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NikonClub.it Community _ OBIETTIVI Nikkor _ Ottica Macro

Inviato da: rickyweb il Oct 12 2007, 05:50 PM

Vorrei incominciare a fare della macro.
Ciò che mi interesserebbe maggiormente è scattare foto di insetti e, soprattutto, particolari di piante e fiori.
Mi appello quindi all'esperienza dei nikonisti per chiedere quale ottica macro sarebbe più logico acquistare tenendo conto:
- del tipo di foto cui l'obiettivo è destinato
- del modesto corredo in andrà ad inserirsi (dal normale in su possiedo già 50/1.8 - 85/1.8 e 70-300 VR - il tutto su D80).
Grazie.

Inviato da: giannizadra il Oct 12 2007, 06:24 PM

QUOTE(rickyweb @ Oct 12 2007, 06:50 PM) *
Vorrei incominciare a fare della macro.
Ciò che mi interesserebbe maggiormente è scattare foto di insetti e, soprattutto, particolari di piante e fiori.
Mi appello quindi all'esperienza dei nikonisti per chiedere quale ottica macro sarebbe più logico acquistare tenendo conto:
- del tipo di foto cui l'obiettivo è destinato
- del modesto corredo in andrà ad inserirsi (dal normale in su possiedo già 50/1.8 - 85/1.8 e 70-300 VR - il tutto su D80).
Grazie.


Il tuo corredo non è affatto modesto e le ottiche sono di qualita; ti manca un grandangolare.

Per piante e fiori (soggetti statici) andrebbe benissimo anche un 60 Micro; tuttavia, per gli insetti, un 105 Micro, anche usato e di vecchio tipo, sarebbe più conveniente per la maggiore distanza di lavoro.

Inviato da: rickyweb il Oct 12 2007, 06:40 PM

QUOTE(giannizadra @ Oct 12 2007, 07:24 PM) *
Il tuo corredo non è affatto modesto e le ottiche sono di qualita; ti manca un grandangolare.

Per piante e fiori (soggetti statici) andrebbe benissimo anche un 60 Micro; tuttavia, per gli insetti, un 105 Micro, anche usato e di vecchio tipo, sarebbe più conveniente per la maggiore distanza di lavoro.


Il grandangolare c'è, anche se zoom (18-35mm cui vi è anche da aggiungere il 24-85).
Non l'ho citato perché, nella scelta dell'obiettivo macro mi ero posto un problema di possibile sovrapposizione di focale nella fascia medio tele / tele (da cui il dubbio della mia domanda).


P.S. - Il mio corredo definito non modesto dal leggendario giannizadra ... se potessero le lenti arrossirebbero ;-).

Inviato da: Wendigo il Oct 12 2007, 06:44 PM

QUOTE(giannizadra @ Oct 12 2007, 07:24 PM) *
Il tuo corredo non è affatto modesto e le ottiche sono di qualita; ti manca un grandangolare.

Per piante e fiori (soggetti statici) andrebbe benissimo anche un 60 Micro; tuttavia, per gli insetti, un 105 Micro, anche usato e di vecchio tipo, sarebbe più conveniente per la maggiore distanza di lavoro.


Ovviamente non posso che essere d'accordo con Giannizadra, guru.gif aggiungo solo che più la focale è lunga, oltre alla maggiore distanza di lavoro avrai una migliore resa dello sfuocato. Per questo sul campo considero come minima una focale da 105. Io sul campo uso il 200 Af ma penso sia un po' troppo impegnativo per cominciare. rolleyes.gif .Peccato che il tuo corpo macchina non "digerisce" (almeno come esposimetro) i vecchi Nikkor manuali, se no adesso si trova il 200 micro Ai-Ais a prezzi ottimi ed è un'ottica strepitosa per gli insetti non microscopici. Se no sulle focali lunghe (180) devi andare sugli universali.
Ciao,

Silvio

Inviato da: Tramonto il Oct 12 2007, 09:52 PM

QUOTE(rickyweb @ Oct 12 2007, 06:50 PM) *
Vorrei incominciare a fare della macro...


Per cominciare puoi prendere un anello riduttore diam 67 mm (M) ->62 mm (F). M sta per maschio, F per femmina (mi riferisco alle filettature ...). Un anello del genere lo trovi per pochi euro sul noto sito di aste ... cerca con Google dando le parole "step down ring 67 mm 62 mm".
Poi compri le lenti addizionali Nikon 5T e 6T (che hanno filettatura da 62 mm) che puoi montare, tramite l'anello riduttore, sul 70-300 VR. Non vignettano perché scatti con D80, il cui sensore è più piccolo del 24x36 (formato per il quale il 70-300 nasce).
Con la 5T sul 70-300 avrai rapporti di ingrandimento fino a circa 1:2. Con la 6T arrivi a circa 1:1. Eviterei di usarle una sopra l'altra, ma solo una alla volta (in funzione dell'ingrandimento massimo che ti occorre).

