Cosa ne pensate della politica nikon di stravolgere i corredi fotografici con l’introduzione delle ottiche Dx per il solo digitale?
Io personalmente ne penso tutto il male possibile in quanto mi ritrovo ad aver speso un patrimonio e anni di lavoro per permettermi l’attuale corredo che vanta ottiche supergrandangolari, grandangolari e normali di altissimo pregio e costo sposate per il 35 mm. (non contiamo i tele) Praticamente tali prospettive ottiche vengono di colpo annullate una volta montate sulla baionetta della mia D100. Uno strepitoso 17/35 che utilizzo talmente tanto, da averlo anche consumato, mi diventa un 26/52 ?!?! ma che focale del cavolo è?
Quindi, stando alla politica Nikon io dovrei acquistare un 12/24 per soccombere alla carenza di tale focale, spendendo qualcosa come 1500 €. Ottica che potrò solo usare sul digitale e non sul 35mm.
Per non parlare poi di tutte le altre ottiche grandangolare, il 14, il 16 Fisheye, il 28 1,4 ...
Ricapitolando io che sovente effettuo servizi fotografici in giro per l’Italia utilizzando contemporaneamente sia la diapositiva che il digitale mi devo portare dietro due corredi dei quali uno solo per il digitale e uno che va bene su tutti e due ?!?!? non vi sembra una pessima scelta.
Ancora: In una intervista ad uno dei cervelloni della Nikon, letta su “Nikon Pro” questi affermava che la scelta delle dimensioni del sensore ridotte rispetto al 35 mm avrebbe permesso la realizzazione di ottiche più performanti in quanto più facili da progettare, pesi contenuti e soprattutto costi più contenuti dovendo utilizzare lenti più piccole. Voi ritenete il prezzo del 12/24 che tra l’altro è un focale 4, economico? Lo sarebbe stato se fosse stato un focale 2,8.
Come si fa a non pensare male?
Obiettivamente parlano ritengo che la scelta Nikon verrà sicuramente premiata quando fra diversi anni esisterà solamente il digitale ma in questo periodo di transazione male non avrebbe fatto la casa gialla a produrre una digitale con sensore 35.mm.
Circa i Pixel effettivi non ho nulla da obiettare perché la qualità che ottengo con i 6 ml della D100 mi ha permesso di realizzare lavori tipografici come poster e pubblicazioni editoriali di straordinaria qualità.
Concludo affermano che è mia sensazione che Nikon con le sue macchine digitali ha voluto in qualche modo premiare la visione tele della fotografia e soprattutto i fotografi d’azione andando a realizzare macchine ultraveloci nello scatto pur vantando risoluzioni inferiori alla concorrenza. Cara Nikon esistiamo anche noi fotografi che facciamo ritrattistica, foto di turismo, foto in studio e per i quali un sensore 35mm con 13 ml di pixel o più avrebbe fatto molto ma molto comodo e dove la velocità di scatto non ci interessa particolarmente.
Speriamo che sia in cantiere una macchina orientata in tal senso.
Grazie
Ciao Dannylux,
Guarda che secondo me non cambia nulla rispetto a prima. Ovviamente sul digitale, tutte le focali che tu possiedi in questo momento vengono traslate di una volta e mezzo; è ovvio che se usi ottiche supergrandangolari dovrai adeguare il tiro con il 12-24 solo quando usi la digitale; quando usi la reflex tradizionale, non cambia assolutamente nulla (puoi tanquillamente continuare ad utilizzare quello splendido obiettivo che risponde al nome di Af-s 17-35/2,8 per quella focale che è). In fondo poi se ci pensi la gamma di lunghezze focali che tu hai con l'analogico le hai anche col digitale (ti verrà a mancare solo l'estremo grandangolare sopperibile per l'appunto con il 12-24).
Saluti
Luciano
Caro Dannylux concordo pienamente con tutto cio' che dici ma purtroppo le decisioni su cosa costruire e progettare le fa' solamente la cassa produttrice stessa (nel nostro caso la Nikon)...penso che anche tutti i fotografi, sia professionisti che non, del mondo riuniti insieme non potranno mai far cambiare idea su una tipologia (vedi formato digitale ridotto) di strada progettuale decisa dalla casa costruttrice...
