprerò mai un suo scatto della comunione a mio figlio... non per altro ma siamo due matrimonialisti in casa, con un nostro stile.... vorremmo fotografare noi (o io o mia moglie, è uguale) il nostro bimbo.
Quindi, al succo, vi chiedo:
POSSO NEGARE IL PERMESSO DI FOTOGRAFARE MIO FIGLIO ESSENDO UN MINORE O, PERLOMENO, NEGARE IL PERMESSO AD ESPORLE NELLA VETRINA DEL FOTOGRAFO ?
Grazie
Bella domanda...!!!
A naso, direi di sì. Dopotutto, essendo minore, gestite voi la "sua immagine". Questo, per lo meno, per le foto singole.
Per le foto di gruppo, penso che non possiate fare nulla.
Però, potreste parlare col parroco e chiedere il permesso per fare foto al solo vostro figlio giurando e spergiurando di non ostacolare quello ufficiale.
E' sempre così, però...chissà perchè in tutti i campi, quando ci sono i fotografi ufficiali, escono fuori questi casotti
Il fatto di perdere quei soldi per la foto che non compreresti è niente. Il problema (per lui) sarebbe se tutti i genitori facessero le foto: non guadagnerebbe molto
Eh sì...situazione spinosa.
Un consiglio? Lo sò che oramai è una questione di principio (io farei lo stesso ), ma perchè non vi godete la cerimonia e fate le foto prima e dopo rinunciando al durante?
Per lo meno, questo è quello che ho fatto io quando è toccato a mia figlia (ma le occhiatacce della fotografa me le sono prese lo stesso )
Ciao,
Alessandro.
Fabio, secondo me sbagli; pensaci, sei anche tu un professionista, tre bambini, tu rappresenti 1/3 del suo guadagno, qualunque sia il tuo lavoro.
Questo il mio pensiero in merito.
Rispetto alla tua domanda; credo che la comunione possa rientrare nel novero degli eventi privati, ai quali non vi è alcun obbligo di partecipazione, pertanto, una volta avvisati della presenza del fotografo/videoperatore, lo si accetta con la sola partecipazione all'evento.
Questo per la mia esperienza di organizzatore eventi, non sono però un avvocato.
Ambrogio
anche secondo me nnon vale la pena battibeccare. le foto di rito puoi farle anche un po´prima o un po´dopo la cerimonia.
lascia perdere ti fai il sangue amaro per nulla, a prescindere dal fatto che tu abbia ragione
Per me hai tutte le ragioni del mondo e puoi negare il consenso alla ripresa e pubblicazione della foto visto che si parla di minori...in caso dovresti chiedere l'autorizzazione al parroco per poter eseguire qualche scatto in libertà
Però mi viene da pensare, visto che di qualche foto si tratta, come rimarrà tuo figlio messo in disparte da foto di gruppo e/o durante la cerimonia?
Gianni
Partendo dal presupposto che secondo me hai perfettamente ragione, ci sono da analizzare alcuni aspetti.
1. Il fotografo ufficiale nelle comunioni lo si sceglie ed è uno solo perchè altrimenti nelle comunioni e cresime se sali sull'altare tu ci possono salire anche tutti gli altri genitori e sai che casino.
2. Non ne ho mai avuto la certezza ma penso che il fotografo ufficiale per essere tale farà una bella "offerta" alla chiesa e quindi parlare col prete secondo me non servirà a nulla, anche perchè di preti disponibili e di buon senso non ne ho conosciuti molti.
3. Mi ricollego al discorso dell'amico precedente quando parlava del lavoro del fotografo, un pò come se durante un tuo matrimonio sale sull'altare un amico degli sposi a fare foto e poi gli sposi non ti comprano l'album perchè l'amico gli ha fatto le foto (esagerando un pò sicuramente ma il concetto è quello)
Secondo me il consiglio migliore te lo ha dato Alessandro!
Salutoni maury
Fabio, alla tua domanda iniziale mi sentirei di dare un si deciso. A mio avviso potresti negare il consenso.
Il parroco dà l'incarico a chi vuole lui e può anche impedire che altri (altri fotografi, genitori, zii e cugini) facciano foto in una ambiente "privato" com'è la chiesa.