Inviato da: maurizioricceri il Oct 13 2007, 12:15 AM

se è solo per iniziare,potresti pensare anche ad un anello invertitore (BR-2A,costo molto ridotto) e poi pensare a qualche cosa di più specifico.

Inviato da: Francoval il Oct 13 2007, 02:49 AM

Nella macro di insetti, più è lunga la focale, meglio è. Perchè taluni insetti sono pessimi clienti ed è meglio frapporre più spazio tra di essi e l'obiettivo, mantenendo però tutte le possibilità di ripresa. L'ideale sarebbe naturalmente potersi avvalere del 200/4 ma immagino che il costo sia piuttosto altino. Come è ancora costoso il 105 vr. C'è però il mercato d'occasione che può offrirti ottime alternative, quali un sempre ottimo AF 105/2,8 ma anche un altrettanto valido, e molto più accessibile Sigma 105/2,8 (anche il tipo più datato, quello munito di ghiera dei diaframmi).

Inviato da: Tramonto il Oct 13 2007, 05:03 PM

QUOTE(Francoval @ Oct 13 2007, 03:49 AM) *
Nella macro di insetti, più è lunga la focale, meglio è. Perchè taluni insetti sono pessimi clienti ed è meglio frapporre più spazio tra di essi e l'obiettivo, mantenendo però tutte le possibilità di ripresa. L'ideale sarebbe naturalmente potersi avvalere del 200/4 ...

La distanza di lavoro (= la distanza tra obiettivo e soggetto) è circa 66 cm con una lente 5T e circa 34 cm con una 6T. Quindi un telezoom con quelle lenti addizionali consente di stare distanti dal soggetto quasi come se usassimo un 200 macro ...
E' una soluzione ottima per la foto di insetti.

Inviato da: mariomc2 il Oct 13 2007, 06:43 PM

Ho il sospetto che alla fine dei giochi il costo dell'anello e delle due lenti non sia molto distante dal costo di un 105 micro usato, consigliato all'inizio, 105 micro che comunque è più versabile e in caso di delusione più facilmente vendibile.

Inviato da: Tramonto il Oct 13 2007, 07:05 PM

QUOTE(mariomc2 @ Oct 13 2007, 07:43 PM) *
Ho il sospetto che alla fine dei giochi il costo dell'anello e delle due lenti non sia molto distante dal costo di un 105 micro usato....

Alla fine dei giochi il costo dell'anello e delle due lenti usate (le trovi anche sul noto sito d'aste ...) è tra un terzo e un quarto del costo di un AF 105/2.8 usato.

Inviato da: mariomc2 il Oct 13 2007, 07:28 PM

Il problema è trovarle!
Mentre un 105 lo si trova sempre, inoltre volendo risparmiare c'è sempre l'ottimo 105 sigma.

Inviato da: rickyweb il Oct 15 2007, 11:57 AM

Dal tenore delle risposte è chiaro l'indirizzo verso una focale di 105mm.

Il 105 af-s vr in effetti ha il prezzo un po' sostenuto, darò quindi un'occhiata sul mercato dell'usato alla ricerca del 105 AF-D.
Qualcuno ha consigliato anche il Sigma che, a quanto leggo, in ambito ottiche macro ha molti sostenitori.
Il prezzo è allettante, però la terrei quale ultima possibilità se il mercato dell'usato dovesse essere avaro di offerte.

Inviato da: lucaoms il Oct 15 2007, 12:05 PM

cercando nell'usato ti consiglierei il 60ino che ha detto e continuera' a dire la sua, e li di offerte ne trovi quante ne vuoi
poi c'è il 105 non vr, altra ottima ottica ,ma stando a chi le usa entrambe, non ai livelli (resa e microcontrasto e durezza) del fratellino.
lascerei perdere, pura e semplice opinione personale, gli universali
luca

Inviato da: rickyweb il Oct 15 2007, 04:55 PM

QUOTE(lucaoms @ Oct 15 2007, 01:05 PM) *
cercando nell'usato ti consiglierei il 60ino che ha detto e continuera' a dire la sua, e li di offerte ne trovi quante ne vuoi
poi c'è il 105 non vr, altra ottima ottica ,ma stando a chi le usa entrambe, non ai livelli (resa e microcontrasto e durezza) del fratellino.
lascerei perdere, pura e semplice opinione personale, gli universali
luca


No. Così adesso mi confondete. unsure.gif

Comunque è vero che il 60 costa "poco", anche nuovo.
Inoltre, non se ne parla bene ma benissimo.
L'unico dubbio è che la distanza minima operativa di poco più di 7cm forse è limitante.
Inoltre mi sembra un po' troppo vicino al 50ino che possiedo.