Ci dobbiamo rassegnare e adattarci con cio' che il mercato offre...
Io scatto ancora in analogico e devo dire che le nuove progettazioni orientate sul digitale penalizzano un po' l'analogico...vuoi un esempio???? Il nuovo SB800 (flash al top della gamma che ha sostituito il vecchi SB80DX) studiato per le nuove digitali ha perso la funzione FP per le vecchia analogiche (F100 e F5)...adesso cosa fa' uno che vuole comprare il primo flash per la F100 e non trova piu' il SB80DX??? Non puo' usare il flash con tempi superiori al 1/250...questo e' cio' che mi e' accaduto....
Saluti
Massimiliano
QUOTE (dannylux@tiscali.it @ Apr 30 2004, 10:14 AM) |
Cara Nikon esistiamo anche noi fotografi che facciamo ritrattistica, foto di turismo, foto in studio e per i quali un sensore 35mm con 13 ml di pixel o più avrebbe fatto molto ma molto comodo e dove la velocità di scatto non ci interessa particolarmente. |
Io la vedo un po' diversamente, visto che a me piace di più la foto del particolare che non quella paesaggistica. Ho una D100 e il rapporto 1,5 mi torna molto utile perchè il mio 80-200 2,8 diviene un 350 di qualità strabiliante! Il mio corredo va dal 18-35 all'80-200 passando dal 28 2.8; 35 2; 50 1.8. I risultati che ottengo con tutti gli obiettivi sono eccellenti.
Per via del flash: ho un SB28 che in Auto è formidabile, per il resto a me l'inquadratura e il controllo dell'immagine anche in camera oscura (il PC); di soddisfazioni ne ho avute!!!
QUOTE (dannylux@tiscali.it @ Apr 30 2004, 10:14 AM) |
Cosa ne pensate della politica nikon di stravolgere i corredi fotografici con l’introduzione delle ottiche Dx per il solo digitale? Io personalmente ne penso tutto il male possibile in quanto mi ritrovo ad aver speso un patrimonio e anni di lavoro per permettermi l’attuale corredo che vanta ottiche supergrandangolari, grandangolari e normali di altissimo pregio e costo sposate per il 35 mm. (non contiamo i tele) Praticamente tali prospettive ottiche vengono di colpo annullate una volta montate sulla baionetta della mia D100. Uno strepitoso 17/35 che utilizzo talmente tanto, da averlo anche consumato, mi diventa un 26/52 ?!?! ma che focale del cavolo è? Quindi, stando alla politica Nikon io dovrei acquistare un 12/24 per soccombere alla carenza di tale focale, spendendo qualcosa come 1500 €. Ottica che potrò solo usare sul digitale e non sul 35mm. Per non parlare poi di tutte le altre ottiche grandangolare, il 14, il 16 Fisheye, il 28 1,4 ... Ricapitolando io che sovente effettuo servizi fotografici in giro per l’Italia utilizzando contemporaneamente sia la diapositiva che il digitale mi devo portare dietro due corredi dei quali uno solo per il digitale e uno che va bene su tutti e due ?!?!? non vi sembra una pessima scelta. Ancora: In una intervista ad uno dei cervelloni della Nikon, letta su “Nikon Pro” questi affermava che la scelta delle dimensioni del sensore ridotte rispetto al 35 mm avrebbe permesso la realizzazione di ottiche più performanti in quanto più facili da progettare, pesi contenuti e soprattutto costi più contenuti dovendo utilizzare lenti più piccole. Voi ritenete il prezzo del 12/24 che tra l’altro è un focale 4, economico? Lo sarebbe stato se fosse stato un focale 2,8. Come si fa a non pensare male? Obiettivamente parlano ritengo che la scelta Nikon verrà sicuramente premiata quando fra diversi anni esisterà solamente il digitale ma in questo periodo di transazione male non avrebbe fatto la casa gialla a produrre una digitale con sensore 35.mm. Circa i Pixel effettivi non ho nulla da obiettare perché la qualità che ottengo con i 6 ml della D100 mi ha permesso di realizzare lavori tipografici come poster e pubblicazioni editoriali di straordinaria qualità. Concludo affermano che è mia sensazione che Nikon con le sue macchine digitali ha voluto in qualche modo premiare la visione tele della fotografia e soprattutto i fotografi d’azione andando a realizzare macchine ultraveloci nello scatto pur vantando risoluzioni inferiori alla concorrenza. Cara Nikon esistiamo anche noi fotografi che facciamo ritrattistica, foto di turismo, foto in studio e per i quali un sensore 35mm con 13 ml di pixel o più avrebbe fatto molto ma molto comodo e dove la velocità di scatto non ci interessa particolarmente. Speriamo che sia in cantiere una macchina orientata in tal senso. Grazie |
Vorrei segnalare che in altro post, lo stesso Dannylux ha criticato persino gli esposimetri delle reflex analogiche (chiamiamole così) della Nikon. Ma, vorrei chiedergli : su quali logiche ha basato le sue scelte nell'acquisto di attrezzature fotografiche?