Quindi l'unica arma che hai è quella di NON far fotografare tuo figlio.
Però, alla fine, mi chiedo se valga la pena di scatenare questa guerra (in punta di diritto).
Lascialo lavorare, se ti va ti prendi una foto delle sue, altrimenti niente foto.
Io ho lo stesso problema con mio figlio a fine maggio, ma mi guardo bene di interferire nella guerra che si è scatenata, nel mio caso, tra due fotografi.
Lascio la reflex a casa e mi godo il liturgico ...
Ciao! Paolo
penso che sei un professionista e come tale conosci le problematiche, soprattutto per le cresime e comunioni, perciò rispetterei il tuo collega per le foto della stretta cerimonia, e quelle di contorno nessuno te le può vietare, anzi te lo porti in studio e gli fai una signora foto ufficiale di ricordo
aAntonio
Mmm io ste storie "all'italiana" fatte di tradizioni, usanze, bustarelle o "chissà cosa pensano poi" non le capisco e non le vivo.
Ho chiesto una cortesia tra colleghi, una cortesia che valeva, commercialmente, si e no 8 euro. Già non è, per me, contemplabile un "no" generico ma se a questo "no" ci aggiungi la presa per il xxx "in due sull'altare siamo in tanti" quando noi solitamente lavoriamo sempre in 3, a volte 4, e lavoriamo bene....
Ambrogio, se io oggi ti nego una cortesia tra colleghi per circa 8 euro probabilmente domani ti accoltello per rubarti una CF da 4 Gb. Guardati le spalle
Aggiungo che mi è capitato spesso che invitati, cugini o amici volessero fare delle foto. Li ho sempre accolti con piacere. In un caso lo sposo (un fotografo) mi disse che anche 2 suoi amici (fotografi) avrebbero voluto fare degli scatti. Li ho invitati sull'altare con noi, gli ho dato qualche dritta affinchè non doppiassero i nostri scatti ma invece ne producessero di alternativi rendendo l'album degli sposi ancora migliore. Così è successo, hanno avuto un album spettacolare e noi continuiamo ad essere i loro fotografi "di riferimento" per le cose serie.
Se non capite che la tutela del cliente è la prima cosa commettete un errore.
E poi chissà, se il fotografo mi avesse "concesso l'onore" di stare al suo fianco magari avrei trovato piacere a lavorare con lui e magari un giorno gli avrei proposto qualcosa di interessante, come è successo in molti casi (ho appena tenuto un workshop insieme a Giuseppe Circhetta, mio diretto concorrente).
Perdonate ma non trovo scusanti ad un comportamento del genere, forse perchè troppo lontano dal ns modo di vedere il mondo fotografico e non.
Credo che il tutto finirà con me appoggiato nei pressi dell'altare (non sopra, sacrilegio !) che tengo in mano la mia V1 silenziata e scatto fotografie silenziate mentre silenziosamente sorrido al fotografo.
Questione di principio. O vendetta, è uguale.
PS a voler fare vendetta seria avevamo anche ipotizzato con simona di offrire le foto gratis a tutti gli altri bambini muovendo così l'intera banda dei genitori a spodestare in maniera ufficiale con mozione popolare e roghi e canti gregoriani il fotografo ufficiale. Ma non abbiamo tanta voglia di lavorare in quest'occasione
Marco McFurlox ahahaha ti capisco e ti garantisco che anche ns figlio, provetto modello di 9 anni che da tempo oramai posa come un divo per noi, è abituato a tutt'altro genere di fotografie Chiaramente detto con tutto il rispetto verso una splendida flashata frontale senza nemmeno un kleenex davanti alla lampada.
Si nota che sono altamente inacidito ?
http://www.clikon.it/index.php?module=image&method=view&key=id=708912 http://www.clikon.it/uploads/./ori/201205/gallery_4fa3f4744f0ae_FCP2109b.jpg
Fabio, ti comprendo benissimo, ma in realtà credo che quel fotografo ti abbia dato la prima risposta che gli è venuta in mente ... in realtà, semplicemente, non voleva nessuno tra i piedi ...