Al momento oscillo tra due ipotesi:

soluzione 1 - prendo il 60 esclusivamente per macro

soluzione 1 (remix) - data la vicinanza di focale tra 50 e 60, per differenziare e specializzare gli usi potrei sempre vendere il 50ino, prendere il 50ne per i ritratti e il 60 per macro ed uso generale

soluzione 2 - lascio tutto com'è e prendo un 105 (usato Nikon o universale nuovo)


Attendo ulteriori sviluppi.





Inviato da: Tramonto il Oct 15 2007, 09:00 PM

QUOTE(rickyweb @ Oct 15 2007, 05:55 PM) *
soluzione 2 - lascio tutto com'è e prendo un 105 (usato Nikon o universale nuovo)

Direi che, budget permettendo, questa è la soluzione mgliore.
Valuta però anche l'acquisto di un tele macro più "lungo". La maggiore lunghezza focale permette non solo di non far scappare soggetti diffidenti (quali insetti, anfibi, rettili, ecc.) ma anche di avere uno sfondo più confuso, meno distraente. Ne parlai anni fa in una rivista americana on-line, http://www.naturephotographers.net/rp0600-1.html. Lì esaltavo le doti di un 300 mm nelle riprese a distanza ravvicinata, ma il concetto di base non cambia. Con un tele macro da 180 mm di focale (penso a Sigma e Tamron) riesci a staccare di più il soggetto dallo sfondo, con indubbi vantaggi in termini di qualità "fotografica" dell'immagine. I 55-60 Micro si situazioni all'oppsto. Sono focali relativamente corte e ciò rende più difficile "staccare" il soggetto dallo sfondo.
Ho avuto il Sigma EX 180/3.5 Macro ed è un ottimo vetro.

Inviato da: mariomc2 il Oct 15 2007, 11:06 PM

Tra le risposte che hai avuto ce ne è una in particolare che terrei in dovuto conto, è di un maestro dellamacro, Wendigo, rileggila e prendila in dovuta considerazione.
Ciao

Inviato da: marlino2002 il Oct 15 2007, 11:19 PM

Ciao Ricky,
ti consiglio il 105 VR Micro.
Piuttosto aspetta un pochino, ma acquista quella lente... Ottima per il macro, ma anche utilizzabile per altre applicazioni, non ultimo il ritratto anche se tremendamente nitido e quindi a volte impietoso.
I soldi che costa li vale tutti.
Un caro saluto,

Fausto

Inviato da: ignazio il Oct 16 2007, 07:18 AM

Io ho acquistato il Sigma 105mm F/2.8 macro. L'ho gia' adoperato per altri scopi: ritratti, paesaggi, ecc. Ho valutato anche la resa su carta con stampe 30x45!

Risultato: OTTIMO e dal prezzo contenuto!

Ignazio.

P.S. Anche la resa a F/2.8 (tutta apertura), valutata nei ritratti e' spettacolare!

Inviato da: alpego il Oct 16 2007, 08:39 AM

mio modesto parere supportato da mia esperienza:
forse il 60 offre maggiore profondità di campo il che non guasta nella macro.

Inviato da: gciraso il Oct 16 2007, 09:13 AM

Possiedo il 60 micro che uso per scopi particolari per lavoro. Sul campo lo vedo un po' corto. Se ti interessano gli insetti preferirei il 105Vr. Se il budget non è un problema il 200 micro sarebbe il massimo (almeno a mio parere).

Saluti

Giovanni

Inviato da: giannizadra il Oct 16 2007, 10:49 AM

QUOTE(alpego @ Oct 16 2007, 09:39 AM) *
mio modesto parere supportato da mia esperienza:
forse il 60 offre maggiore profondità di campo il che non guasta nella macro.


A parità di rapporto d'ingrandimento (vale a dire di dimensioni del soggetto), in macro la profondità di campo è (pressoché) esattamente la stessa, indipendentemente dalla focale utilizzata.

Inviato da: ANTERIORECHIUSO il Oct 16 2007, 12:27 PM

Anch'io ti consiglierei un'obiettivo piuttosto lungo.
L'ottimo 60 necessita di una distanza "infima" dal soggetto;nel caso di insetti sfuggevoli e' inutilizzabile.
L'ho infatti sostituito da poco perche' per il mio campo d'interesse (libellule e affini) risulta totalmente inutile.
Ci e' voluto un anno,ma son riuscito a trovare il 180 sigma + moltiplicatore 2x,entrambi usati:
distanza di lavoro "sublime"
L'altra faccia della medaglia sono cavalletto e/o flash,perche' il micromosso e' in'agguato!
Ciao




 