QUOTE (sergiobutta @ Apr 30 2004, 07:33 PM) |
Vorrei segnalare che in altro post, lo stesso Dannylux ha criticato persino gli esposimetri delle reflex analogiche (chiamiamole così) della Nikon. Ma, vorrei chiedergli : su quali logiche ha basato le sue scelte nell'acquisto di attrezzature fotografiche? |
Inoltre, ho dato una occhiata all'ultimo numero di reflex: per tutte le Nikon il punto positivo è rappresentato dalla esposizione .. Poi Dannilux, mentre dichiara "Circa i Pixel effettivi non ho nulla da obiettare perché la qualità che ottengo con i 6 ml della D100 mi ha permesso di realizzare lavori tipografici come poster e pubblicazioni editoriali di straordinaria qualità", aggiunge
:"Concludo affermano che è mia sensazione che Nikon con le sue macchine digitali ha voluto in qualche modo premiare la visione tele della fotografia e soprattutto i fotografi d’azione andando a realizzare macchine ultraveloci nello scatto pur vantando risoluzioni inferiori alla concorrenza ".
Ma, allora, le sue foto sono buone, o no?. Poi, per una che tanti obiettivi, buoni e costosi, è proprio difficile aggiungere un 12-24 ? perchè, lo dice lui stesso, per le focali più lunghe, il sensore più piccolo non è un problema. Insomma, il post, è frutto di sterile, speciosa, polemica.
Questa è davvero una polemica utile solo a passare il tempo, in modo ben poco costruttivo oltretutto...ma certe domande paiono protrarsi nel tempo...
In fondo ciò che ti serve aggiungere è solo un grandangolare DX, o sbaglio?? perchè dici che le altre focali non puoi utilizzarle??
In fondo è già stato ampiamente dimostrato, annunciato e discusso quanto sul sensore creino problemi le ottiche grandangolari progettate per il 24x36 eppure si continua a chiedere il full-frame. Se anche esistesse, le ottiche attuali andrebbero riprogettate per proiettare la luce in maniera diretta sul sensore, senza raggi che arrivano obliquamente, quindi tanto vale creare delle ottiche DX, per un sensore che ha meno costi, non trovi??
Inoltre, per quanto riguarda la faccenda delle dimensioni dei DX, come ti ho spiegato è necessario che la luce venga convogliata al sensore in maniera diretta, senza raggi obliqui.....puoi vedere da te le dimensioni della lente posteriore di un DX, sicuramente maggiore di ciò che ti aspetti, no?
Bene, se avessero dovuto studiare uno schema con le medesime necesità per un 24x36 un grandangolare simile diventava grosso come un supertele, e costava come un utilitaria.
I fatti, oltretutto, ti confermeranno che l'avventura Nikon nel 35mm non è finita qui di certo.
Nikon è l'unica casa ad aver realizzato dei veri grandangolari per le sue DSLR, vedi 10 fisheye e 12-24, quindi perchè dici che ha voluto premiare solo le visioni TELE??
Inoltre quelle fanta-risoluzioni che dici tu, servono solo a far numero, è già stato ampiamente dimostrato cosa si può fare con i file attuali, e le macchine che verranno potranno sicuramente fare di più...ma da lì alle tue richieste...
