In un viaggio, di pochi giorni, nel Nepal (marzo, 2012) ho scattato molte foto, postate nella sezione Viaggi e su Clikon.
Qui, invece, voglio rappresentare quello che mi ha colpito di più: due ore passate in una fabbrica di mattoni; due ore intense, sotto l’aspetto umano e nella percezione di una vita locale, normalmente non estesa al comune turista. Una scelta quasi causale - perché le guide e gli accompagnatori non ti portano in questi posti -, dovuta alla mia determinazione di inseguire il fumo di una ciminiera vista da lontano, nonostante le perplessità di un’autista che vedeva questa scelta quantomeno come molto originale.
http://www.clikon.it/index.php?module=image&method=view&key=id=701368 http://www.clikon.it/uploads/./ori/201204/gallery_4f888a72bd1b7_NEM168HPN.jpg
http://www.clikon.it/index.php?module=image&method=view&key=id=701350 http://www.clikon.it/uploads/./ori/201204/gallery_4f8883728ee15_NEM9H13HPX.jpg
Come le bandiere e le ruote di preghiera, nel Nepal i mattoni, specie quelli rossi, cotti in fornace, sono ovunque. Tutti gli edifici delle città e dei villaggi sono costruite con questi mattoni, e anche con quelli grigi, ottenuti per essicatura; l’estrazione dell’argilla è facile e ampia, in larga parte della valle; piane e colline vengono erose per supportare lo sviluppo edilizio di Kathmandu, una delle attività più redditizie, ma anche più dure dell’economia nepalese.
http://www.clikon.it/index.php?module=image&method=view&key=id=701367 http://www.clikon.it/uploads/./ori/201204/gallery_4f888a6d08461_NEM157HP.jpg
http://www.clikon.it/index.php?module=image&method=view&key=id=701352 http://www.clikon.it/uploads/./ori/201204/gallery_4f88837aa6de9_NEM0HFPN.jpg
Al di fuori della città, il paesaggio è riempito dalle alte ciminiere fumose delle fornaci, in particolare intorno a Bakthpur, come quella visitata; qui cuociono i mattoni fatti d’argilla rossa e si fanno essiccare quelli di terra grigia, entrambi molto simili ai nostri per dimensione e tipologia. Le fabbriche lavorano a pieno ritmo nella stagione secca. Dalle colline, quando non c’è lavoro nei campi, scendono a Bakthapur intere famiglie per scavare l’argilla, riempire le forme, cuocere i mattoni e trasportarli, tornando talvolta nei loro villaggi al momento di preparare i nuovi raccolti. Il reddito agricolo infatti non basta a mantenere una famiglia per tutto l’anno e la manovalanza nelle fornaci, anche se pagata molto poco, aiuta la sopravvivenza.
http://www.clikon.it/index.php?module=image&method=view&key=id=701366 http://www.clikon.it/uploads/./ori/201204/gallery_4f888a6b1f838_NEMb170HPN.jpg
http://www.clikon.it/index.php?module=image&method=view&key=id=701378 http://www.clikon.it/uploads/./ori/201204/gallery_4f888d54bcedd_NEMb175HN.jpg
Le fabbriche sono cresciute rapidamente; intorno ad ognuna di esse è sorto il piccolo villaggio dove dormono, vivono, mangiano coloro che ci lavorano e le loro famiglie; un’industria che occupa sopratutto donne e bambini, talvolta, anche di sette/otto anni; quando sono troppo piccoli per lavorare, spesso accompagnano comunque le madri sul luogo di lavoro, in ogni caso attaccato alla loro “abitazione”, e i mattoni sono anche il loro gioco. Nell’insieme, l’atmosfera ricorda quella di un girone dell’Inferno dantesco.
http://www.clikon.it/index.php?module=image&method=view&key=id=701345 http://www.clikon.it/uploads/./ori/201204/gallery_4f88808b68b1e_NEM85HPN.jpg
http://www.clikon.it/index.php?module=image&method=view&key=id=701343 http://www.clikon.it/uploads/./ori/201204/gallery_4f888088054f3_NEM160HPN.jpg
Il lavoro consiste, oltre che nello scavare l’argilla e nel cuocere/essicare i mattoni, anche nel trasportarli e conservarli; proprio per questo grossi e vecchi camion salgono e scendono di continuo nelle piccole strade della valle e una moltitudine di persone li carica e scarica, ammassando i mattoni in pile di dimensioni enormi.