Inviato da: Giallo il Oct 16 2007, 12:58 PM

Io prima di tutto tenterei con il 70-300 VR ed un buon doppietto acromatico.
Guarda qui:
http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=71954
E' vero che il 70-200/2.8 "parte" da una base qualitativamente assai elevata, ma è altrettanto vero che il 70-300 dovrebbe lavorare al meglio alle focali ed ai diaframmi medi (diciamo 135 f:8) che nella macro sul campo vanno benissimo.

il 105 VR se no sarebbe ottimo, ma va a sovrapporsi a due obiettivi che già possiedi (85 e telezoom) col risultato che dovrai lasciare a casa sempre qualcosa; a me dà fastidio, anche se poi lo devo fare pure io.

il 60 tutto sommato potrebbe andare benone; lo preferisco ad entrambi i 50 nikon, e se lo scopo prevalente sono le piante, che non hanno distanza di fuga, può bastare anche per qualche insetto più confidente della media; non si sovrappone al telezoom e fa le veci del 50 senza problema alcuno.

Buona luce

smile.gif


Inviato da: rickyweb il Oct 16 2007, 04:00 PM

QUOTE(Giallo @ Oct 16 2007, 01:58 PM) *
Io prima di tutto tenterei con il 70-300 VR ed un buon doppietto acromatico.
Guarda qui:
http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=71954
E' vero che il 70-200/2.8 "parte" da una base qualitativamente assai elevata, ma è altrettanto vero che il 70-300 dovrebbe lavorare al meglio alle focali ed ai diaframmi medi (diciamo 135 f:8) che nella macro sul campo vanno benissimo.

Premetto che di lenti addizionali non ne capisco nulla, ma il 70-300 ha una distanza minima di messa a fuoco di 1,50m, forse eccessiva ... non so all'atto pratico se ciò possa essere limitante nell'utilizzo.
Apro una parentesi: tanto per non aver nulla da fare, nei primi giorni di acquisto l'ho provato così
[attachment=87642:DSC_0148.jpg] e 1,5m è una distanza notevole.

QUOTE(Giallo @ Oct 16 2007, 01:58 PM) *
il 105 VR se no sarebbe ottimo, ma va a sovrapporsi a due obiettivi che già possiedi (85 e telezoom) col risultato che dovrai lasciare a casa sempre qualcosa; a me dà fastidio, anche se poi lo devo fare pure io.

Hai colto pienamente il senso del post.
Al di là del costo un po' alto del 105VR - almeno per me che vorrei avventurarmi nel mondo della macro e, come tale, non so se la cosa in futuro potrà appassionarmi al punto tale da richiedere un certo tipo di Qualità - ho sempre il dubbio che scegliere un obiettivo piuttosto che un altro possa poi avere la conseguenza di tradursi in un una inutile ridondanza, ovvero in un inutilizzo di altre lenti in possesso. Ma forse sono solo "paure" ingiustificate.

QUOTE(Giallo @ Oct 16 2007, 01:58 PM) *
il 60 tutto sommato potrebbe andare benone; lo preferisco ad entrambi i 50 nikon, e se lo scopo prevalente sono le piante, che non hanno distanza di fuga, può bastare anche per qualche insetto più confidente della media; non si sovrappone al telezoom e fa le veci del 50 senza problema alcuno.

Qui si raccolgono pareri contrastanti (sull'utilizzo, non sulla qualità indiscutibile) e sono sempre più convinto che l'obiettivo macro universale non esiste.

Forse per me sarebbe più logico acquistare un'ottica per così dire entry level (60 o 105 universale) e, successivamente, vedere le necessità operative/creative che man mano sorgono.

Inviato da: Giallo il Oct 17 2007, 11:12 AM

QUOTE(rickyweb @ Oct 16 2007, 05:00 PM) *
Premetto che di lenti addizionali non ne capisco nulla, ma il 70-300 ha una distanza minima di messa a fuoco di 1,50m, forse eccessiva ... non so all'atto pratico se ciò possa essere limitante nell'utilizzo.


Nessun problema: quando piazzi una lente addizionale (meglio un doppietto, che riduce moltissimo il calo di qualità) la distanza minima di messa a fuoco indicata sul barilotto dell'obiettivo diventa del tutto irrilevante.
Il rapporto di riproduzione ottenibile con il 70-300 si calcola, per le diverse focali, dividendo la focale stessa per la lunghezza focale della lente addizionale.
La lunghezza focale della lente addizionale si ricava (se non è nota) dalle diottrie, dividendo 1000/diottrie.
Quindi una lente da 2 diottrie, avrà una lunghezza focale pari a 500mm.
Ne consegue che, con il tuo obiettivo regolato su infinito e su 300mm, potrai ottenere un RR pari a 500/300=1,66, quindi già molto interessante, addirittura sovrabbondante, per la macro sul campo.
Con l'ottica regolata su distanze inferiori all'infinito i calcoli si complicano, perchè molto probabilmente lo spostamento reciproco degli elementi flottanti dell'obiettivo comporterà una variazione della lunghezza focale nominale, valida solo all'infinito.
Ma c'è il sistema empirico, che tutto sommato è il migliore...
Buona luce
smile.gif