Ciao! Paolo
mah io credo che sia purtroppo solo questione di soldi.
capisco il tuo stato d'animo, ma se proprio ci tieni, prova a offrire una (piccola) somma al fotografo ufficiale.
E' probabile che ti si aprano portoni inaspettati.
my two cents
Non sono un avvocato ma ci sto talmente tanto spesso, per lavoro, che mi sembra di esserlo diventato . La cerimonia si tiene in un luogo pubblico (chiesa) anche se è un evento privato. Essendo un minore nessuno può fotografare tuo figlio se tu non lo vuoi, nessuno può pubblicare o esporre foto con tuo figlio se non lo vuoi. Si tratta di fare denunce etc. e non so se questo potrebbe portare a qualcosa essendo il fotografo un professionista chiamato dal parroco e non certo un pervertito. Anche io appoggio la mozione di pagare comunque tutte le foto come se avesse fatto lui il servizio e chiedere di farne tu a tuo figlio per conto tuo. Se nemmeno questo va bene allora o cambi chiesa oppure scatti prima e dopo. Anche a me roderebbe se sapessi fare 1/1000 di quello che sai fare tu.
da quello che sapevo io, il fotografo "ufficiale" NON PUO' esporre provini cartacei con le immagini di chi non vuole.
PUO' PERO' fare le foto, tenere i file, e mostrarli su un monitor a richiesta.
Ma non sono un avvocato eh...
Orca miseria: simona ha chiamato il parroco e ha detto : "noi di mestiere creiamo meravigliosi ricordi agli estranei. Ora tocca a nostro figlio. Sappia che noi faremo le foto e tale condizione non è discutibile"
Beh, dopo 20 minuti di telefonata... "per questa volta faremo un'eccezione"
Hihihi
Tra un paio d'anni tocca a mio figlio
Se non fosse che il fotografo ufficiale e' quello che mi ha farto il matrimonio ( e se mi scassa con un divieto simile gli sego le gambine) il prete ogni tanto si prende qualche mancetta ( e se mi scassa gli chiudo i rubinetti) e almeno un invitato amico di famiglia e' a sua volta un professionista ( cosi'ho chi le foto le fa a me) io in situazione simile puanto una guerra che non finisce piu'
Ho una passione per la quale spendo bei soldini, il figlio e' il mio e qualcuno mi impedisce di fotografarlo in qualsivoglia occasione????? Non sta ne in cielo ne in terra!!!!!
Un bravo alla moglie visto che avevo in mente proprio qyalcosa del genere!!!!!
Hihihi
Tra un paio d'anni tocca a mio figlio
Se non fosse che il fotografo ufficiale e' quello che mi ha farto il matrimonio ( e se mi scassa con un divieto simile gli sego le gambine) il prete ogni tanto si prende qualche mancetta ( e se mi scassa gli chiudo i rubinetti) e almeno un invitato amico di famiglia e' a sua volta un professionista ( cosi'ho chi le foto le fa a me) io in situazione simile puanto una guerra che non finisce piu'
Ho una passione per la quale spendo bei soldini, il figlio e' il mio e qualcuno mi impedisce di fotografarlo in qualsivoglia occasione????? Non sta ne in cielo ne in terra!!!!!
Un bravo alla moglie visto che avevo in mente proprio qyalcosa del genere!!!!!
Giovanni 2, 13-25
"Si avvicinava la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e là seduti, i cambiamonete. Allora fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti fuori del tempio, con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiamonete e ne rovesciò i banchi, e ai venditori di colombe disse: "Portate via queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!".
io non ho da aggiungere altro.
Fabio ti ammiro come lavori, ma questo tuo comportamento proprio non lo condivido!!
Se tutti i genitori, fanno quello che hai fatto!!
Nel giro di breve sull'altare tra parenti e amici ce una rissa a scattare!!
Anche io come te scatto, abito in un piccolo paesino..... E conosco come lavora chi scatterà le foto alla comunione delle mie Bimbe..... Quando sara il momento provero sicuramente a proporre il mio fotografo di FIDUCIA, se passa bene altrimenti aggiugereo poi dopo altre foto!!
