Ieri sono stato con il gruppo CAI a camminare tutto il giorno, e tra lo zaino dietro e la D300 con 18-200 davanti verso sera non spevo se avevo più male alle spalle che al collo. Un po di sollievo lo trovavo tenedo in qualche modo sollevata la D300. Ditemi un po' come dovrei fare per portarla senza problemi ma esterna sempre pronta all'uso. A dire il vero più di una volta ho rimpianto la compatta.
Tnx
La qualità, oltre il costo in più in denaro, costa anche fatica materiale per poterci portare a presso i nostri gioelli.
antonio
Dillo a me che da anni mi porto in montagna un kit generalmente composto da 80-200/2.8, 17-35/2.8 (o 12-24/4 DX), fisheye e 50/1.8...
Per non avere il peso sul collo, pensavo in qualche modo di agganciarla allo zaino, ma come ?
Ho visto ed usato vari sistemi, dipende come ti trovi più comodo.
Io uso una tracolla in neoprene, più elastica e confortevole di quella originale, trasmette meno sobbalzi al collo ed alla fine della giornata il fastidio è molto minore. Inoltre, nei tratte lunghe non la porto proprio al collo, ma a tracolla infilando anche un braccio, la camera ftà più sul fianco , è sempre pronta comunque, e non crea alcun fastidio, però occorre toglierla ogni qualvolta occorra togliere lo zaino, ma avendo degli agganci rapidi sulle due fibbiette non è un grosso problema.
Ho visto un amico che fa passare le fibbiette della tracolla attraverso due moschettoni agganciati a due anelli sugli spallacci dello zaino, sembra funzionale anche quello.
Oppure ci sono delle "borse pronto" piuttosdto pratiche, ed imbottite. La vecchia macchina a pellicola la portavo così, sotto lo zaino, ed era anche più portetta, ma la D200 proprio non ci sta...
...annoso problema...
Alla fine a me capita che per l'80% del tempo la tengo in mano... lego la tracolla all'avanbraccio e cammino con la macchina così... al collo è troppo fastidiosa.
Rimane comunque il problema dello zaino fotografico, che non è studiato per lunghe camminate... dopo 10 minuti la schiena è zuppa di sudore... :(
Giusto ieri sono andato in montagna e ho subito colto l'occasione di provare il mio nuovo zaino fotografico: thinktank speed racer.
Dentro avevo la D50, 12-24 f4 tokina, 18-55, 55-200 vr, 50 1.8, un tamron 28-75 2.8, filtri vari, bottiglietta d'acqua, carte mappe e roba varia...
Ho fatto un percorso di 5Km abbastanza difficile in quanto il sentiero era molto sassoso, metà in salita e l'altra in discesa...c'erano tratti dove si doveva attraversare anche il fiume!!!
Beh ti dico la verità mi sono trovato molto bene, la sua predisposizione a marsupio è molto confortevole, non da fastidio e il peso non grava sulle spalle...molto meglio del lowepro monospalla....
Io ho trovato la mia soluzione, anche perchè se ti devi arrampicare, lo puoi girare al contrario...se vuoi qualche foto non esitare a chiedere...
ciao
Io ho fatto un po' più di 5 Km diciamo almeno 15 anche se solo 600 mt di dislivello e dentro lo zaino oltre ad un po' di abbigliamento c'erano seppur pochi anche i viveri per l'intera giornata. Non è un connubio semplice, trekkingo+foto, ma sicuramente risolvibile.
io ho risolto il problema e spesso, porto una solo reflex e una solo ottica, con manfrottino.
Se hai lo zaino, decisamente la compatta, altrimenti nella borsa della reflex infila lì le poche cose che ti servono, (portafoglio, chiavi dell'auto, Keyway) e poi... al limite un solo obiettivo zoom grandangolare.
Lowepro Slingshot e vai sereno!!!!!!!!!
Per portare l'attrezzatura fotografica in montagna, a mio avviso la soluzione migliore è metterla in uno zaino da escursionismo/alpinismo, in quanto tali zaini sono studiati appositamente per suddividere in modo ottimale il peso tra le spalle e le anche e assicurano anche una certa traspirazione alla schiena. Inoltre permettono di portare agevolmente anche tutto l'occorrente per l'escursione: vestiario, borraccia, cibarie, ecc.
