Ma non ho capito se è un concept o se l'hanno già costruita
http://www.freepatentsonline.com/y2016/0097940.html
http://www.macitynet.it/lente-a-contatto-fotografica-sony/
non ci troverei nulla di strano.
così la gente smetterà di mentire spudoratamente, davanti alle immagini!
Io ho installato la telecamera in macchina, così in caso di incidente "l'altro" non potrà trovare testimoni compiacenti.
A parte le battute (della serie: ma c'è l'anello adattatore?) l'abuso di tecnologia (non la tecnologia in sé) ci trasformerà in tanti pazienti epilettici!
Quando ero poco più che un bambino, già mi interessavo di elettronica e mi appassionavano le apparecchiature elettromedicali.
Nella mia fantasia pensavo di interfacciare una telecamera al cervello umano per dare la vista ai ciechi.
Ricordo che proprio in quel periodo (io arrivo sempre secondo!) lessi di un esperimento fatto con una telecamera e un giubbotto con una matrice di chiodini che formavano una sorta di display elettromeccanico che riproduceva molto grossolanamente ciò che l'immagine riprendeva, mettendo in leggero rilievo in base alla vicinanza e le dimensioni, in modo da "avvisare" il soggetto. Sarebbe più facile da capire con un disegno, ma non ho il tempo di farlo. Spero di essermi spiegato.
Da 50 anni ad oggi sono stati fatti passi enormi nella tecnologia, è stato inserito il digitale che ha risolto numerosissimi problemi, il microprocessore che governa tuytte le operazioni automatiche e non, e sono stati fatti anche enormi progressi nelle protesi mobili, governate dalla muscolatura o nervatura stessa del paziente.
Della mia idea ne ho parlato spesso con medici, neurologi, oculisti, ma il problema di base resta sempre come interfacciare l'impulso elettrico, analogico o digitale che sia, al cervello. Ma ci arriveremo. Io purtroppo non ho preso la strada della ricerca, altrimenti ne saprei molto di più, ma sono sicuro che tra tecnologia, e elasticità e versatilità del cervello, un sistema si troverà certamente e a breve,.
quindi che ben venga la tecnologia se viene in aiuto alla qualità della vita,.
Certo, poi per qualche verso ci rende schiavi, come lo smart, ma una volta abituati, si supera anche quello.
Ma allora quel belin del mio amico Luca di Genova non ha un tic nervoso agli occhi, fa le raffiche!!!
A parte le battute, è da quando avevo 12 anni (ora ne ho 50) che sogno di poter fare le foto guardando......................sarebbe fantastico
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