http://www.clikon.it/index.php?module=image&method=view&key=id=701365 http://www.clikon.it/uploads/./ori/201204/gallery_4f888a6b1160a_NEM94HN.jpg
http://www.clikon.it/index.php?module=image&method=view&key=id=701389 http://www.clikon.it/uploads/./ori/201204/gallery_4f8890ce32b80_NEMb184HPN.jpg
Si tratta di un’attività dura, le cui condizioni stanno migliorando, ma troppo lentamente; consola, in parte, però, pensare che sia un’attività finalizzata alla costruzione delle case dove gli stessi nepalesi vanno ad abitare, e non di giocattoli e borse destinati a gente più ricca, più fortunata e molto più lontana. Un’attività, ovviamente, molto interessante anche per l’aspetto fotografico; purtroppo, non è stato possibile scegliere né l’ora, né la luce migliore per scattare; essendo l’ultimo giorno, non è stato possibile neanche tornare. Una sottile polvere rossa era poi fittamente presente nell’aria; la conseguente dominante nelle foto è stata volutamente corretta solo parzialmente con un filtro verde in pp. La qualità delle immagini ne risente, ma non, spero, la testimonianza di un vissuto tanto lontano dal nostro. Testimonianza di un duro lavoro ma anche di una grande gentilezza: il permesso di fotografare è stato dato senza alcuna difficoltà e il fotografo accolto con cortesia, e curiosità quantomeno reciproca, da tutti.
http://www.clikon.it/index.php?module=image&method=view&key=id=694105 http://www.clikon.it/uploads/./ori/201203/gallery_4f6e1d5242f51_MTZ7088Hab.jpg
http://www.clikon.it/index.php?module=image&method=view&key=id=701333 http://www.clikon.it/uploads/./ori/201204/gallery_4f887be1a700b_NEM7HCPN.jpg
http://www.clikon.it/index.php?module=image&method=view&key=id=701334 http://www.clikon.it/uploads/./ori/201204/gallery_4f887beaa4f61_NEM17HPN.jpg
http://www.clikon.it/index.php?module=image&method=view&key=id=701335 http://www.clikon.it/uploads/./ori/201204/gallery_4f887beaca439_NEM15HPN.jpg
http://www.clikon.it/index.php?module=image&method=view&key=id=701336 http://www.clikon.it/uploads/./ori/201204/gallery_4f887bed92af2_NEM29HPF.jpg
http://www.clikon.it/index.php?module=image&method=view&key=id=701353 http://www.clikon.it/uploads/./ori/201204/gallery_4f88837fa028d_NEM16HPN.jpg
http://www.clikon.it/index.php?module=image&method=view&key=id=701364 http://www.clikon.it/uploads/./ori/201204/gallery_4f888a6b09663_NEM69HPN.jpg
http://www.clikon.it/index.php?module=image&method=view&key=id=701372 http://www.clikon.it/uploads/./ori/201204/gallery_4f888d418395d_NEMb173HPN1.jpg
http://www.clikon.it/index.php?module=image&method=view&key=id=701377 http://www.clikon.it/uploads/./ori/201204/gallery_4f888d54bca08_NEMb179HP.jpg
http://www.clikon.it/index.php?module=image&method=view&key=id=701387 http://www.clikon.it/uploads/./ori/201204/gallery_4f8890bc1613f_NEMb186HPN.jpg
http://www.clikon.it/index.php?module=image&method=view&key=id=701388 http://www.clikon.it/uploads/./ori/201204/gallery_4f8890cde7179_NEMb181HP.jpg
Quello che nella nostra società ormai non desta più interesse perche soggetto alla produzione industriale,in una realtà come quella di alcuni Paesi dove il lavoro è ancora principalmente manuale, anche la cosa più semplice ci riporta immediatamente quasi in un viaggio nella memoria di cose lette sui libri o magari raccontate da chi le ha vissute in prima persona, e questo reportage rappresenta proprio questo.
Bel life Maurizio, corredato da foto dove la messa a fuoco selettiva e l'uso del grandangolo danno forza ed incisività al racconto fotografico.
Complimenti
ciao
Ornella
Reportage intenso e toccante
una curiosità ma potevi scattare senza problemi?
ciao
Davide
Ciao Maurizio
Oltre ad un Life esemplare è un vero e proprio documento su un’umanità nascosta. Condizioni lontane anni luce da quella “conquista di diritti” di cui va fiera la società occidentale.
Eppure dai tuoi bellissimi scatti emerge una dedizione dignitosa ad un lavoro che per quanto massacrante rappresenta una preziosa opportunità e probabilmente il solo modo di trovare risorse di sopravvivenza.
Complimenti
Valerio
bellissimo life!
le foto sono tutte belle, ma in particolare mi colpiscono le ultime.
se nella parte iniziale c'e una bellissima descrizione che introduce alla situazione
nelle ultime mi sembra di vedere il totale coinvolgimento del fotografo dentro la scena.
14 18 e 19 le mie preferite.
ma quella che mi pare riassumere questo "mondo a parte" e' la 16
l'uomo ti accoglie portando con se' tutta l'argilla alle sue spalle.
impilata in ordine e con cura.
fatica ed orgoglio.
complimenti complimenti complimenti!
