chiaccherando sul forum ( http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=16067 ) mi è piaciuta l'espressione di "padrino" quando dice:
A me personalmente piacciono non so se sia corretto o no ,
ma l'arte non è sempre gradevole al gusto quindi ci può stare di bruciare le alte luci.
non credo che ci sia problema ad usare in alcun modo la luce purche' finalizzato ad un risultato
per esempio delle due io preferisco la prima mi pare che il gioco alte luci sia meglio effettuato e godibile
come sempre in casi del genere e' una opinione personale
...questa può sembrare un'immagine completamente sbagliata, ma bruciando le luci sono riuscito ad ottenere l'effetto che volevo: cancellare il tratti somatici delle persone per inserirle in un contesto di chaos, confusione...
Credo sia assolutamente lecito...anzi personalmente direi NECESSARIO violare le regole per cercare qualcosa di nuovo e di emozionante..
In particolare la prima foto di fenderu e la foto di Tommi...il quale è riuscito bene nel suo intento...quasi un'alienazione urbana...
Buone sperimentazioni!
Ciao!
Federico.
La tecnica si chiama High Key...
due le basilari esigenze, un basso contrasto dell'immagine e un fondo bianco che lasci dei contrasti densi ma non troppo marcati.
Le applicazioni sono svariate,
dal ritratto:
Allo still life:
...la creatività non ha confini quindi per incentivarla vanno bene bianchi bruciati, inquadrature storte, dominanti di colore e chi più ne ha più ne metta... quello che conta è il fine...
grazie a Tommy e Matteo che ci hanno regalato qualche esempio;
Grazie per l'interessamento fenderu,riguardo l'argomento della bruciatura delle alte luci!!
Guardando i ritratti, mi sembra abbia usato la mia stessa tecnica..cioè ha esposto sulle parti medio scure, per bruciare le alti luci ed esaltare con l'aggiunta del bagliore diffuso di photoshop...dimmi se, secondo te, sbaglio....anzi..ditemi tutti voi...
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