Inviato da: Tramonto il Oct 17 2007, 02:26 PM

QUOTE(Giallo @ Oct 17 2007, 12:12 PM) *
la distanza minima di messa a fuoco indicata sul barilotto dell'obiettivo diventa del tutto irrilevante ...
... Quindi una lente da 2 diottrie, avrà una lunghezza focale pari a 500mm.
Ne consegue che, con il tuo obiettivo regolato su infinito e su 300mm, potrai ottenere un RR pari a 500/300=1,66, quindi già molto interessante, addirittura sovrabbondante, per la macro sul campo.

Giallo,
mi permetto di precisare quanto hai scritto.
Per prima cosa, l'ingrandimento che hai focheggiando l'obiettivo su infinito è dato dal rapporto tra lunghezza focale dell'obiettivo e della lente. Nel caso da te citato RR = 300/500 = 0,6 = 1:1,67 (che è diverso dal valore di 1,66 ... è l'inverso!).
Inoltre, ruotando la ghiera di messa a fuoco dall'infinito a circa 1 metro e mezzo, RR cambia non poco. Nel caso del 300/4 AFS, ad esempio, si passa da RR = 0,6 (con il 300 focheggiato su infinito) a RR = 0,9 ossia un ingrandimento maggiorato del 50%!
Ne ho parlato nel http://www.naturephoto.it/, in http://xoomer.alice.it/ripolini/whatsnew_2.html. Per chi volesse approfondire gli aspetti tecnici della macro, invito a scaricare il tutorial dal mio sito. Basta cliccare su "Close-up" nel menu' verticale e procedere ...

Ciao!

R.P.

Inviato da: Giallo il Oct 17 2007, 02:36 PM

Mi scuso: nella fretta di rispondere ho invertito le cifre, con quel che ne è conseguito.
La focale base va divisa per quella aggiuntiva, quindi 300/500 = 0,6 come ha scritto Tramonto.
Buona luce
smile.gif


Inviato da: rickyweb il Oct 17 2007, 02:52 PM

QUOTE(Giallo @ Oct 17 2007, 12:12 PM) *
Nessun problema: quando piazzi una lente addizionale (meglio un doppietto, che riduce moltissimo il calo di qualità) la distanza minima di messa a fuoco indicata sul barilotto dell'obiettivo diventa del tutto irrilevante.
Il rapporto di riproduzione ottenibile con il 70-300 si calcola, per le diverse focali, dividendo la focale stessa per la lunghezza focale della lente addizionale.
La lunghezza focale della lente addizionale si ricava (se non è nota) dalle diottrie, dividendo 1000/diottrie.
Quindi una lente da 2 diottrie, avrà una lunghezza focale pari a 500mm.
Ne consegue che, con il tuo obiettivo regolato su infinito e su 300mm, potrai ottenere un RR pari a 500/300=1,66, quindi già molto interessante, addirittura sovrabbondante, per la macro sul campo.
Con l'ottica regolata su distanze inferiori all'infinito i calcoli si complicano, perchè molto probabilmente lo spostamento reciproco degli elementi flottanti dell'obiettivo comporterà una variazione della lunghezza focale nominale, valida solo all'infinito.
Ma c'è il sistema empirico, che tutto sommato è il migliore...
Buona luce
smile.gif


Alternativa interessante. Però il calo di qualità mi preoccupa. Il 70-300, infatti, a 300mm non è che sia eccelso. Va benissimo da 70 a 250 circa, ma a 300 il calo qualitativo è evidente (la foto che ho postato, scattata a 300mm, è proprio per sottolineare quanto detto). Se aggiungo delle lenti chissà cosa viene fuori alla focale massima ...


Inviato da: Tramonto il Oct 17 2007, 02:57 PM

QUOTE(rickyweb @ Oct 17 2007, 03:52 PM) *
Alternativa interessante. Però il calo di qualità mi preoccupa. Il 70-300, infatti, a 300mm non è che sia eccelso. Va benissimo da 70 a 250 circa, ma a 300 il calo qualitativo è evidente ...


Lo puoi usare allora fino a 250 mm ...
Con una lente Nikon 6T da 2,9 diottrie (che ti avevo consigliato all'inizio della discussione) arrivi a RR = 0,725 = 1:1,38.
Non è male, soprattutto se consideri che lavori su DX e l'area inquadrata, a parità di ingrandimento, è più piccola che su FF.