Non riesco ad immaginare un applicazione in cui quei file che profetizzi siano indispensabili, è già stato ampiamente discusso in questi giorni sul forum quanto inutile sia richiedere certe risoluzioni per le pubblicazioni su carta stampata..
Ciao!
Ciao a tutti,
Secondo me, la maggior parte di voi non hanno capito nulla di dove stà il problema o meglio di dove IO vedo il problema.
Intanto per cominciare ho usato nikon, uso attualmente nikon e non mi passerà mai per la mente di passare ad altra marca.
Come si fa a ritenere un "ampliamento di orizzonti" il penalizzante fatto che il sensore della reflex digitali essendo più piccolo fa innegabilmente aumentare l'angolo di campo, più che ampliarli gli orizzonti, li riduce. (consentitemi la battuta)
Caro cervellone Lambretta un 17/35 che tu lo capisca o no (ho seri dubbi che tu riesca a fare un calcolo matematico) montato sulla D100 avrà un angolo di campo pari a quello di un 24/50 circa e quindi se io mi trovo a lavorare sia in analogico che in digitale, per ottenere le stesse prospettive, devo portarmi dietro un doppio corredo. Io che adoro i grandangoli che li uso moltissimo, da questo punto di vista mi vedo penalizzato.
Spero di essere stato chiaro!
Riguardo agli esposimetri Nikon è mia ferma convinzione (MIA!) che dalla F90x in poi hanno cominciato a lavorare bene. Prima no, la f4 con le dia spadellava da far paura. Bisogna usare (e soprattutto saper usare) molto lo spot.
Ciao a Tutti.
Danny
QUOTE (dannylux@tiscali.it @ May 1 2004, 10:24 PM) |
Ciao a tutti, Secondo me, la maggior parte di voi non hanno capito nulla di dove stà il problema o meglio di dove IO vedo il problema. Intanto per cominciare ho usato nikon, uso attualmente nikon e non mi passerà mai per la mente di passare ad altra marca. Come si fa a ritenere un "ampliamento di orizzonti" il penalizzante fatto che il sensore della reflex digitali essendo più piccolo fa innegabilmente aumentare l'angolo di campo, più che ampliarli gli orizzonti, li riduce. (consentitemi la battuta) Caro cervellone Lambretta un 17/35 che tu lo capisca o no (ho seri dubbi che tu riesca a fare un calcolo matematico) montato sulla D100 avrà un angolo di campo pari a quello di un 24/50 circa e quindi se io mi trovo a lavorare sia in analogico che in digitale, per ottenere le stesse prospettive, devo portarmi dietro un doppio corredo. Io che adoro i grandangoli che li uso moltissimo, da questo punto di vista mi vedo penalizzato. Spero di essere stato chiaro! Riguardo agli esposimetri Nikon è mia ferma convinzione (MIA!) che dalla F90x in poi hanno cominciato a lavorare bene. Prima no, la f4 con le dia spadellava da far paura. Bisogna usare (e soprattutto saper usare) molto lo spot. Ciao a Tutti. Danny |
QUOTE (dannylux@tiscali.it @ May 1 2004, 10:24 PM) |
Come si fa a ritenere un "ampliamento di orizzonti" il penalizzante fatto che il sensore della reflex digitali essendo più piccolo fa innegabilmente aumentare l'angolo di campo, più che ampliarli gli orizzonti, li riduce. (consentitemi la battuta) |
QUOTE (dannylux@tiscali.it @ May 1 2004, 10:24 PM) |
Come si fa a ritenere un "ampliamento di orizzonti" il penalizzante fatto che il sensore della reflex digitali essendo più piccolo fa innegabilmente aumentare l'angolo di campo, più che ampliarli gli orizzonti, li riduce. (consentitemi la battuta) |
QUOTE (lambretta @ Apr 30 2004, 07:39 PM) |
Sergio aiutami un pochino tu oggi non si tengono a bada questi... mi mancano molto i Nikon Power Ranger stasera... |
QUOTE (dannylux@tiscali.it @ Apr 30 2004, 11:14 AM) |
Cosa ne pensate della politica nikon di stravolgere i corredi fotografici con l’introduzione delle ottiche Dx per il solo digitale? |
QUOTE (matteoganora @ May 2 2004, 07:29 PM) | ||
Te la sei cavata alla grande Stefano... |
Beh, è così da sempre, nei forum come nella vita, no?
