Sono un insegnante per mestiere che usa la fotografia per educare al bello e accendere entusiasmo per la conoscenza. Quando mi presento per la prima volta ai ragazzi dico: Che la fotografia possa cambiare il mondo è un'utopia per idealisti. Tuttavia, studiando la storia contemporanea scopriamo casi come quello della guerra in Vietnam (1955-1975) in cui la produzione di reportage ad opera di grandi e coraggiosi fotogiornalisti ha concorso alla formazione di una opinione pubblica contraria al conflitto, che a sua volta ha contribuito a porre fine allo stesso. Educare alle immagini nell'era dei social è di importanza fondamentale.