Non mi piace questo sistema che si usa per le comunioni, il fotografo avra sicuramente sbagliato a risponderti...... Ma ripeto se io fossi il genitore di uno di quei tre bambini, quindi un foto amatore, e mi sarei dovuto accontentare e zitto del fotografo agganciato con il parroco, e poi durante la cerimonia vedo il secondo fotografo (che e il padre di uno dei bambini) stai tranquillo che il parroco non finiva la messa tranquillo!!
Nel senso che tiravo fuori la macchina mi mettevo anche io sull'altare a scattare e poi volevo vedere chi parlava!!
Ecco come la vedo, diciamo che hai fatto alla buon NAPOLETANO...... (E su questa affermazione non se ne prendano a male i compaesani, che sono anche io di Napoletano)
SALUTONI!!!
Ma scherziamo? vorresti dire che un padre non può fare le foto al figlio? chi se ne frega del fotografo, lui fa il suo lavoro, e tu fai quello che ti pare, senza flashare, ok, questo potrebbe passare, o almeno non in sincro col fotografo
E poi, la chiesa non è un luogo pubblico? chi può vietarti di scattare foto a TUO figlio?
Io non avrei nemmeno chiesto al fotografo, forse tu ai matrimoni vieti agli invitati muniti di reflex di scattare foto? non credo
ciao
Lascialo scattare e poi se il prodotto non è conforme ai tuoi standard portalo in tribunale!
Cmq sia auguri.
Lascialo scattare e poi se il prodotto non è conforme ai tuoi standard portalo in tribunale!
Cmq sia auguri.
Scusa Fabio, se ho capito bene, il tuo problema è che che il fotografo "ufficiale" non ti vuole in mezzo ai piedi e in particolare non vuole nessuno sull'altare ....
Adesso non so com'è fatta la chiesa dove si terrà la celebrazione però io il problema l'ho superato mettendomi in un angolo di lato agli altri fedeli (a volte anche dietro) limitandomi a "puntare" il cannone del 24-70 e 70-200 montato sulla D700 a lato di qualcuno e alla fine ho anche scattato belle foto, tra cui quella dello scambio della prima comunione che ti posto qui occultando il viso dei soggetti.
http://imageshack.us/photo/my-images/534/dgb4462modificacopy.jpg/
Potresti fare anche tu così, in base alla chiesa, ti metti non sull'altare ma in una posizione laterale, a destra o a sinistra secondo dove sta tua figlia.
il problema di scattare foto a persone in luogo pubblico (minori o meno) è stato dipanato sul forum più volte
e più volte si è detto:
A) nessuno può impedirti di fotografare
non puoi pubblicare/esporre senza permesso le foto del singolo
C) le foto di gruppo in un evento pubblico le puoi esporre
potresti impedire al tuo pupo di fare la foto di gruppo, ma chi ci rimane male è lui e puoi inimicarti gli altri genitori
Guido
Sono passato anch'io da queste beghe di paese, per giunta il fotografo ufficiale designato è un mezzo abusivo.
Ho tenuto conto innanzittutto del fatto che mia figlia non doveva avere la festa rovinata da tensioni di questo genere, che non doveva essere influenzata dalle mie idee in merito (fosse stato per me neanche il battesimo!) e che non avevo nessuna intenzione di farmi il sangue marcio.
Non ho in simpatia la Chiesa, i preti, le loro manfrine e i piccoli-grandi ricatti e, soprattutto, i loro leccapiedi.
Turandomi il naso ho prima parlato con il parroco (ho avuto l'ennesima conferma del perchè la Chiesa, come istituzione, perde sempre più fedeli), poi con il "fotografo".
Scuse imbecilli e assurde.
Morale: avendo un certo ascendente sui genitori degli altri bambini ho promosso una piccola crociata silenziosa, la chiesa vive dell'obolo e dell'aiuto di molti di questi fedeli e ha chinato il capo.
Fotografo ufficiale, un mio amico, serissimo professionista e genitori abilitati a scattare.