Ogni tanto li si manda dove devono andare, gli si ride in faccia e finisce lì...
Divertiamoci, le soddisfazioni non mancano, per fortuna c'è anche chi capisce...
Ciao!
QUOTE (dannylux@tiscali.it @ Apr 30 2004, 10:14 AM) |
Cosa ne pensate della politica nikon di stravolgere i corredi fotografici con l’introduzione delle ottiche Dx per il solo digitale? Io personalmente ne penso tutto il male possibile... |
QUOTE (dannylux@tiscali.it @ May 1 2004, 10:24 PM) |
il sensore della reflex digitali essendo più piccolo fa innegabilmente aumentare l'angolo di campo |
QUOTE (dannylux@tiscali.it @ May 1 2004, 10:24 PM) |
Caro cervellone Lambretta un 17/35 che tu lo capisca o no (ho seri dubbi che tu riesca a fare un calcolo matematico)... |
QUOTE (dannylux@tiscali.it @ May 1 2004, 10:24 PM) |
Riguardo agli esposimetri Nikon è mia ferma convinzione (MIA!) |
QUOTE (Stefano Bonfa' @ May 3 2004, 08:49 AM) | ||
Caso mai lo restringe ! |
QUOTE (lambretta @ May 3 2004, 08:55 AM) |
.. della serie IO capisco tutto e voi non capite nulla... un attimino di egocentrismo in meno e un po' più di serenità quando si scrive ci vorrebbe... |
QUOTE (Pietro67 @ May 3 2004, 09:07 AM) | ||
Scusa Lambretta l'appunto, ma i tuoi interventi, pur essendo tencicamnete validi, hanno spesso un tono di superiorità che infastidisce chi legge (nel caso specifico il sottoscritto). Credo che, dando pur per scontata la presenza di persone che frequentano il forum con solo spirito di polemica, spesso sia meglio evitare di alimentarla con risposte che fanno degenerare la discussione. Il male maggiore dei forum e dei ng è proprio la presenza di discussioni che si dilungano senza necessità e senza aggiungee cose utili, a causa di modi e toni. Nel caso specifico, una volta chiarito il concetto, perchè continuare a colpi di citazioni per avere sempre l'ultima risposta ? Senza rancore. Ciao Pietro |
Salve a tutti
Credo che i toni della discussione siano un po’ saliti e me ne scuso perché uno dei responsabili sono sicuramente io in quanto ho ritenuto l’intervento di lambretta particolarmente indisponente.
Non torno sulle frasi polemiche e dico la mia riguardo al succo della discussione che è poi quello che a tutti noi, interessa realmente.
D’accordissimo sulle ottiche, buone e versatili, sicuramente al pari se non addirittura superiori alla concorrenza.
D’accordissimo con tutti riguardo la qualità e la bontà del CCD Nikon.
Ma questo benedetto CCD dalle dimensioni ridotte ha inevitabilmente e non potete negarlo, stravolto i corredi fotografici di chi, come me, possiede un parco ottiche nikon, anche di ultima generazione, (afs e speciali) acquistati per il 35mm.
E’ senz’altro una gioia montare il VR 70/200 sulla D100 e vederlo diventare alla sua massima estensione un 300 2,8, perdippiù stabilizzato. É altrettanto straordinario montare su questa ottica un duplicatore originale, mantenere sempre la stabilizzazione e raddoppiare l’effetto.
Ma non è una gioia montare sulla D100 il 16 FishEye con il quale trasformavo le piazze di alcune città in vertiginosi e astratti anfiteatri o gli interni di una monolocale o di una barca in ampi saloni da ricevimento. Ora ottengo un 24 ibrido, leggermente distorto, quasi inutile.
Non è una gioia vedere il mio straordinario e costoso 17/35 diventare un 25,5/52,5;
Non è una gioia vedere il 28 PC diventare un inservibile 42 decentrabile.