Per avere la macchina a portata di mano, uso una borsa Lowepro Topload Zoom 2 agganciata a degli anelli sugli spallacci dello zaino. A volte uso la parte superiore del Topload come superficie d'appoggio quando porto la macchina con la cinghia al collo, in modo da scaricare il peso sulla borsa Topload stessa, tenendo comunque la machina in mano. L'unico aspetto negativo di questo sistema di trasporto è che di impiccio quando il percorso diventa piuttosto impegnativo, nel qual caso metto il tutto nello zaino e rimando a momenti più favorevoli gli scatti.
Ciao
Massimo
Personalmente quello che trovo più "problematico" non è tanto sistemare tutta l'attrezzatura e portarsela dietro (perchè tanto si fotografa anche e soprattutto durante le interminabili scarpinate montane), ma dove mettere le macchine perchè siano pronte allo scatto!
Visto che per ora non ho uno zaino dove mi ci sta tutto, le ultime scarpinate che ho fatto avevo al collo la D3, sulla spalla l'F5 e lo zaino con il resto degli obiettivi.
Alla fine, come Zoso74 ha detto, avevo la macchina in mano...
Sembra, ma non ho esperienze dirette, che i nuovi Vertex della LowePro siano ben equilibrati e adattati per lunghi tragitti...sembra...
Ciao!
Per il trasporto dell'attrezzatura l'unica soluzione (per me) è uno zaino tecnico, di marca molto buona ed affidabile; offrono spazi separati (sui modelli migliori e più grandi) e soprattutto danno il massimo conforto come comodità.
Sono arrivato a fare fino a 25 km in una giornata con il 70-300, SB800, photo storage, filtri e paraluce oltre ad abbigliamento, cibo, camelback da 3,5 lt. di acqua, kit pronto soccorso, corda, binocolo, racchette, poncho ed altre cianfrusaglie.
Ovviamente anche io avevo il problema di portare la macchina al collo e forse ho risolto in questo modo (dico forse perché è un progetto invernale e sto aspettando la prima uscita seria di trekking):
utilizzo una cinghia a tre punti di derivazione militare... si tratta di una distribuzione dei pesi sul due punti del corpo e non solo intorno al collo o alla spalla.
Non è facile da spiegare ma se vi capitano di vedere delle foto di militari con fucile orizzontale di fronte a loro guardate come è fissato.
Ho già sperimentato con pesi di ca. 4-6 kg e l'ho portato per anche 18-20 h con lo zaino e (anche se a fatica) devo dire che non è andata male.
Ciao
dimenticavo... ho messo degli anelli alla D80 e al cinghia la collego con dei moschettoni dotati di sicurezza... gli stessi moschettoni li ho messi su altre due cinghie che ho in modo da cambiarla con strema facilità in base alle esigenze..
Ciao
Spero in ulteriori sviluppi della discussione, e vedere magari anche qualche esempio di aggancio reflex-zaino fai da te. Unica consolazione alla scarpinata di domenica che poi la qualità paga, ma che fatica.
In montagna si deve pensare molto bene a quale attrezzatura portare: al massimo 2 obbiettivi, ma proprio al massimo! il top è solo un obbiettivo tipo 18-70 o 18-200 con cui si riesce a scattare tranquillamente il 90% delle foto
(ho letto di gente che si porta 4-5 obbiettivi!?!?! ) più qualche filtro...
Comunque dopo un pò sono arrivato a definire bene il mio kit:
sulle spalle zaino da montagna da 30 litri (per le escursioni di un giorno) con dentro vestiario, thermos etc etc
l'attrezzatura dentro ad un marsupio della tamrac comodissimo! si ha sempre la reflex a portata di mano e per tirarla fuori o rimetterla dentro ci vuole un attimo...
P.S.
adesso volevo provare anche una custodia da usare tipo fondina..
ehehe...io ho il 18-70 e l'80-200...il 99% delle volte l'80-200 sta a casa, non solo per il peso, ma anche perchè tutte le volte che ho deciso di prenderlo poi l'avrò usato per 2-3 foto al massimo
seriamente parlando però....scusate, ma in montagna quando si ha un grandangolo e un medio tele si è a posto! un fisheye, un 50....ma cosa vi servono?? bisogna anche saper sacrificare qualche foto...
Io ho risolto così,
Lowe Pro TopLoad 75AW!
Ci stà la D300+MBD10+70-300 (ma entra anche con il 70-200), e nella tasca avanti il 16-85!
http://www.clikon.it/index.php?module=image&method=view&key=id=226803 http://www1.nital.it/uploads/./ori/200903/gallery_49bf8849571e4_200903150119.jpg
Se dovessi portare altre cose le metterei nello zaino!