Ottima cerimonia con un parroco in vena di riconquistare la stima dei fedeli, genitori contenti e ottimo servizio ad un prezzo perfino inferiore all'abusivo.
Andiamo in pace... Amen...
Porta tuo figlio in un'altra chiesa...
Ciao Fabio rispetto le tue idee e ti capisco, però il tuo comportamento proprio non lo approvo, devi sempre tener conto che noi fotografi dobbiamo sempre lavorare nel massimo rispetto del luogo in cui ci troviamo. Siete solo in 3, se eravate in 30? Le regole valgono per tutti, se gli altri genitori vedono che tu scatti si alzano e iniziano a fotografare anche loro? Il parroco ha giustamento l'obbligo e il dovere di garantire la sacralatà dell'evento e il massimo rispetto del luogo di culto.
C'era una volta il Sacramento dell'Eucarestia e la solennità della prima somministrazione ai fanciulli, poi vennero le compatte... il digitale, e i fanciulli, nonostante gli anni di catechesi, oggi arrivano a quel Giorno pensando quasi esclusivamente al "pacchetto" di regali, mentre i genitori sono dediti a procurarsi la "prova" dell'Evento.
Non vorrei sbagliare, ma ricordo che le chiese, in quanto consacrate, sono un luogo aperto al culto, alla preghiera ed al raccoglimento; nessuno -specie se non credente praticante- è obbligato ad entrarci contro la propria volontà, ma una volta che decide di entrare... forse è il caso che si adegui alle regole del "custode" designato, il pastore che ha a cuore le sue pecorelle.
Scusate lo sfogo di un vecchio fotografo bigotto, giusto per la serie "le mie foto sono le migliori di tutte, ma non ho capito perché -per averle- qualcuno ha alzato la voce".
nonnoGG
PS: statsticamente, i fanciulli che si comunicano una seconda volta, sono lo zero virgola...
Salve a tutti, come ogni anno l'argomento viene tirato fuori, insieme a tutte le imprecisioni, luoghi comuni e quant'altro si riesca a mettere in mezzo.
Io sono un fotografo professionista (che vuol dire semplicemente che lo faccio di professione, non che sia più bravo di altri) e molto spesso sono "incaricato" (ufficiale non ritengo sia il termine piu' corretto) dalle "parrocchie" (in genere d'accordo parroci e genitori dietro presentazione di regolare preventivo) a documentare cerimonie come prime comunioni e confermazioni.
Per rispondere all'autore del post iniziale lei non puo' vietare al collega di effettuare lo scatto, ma puo' tranquillamente fare una richiesta scritta (su carta semplice) successivamente per ottenere la cancellazione dei file che riguardano suo figlio dagli archivi .
Spero di esserle stato utile
Saluti,
Stefano
E qui si puo' benissimo interrompere la lettura, però mi piacerebbe esporre alcuni pensieri: mi piacerebbe sapere perché tutti (o quasi) riconosciamo che al saggio di danza della bimba di 7 anni, ad esempio, non si possono fare foto ed accettiamo tranquillamente di pagare un professionista per questo, mentre per la comunione: "nessuno mi puo' impedire di scattare la foto a mio nipote (cit.)"?
O ancora perché se un fotografo è chiamato dal parroco automaticamente quest'ultimo ha ricevuto una "mazzetta"?
Avrei tanto da scrivere ma non credo servirebbe a molto, e poi vorrei essere il più sintetico possibile:
Io non ho mai pagato, o fatto favori a nessuno per lavorare, se vengo scelto è perché conosco molto bene la liturgia e so come muovermi durante un rito (4 fotografi sull'altare?!?!?) e perché ai genitori piace il mio rapporto qualità/prezzo.
Molto spesso vengo incaricato dalla singola famiglia per seguire un bambino/a, in quel caso molto semplicemente lascio lavorare il collega "ufficiale" e successivamente vado da lui a comprare le foto di cui ho bisogno (strettamente quelle della cerimonia).
Il piu' delle volte basterebbe il buon senso, invece delle ripicche.
In ultimo vorrei manifestare il mio rispetto per l'utente NonnoGG per quanto scritto.
Grazie.