Bianca
Che lavoro splendido, stupendo.
Complimenti, un racconto molto interessante e veramente ben descritto. Diversamente da te non amo molto una forte saturazione ma qui non mi disturba, forse solo la pp della 11 trovo che sia veramente troppo marcata per i miei gusti, quasi mi sembra un'immagine virtuale. Molte belle inquadrature, su tutte preferisco la 18 e la 19. E complimenti anche per l'intuito iniziale che ti ha portato lì!
Ciao
Ilaria
bellissimo reportage, ottimi scatti che rendono molto l'idea di cosa significa la povertà di quei luoghi. ho visto molte di queste "fabbriche" nell'India del Nord, affollate di donne con carichi enormi di mattoni, ma purtroppo non ho avuto la tua intuizione di fermarmi ed entrare per costruire una storia fotografica. complimenti ancora, sono tutte ben composte. le trovo leggermente troppo sature ma è una questione di gusti.
bravo!
Non sono solito da queste parti ma devo dire che mi son perso un grandissimo reportage. Questo è un vero e poroprio reportage, stupendo, colori saturi ed appropriati, grande qualità dell'immagine bellissime fotografie e testo significativamente descrittivo. Questo lavoro mi ha colpito molto, mia colpa non averlo scoperto prima.
Quello che mi ha colpito è la massa di mattoni impilati che sembrano quasi messi dall'alto ed invece le tue foto spiegano bene il contesto di fatica, duro lavoro e se vogliamo di miseria dignitosa e laboriosa lontana anni luce dai nostri più pesanti pensieri.
Bravissimo.
Grazie per i commenti; mi fa piacre se sono riuscito a rappresentare una realtà che mi ha colpito molto.
un saluto.
mt
E' un piacere guardare questo reportage. Molto completo e toccante anche il modo di raccontarlo. Un perfetto mix di immagini e parole che mi hanno portato in quel posto con la fantasia. Molto bravo!
un lavoro davvero spettacolare!
Complimenti vivissimi anche da parte mia,una situazione "occasionale" dove ci sarebbe da "perdersi" per "l'entusiasmo" di ciò che si stà per ritrarre....hai mantenuto una lodevole lucidità,bel lavoro,felice di averlo visto...............ci vuole che passi,io!,più spesso!!
Sono rimasto a bocca aperta...... farti i complimenti e poca cosa
Alex
Complimenti veramente, scatti molto intensi e densi di significato.
Per quanto possa valere un mio commento non posso astenermi dal dire che la post produzione la trovo un po' eccessiva in molti scatti.
Per il resto rimango ad imparare...
Un saluto
Francesco
Complimenti è un bellissimo reportage, molto coinvolgente!
l'unica cosa che non condivido è l'eccessiva saturazione che non prediligo ma li è questione di gusti
ancora bravo!
federico
...credo di non esser mai entrato in questa sezione del forum e per questo mi punirò col silicio perché ci sono dei bei lavori...
...questo reportage e' il primo su cui mi sono soffermato perché, anche se può sembrare "cinico", mi piace questo genere di ambientazione...
...il reportage e' ovviamente ben costruito e denota una buona visione fotografica...
...trovo qualche ridondanza di scena che ha allungato un po' il "brodo" ma, nel contesto, si regge bene...
...le riprese ampie rende benissimo l'idea dei luoghi ma, a parte una unica eccezione (il ritratto della bimba), mi è' mancato quel contatto un po' più ravvicinato con la gente la quale, a quanto leggo, sarebbe stata pure collaborativa...
...nel complesso hai fatto un lavoro di cui andare fiero per tutte le ragioni sociologiche già esposte da chi mi ha preceduto...
...complimenti vivissimi...
...Vincenzo...
Bellissimo reportage con immagini crude e dirette...
...un lavoro eccezionale...
...complimenti!
bellissimi scatti veramente e la PP mi piace tantidssimo, mi ricorda uncjarted 2 (un videogioco) http://1.bp.blogspot.com/-0C7VHg47DNc/UC-JKVHFsoI/AAAAAAAAB6A/kUrKqQ8Z0sM/s1600/uncharted2-tibetan-village-3.jpg
Complimenti vivissimi
grazie a tuti per i commenti, tutti utile per migliora il lavoro.
un saluto.
mt
Complimenti si sente la fatica come se li stessi trasportando io quei mattoni! Bravissimo!
Bellissimo reportage, bellissime immagini che ti fanno pensare di essere li ... complimenti !!!!
Seve
Che dire Maurizio, belle immagini e documento, complimenti per questo ottimo Life
Realizzato da: Invision Power Board (http://www.invisionboard.com)
© Invision Power Services (http://www.invisionpower.com)