La comodità di questa borsa è che la macchina è sempre pronta per l'uso ma allo steso tempo è protetta e al sicuro!
Ciao
Anche io ho la topload e l'unico inconveniente per cui non posso portarla davanti è che sono non proprio una cima (1,70) e mi batte sempre sugli zebedei...
Se si è alti non c'è problema ovviamente... il bello della topload è che ci sta dentro la macchina anche con un tele montato + 2 tubi esterni dove mettere altri obiettivi (e tasche varie)... se solo non fossi bosì mezza s..a!!!!!
Ciao
bello questo sistema topload della lowe pro (una delle marche migliori per gli zaini da montagna e non! ) forse è anche meglio del mio marsupione
ovviamente dipende dal nostro allenamento e dal tipo di escursione, ma rimango dell'idea che meno peso si ha sulle spalle meglio è!
soprattutto se è peso "inutile"! un conto è un thermos, una giacca a vento che ti salvano la giornata nel caso di mal tempo e freddo, ma il peso di ottiche che in montagna ti serviranno per portare a casa al massimo 2-3 foto...
Poi io parlo da paesaggista.....discorso divero per i naturalisti, questi hanno tutta la mia stima: ho incontrato un fotografo in montagna che era andato a caccia di cervi e aveva con se un tripod enorme e un 400 F/2,8....
Ciao stefanocucco, ma il marsupio non ti va' a sbattere in continuazione sugli "zebedei" !?
Ora che ci penso avevo visto su una rivista di trekking uno zaino della Qeucha (non ricordo come si scrive) con la particolarità di un piccolo marsupietto che da dietro la testa (e quindi sopra lo zaino) si poteva portare davanti come un marsupio, guidato da degli elastici credo.
L'unico inconveniente è che era abbastaza grande (mi sembra intorno ai 40-50 litri quando io con 30 litri vado benissimo) e non avevo la catena di negozi vicino a casa (ero ancora in umbria); senza provarlo non lo comprerei mai, troppe volte ho sprecato soldi (anche su zaini) su materiale che poi non faceva per me!!!!
Ciao
La borsa che io cerco, mi deve permettere di essere pronto allo scatto nel minor tempo possibile. Nelle uscite che faccio con il CAI della mia sezione, siamo almeno 30/50 persone e non posso certo fermarmi a fare i cavoli miei senza disturbare gli altri. Per cui o la macchina sempre fuori o pronta in pochi istanti. Ci deve stare solo D300 con 18-200 al max.
Altra cosa se passeggio da solo.
Buongiorno a tutti.
Secondo me dipende prima di tutto da cosa si intende fare (escursione estiva o invernale, bosco, cima?!) e secondariamente dalla propria preparazione e predisposizione.
Io sabato ho fatto 5 ore nella neve con le ciaspole ai piedi. Al collo avevo la D200 con 70-200+tc17 che sfruttando la staffa aggancio lateralmente allo zaino in modo da scaricarne il peso ed evitare che dondoli.
Uso sempre uno zaino da montagna nel quale ci metto il resto dell'attrezzatura insieme all'abbigliamento che uso anche come protezione. Sabato avevo anche il 12-24 e il 35/2, batterie di scorta e basta perché sapevo non avrei visto molto.
In estate mi porto anche il 105, un SB800 con la staffa, il 50/1.4 e il 20/2.8 montato sulla mitica F100 di scorta con le Provia ed ovviamente il doppio di acqua...
Credo doveroso precisare che le sudate mi piacciono parecchio ed ho una buona gamba.
Ciao
Andrea
Salve a tutti,
questa è la mia configurazione da montagna/escursione:
- zaino leggero sulle spalle dove metto eventuali obiettivi e accessori da poter cambiare in tutta tranquillità
- custodia Lowepro topload che porto avanti in questo modo: dal passaggio cintura faccio passate l'allaciamento in vita dello zaino, e poi l'allacciamento che unisce gli spallacci lo faccio passare dalla maniglia del topload.
foto di esempio a "riposo" (io sono quello a sx)
soluzione a: portarsi dietro un numero di amici equivalente al numero di lenti possedute.
soluzione b: sherpa.
soluzione c: mulo con doppia cesta, in una il materiale fotografico nell'altra panini e bibite.
Sù ragazzi... possibile che vi devo dire tutto io?
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