Stra Quoto l'utente NIN
Quoto l'utente NIN anche se vedo difficile far cancellare le foto di gruppo in cui compare il pupo (forse
volevi dire dove è solo)
comunque da queste parti non c'è il fotografo ufficiale scelto dal parroco:
viene detto pressapoco "durante la Cerimonia sull'altare ci deve essere un solo fotografo, i genitori si riuniscano e scelgano chi vogliono"
Guido
dico anche io la mia!
capisco molto bene quanto dice fabio e approvo moltissime cose dei suoi pensieri, ma approvo tantissimo anche il pensiero di NIN e nonnoGG! la baravura dei fotografi non mi permetto di metterla in discussione (del sono talmente una pippa che non posso permettermi di giudicare) ma posso dire che in cerimonie liturgicamente importanti ho visto fotografi che avrei preso a calci negli attributi da tanto invandenti e prepotenti che erano, un'esempio? mettersi davanti alla benedizione degli anelli per fare un scatto non facendo vedere agli sposi la benedizione stessa! ma è solo uno dei tanti che mi vengono in mente... ora... non sono un "mangia particole" ma queste cose non si fanno! sembra che la cosa più importante sia il servizio fotografico stesso (insieme alla lista degli invitati) rispetto alla cerimonia stessa! beh credo che abbiamo un po perso il senso della cosa.... i parroci che lo permettono, i fotografi che lo fanno e gli sposi che lo prentendono! ho visto matrimoni in cui non sembra di essere ad un matrimonio ma in una sala posa fashion
super OT a parte la chiudo qui, fabio goditi la festa per tuo figlio domani, non ti auguro di fare buoni scatti perche so già che li farai
Eccomi.
Facendo alcune premesse: la discussione era nata solamente dopo aver ricevuto il "no" di un collega, condito da presa per i fondelli, sulla richiesta di una cortesia del valore di pochi euro.
Siccome per etica professionale e umana io ragiono in maniera differente diciamo che "me l'ero presa"
Idem non amo molto i discorsi di esclusività : sono io stesso esclusivista di alcune "situazioni" qui a Torino ma sono talmente fesso da invitarci i colleghi e ancor più stupido visto che la cosa mi diverte.
Ma tant'è.
Discorso "la chiesa è casa mia e decido io".
Si se il tutto non fosse un rapporto d'affari: una qualunque cerimonia è legata ad un'offerta. Non so se tutti sanno ma in alcune diocesi vengono consegnate ai partecipanti le "modalità di elargizione dell'offerta". Una spiegazione logistica sul come dare l'offerta. Noi l'abbiamo ricevuta e diceva "bustone bianco anonimo". In altre è pubblicamente esposto un "listino delle offerte" diviso tra matrimonio cresima battesimo rosario etc
Quindi perdonate ma per pura logica io vedo il tutto come un rapporto d'affari. E se di rapporto d'affari parliamo allora si mette da parte la sacralità e si discute da professionisti con tutto il rispetto che viene comunque dato ad un professionista. Io divento cliente. Siccome io tutelo i miei clienti mi aspetto uguale trattamento, nulla di più ma nulla di meno. E se richiedo di poter fotografare da me quanto acquistato mi pare perlomeno antipatico vietarmelo senza reale motivazione logica.
Non accade sempre, diciamo raramente.
Accade invece molto spesso che durante "il servizio" vengano anche richieste delle offerte extra ai partecipanti. I soliti "cestini" che fanno il giro. E' una prassi alla quale si è abituati, al punto da giustificarla. Stamattina eravamo alle prove della comunione e 2 papà sono stati incaricati di "fare il giro con i cestini" con tanto di percorso designato ed inchini qui qui e qua.
E la cosa viene giustificata. Ma se al termine di un servizio matrimoniale noi si passasse tra gli invitati con un cestino a richiedere dei compensi exta verremmo presi, giustamente, a sassate.
Ora. E' romantico pensare ancora ad una sacralità. Ma è solo, in una gran percentuale di casi, un pensiero romantico.