Inviato da: Giallo il Oct 17 2007, 02:58 PM

Sul campo, con la 500D, la focale che ho usato più spesso e con i migliori risultati era attorno a 135mm.
Dovrebbe essere anche quella che sul tuo zoom rende meglio; con un paio di stop di chiusura non dovresti portare a casa nulla di male.
Comunque Tramonto ha corretto la regoletta matematica nella quale avevo inavveritamente invertito il rapporto.
V. post precedenti.
Ciao e buona luce
smile.gif

Inviato da: rickyweb il Oct 17 2007, 03:07 PM

Ulteriore curiosità da perfetto profano in materia.
La lente consigliata da Giallo dovrebbe essere una Canon 500d.
Che differenza passa con le 5T e 6T di casa Nikon?

Inviato da: Tramonto il Oct 17 2007, 03:27 PM

QUOTE(rickyweb @ Oct 17 2007, 04:07 PM) *
La lente consigliata da Giallo dovrebbe essere una Canon 500d.
Che differenza passa con le 5T e 6T di casa Nikon?

La Canon 500D è una lente da 2 diottrie. E' disponibile in vari diametri (tra cui quelli più simili ai 67 mm del tuo 70-300 sono 58, 72 e 77 mm).

Le Nikon 5T e 6T (di cui al mio messaggio #5) hanno diametro 62 mm e sono da 1,5 e 2,9 diottrie. Le lenti Nikon con diametro 52 e di pari potenza/diottrie sono la 3T e la 4T. Ma il diametro 52 è troppo piccolo per il tuo zoom.

Sono tutti "doppietti acromatici" di qualità molto buona.

Inviato da: Michele Festa il Oct 17 2007, 03:48 PM

Comunque io non disdegnerei la soluzione del 60 micro, come ha ben tenuto a precisare Gianni Zadra la profondità di campo è comunque sempre ridottissima. La differenza tra i vari obiettivi è la distanza di lavoro, per ottenere gli stessi risultati basta un po' di pazienza in più, poichè riesci a fare le stesse foto.
Questo è uno dei tanti scatti che ho realizzato col 60 micro, per il momento uso solo quello per la macro.
Se ti interessa vedere come lavora, puoi visitare il mio sito nella sezione macro e darti un'idea.
Un caro saluto
Michele


Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Inviato da: Tramonto il Oct 17 2007, 04:13 PM

QUOTE(Michele Festa @ Oct 17 2007, 04:48 PM) *
... La differenza tra i vari obiettivi è la distanza di lavoro, per ottenere gli stessi risultati basta un po' di pazienza in più, poichè riesci a fare le stesse foto.


Non è esattamente così.
All'aumentare della focale hai una diversa prospettiva (variabile dipendente esclusivamante dalla distanza dal soggetto) e stacchi molto di più il soggetto dallo sfondo con un 200 macro piuttosto che con un 60.

Con le lenti addizionali, lavorando a distanze significativamente più alte di quelle che hai con un 60, hai un maggior stacco del soggetto dallo sfondo. Le due foto seguenti sono proprio riprese con un telezoom (AF 75-300 e AF ED 80-400) e una lente addizionale (5T su 75-300; Canon 500D su 80-400):
[attachment=87753:Calopteryx_6.jpg]
[attachment=87754:Crocothe...rythraea.jpg]

Il discorso dello sfondo e di come esso sia reso con obiettivi di diversa lunghezza focale non è imporante in quelle riprese in cui soggetto e sfondo sono molto vicini, come ad esempio nella foto seguente (ripresa con AI Micro 105/2.8, ma sarebbe venuta pressoché identica con un 200 o un 55):
[attachment=87755:Rosalia_20alpina2.jpg]

Saluti,

R.P.

Inviato da: Michele Festa il Oct 17 2007, 04:19 PM

QUOTE(Tramonto @ Oct 17 2007, 05:13 PM) *
Non è esattamente così.
All'aumentare della focale hai una diversa prospettiva (variabile dipendente esclusivamante dalla distanza dal soggetto) e stacchi molto di più il soggetto dallo sfondo con un 200 macro piuttosto che con un 60.

Con le lenti addizionali, lavorando a distanze significativamente più alte di quelle che hai con un 60, hai un maggior stacco del soggetto dallo sfondo. Le due foto seguenti sono proprio riprese con un telezoom (AF 75-300 e AF ED 80-400) e una lente addizionale (5T su 75-300; Canon 500D su 80-400):
[attachment=87753:Calopteryx_6.jpg]
[attachment=87754:Crocothe...rythraea.jpg]

Il discorso dello sfondo e di come esso sia reso con obiettivi di diversa lunghezza focale non è imporante in quelle riprese in cui soggetto e sfondo sono molto vicini, come ad esempio nella foto seguente (ripresa con AI Micro 105/2.8, ma sarebbe venuta pressoché identica con un 200 o un 55):
[attachment=87755:Rosalia_20alpina2.jpg]

Saluti,

R.P.