Non è una gioia vedere il 60 micro diventare un 90 micro. (anche se sfruttabilissimo)
Ovviamente Nikon non è rimasta a guardare ed ha sfornato nuove ottiche che sopperiscono in qualche maniera ad alcune carenze di quelle da me evidenziate (eccezion fatta per il 28 PC e il 60 macro). Ma queste nuove ottiche come il 10,5 mm (che io ho già acquistato) e il 12/24 (che per il momento ritengo troppo costoso per la luminosità che offre) vanno a formare corredo a se utilizzabili solo con il dgt. Abitualmente per i miei reportage mi sposto con un grosso scooter (facilità di accesso e parcheggio nei centri storici e piccoli borghi) e sono sempre al limite con le attrezzature figuriamoci farci incastrare anche altre 3 – 4 nuove ottiche, mi sembra di possedere due corredi fotografici di marca diversa.
Qualcuno potrà obiettare che il problema è solo mio e che non tutti vanno in giro in moto a fare fotografie. Vi posso assicurare che tantissimi altri colleghi che lavorano in duplice supporto (Dgt e analogico, in quanto la diapositiva è per il momento ancora più vendibile per l’editoria) lamentano il problema. Qualcuno ha acquistato la Kodak con la quale si trova bene a parte le foto in luce ambiente e con sensibilità superiori agli 800 iso. Io non penso di acquistarla in quanto 5000 €. Sono tante e perché il CMOS non mi attrae molto come scelta tecnica.
Mi fido delle scelte tecniche di Nikon legate alla scelta del tipo di sensore e le motivazioni adottate dalla casa in occasione dela presentazione della D100 mi hanno convinto senza riserva alcuna, non mi hanno convinto invece quelle relative alle dimensioni (non dei pixels) dello stesso in quanto l’attuale tecnologia permette senz’altro di ottenere un full-frame CCD. Riconosco che tale macchina sarrebbe stata carente, rispetto alle attuali reflex Dgt Nikon, in velocità di scatto, consumi energetici e dimensioni dei file ma comunque, e non sarebbe stata una cosa da poco, combattibile con l’intero universo di ottiche Nikon. Riguardo ai consumi ogni giorno escono batterie con amperaggi sempre più grandi a parità di dimensioni, ogni anno escono schede di memoria sempre più capienti e ....Nikon avrebbe fatto contenti tanti brontoloni come me che vedono nella scelta delle dimensioni del sensore un motivo per indurci ad acquistare nuove ottiche, rendendo vecchie e deprezzando quelle che già si posseggono.
Scusate ma io la penso così.
Ciao a tutti.
Danny
QUOTE (dannylux@tiscali.it @ May 3 2004, 11:55 AM) |
Salve a tutti Credo che i toni della discussione siano un po’ saliti e me ne scuso perché uno dei responsabili sono sicuramente io in quanto ho ritenuto l’intervento di lambretta particolarmente indisponente. Non torno sulle frasi polemiche e dico la mia riguardo al succo della discussione che è poi quello che a tutti noi, interessa realmente. D’accordissimo sulle ottiche, buone e versatili, sicuramente al pari se non addirittura superiori alla concorrenza. D’accordissimo con tutti riguardo la qualità e la bontà del CCD Nikon. Ma questo benedetto CCD dalle dimensioni ridotte ha inevitabilmente e non potete negarlo, stravolto i corredi fotografici di chi, come me, possiede un parco ottiche nikon, anche di ultima generazione, (afs e speciali) acquistati per il 35mm. E’ senz’altro una gioia montare il VR 70/200 sulla D100 e vederlo diventare alla sua massima estensione un 300 2,8, perdippiù stabilizzato. É altrettanto straordinario montare su questa ottica un duplicatore originale, mantenere sempre la stabilizzazione e raddoppiare l’effetto. Ma non è una gioia montare sulla D100 il 16 FishEye con il quale trasformavo le piazze di alcune città in vertiginosi e astratti anfiteatri o gli interni di una monolocale o di una barca in ampi saloni da ricevimento. Ora ottengo un 24 ibrido, leggermente distorto, quasi inutile. Non è una gioia vedere il mio