Aggiungo una cosa:
siamo abituati a ragionare sul fatto che a cresime e comunioni si debba accettare "il fotografo ufficiale" mentre ad un matrimonio si può scegliere "il fotografo personale":
Forse che un rito sacrale vale più di un altro ? O forse perchè il valore dell'offerta (solitamente molto più congrua nel caso di un matrimonio) è maggiore ? E chi ha stabilito questo rapporto sacralità/offerta/scelta del fotografo ?
A me una cosa spiace: che ho chiesto, con molta gentilezza, e chi mi conosce non avrà dubbi, una cortesia ad un collega. Del valore di pochi euro. Mi è stata negata campando in aria un po' di bofonchii e qualche stupidaggine.
E a me spiace perchè se ci si trova a difendere il proprio business su valori di pochi euro vuol dire che si è messi davvero male, economicamente parlando s'intende.
E forse sarebbe il caso di iniziare a ragionare in maniera differente, altrimenti restano solo le fototessere che, con tutto il rispetto parlando, non permettono ad un'attività di sopravvivere.
fabio.
Dopo tutti gli sproloqui che hai fatto e come gia ti ho detto, in precedenza ti sei visto solo i fatti TUOI permettimi di ripeterlo!!
Ripeto il fotografo si sara comportato male, il prete pure peggio, ma è un Business che avete creato voi professionisti alla fine!!Ma tu non sei stato tanto di meglio, alla fine ti sei messo sull'altare a scattare, e come ti sapesse se anche gli altri 2 papà che non hanno potuto magari scegliere, si mettessero anche loro al tuo fianco a scattare?? Ripeto non venirtene col fatto che sarai invisibile, questo potere per ora esiste nei cartoni animati
Perchè se il papa di uno degli altri bimbi ero io, saresti sceso dall'altare prima di prendere la macchina dalla borsa !!
Come gia detto hai fatto il buon Furbo che si guarda i fatti suoi....
PS Questo non toglie che resti un'artista.... Salutoni Francy
Ciao a tutti, mi sono letto per intero tutti gli interventi che mi hanno preceduto.
Domenica prossima, non domani, il mio nipotino farà la sua prima comunione. Mi
hanno detto che ci sarà un fotografo "ufficiale" e non si è potuto sapere da chi sia
stato scelto.
Io non ho parlato con il parroco, né ci parlerò, andrò in chiesa con la mia D700 e
con il 24-120, mi metterò fra il pubblico (fedeli?) in prima o seconda fila e farò al
mio nipotino tutte le foto che potrò, senza muoverrmi in giro per la chiesa.
Se poi a qualcuno darà fastidio il rumore dei miei scatti (non userò il flash), non
avrà che da dirmelo, avrà una risposta che non dimenticherà, chiunque egli sia.
1°
Ciao Fabio, chiedo scusa per averti messo nel mucchio, ma comunque quando si parla di fotografi alle comunioni, ce sicuramente chi si salva come te!! Ma quando si parla tra genitori alla fine buoni o cattivi si fa a finere di fare di tutta l'erba un fascio!!
Buon lavoro alla Fine, saluti Francy.......
PS Pero non appena pronto qualche scatto dell'evento in Oggetto ce lo farai vedere no???
Domenica ne siamo usciti tutti vivi
Alessandro, la mia sacralità non riguarda la "location chiesa" e nemmeno la "metodologia del rito". Non mi conosci ma non ho contraddizioni in questo, solo è decisamente lunghina sa spiegare ma se un giorno capitassimo durante una birra e ci venisse voglia di filosofeggiare con discorsi da bar sappi che non mi tiro indietro
Aldo beato te che sei in grado di capire come io stia educando il mio bimbo solamente leggendo 1 post su 1 forum. Roba da medium direi. I miei complimenti, sei più avanti di tanta gente.
Grazie a tutti gli intervenuti, mi spiace si sia finiti spesso off topic: la mia era una discussione circa le "cortesie tra colleghi" che sono, per me, fondamentali alla crescita del settore. Non per tutti vedo, ma quasi per tutti si. Mi fa piacere.