Non volevo assolutamente contraddire quello che affermi tutto assolutamente vero, il mio discorso si riferiva solo alla ininfluente differenza della pdc sempre ridottissima con i due obiettivi.
Sul fatto che una focale più lunga sia migliore per gli aspetti già citati non discuto minimamente.
Volevo solo ribadire che con un po' di pazienza anche con un 60 micro obiettivo di indiscussa qualità, si fanno cose egregie.

un caro saluto
Michele Festa

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Inviato da: Tramonto il Oct 17 2007, 04:27 PM

QUOTE(Michele Festa @ Oct 17 2007, 05:19 PM) *
... il mio discorso si riferiva solo alla ininfluente differenza della pdc sempre ridottissima con i due obiettivi

OK. Avevo però letto che si potevano avere gli "stessi" risultati e fare le "stesse" foto.
Una foto in cui cambia il rapporto soggetto-sfondo non è la "stessa" di un'altra ...
La PDC è indubbiamente la stessa (in macro dipende pressochè solo da diaframma e RR, a parità di valore del cerchio di confusione), forse anche la nitidezza di un 60 non è poi così diversa da quella di un 200 Micro, ma una buona immagine è fatta anche di altre cose (sfocato, illuminazione, ecc.) che un occhio allenato coglie forse ancor prima della stessa nitidezza.

Un caro saluto a te,

R.P.

P.S.: bello il satiride (é una M. galathea?) Pollice.gif

Inviato da: Tramonto il Oct 17 2007, 04:27 PM

OOoopss.
Ho cliccato due volte.

Ciao!

R.P.


Inviato da: rickyweb il Oct 17 2007, 04:38 PM

QUOTE(Michele Festa @ Oct 17 2007, 04:48 PM) *
Comunque io non disdegnerei la soluzione del 60 micro, come ha ben tenuto a precisare Gianni Zadra la profondità di campo è comunque sempre ridottissima. La differenza tra i vari obiettivi è la distanza di lavoro, per ottenere gli stessi risultati basta un po' di pazienza in più, poichè riesci a fare le stesse foto.
Questo è uno dei tanti scatti che ho realizzato col 60 micro, per il momento uso solo quello per la macro.
Se ti interessa vedere come lavora, puoi visitare il mio sito nella sezione macro e darti un'idea.
Un caro saluto
Michele


Le foto di Michele sono splendide e mostrano tutte le potenzialità del 60 (nitidezza e colori sono molto belli).
Tuttavia, come sottolineato da Tramonto la possibilità di "staccare" il soggetto dallo sfondo è un valore aggiunto che personalmente non mi sento di escludere, per non tacere della maggiore (seppur non elevata) distanza operativa.

Da ciò direi che, in base a quanto letto - nonostante la confusione mentale unsure.gif derivante dalle diverse e, talvonta contrastanti opinioni espresse (nonché dalle formule matematiche che mi hanno fatto tornare indietro ai tempi dell'università) - mi orienterei sul 105. Cosa che non sminuisce la confusione, data l'impresa ardua di trovarlo usato (il 60 invece non è affatto raro: che sia un segno del destino?).

Le lenti addizionali, pur tenendole a mente quale possibilità, le escluderei sia perché alcuni degli zoom che possiedo permettono di arrivare al rapporto di 1:2 (con tutte le limitazioni che implicano in termini di qualità) e, soprattutto, per il timore di effettuare un abbinamento lente/obiettivo non soddisfacente. Inoltre, in quest'ultima ipotesi, è da dire che mentre un obiettivo lo rivenderei con estrema facilità, non altrettanto accadrebbe le lenti addizionali (seppur trovandole, cosa anch'essa non facile).

Inviato da: f5mau il Oct 18 2007, 06:52 PM

QUOTE(Tramonto @ Oct 17 2007, 05:13 PM) *
Il discorso dello sfondo e di come esso sia reso con obiettivi di diversa lunghezza focale non è imporante in quelle riprese in cui soggetto e sfondo sono molto vicini, come ad esempio nella foto seguente (ripresa con AI Micro 105/2.8, ma sarebbe venuta pressoché identica con un 200 o un 55):


Non sarà importante, ma rendono le foto più o meno belle dal lato scenografico. In certe situazione lo stacco netto dallo sfondo o dai piani successivi fa la differenza.

Personalmente non scenderei sotto un'ottica "105" e non metterei lenti addizionali, sempre "difficili" da gestire.
rolleyes.gif

Inviato da: Tramonto il Oct 18 2007, 07:09 PM

QUOTE(f5mau @ Oct 18 2007, 07:52 PM) *
Non sarà importante, ma rendono le foto più o meno belle dal lato scenografico. In certe situazione lo stacco netto dallo sfondo o dai piani successivi fa la differenza.