straordinario e costoso 17/35 diventare un 25,5/52,5; Non è una gioia vedere il 28 PC diventare un inservibile 42 decentrabile. Non è una gioia vedere il 60 micro diventare un 90 micro. (anche se sfruttabilissimo) Ovviamente Nikon non è rimasta a guardare ed ha sfornato nuove ottiche che sopperiscono in qualche maniera ad alcune carenze di quelle da me evidenziate (eccezion fatta per il 28 PC e il 60 macro). Ma queste nuove ottiche come il 10,5 mm (che io ho già acquistato) e il 12/24 (che per il momento ritengo troppo costoso per la luminosità che offre) vanno a formare corredo a se utilizzabili solo con il dgt. Abitualmente per i miei reportage mi sposto con un grosso scooter (facilità di accesso e parcheggio nei centri storici e piccoli borghi) e sono sempre al limite con le attrezzature figuriamoci farci incastrare anche altre 3 – 4 nuove ottiche, mi sembra di possedere due corredi fotografici di marca diversa. Qualcuno potrà obiettare che il problema è solo mio e che non tutti vanno in giro in moto a fare fotografie. Vi posso assicurare che tantissimi altri colleghi che lavorano in duplice supporto (Dgt e analogico, in quanto la diapositiva è per il momento ancora più vendibile per l’editoria) lamentano il problema. Qualcuno ha acquistato la Kodak con la quale si trova bene a parte le foto in luce ambiente e con sensibilità superiori agli 800 iso. Io non penso di acquistarla in quanto 5000 €. Sono tante e perché il CMOS non mi attrae molto come scelta tecnica. Mi fido delle scelte tecniche di Nikon legate alla scelta del tipo di sensore e le motivazioni adottate dalla casa in occasione dela presentazione della D100 mi hanno convinto senza riserva alcuna, non mi hanno convinto invece quelle relative alle dimensioni (non dei pixels) dello stesso in quanto l’attuale tecnologia permette senz’altro di ottenere un full-frame CCD. Riconosco che tale macchina sarrebbe stata carente, rispetto alle attuali reflex Dgt Nikon, in velocità di scatto, consumi energetici e dimensioni dei file ma comunque, e non sarebbe stata una cosa da poco, combattibile con l’intero universo di ottiche Nikon. Riguardo ai consumi ogni giorno escono batterie con amperaggi sempre più grandi a parità di dimensioni, ogni anno escono schede di memoria sempre più capienti e ....Nikon avrebbe fatto contenti tanti brontoloni come me che vedono nella scelta delle dimensioni del sensore un motivo per indurci ad acquistare nuove ottiche, rendendo vecchie e deprezzando quelle che già si posseggono. Scusate ma io la penso così. Ciao a tutti. Danny |
QUOTE |
per me la cosa può andare avanti all'infinito specialmente se ritengo di avere ragione... è un modo diverso di vedere la vita... |
Spero che i partecipanti al Forum siano ben diversi rispetto ai personaggi protagonisti della vicenda cui fai riferimento. Faccenda ancora da chiarire, non così le idee di Lambretta che, solo quando è certo di dire la cosa giusta, la dibbatte fino all'ultimo.
QUOTE (Sante @ May 3 2004, 02:32 PM) | ||
...e sicuramente sbagliato, dato che l'altro giorno un tizio, per avere l'ultima parola, si è preso qualche coltellata. E' molto difficile che avvenga su un forum (impossibile), ma nella vita di tutti i giorni molto probabile! Questo vuol essere solo un consiglio, da accettare o no lo decidi tu (in silenzio spero). |
QUOTE (dannylux@tiscali.it @ May 3 2004, 11:55 AM) |
E’ senz’altro una gioia montare il VR 70/200 sulla D100 É altrettanto straordinario montare su questa ottica un duplicatore originale Ma non è una gioia montare sulla D100 il 16 FishEye Non è una gioia vedere il mio straordinario e costoso 17/35 diventare un 25,5/52,5; Non è una gioia vedere il 28 PC diventare un inservibile 42 decentrabile. Non è una gioia vedere il 60 micro diventare un 90 micro. (anche se sfruttabilissimo) |
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