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Inviato da: IK1YLO il Nov 9 2014, 06:34 PM

Debbo fare un reportage fotografico a temperature dai -20 ai -30 ,posseggo una D800 e obiettivi intercambiabili 12-24 ,27-70,70-200.
Qualcuno ha suggerimenti da darmi?
A parte il problema delle batterie che dovrò avere di scorta e nel giaccone...il problema che penso sia più critico è il cambio di obiettivi e la possibilità di appannamento..

Inviato da: giucci2005 il Nov 10 2014, 12:06 PM

Sul manuale, tra le Specifiche Tecniche, è indicato un ambiente operativo tra 0 e 40 C e credo che questo sia il punto più critico: per evitare l'appannamento è sufficiente tenere tutti i componenti alla stessa temperatura.
Se può esserti utile come notizia, con la mia D4 ho scattato a -11 C, mentre altre fotocamere non davano segni di vita.
Ciao
Diego

Inviato da: IK1YLO il Nov 10 2014, 06:55 PM

Grazie Diego
ho fatto la domanda appunto perchè le specifiche tecniche parlano di temperature da 0 a40°
Penso che infatti l'unica soluzione sia quella di non modificare la temperatura in cui opera la D800 ....anche se i problemi possono essere ...del sottoscritto...
Importante è capire cosa succede se cambio gli obiettivi...fino ad ora avevo avuto una esperienza negatuva su di un ghiacciaio con la D300 dove si era completamente bloccata...
Ho visto però sull'ultimo Nikon feel n°79 di un utilizzo nel nord del Canada della D800...quindi sembrerebbe che funziona...
Cordiali saluti
Alberto

Inviato da: Alberto Gandini il Nov 10 2014, 10:25 PM

Il problema sta quando dopo ore a bassa temperatura devi entrare in casa ( o in un rifugio) a +20°C, e qui si appanna tutto,anche dentro la macchina, a meno di non fare in modo che la macchina sia messa in un posti ma mano più caldi, ma molto lentamente.

Inviato da: giucci2005 il Nov 11 2014, 10:47 AM

Esistono delle capaci borse termiche che rallentano notevolmente lo scambio di calore con l'esterno: potrebbe essere una soluzione per quando rientri in luoghi caldi (non avresti un salto termico immediato). Tra l'altro, la tenuta termica può essere migliorata utilizzando altro materiale coibente.
Confesso che non sono mai arrivato alle temperature che segnali: le mie escursioni con fotocamera si sono limitate a temperature al minimo intorno ai -10 C e non ho mai avuto problemi (ho però utilizzato sempre fotocamere pro tipo F5, D3, D4).
Ciao
Diego

Inviato da: AlienmaN il Nov 11 2014, 12:47 PM

Con la mia D300s sono arrivato a -5° per un paio d'ore buone...quindi macchina ben raffreddata e non ha dato il minimo problema, né lei né l'obbiettivo (tamron).
Richiusa dentro lo zaino (anche lui al freddo per tutto il tempo) e portata a casa (al caldo). Riutilizzata nel pomeriggio e funzionava perfettamente, nessun segno di condensa.
L'unica accortezza è assicurarsi che non ci sia sbalzo termico troppo deciso dal freddo al caldo

Inviato da: Raffaele Spettoli il Nov 18 2014, 12:15 PM

Con D700 durante una ciaspolata in Alto Adige ho scattato a circa -17 (fino a quota 2300m).
L'attrezzatura probabilmente si era portata a temperatura durante la prima ora di salita, quando ancora la luce era poca e non valeva la pena scattare.
Poi a mano a man che se ne presentava l'occasione la tiravo fuori dalla borsa a tracolla, scattavo fugacemente e la rimettevo subito dentro; immagino che anche questo modo veloce di procedere abbia concesso al corpo macchina e all'obiettivo di portarsi gradualmente alla temperatura ambiente.
Dentro il rifugio non l'avevo assolutamente estratta per paura dell'immediata condensa, immagino che all'interno in virtù del proprietà isolanti della borsa la temperatura si fosse mantenuta bassa.
Non ho avuto problemi di condensa o malfunzionamenti, fatta eccezione per le due batterie consumate in 6 ore.
Durante il viaggio di ritorno in macchina (durato 3 ore e mezza) l'ho lasciata nel baule e la sera a casa per non correre il minimo rischio, ho appoggiato la borsa sul pavimento della stanza meno calda e non l'ho toccata fino alla mattina successiva.
Questa è stata la mia esperienza.
Quest'inverno ritorno in Alto Adige per alcuni giorni e conto di scattare delle foto notturne, sono curioso di vedere a quale temperature lavorerò, ti faro sapere.
A pensarci bene c'è un fotografo che potrebbe darti le risposte che cerchi: http://1x.com/photo/43149

A presto e buona luce
Raffaele

Inviato da: maxter il Nov 24 2014, 10:19 PM

La mia esperienza: ho scattato con la D3 a -34°. Ad un certo punto mi ha dato un messaggio di errore della CF, l'ho cambiata e ha continuato a funzionare bene. A quelle temperature il vapore acqueo del respiro diventa subito ghiaccio e quindi display inutilizzabile ed occhio al naso incollato al retro della macchina (ma se usi il treppiede non c'è problema). Un mio amico con la D800 fotografava le stelle ma non ha avuto nessun problema. Non ho avuto problemi di appannamento, usavo comunque delle bustine di plastica con le qualin richiudevo macchina e obiettivi dopo l'uso. Cambio ottiche nessun problema. Poi al rientro lasciavo un po' nelle buste e poi aprivo tutto. Comunque secondo me è meglio portare dietro due corpi macchina, non si sa mai. Quelle temperature son molto molto basse e non si sa mai cosa può succedere.

Inviato da: dangerly il Dec 6 2014, 10:25 AM

Procurati una FM2. Una borsa ben imbottita e con doppia chiusura. Quando riponi la macchina fotografica e gli obiettivi
nella borsa chiudili nei sacchetti per surgelare i cibi. Se devi entrare in un locale riscaldato cerca di lasciare la borsa in macchina oppure in un ambiente attiguo non riscaldato.
Non avrai problemi di sorta. Ci ho scattato a -25°.