Saluti
PS non chiedetemi di postare foto dai, sono stato davvero invisibile, al mio posto sulla panchetta con V1 e D300s con 50 a tentare di fare qualcosa senza però volermi perdere le emozioni del ns bimbo, vera gioia di quel giorno. Quindi non ho fatto granchè
Ho letto con un sentimento a metà tra il divertito e il preoccupato questa discussione.
OFF TOPIC: Un annetto fa un'amica festeggiava il primo compleanno della figliola. Ovviamente nella mischia degli invitati c'era anche la fotografa "ufficiale" (o meglio, la figlia del fotografo del paese...).
"Armato" della mia D90 ho iniziato a far scatti alla pupa, cercando di prendere le pose più simpatiche, sbarazzine.. insomma, il clima gioviale e allegro della festa. Ad un tratto mi sento tamburellare sulla spalla dalla giovine fanciulla corredata di una EOS 550D (però aveva un buon obiettivo)... che mi dice: "Scusi, dovrei fare le foto, sono la fotografa ufficiale...", io l'ho guardata e con aria di sufficienza e un'alzata di spallucce ho risposto: "Si, vabbè.. ma hai una Canon!"
Poi però ho ceduto il posto... ma la soddisfazione, in quell'istante, non aveva prezzo!
@ Aldo, allora ti chiedo scusa anche io se sono stato precipitosamente permaloso. A volte mi capita...
@ McFurlox
@ Lapis ho ancora l'orticaria per aver dato l'offerta a chi mangia pranzo e cena tutti i giorni al ristorante 'nnaggia la miseria quanto siamo dementi a volte
@ leo: ma... ERA PETTINATO !!! ahahahahah
grazie tutti come sempre
Fabio,
mi permetti qualche tirata d'orecchie?
Probabilmente sapevi da qualche anno che tuo figlio avrebbe fatto la prima comunione.
Certamente sapevi da qualche mese la data esatta.
Certamente avresti potuto immaginare da tempo che ci sarebbe stato un fotografo incaricato.
Certamente sapevi da tempo che ti sarebbe piaciuto immortalare l'evento.
Perché ti sei posto il problema solo il venerdì, cioè due giorni prima della prima comunione?
Domenica ha fatto la prima comunione anche mio figlio.
Sapevo da un paio di mesi quale era il fotografo incaricato. Sapevo dove incontrarlo, se volevo.
Ma, soprattutto, sapevo che il vero referente per le fotografie in chiesa era il parroco, e non il fotografo. Non per questioni di "mazzetta", ma perché è il il "padrone di casa" (detto in senso amichevole).
La strada giusta? Parlare con il parroco. Cosa che avete fatto, e con l'esito in cui speravate.
Ma certamente sarebbe stato tutto più semplice se gli aveste parlato qualche settimana o qualche mese fa, e non l'ultimo venerdì utile.
Mi spiace molto (da cristiano cattolico, credente e praticante) che in questa discussione siano state citate le parole "negazione del consenso" "avvocato" "sangue amaro" "guerra" ...
Domenica doveva essere soprattutto una festa, una festa dei nostri figli e della chiesa intera, e spero proprio che sia andata così anche per voi!
Luca
http://www.clikon.it/index.php?module=image&method=view&key=id=709895 http://www.clikon.it/uploads/./ori/201205/gallery_4fa8e3d6d0cc3_FCP3167p.jpg
http://www.clikon.it/index.php?module=image&method=view&key=id=709896 http://www.clikon.it/uploads/./ori/201205/gallery_4fa8e4756020d_FCP3179p.jpg
Io alla comunione della mia bimba ho aderito all'iniziativa delle altre famiglie per la presenzadell'ufficiale.
Ovviamente ho fatto un giretto fuori dai piedi (dietro l'altare, poi a fianco dell'organista ... La chiesa ha una struttura che permette questi movimenti) .
I gruppi solo conl'official.
Io sempre fuori dai piedi. Un papà come gli altri.
Al momentodi scegliere le foto per l'albumetto ho chiesto se poteva inserire qualche file mio, risposta "picche".
Ho comunque preso il suo albumetto (90 pleuri per l'evento non mi cambiano la vita). I patti sono patti.
Ne ho realizzato un'altro by myself, che mi soddisfa di più. E che mostro a tutti.
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