Eccome! Pollice.gif
E' esattamente quello che ho detto e che ripeto spesso sul Forum ...
Ho poi messo anche un esempio che intendeva rappresentare l'eccezione alla regola ...

Inviato da: rickyweb il Oct 19 2007, 08:23 AM

QUOTE(Tramonto @ Oct 18 2007, 08:09 PM) *
Eccome! Pollice.gif
E' esattamente quello che ho detto e che ripeto spesso sul Forum ...
Ho poi messo anche un esempio che intendeva rappresentare l'eccezione alla regola ...


Infatti. E' proprio questo che mi spinge ad orientarmi sul 105 piuttosto che sul 60.
Che poi le foto belle si possano fare con qualunque lente o quasi questo è un altro discorso.

QUOTE(Tramonto @ Oct 18 2007, 08:09 PM) *
Eccome! Pollice.gif
E' esattamente quello che ho detto e che ripeto spesso sul Forum ...
Ho poi messo anche un esempio che intendeva rappresentare l'eccezione alla regola ...


Infatti. E' proprio questo che mi spinge ad orientarmi sul 105 piuttosto che sul 60.
Che poi le foto belle si possano fare con qualunque lente o quasi questo è un altro discorso.

Inviato da: f5mau il Oct 19 2007, 02:42 PM

Bene, siamo tutti d'accordo. rolleyes.gif

Un'ottica si sceglie, oltre che per le caratteristiche tecniche, per non parlare del costo, anche per un gusto di scena che spesso viene dimenticato, pur essendo tutti noi amanti delle belle foto.
Saluti.


Inviato da: rickyweb il Oct 29 2007, 09:25 AM

Ho avuto modo di provare il 105 AF-S VR.
Sono rimasto impressionato dalla resa, soprattutto dal dettaglio (chi lo usa per ritratti deve essere veramente cattivo nei confronti del soggetto).

L'ho provato ed ho fatto male, perché me ne sono letteralmente innamorato ed ora so che sarà il mio prossimo obiettivo (nonostante la spesa non sia certo irrisoria).
Peccato non esista una versione priva di AF-S e VR (realmente inutili in macro, come più volte sottolineato nel forum), però da quel che ho visto ne vale la pena.
Intanto l'ho già ordinato così mi gioco in anticipo la 13ma e mi faccio un regalo di Natale anzitempo.

Appena posso posto un paio degli scatti di prova che ho effettuato.

Inviato da: danighost il Oct 29 2007, 09:49 AM

Se non vuoi l'AF-s ed il VR, ti puoi rivolgere al vecchio 105, ma lo trovi solo usato, però visto che hai già ordinato il nuovo mi sa che il consiglio arriva tardi.

Inviato da: rickyweb il Oct 29 2007, 10:05 AM

QUOTE(danighost @ Oct 29 2007, 10:49 AM) *
Se non vuoi l'AF-s ed il VR, ti puoi rivolgere al vecchio 105, ma lo trovi solo usato, però visto che hai già ordinato il nuovo mi sa che il consiglio arriva tardi.


Il vecchio 105 l'ho escluso sia perché non si trova così facilmente come si dice in giro, e soprattutto perché non è if: l'allungamento in fase di messa a fuoco in macro può essere fastidioso.

Per la cronaca, 105 AF-S usati sono ancora più rari.

Inviato da: danighost il Oct 29 2007, 10:07 AM

Il vecchio 105 l ho solo provato, ma non mi ricordavo dell'allungamento.
Scusa come non detto allora cerotto.gif .

In effetti ora se ci sono nell'usato sono rari.

Inviato da: rickyweb il Oct 29 2007, 04:15 PM

Queste le foto del breve test casalingo che ho effettuato.
Il tutto a mano libera e senza alcuna velleità artistica.

[attachment=88648:DSC_0481.jpg]







Questo un crop al 100% di una porzione di una foto: la nitidezza è sorprendente



non vedo l'ora che arrivi

Inviato da: giannizadra il Oct 29 2007, 04:29 PM

Eccellente, come tutti i Micro.

Ti accorgerai che il 105 VR, pur garantendo una qualità impeccabile in macro, è molto prestante anche per un impiego non specifico (réportage in luce ambiente, ad es.); lì AFS e VR fanno comodo.
Spesso è il tele più lungo che mi porto in borsa.



Inviato da: rickyweb il Nov 5 2007, 12:25 PM

L'obiettivo è arrivato.
Costa un po' ma ne vale sicuramente la pena, tanto da affermare che è sicuramente il miglior obiettvio che possiedo.
Purtroppo il clima mi ha impedito di provarlo a lungo, ma in uno dei rari sprazzi di sole ho fatto qualche scatto (a mano libera).

Questo è un esempio


Altri nella mia galleria personale.


Sono i primi esperimenti in macro, quindi perdonate gli errori dovuti all'inesperienza.

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